| Autore |
Terry Schiavo |
sgamp2003
Reg.: 21 Ago 2004
Messaggi: 11260
Da: Roma (RM)
|  Inviato: 19-03-2005 09:28 |
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Ciao a tutti!
Terry Schiavo è una bellissima ragazza di venticinque anni, che a causa di un infarto che le procura una interruzione del flusso sanguigno al cervello nel 1990, la riduce ad uno stato vegetativo che i medici dichiarano permanente.
Il marito ed il suo tutore legale hanno dichiarato che la donna non voleva più vivere in quelle condizioni, e dopo sette anni di azioni legali, Michael ottiene il permesso di rimuovere il tubo di alimentazione che la tiene ancora in vita.
I leader repubblicani e la famiglia della donna hanno tentato sino all'ultimo minuto di impedire l'eutanasia.
I genitori specialmente, hanno dichiarato da sempre che spetta a loro prendere una decisione, confidando anche nella speranza che la riabilitazione avrebbe potuto aiutarla.
I giudici invece hanno deciso di rispettare la sua volontà, ovvero di essere lasciata morire, basandosi anche sulla testimonianza dei familiari su un episodio relativo alla nonna del marito, tenuta in vita da un respiratore. Nel vedere la donna Terri disse: "Se mai diventerò così, vi prego lasciatemi andare... Non voglio restare in vita con una macchina".
Vorrei chiedervi che cosa ne pensate di questa vicenda e dell'eutanasia.
Personalmente non avrei il coraggio di far morire una persona, sopratutto se nutro per lei amore ed affetto, ma mi rendo anche conto che se lei vuole morire, e mi chiedesse di porre fine alle sue sofferenze, allora mi farei forza e rispetterei la sua volontà, perchè non riuscirei a sopportare di vederla soffrire, sopratutto se queste sue sofferenze sono senza via di uscita.
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Viviamo, mia Lesbia, ed amiamoci, e le chiacchiere dei vecchi arcigni stimiamole tutte due soldi.
I soli possono sorgere e tramontare; noi, una volta che la breve luce è tramontata, dobbiamo dormire un unica notte eterna.(Catullo)
[ Questo messaggio è stato modificato da: sgamp2003 il 19-03-2005 alle 09:28 ] |
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Ipsedixit
Reg.: 10 Gen 2005
Messaggi: 702
Da: Potenza (PZ)
| | Inviato: 19-03-2005 09:44 |
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Il fatto è che in quello stato non provava sofferenza. Per quanto mi riguarda credo che non potesse essere nemmeno chiamata vita. Nessuna interazione con l'ambiente... non sentire... non vedere... non esistere... io sono contrario all'eutanasia, ma ad esempio nel caso in cui un paziente con Carcinoma metastatizzato in stadio terminale, mi dicesse:" Per favore mi uccida". Ma se un paziente è malato di fibrosi cistica e me lo vedo ansimare davanti, lo intubo, aspiro i suoi muchi e lo "stubo", poi dopo due ore di nuovo... intuba, aspira, stuba... dopo 30 minuti stessa cosa.... vuol dire che la malattia ha raggiunto uno stadio terminale, lasciarlo nelle condizionid i soffrire la carenza di aria per 4-5 minuti a botta, per poi ridargli aria e tutto il resto, in una specie di gioco perverso in cui soffre come un cane, mi sembra di una crudeltà inaudita. Se il paziente dovesse dirmi:" Guardi dottore... alla prossima crisi mi lasci morire..." io rispetterei la sua idea; alla sua prima crisi gli prenderei la mano e gliela terrei fino a che non trapassa, lasciandogli vivere il suo incontro con la morte senza l'angoscia di una sofferenza superflua, atta a prolungare una vita che non è vita, ma tortura.
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Non smettere di cercare ciò che che ami o finirai per amare ciò che trovi!
Io sono un uomo perfetto, ovvero un uomo che è fiero di ogni suo difetto e che pur sapendo di non sapere cerca di imparare a capire come sapere...
