|
|
Summer Love
Summer Love è l'opera prima di Piotr Uklanski, artista polacco le cui opere realizzate con vari media sono spesso incentrati sul tema della nazione e della nazionalità. Uklanski ha lasciato la Polonia nel 1991 ed ora è molto attivo a New York, anche se è spesso presente sulla scena artistica di Varsavia, con mostre talvolta controverse. Ad esempio ha realizzato una fotografia in cui il profilo del papa era composto da decine di soldati brasiliani ripresi dall'alto, tipo billboard. Una sua mostra di fotografia in cui molti attori internazionali erano raffigurati in uniformi naziste è stata distrutta dalla star polacca Daniel Olbrychski, che riteneva l'uso della propria immagine da un film di Lelouche inappropriato e dannoso.
Con Summer Love ci troviamo di fronte ad un Western atipico, prodotto da una sapiente commistione tra cinema ed elementi tratti dalle arti visuali. Tale unione crea uno spettacolo di grande effetto visivo, con alcune sequenze al limite dell'allestimento concettuale. La trama è molto semplice. In una terra ai limiti del mondo (la città più vicina è una settimana a cavallo) arriva un cacciatore di taglie che vuole riscuotere il compenso per l'uccisione di un ricercato.
Tale arrivo scatena l'avidità dei pochi abitanti di una città fatta letteralmente di due case, innescando un'insensata spirale di violenza. Ed il sangue scorrerà a fiumi. Il ricercato è interpretato da Val Kilmer, nel ruolo di un cadavere per tutta la durata del film. Fisso nella sua bellezza statuaria, Kilmer viene oggettificato senza compromessi, pietrificato in una materialità senza tempo ed egli stesso rappresentazione dell'avidità, o meglio "del male degli uomini". Non è solo il testimone muto di un dramma di frontiera, ma anche protagonista di soggettive "impossibili". Altri attori di grande valore, pur se completamente sconosciuti al pubblico italiano sono Boguslaw Linda, famoso in Polonia per i suoi ruoli da "duro". Qui Linda interpreta uno sceriffo vigliacco ed ubriacone, forse in parte ricalcato sul Dean Martin di Rio Bravo, come sembra suggerire esplicitamente la scena della sputacchiera. Katarzyna Figura interpreta invece la moglie dello sceriffo, unica presenza femminile di prepotente sensualità.
Eccesso, ironia, citazionismo: sono queste le componenti di "Summer Love", un prodotto senza compromessi che si può amare oppure odiare, ma che non mancherà di divertire. Dietro a tanta grottesca ironia si cela però un messaggio amaro che si può applicare alla Polonia come ad altri paesi dell'est e del sud del mondo: tendere sempre verso un posto migliore, seguendo l'agrodolce richiamo dell'emigrazione. Da non perdere due canzoni, la prima da cui prende il titolo del film ed un'altra, "I am a gun", canzone ingenuamente pacifista eseguita durante la più violenta sparatoria dell'intera pellicola.
La frase:
- Nessuna brutta abitudine?
- No, solo brutte compagnie.
Mauro Corso
Scrivi la tua recensione!
|
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.
|
|
|
|
I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.
| NEWS
|
|
|
GUIDA TV
|
|
|
|
Il video del momento
Cerca CINEMA
Oggi in TV
Box Office
|