FilmUP.com > Forum > Attualità - IRAQ: DUE ITALIANE RAPITE, LAVORANO PER ASSOCIAZIONE UMANITARIA
  Indice Forum | Registrazione | Modifica profilo e preferenze | Messaggi privati | FAQ | Regolamento | Cerca     |  Entra 

FilmUP Forum Index > Zoom Out > Attualità > IRAQ: DUE ITALIANE RAPITE, LAVORANO PER ASSOCIAZIONE UMANITARIA   
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 Pagina successiva )
Autore IRAQ: DUE ITALIANE RAPITE, LAVORANO PER ASSOCIAZIONE UMANITARIA
ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 10-09-2004 14:51  
Ti riporto un frase conclusiva dell'articolo: "Le democrazie devono tenere afreno i nervi, risolvere i conflitti anziché moltiplicarli, non illudersi di esportare il loro modello attraverso le armi, ma sforzarsi, invece,di isolare gli estremisti islamici rispetto ai popoli arabi e i terroristi dai militanti islamici, privare il terrorismo dei suoi punti d'appoggio.La pace verrà a questo prezzo".
_________________
E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

  Visualizza il profilo di ginestra  Invia un messaggio privato a ginestra  Email ginestra    Rispondi riportando il messaggio originario
ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 10-09-2004 15:05  
Ginestra effettivamente non posso chiedere a te come si possano mettere in pratica questi bei pensieri.
La mia critica va di più a chi spende parole di biasimo ai governanti come quelle da te riportate ma non propone concrete alternative.

Per questo io sono di norma filogovernativo e ciò che mi fa più incavolare in un governo è la mancanza di iniziativa.
_________________
Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

  Visualizza il profilo di ipergiorg  Invia un messaggio privato a ipergiorg  Vai al sito web di ipergiorg    Rispondi riportando il messaggio originario
Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 10-09-2004 19:22  
quote:
In data 2004-09-08 20:16, riddick scrive:
quale lavoro:in teoria, cercare di tirar su una democrazia. irrealistico, sulle cui probabilità di successo nessuno me compreso crede piu.ma credo sempre meglio che andarsene e far salire al potere chi decapita la gente urlando allah allah .
il fatto che "l'iraq è il loro paese" non li autorizza a mettere bombe per condizionarne la vita politica, come non autorizza un br italiano a mettere una bomba nel quirinale perchè questo si trova a roma

tu giustamente risponderai : e chi cazzo autorizza gli americani a stare a baghdad?
neanche il cane. ma se ora la coalizione si ritirasse, hai nove probabilità su dieci che vedremo presto tutte le donne irachene ricoperte con un piumone dalla testa ai piedi, cosa che ,concediamola al vecchio saddam, prima non succedeva.






Gli Stati Uniti sono il principale partner dell'Arabia Saudita,che -come tutti sanno- è uno dei regimi fondamentalisti più brutali del Medio Oriente.
In base a quale misteriosa equazione gli Usa avrebbero a cuore la sorte delle donne irachene,quando quelle saudite sono trattate alla pari di cani al guinzaglio?
Non mi risulta che,nonostante 15 dei 19 attentatori dell' 11/9 fossero sauditi, lo stesso Bin Laden Saudita, e un regime da terrore, gli Usa si siano mai preoccupati delle condizioni della donna in questo Stato.
Solo il loro principale partner economico, dei diritti civili non se n'è mai preoccupato nessuno.
In base a quale criterio le donne irachene dovrebbero essere oggetto di tutte queste attenzioni e al contrario quelle saudite dovrebbero continuare a vivere nel loro inferno?
Ancora(è sempre lo stesso concetto elementarissimo ma quando l'ideologia la fa da padrona..): per cercare di costruire una democrazia bisogna possedere i requisiti necessari in materia di rispetto per i diritti civili in tutto il mondo , rispetto dei diritti umani. La coalizione che occupa il territorio iracheno, guidata dagli Usa, viene investita di questo incarico (costruire una democrazia) in base ai requisiti di cui si parlava prima o in base a un postulato ideologico?

