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Autore GIULIANA SGRENA LIBERATA!!!!!!
gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 05-03-2005 11:19  
quote:
In data 2005-03-05 00:28, ginestra scrive:
quote:
In data 2005-03-04 22:38, gatsby scrive:
sai, difatti trovo del tutto immotivato tutto questo entusiasmo.




Qualcuno, come me, si è entusiasmato quando ancora non sapeva dei retroscena.Tutto qui.Ma, comunque, la liberazione di una connazionale è sempre un bell'evento.Allora la redazione del Manifesto non doveva festeggiare il ritorno della collega? A me la loro gioia è parsa più che normale, poi, non so,ognuno è libero di pensarla come gli pare.
Non mi sembra, inoltre, che si stiano facendo polemiche, a parte la battuta di Greenday.



non mi riferivo a voi, ma al clima generale.
NOn lo so per me una vita=una vita.E una vita è morta quando si sperava di salvarla.
_________________
Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 05-03-2005 11:48  
quote:
In data 2005-03-05 00:08, Buttercup scrive:
Mi riaffiora in mente la storia della tragedia del Cermis, sulle montagne vicino a Cavalese. Anche in quel caso non solo lo yankee l'ha fatta franca, ma nel 2004 ha ricevuto una promozione o una medaglia, ora non ricordo.
Ma perchè l'agente dei servizi italiani è stato colpito da americani? Non capisco!


Anche a me è venuta in mente la stessa questione...Speriamo però che stavolta l'epilogo sia diverso..
_________________
IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE.

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 05-03-2005 12:04  
quote:
In data 2005-03-05 11:48, Hamish scrive:
quote:
In data 2005-03-05 00:08, Buttercup scrive:
Mi riaffiora in mente la storia della tragedia del Cermis, sulle montagne vicino a Cavalese. Anche in quel caso non solo lo yankee l'ha fatta franca, ma nel 2004 ha ricevuto una promozione o una medaglia, ora non ricordo.
Ma perchè l'agente dei servizi italiani è stato colpito da americani? Non capisco!


Anche a me è venuta in mente la stessa questione...Speriamo però che stavolta l'epilogo sia diverso..



Io non vedo analogie se non nella nazionalità dell'uccisore.
Quella fu una brvata di uno coglione durante eserictazioni in Italiua, qui si sta parlando di guerra, un clima di sporavvivenza in cui si pensa che se tu non uccidi lui , lui ucciderà te.
Mi sembra be4n diverso il contesto!
_________________
Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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Buttercup

Reg.: 08 Gen 2005
Messaggi: 5694
Da: Nova (MI)
Inviato: 05-03-2005 12:11  
Appunto, di diverso c'è SOLO il contesto. L'allucinante parallelismo è che la cazzata è stata fatta da militari americani da burletta. Nel primo caso allo sfigato di turno è stato dato in mano un aereo, nel secondo un'arma. Ma il risultato, la tragedia, non cambia.
_________________

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Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 05-03-2005 12:13  
quote:
In data 2005-03-05 12:04, gatsby scrive:
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In data 2005-03-05 11:48, Hamish scrive:
quote:
In data 2005-03-05 00:08, Buttercup scrive:
Mi riaffiora in mente la storia della tragedia del Cermis, sulle montagne vicino a Cavalese. Anche in quel caso non solo lo yankee l'ha fatta franca, ma nel 2004 ha ricevuto una promozione o una medaglia, ora non ricordo.
Ma perchè l'agente dei servizi italiani è stato colpito da americani? Non capisco!


Anche a me è venuta in mente la stessa questione...Speriamo però che stavolta l'epilogo sia diverso..



Io non vedo analogie se non nella nazionalità dell'uccisore.
Quella fu una brvata di uno coglione durante eserictazioni in Italiua, qui si sta parlando di guerra, un clima di sporavvivenza in cui si pensa che se tu non uccidi lui , lui ucciderà te.
Mi sembra be4n diverso il contesto!


A maggior ragione sono rammaricato!!Visto come è andato nel primo caso non c'è da stare allegri...Se quel militare lì è stato promosso a questo niente niente li daranno una megaglia..
_________________
IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE.

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 05-03-2005 12:23  
quote:
In data 2005-03-05 12:11, Buttercup scrive:
Appunto, di diverso c'è SOLO il contesto. L'allucinante parallelismo è che la cazzata è stata fatta da militari americani da burletta. Nel primo caso allo sfigato di turno è stato dato in mano un aereo, nel secondo un'arma. Ma il risultato, la tragedia, non cambia.



