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Autore "Spiderman 2" di Sam Raimi e gli altri
kropchik

Reg.: 08 Apr 2004
Messaggi: 40
Da: milano (MI)
Inviato: 28-09-2004 01:36  
quote:
In data 2004-09-27 14:04, Tristam scrive:
quote:
In data 2004-09-27 00:58, kropchik scrive:
2-troppo finali:
come in una sinfonia di Mahler ce il pericolo che la mente perde la percezione psicologia del tempo,nel caso di troppo finali,ciascuno presentato come se fosse "definitivo". Spesso mi chiedevo:allora è la fine? No ce un'altra scena ,non di chiusura definitiva ma come se il film riparte di nuovo. L'idea mi piace molto(e poi ce la necessità di chiudere tutti i buchi)ma non era ben misurato.Ad esempio la scena della chiesa era COMPLETTAMENTE fuori luogo.potevano fare un'inquadratura dal alto di tutti gli ospiti entrando in chiese e poi dopo 10 sec. mettere la scena di Peter triste nella camera a Mary che viene da dietro - tutta la commedia alla "quattro matrimoni e un funerale" dopo un finale estremamente lungo e complesso era inutile non con il finalissimo,di nuovo drammatico ed intimo("allora ci fidanziamo anche così?").
la scena fra Mary a Peter smascherato e il suo rifiuto di fidanzarsi con lei non era recetitivamente credibile e proprio lì tutto andava troppo veloce come se sapessero già tutto-peccato.





Beh non paragonerei spiderman 2 alla sinfonia n.8, appunto detta "dei mille", di Mahler (si, lo so che non hai citato questa opera, però mi sembrava la + palusibile) anche perchè, anche qui, non credo sia stato un errore di Raimi.
Se poi di errore o di rimando (esasperato) si deve parlare.
Credo, al contrario, che per come era stata costruita la vicenda, questo doppio (triplo se vogliamo metterci Harry Osborn, impazzito, che scopre il laboratorio del goblin) sia necessario.
Perchè se leggiamo spiderman 2 dal punto di vista della sceneggiatura e se presumiamo che in questo capitolo si voglia far scoprire a MJ la doppia identità di Peter e inoltre li si vuole fare, finalemente!, fidanzare (prolungare questa cosa nel terzo capitolo sarebbe stato troppo) allora non si può fare altro che anteporre la scena di combattimento con l'arcinemico del film, e poi risolvere quelle linee lasciate in sospeso e chi si erano intrecciate attraverso il difficoltoso triangolo Peter-MJ-Jonah. Io non so se questo possa essere un errore, uno sbaglio, o se possa far cadere il ritmo del film, ma nella "partizione musicale" non poteva succedere altrimenti. Questo lo dico perchè spiderman, come tutti i film di questo genere, deve organizzarsi, nonostante la complessità della trama, nel modo più semplice e lineare possibile. E nel momento in cui decidi che certe cose devo succedere a livello narrativo, ti trovi invischiato nella scelta dell'ordine in cui le cose devono avvenire. Se MJ decide di amare Peter solo dopo aver scoperto la sua doppia identità e solo dopo che lui le ha rivelato di essere innamorato, probabilmente questo doppio finale non poteva che essere la cosa + ovvia...




Ho letto attentamente quello che hai detto.Infatti anchìo non sapevo se tutto quello che sentivo si riferisce alla regia o ad altro. Dopo che ho letto la tua risposta mi sembra che è più il montaggio e la storia...e infatti ho apprezzato la complessità della storia,suo sviluppo e il coraggio di toccare gli aspetti così "anti-eroici" in una vita di un eroe (il primo film di un mito-eroe americano dopo l'11/9: conflittuale,fragile,sensibile...). Per me personalmente,il rapporto fra i vari ritmi del montaggio e soprattutto fra le atmosfere creati fra scene così contrarie e allo stesso tempo collegate è di estremo importanza,forse perché sono un musicista. Per il mio gusto,a volte erano amalgamati in un modo poco coerente e ti do un esempio:
Registicamente,la parte dove Peter scopre e a "recupera" la sua vecchia identità pre-spiderman è talmente convincente,gioiosa e psicologicamente totale che quando decide di nuovo di dare retta alla sua identità altruista con i suoi sacrifici personali enormi,a me è sembrato poco credibile emotivamente,io personalmente ero troppo convinto nella sua prima scelta e per ciò il conflitto che essa ha creato con spiderman mi sembrava "di servizio" - non so se mi spiego bene.Il contrasto è bello e profondo -il peso emotivo fra i due lati, sbilanciato.