Se diamo alla coalizione che occupa l'Iraq un mandato umanitario,non possiamo non chiederci se queste persone rispettino questi principi.
Siccome non lo fanno e nemmeno ci pensano, tutte quelle ridicole scuse (portare la democrazia, impegnarsi per i diritti degli iracheni,pacificare la zona) sono solo propaganda per continuare ad avere l'appoggio verso le loro guerre.

A un assassino ,un torturatore,un bugiardo non sarebbe prestata la minima attenzione su questioni umanitarie. Quando questo avviene,significa che la più fervente ideologia mina la base di qualsiasi discussione razionale.

  Visualizza il profilo di Quilty  Invia un messaggio privato a Quilty    Rispondi riportando il messaggio originario
Julian

Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
Inviato: 10-09-2004 19:55  
Hai perfettamente ragione Quilty.E' tutta
una questione di conflitti imperialisti fra
potenze.L'ideologia cambia a seconda degli
interessi in gioco.Se si guadagna qualcosa
a sostenere Bin Laden,lo si fa.Può mettere
tutti i burka che vuole che a quasi nessuno
frega un cazzo.Se si cerca di comprendere
la politica internazionale basandoci sulle
ideologie(ma lo stesso vale per la politica
interna)si sbaglia di grosso.Il problema
di fondo è di natura imperialista.

  Visualizza il profilo di Julian  Invia un messaggio privato a Julian    Rispondi riportando il messaggio originario
ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 11-09-2004 09:29  
Mah io non ho ancora capito. Ritiriamo subito tutte le truppe della coalizione in Iraq lasciando il potere alla fazione più sanguinaria? Pitturiamo di Blu gli elmetti dei Marines?

Spiegate un po' gente.
_________________
Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

  Visualizza il profilo di ipergiorg  Invia un messaggio privato a ipergiorg  Vai al sito web di ipergiorg    Rispondi riportando il messaggio originario
riddick

Reg.: 14 Giu 2003
Messaggi: 3018
Da: san giorgio in bosco (PD)
Inviato: 12-09-2004 09:24  
quote:
In data 2004-09-10 19:22, Quilty scrive:
quote:
In data 2004-09-08 20:16, riddick scrive:
quale lavoro:in teoria, cercare di tirar su una democrazia. irrealistico, sulle cui probabilità di successo nessuno me compreso crede piu.ma credo sempre meglio che andarsene e far salire al potere chi decapita la gente urlando allah allah .
il fatto che "l'iraq è il loro paese" non li autorizza a mettere bombe per condizionarne la vita politica, come non autorizza un br italiano a mettere una bomba nel quirinale perchè questo si trova a roma

tu giustamente risponderai : e chi cazzo autorizza gli americani a stare a baghdad?
neanche il cane. ma se ora la coalizione si ritirasse, hai nove probabilità su dieci che vedremo presto tutte le donne irachene ricoperte con un piumone dalla testa ai piedi, cosa che ,concediamola al vecchio saddam, prima non succedeva.






Gli Stati Uniti sono il principale partner dell'Arabia Saudita,che -come tutti sanno- è uno dei regimi fondamentalisti più brutali del Medio Oriente.
In base a quale misteriosa equazione gli Usa avrebbero a cuore la sorte delle donne irachene,quando quelle saudite sono trattate alla pari di cani al guinzaglio?
Non mi risulta che,nonostante 15 dei 19 attentatori dell' 11/9 fossero sauditi, lo stesso Bin Laden Saudita, e un regime da terrore, gli Usa si siano mai preoccupati delle condizioni della donna in questo Stato.
Solo il loro principale partner economico, dei diritti civili non se n'è mai preoccupato nessuno.
In base a quale criterio le donne irachene dovrebbero essere oggetto di tutte queste attenzioni e al contrario quelle saudite dovrebbero continuare a vivere nel loro inferno?
Ancora(è sempre lo stesso concetto elementarissimo ma quando l'ideologia la fa da padrona..): per cercare di costruire una democrazia bisogna possedere i requisiti necessari in materia di rispetto per i diritti civili in tutto il mondo , rispetto dei diritti umani. La coalizione che occupa il territorio iracheno, guidata dagli Usa, viene investita di questo incarico (costruire una democrazia) in base ai requisiti di cui si parlava prima o in base a un postulato ideologico?

