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Autore Ritiro immediato
ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 22-03-2004 14:11  
quote:
In data 2004-03-21 22:01, ginestra scrive:
Guardavo, oggi, uno spezzone di quell'obbrobrio di spettacolo domenicale con Maurizio Costanzo,viato che mia madre si piazza davanti alla Tv, immancabilmente su canale 5,ebbene ad un certo punto hanno comunicato un sondaggio sull'opnione degli italiani, sempre a proposito del ritiro o non delle truppe, visto che l'argomento stillicidio è questo: la maggioranza si dichiara a favore della permanenza delle truppe.. Ecco come i canali di Berlusconi "incanalano" i cervelli del popolo.


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denisuccia

Reg.: 14 Apr 2002
Messaggi: 16972
Da: sanremo (IM)
Inviato: 22-03-2004 17:12  
quote:
In data 2004-03-21 16:14, ginestra scrive:
"Civilizzare" e rendere democratico un popolo come quello ci vorranno anni e anni



fin qua credevo parlassi degli americani
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L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi.

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stilgar

Reg.: 12 Nov 2001
Messaggi: 4999
Da: castelgiorgio (TR)
Inviato: 22-03-2004 18:12  
quote:
In data 2004-03-21 16:14, ginestra scrive:
"Civilizzare" e rendere democratico un popolo come quello ci vorranno anni e anni,ammesso che loro vogliano questo, l'America vorrebbe stare lì in eterno? A me sembra una cosa assurda e pazzesca.




Mi pare che nessuno abbia usato i termini civilizzare e rendere democratico.
Il punto è un altro: ricostruire in Iraq quanto è stato distrutto da questa guerra e da anni di dittatura.
Il resto viene da sè
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Profundis - L'anima nera della rete

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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 22-03-2004 22:16  
Scusa, come lo si ricostruisce un popolo se non sulle basi della democrazia e del vivere civile?????

Cos'è la ricostruzione, allora? Rimettere in piedi solo le strutture? E se non diamo a questi una coscienza, come faranno a creare una solida soietà?

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stilgar

Reg.: 12 Nov 2001
Messaggi: 4999
Da: castelgiorgio (TR)
Inviato: 23-03-2004 00:33  
La coscienza di cui parli è la diretta conseguenza di un certo tipo di comportamento da parte nostra
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Profundis - L'anima nera della rete

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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 28-03-2004 17:32  
quote:
In data 2004-03-23 00:33, stilgar scrive:
La coscienza di cui parli è la diretta conseguenza di un certo tipo di comportamento da parte nostra




Anche se con ritardo alla tua risposta, vorrei proseguire il discorso.Affermando tu quanto sopra, vorresti farmi capire che loro si comportano così per colpa nostra? Scusami, ci terrei a chiarire questo concetto, Stilgar.
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

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moxfurbona

Reg.: 04 Mar 2003
Messaggi: 1194
Da: lucca (LU)
Inviato: 06-04-2004 00:21  
Visto che non scriveva nessuno da qualche giorno tento di riaprire il topic perchè la situazione è peggiorata parecchio negli ultimi giorni.L'opinione di qualcuno è cambiata sul ritiro delle truppe? Che ne pensate della richiesta ufficiale che oggi ha fatto un capoccia dell'esercito Usa che chiede più soldati? A me fa pensare solo all'escalation in vietnam,sarò paranoica...

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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 06-04-2004 01:20  
Embè, il lupo perde il pelo ma non il vizio!!!!!!

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stilgar

Reg.: 12 Nov 2001
Messaggi: 4999
Da: castelgiorgio (TR)
Inviato: 06-04-2004 03:32  
quote:
In data 2004-03-28 17:32, ginestra scrive:
quote:
In data 2004-03-23 00:33, stilgar scrive:
La coscienza di cui parli è la diretta conseguenza di un certo tipo di comportamento da parte nostra




Anche se con ritardo alla tua risposta, vorrei proseguire il discorso.Affermando tu quanto sopra, vorresti farmi capire che loro si comportano così per colpa nostra? Scusami, ci terrei a chiarire questo concetto, Stilgar.



Quello che voglio dire è che la democrazia non si impone, si offre.
Comportarsi come stanno facendo gli Usa, non porterà nint'altro che peggioramenti. Portiamo via i soldati e mandiamo medici, ingengneri e operai a riscotruire, sono sicuro che anche il comportamento nei nostri confronti cambierebbe e le frange più estreme si troverebbero isolate.
Guarda com'è la situazione ora, rispetto a un anno fa è cambiata una cosa sola: Al Quaeda si è diffusa pericolosamente in tutto il mondo arabo.
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Profundis - L'anima nera della rete

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mutaforme

Reg.: 25 Lug 2002
Messaggi: 4608
Da: Monte Giberto (AP)
Inviato: 06-04-2004 03:51  
Prima di stabilire se sia meglio ritirare le truppe vorrei capire: qual è il vero motivo dell'attacco all'Iraq? La tesi del portare la democrazia mi fa soltanto ridere...Come mai non gli è mai venuto in mente di portarla anche in Paesi poveri come l'Etiopia ad esempio? In quelle zone ci sono guerre da decine di anni ma nessuno se n'è mai fregato (salvo qualche missionario,ovviamente poco considerato dal Vaticano).