Per quanto riguarda i finali non mi sono spiegato bene:
Io amo tanti strisce di finali,in tutte le forme del arte,solo che quando esprimi un "primo"finale in una maniera totalmente orgasmatica è difficile poi costruire un nuovo finale - non parlo dal punto di vista della neccessità narativa (come dicevi tu) ma dal punto di vista della capacità del pubblico di sentire,dosare e identificarsi emotivamente con essa. Dopo un dolce può venire il caffè e dopo anche la grappa (e forse anche una sigaretta,) ma non altre tre dolci,due caffè e tre grappe-non in un film che cerca coraggiosamente di misurare le questioni d'identità,realizzazioni esistenziali,il bene contro il male,il "cosa vuol dire essere un eroe",tutti, insieme all’azione e al divertimento. So che non è facile ma ad esempio,e spero di non dire una cavolata,nel "c'era una volta in America",Leone riesce a toccare questioni altre tanto profondi in un film pieno di "action" con sbalzi drammatici fra le parti emotivi e leggeri,fra periodi di vita diversi. Lì,tutto sembra un colaje di tanti pezzi di un pazel mai compiuto,ma tutto collegato in una maniera perfetta e credibile. Un finale che non è finalissimo deve "lasciare spazio" e non "dire tutto",deve essere emotivamente forte ma preparare il prossimo...è questo che mi mancava.Dimmi per favore,cosa ne pensi del matrimonio finale e a che cosa serviva?
Cmq,voglio precisare che dopo tutto mi sono divertito un sacco e credo che le scene delle lotte sono state eccezionali insieme alla storia,ai personaggi e alla bellissima scenografia.

_________________
"Invece di parlare suona, e quando dovrebbe suonare parla"
(il musicista extracomunitario che ancora fa errori in italiano...perdonatelo)

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kropchik

Reg.: 08 Apr 2004
Messaggi: 40
Da: milano (MI)
Inviato: 28-09-2004 03:32  
quote:
In data 2004-09-21 17:23, lilja4ever scrive:
ATTENZIONE:
spoilers a manetta!!!!

premessa: non ho mai letto il fumetto originale, e ho visto il 1° film una volta solo. chiedo umilmente perdono.


Spider-man 2 è un buon film sui supereroi, superiore al primo episodio e superiore alla media dei film americani degli ultimi anni. Un bel 6,5 è più che meritato. Ovviamente ci sono migliaia di film nella storia del cinema che valgono più di un sei e mezzo, e chi afferma che è “il miglior film degli ultimi anni” ha il prosciutto sugli occhi, oppure ha visto semplicemente pochi film e tanta, tanta, spazzatura. Non si può gridare al miracolo, né è lecito fare gli elogi ad un regista solo per aver inserito qualche autocitazione: e poi da quando in qua è un lato positivo inserire autocitazioni in un film? Mah, qualcuno me lo spieghi perché il mio quoziente intellettivo è troppo basso e non ci arrivo…

Ad ogni modo, io la recensione non la voglio fare, ce ne sono troppe in giro.
Faccio prima a dirvi cosa non mi è piaciuto e cosa mi è piaciuto (perché di cose buone ce ne sono, eccome).

Cominciamo dai lati negativi:

1-Newyorkesi ebeti.
a questo punto della storia dovrebbe essere chiaro come il sole che spidy è un eroe che sta dalla parte della gente, contro il crimine. Molti cittadini lo hanno visto con i loro stessi occhi e si sa come si creano velocemente le leggende metropolitane. Com'è invece che molti cittadini pare non sappiano manco chi fosse, ameno nella prima metà del film. E poi nessuno, dico nessuno, né tantomeno un giornale, si potrebbe permettere di parlare male di un eroe-leggenda-metropolitana, pena il linciaggio (=crollo di vendite e messa all’indice). Ovviamente gli sceneggiatori non lo sanno, e addirittura Parker continua a lavorare per il giornale che parla male dell’eroe, cioè di se stesso. Sarebbe stato più plausibile se li avesse mandati a quel paese nel momento stesso in cui si rendeva conto di come stavano le cose, cioè subito. Aveva problemi di soldi e non lo poteva fare? Ci sono un sacco di studenti che si mantengono il college con lavori part-time, anche umili, come portare le pizze… oooops… congratulazioni agli sceneggiatori…