Se diamo alla coalizione che occupa l'Iraq un mandato umanitario,non possiamo non chiederci se queste persone rispettino questi principi.
Siccome non lo fanno e nemmeno ci pensano, tutte quelle ridicole scuse (portare la democrazia, impegnarsi per i diritti degli iracheni,pacificare la zona) sono solo propaganda per continuare ad avere l'appoggio verso le loro guerre.

A un assassino ,un torturatore,un bugiardo non sarebbe prestata la minima attenzione su questioni umanitarie. Quando questo avviene,significa che la più fervente ideologia mina la base di qualsiasi discussione razionale.



scusami, allora visto che le saudite stanno nella merda devono starci anche le irachene?
rispondimi a questa domanda:poniamo che gli occidentali svaniscano in quest' istante dall' intero iraq. secondo te cosa accadrebbe?
_________________
M.O.I.G.E. al rogo

  Visualizza il profilo di riddick  Invia un messaggio privato a riddick    Rispondi riportando il messaggio originario
ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 12-09-2004 10:34  
quote:
In data 2004-09-11 09:29, ipergiorg scrive:
Mah io non ho ancora capito. Ritiriamo subito tutte le truppe della coalizione in Iraq lasciando il potere alla fazione più sanguinaria? Pitturiamo di Blu gli elmetti dei Marines?

Spiegate un po' gente.




Ma se riflettiamo un po', non mi pare che prima della guerra ci fossero tutti questi attentati terroristici, in Iraq, o mi sbaglio?
La situazione, è vero, era già imbrogliata di per sé, ma almeno vivevano tranquilli, per quanto repressi, oggi, invece, hanno perso la vita un bel po' di iraqueni,tra civili e militari,stanno vivendo un inferno inimmaginabile.Dunque, l'invasione non ha portato quel benessere e quella pace che molti si aspettavano.Poi, ci lamentiamo di Hitler che invase la Polonia in un batter d'occhio,e gli altri paesi che vennero dopo.Almeno Hitler non sganciò nessuna bomba atomica e di questo atto l'America si porterà lo scrupolo per sempre.
La guerra è stata una boiata grossa, diciamocelo in faccia, una buona volta per sempre!
_________________
E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

  Visualizza il profilo di ginestra  Invia un messaggio privato a ginestra  Email ginestra    Rispondi riportando il messaggio originario
ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 12-09-2004 10:45  
Cazzarola si rispolvera Hitler che ha solo invaso la Polonia?? E lo ha fatto in modo rapido e pulito bontà sua. (magari perchè aiutato dai comunisti?) Poi ha deportato e ucciso milioni di ebrei... ce ne dimentichiamo?
Si accusano gli stati uniti ancora per le 2 bombe atomiche? E li si giudica peggio di Hitler? Ginestra sei MALATA!

Si recrimina ancora su un passato così remoto?

Si guardi al presente e al futuro e si risponda alle domande invece di cazzeggiare e stronzeggiare.

_________________
ADRIANOOOOOOOO!!!!!!!

[ Questo messaggio è stato modificato da: ipergiorg il 12-09-2004 alle 10:48 ]

  Visualizza il profilo di ipergiorg  Invia un messaggio privato a ipergiorg  Vai al sito web di ipergiorg    Rispondi riportando il messaggio originario
MRSSTEELE

Reg.: 08 Nov 2002
Messaggi: 10730
Da: Venezia (VE)
Inviato: 12-09-2004 10:47  
[quote]In data 2004-09-12 10:34, ginestra scrive:
quote:
[i]La guerra è stata una boiata grossa, diciamocelo in faccia, una buona volta per sempre!


ma cosa dici ginestra? guerra? quale guerra...dobbiamo fidarci delle parole del PdC che ha detto ai tempi di Nassirya che in fondo l'italia è vittima di un piccolo "disagio" quindi non stiamo ad allarmarci se le nostre ragazze sono rapite in amno a dei sanguinari terroristi. Sono partite per il disagio, e presto tornreanno.

