Bara con vista
In Gran Bretagna al cinema, quando si parla di matrimonio si finisce sempre per parlare anche di funerali. Dopo i "4 matrimoni e un funerale" del 1994 è tornata l'interprete, Andie McDowell, nel 2001 con "Sposami Kate", oggi è il turno di "Bara con Vista" con la coppia Alfred Molina Brenda Blethyn.
Una commedia ambientata in un minuscolo paesino del Galles di 7511 anime. E due pompe funebri. La prima appartenente a Boris Plotz, ereditata dal padre sebbene la sua aspirazione fosse quella di diventare ballerino di salsa, e la seconda dell'americano Frank Featherbed (Letto di piume). Una concorrenza spietata da parte dell'originale statunitense, interpretato da un fantasmagorico Christopher Walken, che dei suoi funerali realizza un vero e proprio spettacolo, completo di balli e musiche, liberamente ispirato alle passioni nascoste dei suoi "clienti".
Ma soprattutto c'è Betty di cui Boris è innamorato da quando aveva dodici anni e che adesso, trent'anni dopo, ama ancora perdutamente. Betty però si è sposata, con un uomo abbastanza ignobile, che la tradisce con la segretaria, la Naomi Watts di "Mullholland Drive", e la disprezza ad ogni piè sospinto. Ma l'amore prima o poi deve sbocciare e le delusioni matrimoniali dell'una e le insistenze appassionate dell'altro realizzano alfine l'aspirazione, sebbene con qualche colpo di scena.
La commedia diretta da Mike Hurran, navigato regista televisivo alla sua prima esperienza cinematografica, è meno divertente di quello che ci si aspetterebbe. Aspettative nate dalla memoria dell'Alfred Molina di "Chocolat" e della Brenda Blethyn dell' "Erba di Grace", in parte disattese. Perché manca principalmente il ritmo, e le azioni che si vorrebbero spumeggianti finiscono per cadere subito nell'oblio, accompagnate da una risatina a volte incerta.È una favola, certo lo anticipa lo stesso regista nei titoli di testa, ma non lo sono forse tutte le storie d'amore?
Amori e tradimenti, scandali e segreti, sono i temi di una commedia che a Cannes ha suscitato una entusiastica accoglienza da parte della stampa americana, mentre presentato in anteprima al francese Festival di Dinard non ha suscitato ulteriori commenti.
Indiscusso il pregio delle magnifiche interpretazioni degli attori, che tra schermaglie amorose, baci rubati e follie concorrenziali regalano dei momenti indimenticabili.
Valeria Chiari
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