2-povertà vecchietta.
ma… ma dico io… in una delle prime scene, MJ è a casa della vecchietta, giusto? è fidanzata con un astronauta figlio di direttore di giornale, con tanto di mega anello di brillanti, giusto? la sua foto è su tutti i muri della città, ed è una star di teatro con il suo mega faccione anche nel poster all’ingresso, giusto? Ed in più, lei, sotto sotto, è innamorata di Parker, oltre ad essere una delle sue più care amiche… ebbene, come cacchio è possibile che gli sceneggiatori abbiano previsto che la vecchietta sia costretta a sloggiare, col conto in rosso, e che Parker viva in un cesso di stanza, costretto a fare due lavori mal pagati per tirare avanti? Io non capisco! Cos’è, “per caso”, una metafora per dire che gli americani poveri sono forti ed orgogliosi, e non hanno bisogno di chiedere aiuto? La MJ non aveva qualche centinaio di dollari per mettere in pari il conto della vecchietta? Ah, siamo alle solite: OSCURANTISMO sulle reali condizioni di quaranta milioni di americani, che una volta andati in rosso col conto, perdono tutto e si ritrovano in una scassatissima roulotte dispersa in una delle tante misere periferie metropolitane. La “questione soldi” nel film è trattata in modo vomitevole, con eccessivo ottimismo, all’americana, alla Spielberg ecco, per dirla tutta.

3-fuoco senza fumo.
Parker entra in un palazzo in fiamme, soffitti che crollano, squarci nei pavimenti e… eeeeh?… venti metri di visibilità? Ma il fumo dov’è? Avete mai visto una casa andare a fuoco? Avete mai visto bruciare qualcosa fatto di plastica, un vestito con qualche fibra sintetica, le imbottiture di un divano, una moquette? Non ve lo auguro! Anche perché non riuscireste a vederlo!!! Una nube tossica, nerissima e densissima, vi farebbe piangere, vi strangolerebbe le budella, vi farebbe svenire all’istante! Chi c’è passato lo sa. Gli sceneggiatori, evidentemente, non lo sanno…

4-sole senza vapore.
ancora? Prima il fuoco senza fumo, adesso immergono un sole incandescente in mare e non viene fuori manco uno spruzzettino di vapore? Era troppo difficile? Con tutti i soldi che hanno speso? Mah… diciamo che nessuna delle 500 e passa persone che ci hanno lavorato sopra ci ha fatto caso… vabbè, amen…

5-effeto supermolleggiato.
i movimenti di spidy mentre vola sono molto acrobatici, pure troppo. Manco Celentano ai tempi d’oro molleggiava fino a sto punto! Ma che è di gomma? Non potevano passare al computer i movimenti di un ginnasta alla sbarra, come quelli che abbiamo visto alle recenti olimpiadi? Sarebbe stato troppo realistico? Bah… vabbè, è un film su un supereroe, chiudiamo un occhio… ma sotto la maschera c’è un ragazzino, o un super muscolato? boh… chiudiamo a metà anche l’altro occhio…

6-scena vomitevole.
uh, che bella la scena di spidy che ferma il treno! Mitica! E poi lui sta per cadere in avanti, esausto, svenuto, e una mano lo trattiene con delicatezza… bellissimo… ma… ma… ma non lo mettono giù? No??? Lo sollevano sopra le teste dei passeggeri??? EEEH? Ma che è? Voglio il nome di chi ha pensato questa enorme minchiata! Ho girato la testa da un’altra parte, per non vomitare! Ma come si fa?

7-buchi sceneggiatura.
fin qui i “difetti” elencati non sono poi così gravi, soprattutto se confrontati con gli enormi buchi di sceneggiatura. Non è che al montaggio hanno tagliato 40 minuti di film, per caso? Non ho mica capito tutti i passaggi della cosiddetta “storia” tra MJ e Parker. Mancano dei pezzi. Prima gli fa gli occhi dolci, poi gli dice che è fidanzata con un altro, poi lo vede a teatro e trasecola come se avesse aspettato quel momento da una vita, poi va al matrimonio, si veste da sposa (quindi è convinta di sposarsi, o no?), scappa dal matrimonio e corre da Parker… ma che è? Gigi la trottola? No dai, mancano dei pezzi. L’amico/nemico, lo ama, lo odia, lo schiaffeggia in pubblico, poi gli manda quello svitato/spaccotutto/Octopus dicendogli “Non fargli male!”, poi alla fine si guarda allo specchio e va fuori di testa… alla fine? Ma non era già fuori di testa, prima? Boh, mancano dei pezzi. E la vecchietta?! “ti perdono, è passata tanta acqua sotto i ponti, o sopra la diga…” eeeeeeh? Ma dagli quattro ceffoni! Sei lì in mezzo alla strada che sloggi da casa tua, tuo nipote ti ha confessato la sera prima che era colpa sua se Ben era morto (tra l'altro lì ti alzi e fai come se non dovessi più rivolgergli la parola)… e poi il giorno dopo fai i sorrisini? Ma che è? Ma manco Spielberg oserebbe sto buonismo estremo… vabbè… diciamo che manca il pezzo in cui si capisce cosa frulla in testa alla vecchietta…