Io non ci dormo la notte e sto sempre ad ascoltare le novità....avrei voluto avere metà del loro coraggio. Se sono ancora in tempo e quel LUI ci ascolta lo pregherò a modo mio per le due Simone, anche se l'ho nominato trooppe volte invano. Spero di essere ancora in tempo. Aiutatemi anche voi.
Un abbraccio a tutti con speranza
Ro
_________________
Oggi è il mio ultimo giorno di vita.

  Visualizza il profilo di MRSSTEELE  Invia un messaggio privato a MRSSTEELE    Rispondi riportando il messaggio originario
ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 12-09-2004 12:33  
quote:
In data 2004-09-12 10:45, ipergiorg scrive:
Cazzarola si rispolvera Hitler che ha solo invaso la Polonia?? E lo ha fatto in modo rapido e pulito bontà sua. (magari perchè aiutato dai comunisti?) Poi ha deportato e ucciso milioni di ebrei... ce ne dimentichiamo?
Si accusano gli stati uniti ancora per le 2 bombe atomiche? E li si giudica peggio di Hitler? Ginestra sei MALATA!

Si recrimina ancora su un passato così remoto?

Si guardi al presente e al futuro e si risponda alle domande invece di cazzeggiare e stronzeggiare.

_________________
ADRIANOOOOOOOO!!!!!!!

[ Questo messaggio è stato modificato da: ipergiorg il 12-09-2004 alle 10:48 ]



Di quel passato remoto, come dici tu, i giapponesi hanno pagato le conseguenze fino a pochi anni fa.A me dà enormemente fastidio la giornata della memoria, quando si ricordano le vittime dell'olocausto, mentre non si menzionano affatto le vittime di Hiroshima e Nagasaki , oppure i morti in Cile o Argentina e in altri posti sperduti e scordati da Dio e dagli uomini.Mi spiego?

Vatti a leggere questo:http://italy.peacelink.org/pace/articles/art_1512.html

Non sono malata, credo di essere molto equlibrata e obiettiva nei miei giudizi.Sei tu che, come ti si tocca l'America o Berlusconi, vai in bestia e vedi rosso!
Io di rosso ho solo l'ideologia.
_________________
E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

  Visualizza il profilo di ginestra  Invia un messaggio privato a ginestra  Email ginestra    Rispondi riportando il messaggio originario
ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 12-09-2004 12:36  
BAGHDAD - Un ultimatum di 24 ore ''a partire dalla pubblicazione di questo comunicato'' (ore 10,29 di stamani) e' stato dato dalla Jihad islamica al ''governo di Berlusconi'' per ritirare i soldati italiani dall'Iraq, altrimenti ''eseguiremo la sentenza di Dio che sara' lo sgozzamento, se Dio lo vuole'' dei due ostaggi italiani''.

L' ultimatum e' apparso sul sito web 'Yaislah.org' e fa riferimento ad un precedente termine di 12 ore ''al governo di Berlusconi'', ''per applicare le nostre condizioni per liberare le due prigioniere''.

''Noi rinnoviamo l' ultimatum di 24 ore - si dice nel testo - a partire dalla pubblicazione di questo comunicato e al termine del quale, se non vediamo la banda dei soldati italiani ritirarsi dal suolo dell' Iraq, eseguiremo la sentenza di Dio che sara' lo sgozzamento, se Dio Vuole''. ''Quello che commette il distaccamento italiano in Iraq - continua il messaggio - e' il primo e l' ultimo responsabile della cattura delle due italiane. Quello che succedera' nelle ore che vengono dipendera' dal ritiro delle forze italiane dal suolo dell' Iraq e noi non accetteremo altre alternative. Noi ci calmeremo e saremo tranquilli solo se i miscredenti lasciano il suolo dell' Iraq militante e quando i musulmani in Iraq godranno della sicurezza''.