Veramente mi sembrano paragoni del tutto fuori caso.Allora lì c'era un aereo e qui un'arma. E'La stesa cosa?Lì c'è stata una bravata gratuita, qui in un clima di guerra è purtroppo normale che si spari, psesso anche nel dubbio. Lì c'era lucidità nel fare la cazzata, qui il cervello umano è sottoposto a tante di quelle pressioni che a parole non è possibile far percepire neanche della metà. Lì' sono morte civili, qui un funzionario dei servizi segreti. lì c'era stata una colpa oggettiva, qui a mala pena sappiamo come è andata la storia, figuriamoci già riusicre a dire di chi siano le responsabilità.
Parliamo dell'episodio singolo, che veramente mi sembra ci sia una voglia di strumentalizzare tutto comprese le tragedie passate pur di sostenere tesi di più ampio respiro.
_________________
Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 05-03-2005 12:28  
Le responsabilità sono dei terroristi iracheni.
L'importante è rimanere servili fino all'ultimo momento.

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honecker

Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
Inviato: 05-03-2005 12:32  
I soldati americani hanno dimostrato ancora una volta che cosa sanno fare meglio: sparare e uccidere. Rischiando tra l'altro di trasformare in una tragedia totale una delicatissima operazione di intelligence come la liberazione di un ostaggio.
Una volta di più diventa una necessità allontanare persone del genere dal suolo iracheno. Per la sicurezza di tutti e del mondo.

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 05-03-2005 13:06  
quote:
In data 2005-03-05 12:28, Quilty scrive:
Le responsabilità sono dei terroristi iracheni.
L'importante è rimanere servili fino all'ultimo momento.


gurda, se ti riferisci a quanto da me scritto, non vedo dove tu possa ver percepito questa mia idea.
Ho capito che ogni occasione è buona per mantenere il punto, ma il confonto con gli altri è imprescindibile per il forum. Bisogna anche saper leggere.
_________________
Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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elyykapu

Reg.: 29 Gen 2005
Messaggi: 70
Da: misano (RN)
Inviato: 05-03-2005 13:54  
sono contenta per la liberazione di giuliana sgrena ma mi dispiace moltissimo per la morte di quell'agente, se poi è morto per colpa di un americano, allora non si farà mai giustizia!!!!
spero che anche la francese sia liberata e spero che tutte le truppe lascino al più presto il suolo iracheno altrimenti moriranno non solo i soldati ma anche tantissimi civili!!!!

onore all'agente!!!è il minimo!!

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greenday2

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
Inviato: 05-03-2005 14:33  
quote:
In data 2005-03-05 12:32, honecker scrive:
I soldati americani hanno dimostrato ancora una volta che cosa sanno fare meglio: sparare e uccidere. Rischiando tra l'altro di trasformare in una tragedia totale una delicatissima operazione di intelligence come la liberazione di un ostaggio.
Una volta di più diventa una necessità allontanare persone del genere dal suolo iracheno. Per la sicurezza di tutti e del mondo.



Analisi sempliciotta e faziosa. Come e' da sempliciotti far paragoni con la tragedia del Cermis. Qua nessuno conosce la dinamcia, eppure le solite cicale iniziano a cantare "yankee bastardo" "soldati americani = rambo" e cretinate varie.
Sinceramente preferisco vedere come sono realmente andate le cose : comodo sparare sentenze dal caldo delle vostre poltroncine e gridare slogan davanti a un pc, provate a pensare lo stato di un qualsiasi soldato che vive con la paura costante di qualche "resistente" kamikaze che non ha altro di meglio da fare che farlo esplodere in mille pezzi...poi caso mai ne riparliamo.

Tra l'altro cadere per mano di fuoco amico, e' una cosa comunissima in un teatro di guerra; abbiam perso il piu grande maresciallo dell'aria di tutti i tempi per una cosa simile....

Onore al nostro caduto!

Nicola Gallipoli : PRESENTE!

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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 05-03-2005 14:46  
Entriamo, allora, nella polemica, ci sguazzo,figuratevi!Errore fu il bombardamento di Montecassino, errore fu il bombardamento di quella scuola di Milano, in cui morirono tantissimi bambini,questo nella seconda guerra mondiale; errore fu l'abbattimento di quel pullman, con a bordo i civili, durante la guerra del Kosovo.Insomma, troppe distrazioni, più di quanto il mio buon senso possa sopportare.Errori mi pare ci siano stati anche nella guerra in Iraq.Con questo, non voglio dire nulla,solo che la guerra occorre farla con criterio e competenza.Certo, non possiamo sapere cosa effettivamente sia successo,ho pensato addirittura che gli italiani fossero travestiti da arabi, e può darsi che ci sia stato l'equivoco,chissà.Sono curiosa di sapere e credo anche voi.
_________________
E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 05-03-2005 15:16  
leggete qui, da Virgilio

SGRENA/RAPITORI LE HANNO DETTO: ATTENTA, TI VOGLIONO AMMAZZARE
05/03/2005 - 14:22
Scolari: i militari Usa "non volevano che ne uscisse viva"

Roma, 4 mar. (Apcom) - "Stai attenta, perché ti vogliono ammazzare": questo hanno detto i rapitori di Giuliana Sgrena mentre la liberavano. Lo racconta Pier Scolari, il compagno di Giuliana, riportando le parole che gli ha riferito la giornalista del Manifesto. "O è stato un agguato" commenta Scolari, "o erano tre ragazzini" che non sapevano quel che facevano, ma "Quel che è peggio delle due ipotesi non si sa".