8-crisi di coscienza, scena del vicolo.
che Parker avesse la sua bella crisi di coscienza si era capito (già dal primo film, tra l’altro). Ora, insistere ed insistere nel mostrare lui che se ne frega delle ingiustizie mi è sembrato eccessivo. Avete presente la scena del vicolo con quel povero cristo che viene derubato? La crisi di coscienza può anche esserci, ma l’avevamo già capita dalle scene precedenti. Perché non alza un dito? Non dico andar lì a tirar calci, ma almeno chiamare aiuto, urlare “arriva la polizia!”. Dai, l’avrei fatto pure io, che sono in crisi di coscienza da una vita e non sono né un supereroe né un ex-supereroe… vabbè, stavolta quelli al montaggio hanno lasciato una scena inutile (ed irritante), pazienza.

9-rimando al terzo capitolo.
ora, si sa che un buon film, per essere un buon film, deve avere anche un buon finale, magari con una battuta di chiusura memorabile. Ora, “falli secchi, tigre!” ("Go get'em, tiger"), non mi pare memorabile, diciamo che è… RIDICOLA!!! Ma come si fa a chiudere un film così? Ma la cosa grave è il rimando al terzo capitolo, che è palese in una maniera disgustosa. Il film praticamente ha un finale aperto, lo stesso tipo di finale che ha rovinato vari capitoli delle varie saghe. Un film per essere completo, deve anche finire, punto e basta. Non mi puoi sbattere in faccia una scena del tipo “to be continued…”. Per non parlare del vomitevole happy ending con i due innamorati… per non parlare della vomitevole redenzione finale del cattivo Octopus che si offre in sacrificio per salvare la città… ma quanto buonismo c’è sparso in ogni dove? Mo pure nei cattivi hanno messo una buona razione di buonismo! Abbasta, vi prego! Che finale di merda…

10-la scena dell’ospedale.
È la scena peggiore del film, quella degli urli di terrore. Girata male, in stile televisivo, anzi no, in stlile b-movie anni sessanta, anzi no, che dico, ma quale stile???? È brutta e senza stile, ecco. Inoltre, la caduta di stile in questa scena stona col resto del film. E’ come un picco verso il basso e verso una inspiegabile demenzialità in un film che per due ore mantiene un certo ritmo e una certa compattezza anche nell’alternarsi di combattimenti e scene introspettive. Quella scena sembra estranea al film, messa apposta come autocelebrazione del regista. No, grazie, andava tagliata o ridotta al semplice risveglio di Octopus che si alza dal lettino e riprende la sua strada (le sue priorità lo guidano fermamente per tutto il film, perché qui perde tempo?). Al limite poteva dare una scrollata a chi gli ostruiva l’uscita dall’ospedale. Vabbè, sono io che non capisco.

11-troppi primi piani a MJ
povera Kirsten, lei che ha una fisicità tutta da sfruttare, si è ritrovata la mdp sbattuta in faccia per 3/4 delle sue scene. Ne viene fuori una interpretazione un po’ monotona. Perfino a teatro sta sempre seduta. Dobbiamo aspettare le scene finali per notare le sue gambe. Ma anche qui, o è legata o è sbatacchiata da Octopus. Vabbè, la vedremo un po’ più attiva in Wimbledon, quella porcata in arrivo sul tennis… povera Kirsten… che sfortuna co sti contratti…

ora veniamo ai lati positivi… che per ora non mi vengono… magari domani li trovo e li metto giù, perché ci sono, mi ricordo che ci sono… da qualche parte…



[ Questo messaggio è stato modificato da: lilja4ever il 21-09-2004 alle 19:15 ]