[URL=http://www
[ Questo messaggio è stato modificato da: Ipsedixit il 19-03-2005 alle 09:46 ] |
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
| | Inviato: 19-03-2005 12:26 |
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quote:
In data 2005-03-19 09:28, sgamp2003 scrive:
Personalmente non avrei il coraggio di far morire una persona, sopratutto se nutro per lei amore ed affetto, ma mi rendo anche conto che se lei vuole morire, e mi chiedesse di porre fine alle sue sofferenze, allora mi farei forza e rispetterei la sua volontà, perchè non riuscirei a sopportare di vederla soffrire, sopratutto se queste sue sofferenze sono senza via di uscita.
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Personalmente la penso come te.
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"Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
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Ipsedixit
Reg.: 10 Gen 2005
Messaggi: 702
Da: Potenza (PZ)
| | Inviato: 19-03-2005 12:52 |
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In questo caso mi sembra si faccia un errore terribile appellarsi ad una frase detta riguardo ad un'altra persona:"Se soffro così vi prego lasciatemi morire".
Anche io dico sempre: se dovessi rimanere sordo o su una carrozzella lasciatemi morire, ma sinceramente... non so qualora mi accadesse se poi la penserei davvero così.
Per intenderci... il concetto di EUTANASIA è quello che si è visto nel film MILLION DOLLAR BABY. A quello io sono contrario. La paziente era VIVA, VIGILE, PRESENTE. Io come medico, sinceramente, essendo votato a salvare vite, interromperne una con un'iniezione o staccando una macchina... non me la sentirei... magari un miracolo... magari non so cosa... ma non me la sentirei comunque
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Le prove dell'invasione Americana
La CEI e le sue becere figure |
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stilgar
Reg.: 12 Nov 2001
Messaggi: 4999
Da: castelgiorgio (TR)
| | Inviato: 19-03-2005 13:02 |
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
| | Inviato: 19-03-2005 13:46 |
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quote:
In data 2005-03-19 12:52, Ipsedixit scrive:
In questo caso mi sembra si faccia un errore terribile appellarsi ad una frase detta riguardo ad un'altra persona:"Se soffro così vi prego lasciatemi morire".
Anche io dico sempre: se dovessi rimanere sordo o su una carrozzella lasciatemi morire, ma sinceramente... non so qualora mi accadesse se poi la penserei davvero così.
Per intenderci... il concetto di EUTANASIA è quello che si è visto nel film MILLION DOLLAR BABY. A quello io sono contrario. La paziente era VIVA, VIGILE, PRESENTE. Io come medico, sinceramente, essendo votato a salvare vite, interromperne una con un'iniezione o staccando una macchina... non me la sentirei... magari un miracolo... magari non so cosa... ma non me la sentirei comunque
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a staccare la spina (l'atto specifico in sè intendo) infatti non dovrebbe essere il medico, ma la famiglia...
[ Questo messaggio è stato modificato da: xander77 il 19-03-2005 alle 13:47 ] |
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Ayrtonit
ex "ayrtonit"
Reg.: 06 Giu 2004
Messaggi: 12883
Da: treviglio (BG)
| | Inviato: 19-03-2005 14:10 |
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riguardo all eutanasia, credo di aver la speranza, ogni volta, che sia il malato stesso a poter decidere.
non conosco le condizioni di terry schiavo, però faccio riferimento a due film (bellissimi tra l altro): mare dentro e million dollar baby.
i due protagonisti, bardem e la swank rispettivamente, chiedono, vogliono, desiderano a tutti i costi morire.
ora io non capisco con quale autorità, arroganza, perfidia, sadomasochismo ci si possa opporre.
chi ha il potere di dire a un altra persona: tu DEVI vivere?
nessuno ha il potere per dire TU DEVI MORIRE, lo stesso vale per la vita.
magari il medico o la famiglia credono in un miracolo, d accordo, liberissimi di crederci: ma non è la loro vita, non è loro responsabilità decidere della vita di altri!
finchè il paziente è cosciente e consapevole della propria sofferenza, quando la scienza si è arresa e ha già detto: non ci sono speranze, allora appellarsi al miracolo è questione intima, personale, di fede, che spetta solo al malato.
che poi, in molti casi, nessuno ha il CORAGGIO per far morire una persona. ma ilcoraggio per lasciarla soffrire tremendamente ce l hanno??
