|
|
La sposa fantasma - Over her dead body
In Italia lo avremmo potuto intitolare "Da casalinga disperata a sposa cadavere", tenendo in considerazione che il nome di spicco di questo "Over her dead body" è quello della Eva Longoria (ormai Eva Longoria Parker) della popolare serie tv "Desperate housewives", qui nei panni della bella ma eccessivamente esigente Kate, la quale finisce in maniera accidentale per lasciare il mondo dei vivi proprio nel giorno del suo matrimonio con il tranquillo veterinario Henry, interpretato dal Paul Rudd di "Molto incinta".
Uno spunto iniziale da cui il regista Jeff Lowell – esordiente dietro la macchina da presa ma da anni attivo in qualità di produttore e sceneggiatore televisivo, nonché autore dello script de "Il mio ragazzo è un bastardo" – costruisce, con tanto di effetti speciali, un mix di commedia-favola romantica e gag comiche che vede la gelosa Kate fantasma, visibile soltanto agli occhi della veggente Ashley, con il volto della Lake Bell del serial tv "Boston legal", impegnata ad impedire la nascente relazione tra la donna ed il suo Henry, ancora depresso a un anno dalla morte della compagna.
Quindi, al di là del fatto che spettri femminili in salsa romantic comedy sono stati proposti in tempi recenti anche dal riuscito "Se solo fosse vero" di Mark Waters, non possiamo fare a meno di pensare ad una rilettura "leggera" di "Ghost-Fantasma", soprattutto nei momenti in cui Ashley tenta di mettersi goffamente in contatto con Kate, ricordando non poco la fantastica Oda Mae Brown-Whoopi Goldberg del bel film diretto nei primi Anni Novanta da Jerry Zucker.
Purtroppo, però, tra abbondanza di fanta-dispetti e qualche trovata divertente (il pappagallo quale mezzo usato dalla defunta per comunicare con Henry), neppure la presenza di Jason "American pie" Biggs, aiutante presumibilmente gay della giovane medium, riesce nell’impresa di elevare oltre la media un prevedibile ed appena passabile prodotto che, difficilmente capace sia di strappare risate che di scaldare il cuore dello spettatore in cerca di coinvolgenti storie d’amore, riscontra il suo principale difetto nei ritmi narrativi, tipici del piccolo schermo.
Come detto, del resto, è principalmente in tv che lavora il suo autore.
La frase:
- "Puoi sentirmi?"
- "Sfortunatamente"
- "Sei sensitivo?"
- "No, morto"
Francesco Lomuscio
Scrivi la tua recensione!
|
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.
|
|
|
|
I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.
| NEWS
|
|
|
GUIDA TV
|
|
|
|
Il video del momento
Cerca CINEMA
Oggi in TV
Box Office
|