Brava Liljia!!! Condivido ogni santa parola!
Con il mio italiano scarso facevo fatica ad esprimere tutti questi sentimenti e conclusioni che sentivo anch’io durante il film.
La questione dei fumetti è fuori luogo se si parla di un film commerciale che deve misurarsi con i parametri della coerenza del cinema. Il fumetto serve il film e non il contrario. A me non ne frega un c--o se certi informazioni storici possano aiutarmi a godere il film. Un film e la sua sceneggiatura devono essere coerenti come un film e non come un omaggio al loro origine storico. Certo che aiuta a capire meglio il film ma non è una scusa per fare errori collusali di scrittura come perfettamente spiegati dalla Lilia. Non esiste nessun ragione al mondo che da ragione ad una trasformazione buonista fra la zia e Peter: prima,”non ti parlo”(esagerato e non coerente col suo carattere)poi,l’indomani ti farò la santa,buona e saggia (chi ha studiato unpo di teatro sa che è un pure errore di sceneggiatura!). Idem il bambino che alla fine della scena saluta Peter con un falso entusiasmo per uno che lo ha già visto 5 volte in quella scena! Idem la macchina che viene buttata nel ristorante soltanto per dimostrare il potere di Peter come Spiderman durante il bacio sospeso (se non fossi spiderman poteva ucciderlo e questo si chiama un’azione "di servizio"). Oppure Peter,dopo che ha perso il teatro e stava ancora muto e pauroso…ma per favore,è così difficile semplicemente dire “mi dispiace avevo un incidente sulla moto,sono venuto in ritardo ma non mi hanno fato entrare”??? Il fato che è rimasto bloccato senza nessuna spiegazione realistica e credibile non c’entra col fatto che si tratta di un fumetto,è semplicemente una manipolazione “di servizio” ( serve ad allungare e ad aumentare il segreto…ma con un atto stupido e inspiegabile).Non parliamo della preparazione parrocchiale verso il terzo capitolo: scoprendo la stanza segreta del ex-mostro del primo film:che pulizia!,che ordine!,la maschera è già preparata per un come back,ma come?! Chi ha fatto ‘sto ordine? È possibile che non ha comunicato al figlio? Per favore…di nuovo un azione “di servizio”,zero credibilità. Questi non sono opinioni sono regole dello sviluppo di ogni scrittura artistica– uno può dire,”a me non fa fastidio e non me ne frega” e ha tutto il mio rispetto ma a dire che è possibile perché non è un film “realistico” è una fesseria e una presa in giro del mondo dello spettacolo e del arte!
Non sono d'accordo con chi ha detto che in una storia non realistica possono starci scene poco spiegabili. Non si parla di realismo si parla di coerenza narrativa che crea un'esperienza reale - non c'entra con realismo! Anzi,tanti film realistici fanno fatica a mantenere una coerenza credibile e un film come spiderman che tenta di parlare di questioni super-realistici non può fare questi errori basilari soltanto perché la sceneggiatura è estremamente complessa e Raimi vuole (o deve) sparare ogni scena in non più di due minuti. Questo virtuosismo(in se apprezzabile) è pericoloso per un medium che vuole essere sempre credibile e coerente prima di tutto nella sceneggiatura.
Un film d’azione non è una partita di NBA – ci sono regole da rispettare cominciando dall’intelligenza del pubblico.

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GionUein

Reg.: 20 Mag 2003
Messaggi: 4779
Da: taranto (TA)
Inviato: 28-09-2004 09:30  
Bah, io tutti questi buchi proprio non riesco a vederli.
E' poi così strano che per una zia(madre)anche dopo il più "violento degli scontri" tutti ritorni normale, come se non fosse mai successo niente ?

E questa storia di peter che non riesce a spiccicare una parola e a muovere un muscolo davanti al teatro?
A quel punto della storia la sua proverbiale timidezza è stata resa celebre da almeno tre ore di film ( compreso il primo episodio).
Di cosa ci si meraviglia?

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Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 28-09-2004 09:34  
io non leggevo i fumetti tuttavia il mio amico con cui sono andato a vedere il film mi ha portato l'albo con i giornali rilegati e mi ha fatto vedere che i nemici di Spiderman non muoiono ma ritornano più volte nelle storie
Questo significa che la critica al fatto che vi sia un aggancio al terzo film è sbagliata in quanto vi è una logica ben precisa, di sceneggiatura e coerente al fumetto.

Ritengo accettabile invece la critica riferita al lancio dell’auto nel locale che rischia di uccidere Peter e ragazza.
L’ordine era quello di riportarlo vivo; una scena di puro spettacolo insomma.

Esagerare nello spulciare e criticare le singole scene e dialoghi invece l'ho sempre trovato abbastanza triste.

Da parte mia non posso che apprezzare la bellezza delle immagini e la tecnica di ripresa.

Visto e considerato che tutto ciò che riguarda appunto la tecnica e l’arte della regia è stato ampiamente spiegato da Tristam, anche se devo dire che quando si compie un’operazione stile determinismo che va a smontare l’oggetto di analisi nelle sue singole parti si rende il discorso piuttosto sterile, perché se è vero che il film è uno dei meglio realizzati negli ultimi anni in realtà ti non convince nel profondo ?

Insomma quando torni a casa e ci ripensi, bello questo bello quest’altro ma dentro non ti rimane niente.