Pier Scolari aveva già detto oggi parlando ai giornalisti fuori del Celio: "Penso sia stato un agguato, ci sono alcuni elementi per dirlo. Oppure siamo in mano a dei deficienti e a dei ragazzini terrorizzati che sparano su chiunque". A chi gli chiedeva per quale motivo pensasse a un agguato Scolari aveva detto che "Giuliana aveva avuto alcune informazioni e i militari americani non volevano che ne uscisse viva".

Secondo quanto ha raccontato ai giornalisti Pier Scolari il mezzo sul quale viaggiavano Giuliana e i tre agenti "era arrivato a 700 metri dall'aeroporto avendo allertato tutti, i militari italiani e americani, e aveva già passato dei controlli, quando, dietro una curva è stato illuminato da un faro e investito da una miriade di colpi. In quel momento Calipari si è buttato sopra il corpo di Giuliana".

Tutto questo è avvenuto in diretta telefonica con Palazzo Chigi, ha aggiunto Scolari, "fino a quando i militari americani hanno staccato i cellulari impedendo che la comunicazione, non con me, ma con Palazzo Chigi, proseguisse".

Giuliana Sgrena da parte sua, sia parlando con la vedova di Nicola Calipari, Rosa Maria che è andata a trovarla al Celio, sia con alcuni giornalisti, ha parlato di una "pioggia di fuoco" che si è scatenata sulla vettura da parte dell'esercito americano. "Non andavamo molto veloci, date le circostanze. L'autista non riusciva nemmeno a spiegare che eravamo italiani".



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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

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riddick

Reg.: 14 Giu 2003
Messaggi: 3018
Da: san giorgio in bosco (PD)
Inviato: 05-03-2005 15:50  
quote:
In data 2005-03-05 12:28, Quilty scrive:
Le responsabilità sono dei terroristi iracheni.
L'importante è rimanere servili fino all'ultimo momento.


non capisco cosa c'entri con il discorso

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riddick

Reg.: 14 Giu 2003
Messaggi: 3018
Da: san giorgio in bosco (PD)
Inviato: 05-03-2005 15:53  
quote:
In data 2005-03-05 15:16, ginestra scrive:
leggete qui, da Virgilio

SGRENA/RAPITORI LE HANNO DETTO: ATTENTA, TI VOGLIONO AMMAZZARE
05/03/2005 - 14:22
Scolari: i militari Usa "non volevano che ne uscisse viva"

Roma, 4 mar. (Apcom) - "Stai attenta, perché ti vogliono ammazzare": questo hanno detto i rapitori di Giuliana Sgrena mentre la liberavano. Lo racconta Pier Scolari, il compagno di Giuliana, riportando le parole che gli ha riferito la giornalista del Manifesto. "O è stato un agguato" commenta Scolari, "o erano tre ragazzini" che non sapevano quel che facevano, ma "Quel che è peggio delle due ipotesi non si sa".

Pier Scolari aveva già detto oggi parlando ai giornalisti fuori del Celio: "Penso sia stato un agguato, ci sono alcuni elementi per dirlo. Oppure siamo in mano a dei deficienti e a dei ragazzini terrorizzati che sparano su chiunque". A chi gli chiedeva per quale motivo pensasse a un agguato Scolari aveva detto che "Giuliana aveva avuto alcune informazioni e i militari americani non volevano che ne uscisse viva".

Secondo quanto ha raccontato ai giornalisti Pier Scolari il mezzo sul quale viaggiavano Giuliana e i tre agenti "era arrivato a 700 metri dall'aeroporto avendo allertato tutti, i militari italiani e americani, e aveva già passato dei controlli, quando, dietro una curva è stato illuminato da un faro e investito da una miriade di colpi. In quel momento Calipari si è buttato sopra il corpo di Giuliana".

Tutto questo è avvenuto in diretta telefonica con Palazzo Chigi, ha aggiunto Scolari, "fino a quando i militari americani hanno staccato i cellulari impedendo che la comunicazione, non con me, ma con Palazzo Chigi, proseguisse".

Giuliana Sgrena da parte sua, sia parlando con la vedova di Nicola Calipari, Rosa Maria che è andata a trovarla al Celio, sia con alcuni giornalisti, ha parlato di una "pioggia di fuoco" che si è scatenata sulla vettura da parte dell'esercito americano. "Non andavamo molto veloci, date le circostanze. L'autista non riusciva nemmeno a spiegare che eravamo italiani".






se è vero è a dir poco inquietante, ma non immagino davvero perchè avrebbero dovuto volerla morta
_________________
M.O.I.G.E. al rogo

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