Ma mi chiedo io: dove sta il classico filmato? E' un comunicato inattendibile o peggio i sequestratori hanno già fatto fuori gli ostaggi e non possono filmarli?
_________________
Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

  Visualizza il profilo di ipergiorg  Invia un messaggio privato a ipergiorg  Vai al sito web di ipergiorg    Rispondi riportando il messaggio originario
ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 12-09-2004 12:38  
...anzi te lo riporto, guarda.

Lettera al Corriere del Giorno di Taranto
Hiroshima fu una "bomba umanitaria"?
Alcune informazioni storiche per smontare un luogo comune
Alessandro Marescotti
14 settembre 2003
Leggo sul "Corriere del Giorno" del 18 marzo 2000 un articolo che trae spunto
dalla recente morte di Thomas W.Farebee, il pilota americano che sgancio'
l'atomica su Hiroshima. In esso Giovanni Nardi scrive: "E' opinione diffusa
tra gli storici che l'impiego della bomba atomica abbia alla fine fatto
risparmiare vite umane non solo agli americani e ai loro alleati, ma anche
agli stessi giapponesi".

Questa tesi ricalca in sostanza quella di Churchill secondo il quale l'uso
delle bombe atomiche e i conseguenti 200 mila morti fu giustificato
dall'esigenza di risparmiare almeno un milione di vite umane fra le truppe
angloamericane e molte vite umane fra gli stessi giapponesi. Scrisse
infatti Churchill nelle sue memorie: "Il popolo giapponese poteva trovare
nell'apparizione di quest'arma quasi soprannaturale una scusa tale da
salvare il proprio onore e liberarlo dall'obbligo di farsi uccidere fino
all'ultimo uomo".


Quindi la bomba atomica avrebbe reso un utile servizio sia agli
angloamericani sia ai giapponesi, risparmiando (paradossalmente) vite umane
fra i giapponesi e abbreviando le sofferenze per tutti.


Quelle di Hiroshima e Nagasaki furono quindi "bombe umanitarie"?


No. Lo storico B.Liddell Hart, nella sua "Storia del mondo moderno - la
Seconda Guerra mondiale" (Garzanti), documenta che il Giappone era sul
punto di arrendersi. Le bombe atomiche furono dunque lanciate non perche'
la guerra rischiava di prolungarsi troppo a lungo ma per due considerazioni
prioritarie:


1) la bomba atomica voleva essere la dimostrazione all'URSS del possesso di
un'arma che sanciva la superiorita' militare americana;


2) gli Stati Uniti volevano far presto in modo che i russi non potessero
accampare meriti per la sconfitta del Giappone.


Quest'ultimo punto e' poco conosciuto e merita un approfondimento a cui
Giovanni Nardi non dedica spazio. E' interessante raccontare un retroscena
"segreto" - come documenta il testo di Liddel Hart - e cioe' che gli
americani erano venuti a conoscenza del desiderio del Giappone di mettere
porre fine alla guerra e di arrendersi.


Perche' allora lanciare bombe atomiche su una nazione che stava per
arrendersi?


Il Giappone aveva infatti deciso di mandare a Mosca il principe Konoye per
i negoziati di pace. Gli americani tramite i servizi segreti intercettarono
e lessero (con il codice "magic") i messaggi del ministro degli esteri
giapponese all'ambasciatore giapponese a Mosca. "Ma il presidente Truman, -
scrive lo storico B.Liddell Hart - e la maggior parte dei suoi consiglieri
erano tanto desiderosi di accelerare il crollo del Giappone, quanto lo era
Stalin di entrare in guerra contro il Giappone prima che essa finisse, per
assicurarsi una posizione vantaggiosa nell'Estremo Oriente".
Per sbarrare la strada a Stalin ed essere primi e unici vincitori sul
Giappone, Truman diede ordine di lanciare le bombe atomiche. Quindi quelle
vittime giapponesi innocenti furono liquefatte non da "bombe umanitarie" ma
da una cinica corsa che vide Usa e Urss fare a gara a vincere sull'ormai
fragilissimo Giappone.