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[ Questo messaggio è stato modificato da: Tenenbaum il 28-09-2004 alle 11:27 ]

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GionUein

Reg.: 20 Mag 2003
Messaggi: 4779
Da: taranto (TA)
Inviato: 28-09-2004 09:36  
quote:
In data 2004-09-28 09:31, Tenenbaum scrive:

Ritengo accettabile invece la critica riferita al lancio dell’auto nel locale che rischia di uccidere Peter e ragazza.
L’ordine era quello di riportarlo vivo; una scena di puro spettacolo insomma.





Amici, ma qua stiamo parlando dell'U O M O R A G N O !
Una macchina fatta recapitare a mezzo raccomandata nel bel mezzo di una colazione d'amore può essere un problemino per me, o per voi.
Ma non per Spidey.
E poi il lancio era preciso ( sfido con tutte quelle braccia ) e la tentazione troppo forte per Raimi.

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Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
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Da: cagliari (CA)
Inviato: 28-09-2004 09:41  
va bene è l'uomo ragno non critico questo fatto
è un supereroe

ma se lo devi riportare vivo perchè cerchi di ammazzarlo ?

comunque non è questo il problema di fondo, sono solo piccole critiche, magari inutili.
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kropchik

Reg.: 08 Apr 2004
Messaggi: 40
Da: milano (MI)
Inviato: 28-09-2004 09:58  
quote:
In data 2004-09-28 09:30, GionUein scrive:
Bah, io tutti questi buchi proprio non riesco a vederli.
E' poi così strano che per una zia(madre)anche dopo il più "violento degli scontri" tutti ritorni normale, come se non fosse mai successo niente ?

E questa storia di peter che non riesce a spiccicare una parola e a muovere un muscolo davanti al teatro?
A quel punto della storia la sua proverbiale timidezza è stata resa celebre da almeno tre ore di film ( compreso il primo episodio).
Di cosa ci si meraviglia?




per quanto riguarda la zia ti posso dare raggione...per la timidezza di Peter, mi riferivo alla seguente chiamata ascoltata dalla segreteria telefonica e al loro incontro di dopo.La scena di cui parli tu era una delle migliori.

Per quanto rigurada la macchina buttata: non esiste al mondo che uno che cerca Peter VIVO non sapendo che è spiderman butta una maccina intera sulla sua testa,e perché? per dimostrare che è un figo?! questo lo sappiamo già! Immagini se la maccina fosse buttata su un'altra persona che viene salvata da Peter che rompe il bacio lasciando la ragazza da sola trova il mostro vicino a lei e davanti a lui...molto più coeerente e logico.
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kropchik

Reg.: 08 Apr 2004
Messaggi: 40
Da: milano (MI)
Inviato: 28-09-2004 10:16  
quote:
In data 2004-09-28 09:34, Tenenbaum scrive:
io non leggevo i fumetti tuttavia il mio amico con cui sono andato a vedere il film mi ha portato l'albo con i giornali rilegati e mi ha fatto vedere che i nemici di Spiderman non muoiono ma ritornano più volte nelle storie
Questo significa che la critica al fatto che vi sia un aggancio al terzo film è sbagliata in quanto vi è una logica ben precisa, di sceneggiatura e coerente al fumetto.

NON HO CRITICATO QUESTO FATTO MA IL MODO IN CUI è STATO PRESENTATO:COMPLETAMENTE NON CREDIBILE.

Ritengo accettabile invece la critica riferita al lancio dell’auto nel locale che rischia di uccidere Peter e ragazza.
L’ordine era quello di riportarlo vivo; una scena di puro spettacolo insomma.

Esagerare nello spulciare e criticare le singole scene e dialoghi invece lo sempre trovato abbastanza triste.

NON è UNA CRITICA DI PARTICOLARI MA UNA TENTAZIONE DI SPIEGARE UNA SENSAZIONE GENERALE DANDO DELLE PROVE PARTICOLARI.

Da parte mia non posso che apprezzare la bellezza delle immagini e la tecnica di ripresa.

ANCHE DA PARTE MIA MA NON E' UNA SCUSA PER IL RESTO.

Visto e considerato che tutto ciò che riguarda appunto la tecnica e l’arte della regia è stato ampiamente spiegato da Tristam, anche se devo dire che quando si compie un’operazione stile determinismo che va a smontare l’oggetto di analisi nelle sue singole parti si rende il discorso piuttosto sterile, perché se è vero che il film è uno dei meglio realizzati negli ultimi anni in realtà ti non convince nel profondo ?