Ritornando alle truppe in Iraq: il vero scopo è stato raggiunto?
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One more thing...

Jokerman dance to the nightingale tune,
Bird fly high by the light of the moon,
Oh, oh, oh, Jokerman.

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xander77

Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
Inviato: 06-04-2004 12:30  
Risposta: mah...!?!

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VALENTINAV

Reg.: 11 Feb 2004
Messaggi: 603
Da: CUVEGLIO (VA)
Inviato: 06-04-2004 17:41  
Questo è il classico argomento complesso e spinoso in cui si potrebbe discutere per ore.
La guerra in Iraq è stata, come tutte le guerre, inutile, violenta, ingiustificata, e ha lasciato e lascia le conseguenze che tutti temevamo. Quando c'era da decidere se approvare o meno un'eventuale alleanza militare al fianco degli anglo-americani, io rimasi abbastanza colpita dalla freddezza (e direi, anche, leggerezza..)di alcuni Italiani che si dichiaravano favorevoli, in nome della necessità impellente di rimuovere Saddam...
Ora, puntualmente, a disastri avvenuti, si discute sull'opportunità di ritirare o no i nostri soldati. E su questo ammetto di essere anche assai più indecisa.
Mi capita spesso di parlare con persone che dicono: "e ok, ma in fondo i nostri militari sono una forza di occupazione ...

Non mi è mai sembrato, in realtà, il caso di parlare di "occupazione".
Direi piuttosto che la parola adatta sarebbe "assistenza" , "aiuto"...
perchè questo è quello per cui quei militari si sacrificano ogni giorno a stare lontani dalle loro famiglie, e non credo che non prefirebbero stare a casa con loro. Per questa causa sono caduti i nostri militari a Nassiryia..
Adesso il problema in Iraq è sempre lo stesso:
POSSONO GLI IRACHENI STARE IN PIEDI DA SOLI?
Penso che obiettivamente tutti ce lo auguriamo, ma qui sorge un'altra domanda:
PUO' UNA CIVILTA' FINO A IERI MASSACRATA MARTORIATA SOFFOCATA REPRESSA ecc ecc.
CONOSCERE LA DEMOCRAZIA?
E' questo il punto, secondo me.
Senza un regime democratico come possono voltare pagina?
Si dice sempre che la democrazia non la si può imporre: sono d'accordissimo; ma forse li si potrà aiutare con intelligenza e la cultura necessaria a CONOSCERLA...
Purtroppo, spesso quelle popolazioni del medioriente sono soffocate dall'integralismo islamico (che non vuole democrazia, che non vuole che le loro genti si evolvano, non vogliono migliori condizioni sociali e culturali...), e in qualche modo è inculcato loro la disistima nei confronti dell'Occidente, se non odio, che viene visto come un nemico prepotente, quando potrebbe e dovrebbe essere visto come un amico. Naturalmente, l'Occidente dovrebbe comportarsi da amico, e le guerre gratuito come quella mossa da Bush certo non aiutano la causa della collaborazione..
Quindi, sul ritiro delle truppe:
da una parte sarei favorevole, anche per il bene delle truppe stesse, ma dall'altra...
non mi piacerebbe l'idea di abbandonarli nelle difficoltà.....
E se alla fine finisse come nel Vietnam??
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"Allora si potrebbe immaginare un umanesimo nuovo
con la speranza di veder morire
questo nostro medioevo"

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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 06-04-2004 21:09  
E' vero, la democrazia non si impone ma, secondo me, nemmeno si offre ad un popolo che non la vuole.Scusatemi, ma dopo tutte le stragi e le prepotenze commesse da Saddam, c'è ancora chi lo difende!!!Allora questi son proprio scemi,e dall'alto della loro pochezza, potranno mai far tesoro di una democrazia, sia essa loro imposta, sia essa offerta??
A parte il comportamento vergognoso degli americani, questa guerra è proprio assurda da un punto di vista umano, ma dal punto di vista economico è comprensibilissima.Se al posto dei pozzi ci fossero stati campi di carciofi, gli americani sarebbero stati lontani mille miglia. Eh carissimi, scherzate?
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

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luka78

Reg.: 19 Dic 2003
Messaggi: 913
Da: lodi (LO)
Inviato: 06-04-2004 21:26  
Anch'io sono per il ritiro immediato. non si tratta per niente di una missione di pace, finchè le nostre truppe sono lì insieme a quelle che la guerra l'hanno iniziata. e poi una missione di pace non può essere fatta dalle truppe di un paese il cui governo ha appoggiato l'intervento americano.
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gwaihyr

Reg.: 15 Mar 2004
Messaggi: 195
Da: Roma (RM)
Inviato: 06-04-2004 21:29  
quote:
Mi capita spesso di parlare con persone che dicono: "e ok, ma in fondo i nostri militari sono una forza di occupazione ...


Le forze anglo-americane hanno invaso l'Iraq "preventivamente"....di fatto hanno occupato uno stato e chi li appoggia occupa con loro...finchè non verranno sostituite dall'Onu sono di fatto tutte truppe di occupazione. é ovvio che i carabinieri che stanno li certo non occupano ma aiutano...ma non vi pare strano che l'Onu dagli Usa non siano mai stati menzionati?non è che ci sono interessi che non vogliono perdere?
_________________

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