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"In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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Hamish
Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
| | Inviato: 19-03-2005 20:05 |
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Diciamo che sono contro l'eutanasia per principio e per fede,ma questo è davvero un argomento che turba le coscienze.Per me sicuramente non la vorrei,ma non credo,o meglio sono sicuro di non poter decidere io per gli altri che la pensano differentemente da me.Boh,non saprei.
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IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE. |
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Ipsedixit
Reg.: 10 Gen 2005
Messaggi: 702
Da: Potenza (PZ)
| | Inviato: 19-03-2005 20:34 |
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Credo cmq che il discorso non sia corretto. Conosco persone affette da depressione maggiore che desiderano la morte tanto quanto la protagonista di Million Dollar Baby, ma non per questo si può lasciarli morire abbandonandoli, perchè è lo stato di sconforto che spesso detta determinati pensieri. Se una persona vuole suicidarsi io come medico devo fare il possibile per salvarle la vita (es.: farmaci ingurgitati). Se una persona vuole buttarsi dal quarto piano, le forze dell'ordine faranno di tutto per impedirglielo. Non lo so... è un discorso piuttosto complicato.
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Ascanio
Reg.: 26 Gen 2004
Messaggi: 1277
Da: Arosio (CO)
| | Inviato: 19-03-2005 20:38 |
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Io sono favorevole all'eutanasia.
Sono incredibilmente orgogliosa e credo nella mia dignità, e non vorrei vivere come un vegetale per anni, quella non è vita: è un aggrapparsi furiosamente al mondo, quando ormai è ora di andare.
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LEG XIIII GEMINA MARTIA VICTRIX |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
| | Inviato: 19-03-2005 20:39 |
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quote:
In data 2005-03-19 13:02, stilgar scrive:
Questa non è eutanasia, questa ragazza è morta 15 anni fa.
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..infatti.
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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Morgana74
Reg.: 05 Feb 2005
Messaggi: 1990
Da: Modena (MO)
| | Inviato: 19-03-2005 23:15 |
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Comunque la si veda è pur sempre una scelta difficile in quanto io nn vorrei decidere della vita di qualcun altro a meno che la volontà di questa persona fosse di lasciarla morire.
E' assurdo prolungare la vita di chi è in una situazione vegetativa, ma veder morire un proprio caro è atroce.. figuriamoci sapere che abbiamo staccato noi la spina! |
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TesPatton
Reg.: 09 Giu 2004
Messaggi: 7745
Da: Pn (PN)
| | Inviato: 20-03-2005 00:21 |
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La cosa che trovo più assurda è che il presidente Bush e il suo caro fratellino governatore della Florida si battano tanto per non far morire Terry, quando invece loro... 
Vabeh so che non è la stessa cosa però  |
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Ascanio
Reg.: 26 Gen 2004
Messaggi: 1277
Da: Arosio (CO)
| | Inviato: 20-03-2005 10:28 |
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quote:
In data 2005-03-19 23:15, Morgana74 scrive:
Comunque la si veda è pur sempre una scelta difficile in quanto io nn vorrei decidere della vita di qualcun altro a meno che la volontà di questa persona fosse di lasciarla morire.
E' assurdo prolungare la vita di chi è in una situazione vegetativa, ma veder morire un proprio caro è atroce.. figuriamoci sapere che abbiamo staccato noi la spina!
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e' vero, chi sono io per decidere della vita di qualcun'altro??Chi sono io per staccare la spina? Chi è lo stato per decidere che la spina non si può staccare???
Il problema è che staccare la spina ad una persona cara non è prorpio ucciderla, perchè è già morta. E' logico che prenderne atto ed accettare questo è tutto un altro discorso.
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LEG XIIII GEMINA MARTIA VICTRIX |
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REWIND
Reg.: 19 Apr 2004
Messaggi: 604
Da: roma (RM)
| | Inviato: 21-03-2005 15:51 |
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Il comportamento dei genitori è semplicemente egoistico...staccassero quella spina e la facessero morire in pace.
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MI ALZO DAL LETTO E PENSO AL POVERO MIO FEGATO FEGATO FEGATO SPAPPOLATO!!! |
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