APPUNTO:NON BASTA AVERE UNA STORIA COMPLICATISSIMA E UNA REGIA VIRTUOSA.INFATTI MI HA STUPITO L'ANALISI DI TRISTAM (INTERESSANTISSIMO IN SE)CHE NON HA SPIEGATO PERCHE è COSì GENIALE AVERE COSì TANTE SCENE IN COSì POCCO TEMPO,SECONDO ME è UNA NECCESSITà,COME POTEVA ALTRIMENTI SENZA AUMENTARE LA LUNGEZZA DEL FILM(UNA COSA CHE AVREBBE AIUTATO MOLTO PER DARE CERTE CALMATE OGNI TANTO).cOME SI PUò CREARE UN CONTRASTO EMOTIVO(CHE è LA BASE DEL SUSPENCE)SE QUASI TUTTE LE SCENE DURANO 2 MINUTI.mI PIACREBBE MOLTO SENTIRLO DA TRISTAM DI CUI PAROLE APREZZO TANTO.

Insomma quando torni a casa e ci ripensi, bello questo bello quest’altro ma dentro non ti rimane niente.

INFATTI,IL FATTO CHE STO ROMPENDO LE SCATTOLE COSì TANTO (CREDIMI,TUTTA PASSIONE)E' PERCHE STO CERCANDO DI CAPIRE CON LA TESTA UN FORE SENTIMENTO INTUTITIVO DI SCONTENTEZZA INSIEME AL PIACERE E AL GODIMENTO PER QUELLO CHE ERA DAVVERO BELLO,ORIGINALE E SPETTACOLARE.NON MI E' MAI CAPITATA UNA COSA DI GENERE E SPERO DI APPROFONDIRE LA QUESTIONE ANCHE GRAZIE AL DIALOGO METTENDO ME STESSO IN DISSCUSIONE.fORSE COME DICEVA TRISTAM,MEGLIO GUARDARE IL FILM PIù VOLTE (15?) PER POI FARENE UN ANALISI...


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Hiyuga

Reg.: 05 Ago 2004
Messaggi: 1301
Da: Gossolengo (PC)
Inviato: 28-09-2004 22:41  
Se evitaste di quotare un post intero mi fareste un piacere..

In ogni caso, trovo che il discorso che il cinema è a parte e deve prescindere dal medium di partenza è scorretto..

Esistono cose che possono essere criticate finchè si vuole, ma altre che NOn devono essere criticate: per esempio, il caro Lilja si lamenta del "Falli secchi tigre" e del finale aperto.
Ora, la frase potrà anche essere ridicola, a se MJ nel fumetto usa epiteti del genere da smepre, dovevano sostituire quell'espressione con un'altra solo per far contento chi non sa cosa è un fumetto?
E il finale aperto: era alqunto prevedibile che Harry avrebbe seguito le orme del padre: e la scena ho preferito vederla qui che vederla all'inizio del terzo film..
abbiamo assisitito per 2 ore al cambiamento di Harry, e la scoperta dell'attrezzatura di Goblin è il culmine di questo cambiamento..
Se poi parliamo del rifugio: per quale motivo tale rifugio doveva essere devastato?

Ma soprattutto: perchè non andate sui siti di bloopers a fare le pulci ai film?
Mi ricordo di un tipo che aveva notato che le scarpe di Peter cambiavano e non sapeva nemmeno il nome del cattivo..

Secondo me state davvero facendo le pulci a un film..