Alla luce di cio', le argomentazioni di Churchill appaiono "vere" quanto le
parole del presidente americano Truman il quale dichiaro' al mondo che le
due bombe atomiche avevano colpito obiettivi militari. Falso: colpirono
solo due cittadine inermi e prive di installazioni belliche.


Su una cosa invece Churchill fu invece estremamente sincero e cioe' quando
disse: "In tempo di guerra la verita' e' cosi' preziosa che dovrebbe essere
protetta costantemente da un velo di bugie". Parole verissime.


Come insegnante sento il dovere pedagogico di invitare a ripudiare la
profonda immoralita' del fuoco che sciolse donne, bambini e uomini
innocenti, e di dire ai giovani: mai piu' l'olocausto nucleare.


Alessandro Marescotti
presidente di PeaceLink - telematica per la pace
a.marescotti@peacelink.it
http://www.peacelink.it




_________________
E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

  Visualizza il profilo di ginestra  Invia un messaggio privato a ginestra  Email ginestra    Rispondi riportando il messaggio originario
ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 12-09-2004 12:44  
trovo abbastanza scorretto prendere alcune parole di Liddel Hart e mischiarle a considerazioni personali e fatti tutt'altro che provati.

In ogni modo non comprendo come fai a rivalutare Hitler nel confronto con gli americani. In questo consiste la tua malattia.
_________________
Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

  Visualizza il profilo di ipergiorg  Invia un messaggio privato a ipergiorg  Vai al sito web di ipergiorg    Rispondi riportando il messaggio originario
ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 12-09-2004 12:48  
Io non rivaluto un cacchio, se permetti, casomai li metto sullo stesso piano, quello dei guerrafondai,non importa come si fa la guerra ma che si fa e basta.Da questo punto di vista, li schifo tutti e due.
_________________
E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

  Visualizza il profilo di ginestra  Invia un messaggio privato a ginestra  Email ginestra    Rispondi riportando il messaggio originario
Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 14-09-2004 12:49  
quote:
In data 2004-09-12 09:24, riddick scrive:

scusami, allora visto che le saudite stanno nella merda devono starci anche le irachene?



Mi sembra di aver già spiegato con sufficiente chiarezza questo punto.
Le donne saudite stanno nella merda grazie alla complicità degli Usa che supportano quel regime. Come è possibile credere che gli stessi Usa siano interessati ai diritti umani delle irachene?
Solamente una persona aberrata potrebbe credere alle favole umanitarie di chi disprezza nel modo più totale i diritti delle donne e allo stesso tempo pretende di essere un costruttore di pace e di diritti civili. E' un concetto troppo complicato, per caso?

quote:

rispondimi a questa domanda:poniamo che gli occidentali svaniscano in quest' istante dall' intero iraq. secondo te cosa accadrebbe?




L'ipotesi è del tutto inverosimile; si pretende invece di sedersi ad un tavolo e restituire la centralità della questione irachena agli iracheni,la cui cosa finora non è avvenuta tant'è che Allawi (ovvero Cia)presiede il governo fantoccio insediato dagli Usa. Nessun paese al mondo accetterebbe un governo imposto da una sola potenza straniera;perchè gli iracheni dovrebbero accettarlo? Cerchiamo almeno di valutare le situazioni come se accadessero a noi, cerchiamo di applicare gli stessi concetti che riteniamo giusti anche a noi stessi.
Finora è stato un monologo degli Usa su tutta la linea: il risultato è una guerra che va avanti da un anno e mezzo,con la complicità di tutte quelle persone che continuano ad appoggiarla ,imbonite da ogni panzana ,come se vivessimo nel mondo delle meraviglie.
_________________
E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani.

  Visualizza il profilo di Quilty  Invia un messaggio privato a Quilty    Rispondi riportando il messaggio originario
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 Pagina successiva )
  
0.127105 seconds.






© 2025 Film Is Now group. Tutti i diritti riservati
Film Is Now group non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Fin Network ltd