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13Abyss

Reg.: 20 Lug 2003
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Da: Magliano in T. (GR)
Inviato: 29-09-2004 01:44  
Purtroppo l'attenzione al dettaglio ha un indeviabile ordine imposto dai media.
Il bello di un film Indipendente, Sconosciuto, ACuiNonSiDarebbeUnaLira, sta proprio nella mancanza di aspettative. Nella mancanza di "ricerca del dettaglio" ostentata dalla definizione di Critico.
Come se chi sapesse cogliere il dettaglio possedesse per pura proprietà transitiva il senso del globale... ma chi l'ha detto?
Il lucido e obiettivo sguardo sulla realizzazione complessiva del risultato dovrebbe essere la prima scoperta.
Spider-Man 2 dovrebbe colpire per questo obiettivo finale e globale. Finale in quanto riferito alla sua uscita nelle sale, globale in quanto esistenza di un'opera.
Osservi e analizzi primariamente la superficie. L'insieme. Il possente continuum.
Secondariamente i dettagli.
E dei dettagli se ne guarda lo scopo.
Film d'azione come SM2 (ma non solo d'azione, come ormai è chiaro per tutti) si rendono a tratti perfetti proprio nei dettagli. Ma il compimento globale rimane ottimo.
E cazzo, rendiamo evidente questo "ottimo"...
Se si prende una minisequenza come quella post festa di compleanno (min. 15 per gli attrezzati), in cui Peter e MJ si trovano per la prima volta soli dall'inizio del sequel, notiamo una cura ed un'attenzione maniacale. Dettagli che compongono abilmente l'insieme.
Mordente della scena. Tra i più classici (nonchè banali) della storia del cinema. La dichiarazione mancata.
Un montaggio lineare e progressivo, in cui la mdp si muove in intensità fra i due soggetti, avvicinandosi al primo piano sospirato per poi lasciarlo andare e con esso diluire l'emozione. C'è già un matrimonio in vista. "Happy Birthday Peter".
Et voilà. Scene altamente emotive, stereotipate, condotte con tecnica e semplice esperienza, propriamente "classiche". Ma condensate in due minuti.
Piccola prova di mancanza d'azione in un film d'azione. Potremmo chiamarle scene di "sentimento statico". E' inevitabile, però, confermarne il perfetto amalgama con il resto del film.
L'attenzione al dettaglio, quindi, non si giustifica con la congruenza dei dettagli, ma con il loro essere "membri" di un tutto.
Cazzi in culo.
Perfettamente incastrati.

_________________
- Continuerò vagando... -

[ Questo messaggio è stato modificato da: 13Abyss il 29-09-2004 alle 01:48 ]

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Ayrtonit
ex "ayrtonit"

Reg.: 06 Giu 2004
Messaggi: 12883
Da: treviglio (BG)
Inviato: 29-09-2004 13:19  
avendo letto tutti i numerosi post di questo topic, sono giunta a questa conclusione. secondo me è vero che, se vuoi CAPIRE un film in tutta la sua complessità, non solo devi avere delle basi tecniche ma sopratutto culturali per farlo, ma anche vedere il sudetto fim più volta..si anche 15 come dice tristam, perchè no?
altrimenti, lo si può vedere spensieratamente, una volta sola, una sera, e dire semplicemente bello oppure non mi è piaciuto..oltretutto non penso che un attegiamento del genere sia offensivo per il valore artisitico del cinema.
io spiderman, come molti qua, l ho visto solo una volta, quindi certi dettagli, di cui parlano abyss e tristam, nno me li ricordo. posso quindi presumere che abbiano dei buoni motivi e conoscenze per affermare certe cose. d altra parte capisco anche chi, come lilja, l ha visto una volta e è rimasta colpita anche da molti particolari al primo impatto (o anche no) negativi.e quindi credo che entrambi i tipi di commenti siano accettabili, poi ognuno si può proporre sceneggiatore e dire, ah io avrei fatto diversamente. e anch questo è plausibile.
_________________
"In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
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Da: Roma (RM)
Inviato: 30-09-2004 01:53  
quote:
In data 2004-09-27 15:48, GionUein scrive:

Comunque anche a me il finale " melodrammatico alla 4 matrimoni è un funerale " non è piaciuto.
MI avrebbe fatto piacere ritrovare all'imporvviso MJ alle spalle di Peter evitando accuratamente la corsa alla Pretty Woman.





Ma il finale è la giusta conclusione di una pellicola che era iniziata con il viso di MJ su un cartellone bianco( in una dimensione extra reale quindi) che certifica il distacco del momento tra lei e Peter(che la guarda rimpiangendo). Nel finale invece è lei che in bianco vestito da sposa guarda lui, stavaolta dalla finestra della catapecchia di Peter(quindi un posto reale, i due si sono riavvicinati) con uno sguardo a metà tra la felicità e la preoccupazione.

Complimenti a Tristam e Marienbad per le bellissime analisi.Grazie.

_________________
Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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kropchik

Reg.: 08 Apr 2004
Messaggi: 40
Da: milano (MI)
Inviato: 03-10-2004 23:04  
La mia ragazza dice:

"Troppe parole profonde per questo film la cui parte più interessante è il culo di Spiderman...10lode"

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Hiyuga

Reg.: 05 Ago 2004
Messaggi: 1301
Da: Gossolengo (PC)
Inviato: 06-10-2004 01:51  
Grazie al cielo la mia ragzza non dice così..

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klaus85

Reg.: 25 Lug 2004
Messaggi: 450
Da: marigliano (NA)
Inviato: 09-10-2004 12:01  

(I film vanno visti in lingua originale, poche palle! Siete cinefili o scassapalle?)

Concordo in pieno!!
_________________
con te non ho finito, neanche per il cazzo! ho una cura medioevale per il tuo culo!

Marcellus Wallace in Pulp Fiction

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