FilmUP.com > Forum > Attualità - 1600 morti. Catastrofe umanitaria a Falluja
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FilmUP Forum Index > Zoom Out > Attualità > 1600 morti. Catastrofe umanitaria a Falluja   
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Autore 1600 morti. Catastrofe umanitaria a Falluja
greenday2

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
Inviato: 17-11-2004 01:20  
Ma di che vi stupite? Tutto quanto gia visto! Apparte che in un certo senso "la guerra e' effettivamente finita". Quella di ora caso mai e' guerrigilia. In guerra le convenzioni contano fino ad un certo punto....soprattutto quando il nemico non e' un vero e proprio schieramento...ma un gruppo di terroristi che si fanno scudo di civili. Ma poi vi scandalizzate dei bombardamenti? E non vi ricordate i bombardamenti su Milano?
Poi si guarda a ste cifre....perchè Amnesty non si muove piu attivamente sui milioni di morti che ogni mese muoiono nelle guerre mercenarie in Africa? Stesso discorso vale per gli "arcobalenisti". Questi morti fanno meno audience?

Finchè esisterà l'uomo esisterà anche la guerra...dato che e' nel nostro DNA...cosi come la pace.

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Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 17-11-2004 10:40  
quote:
In data 2004-11-16 22:38, pietro2004 scrive:
letterine? Ma di che parli?

La verità è che siete pronti a giustificare tutto,qualsiasi azione provenga da una parte, mentre gli altri sono i tagliatori di teste ..



continua a non leggere
ma non fa niente
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ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 17-11-2004 11:37  
Il parlamentare verde Paolo Cento ha ieri affermato che a Falluja si commettono crimini contro l'umanità. Non si riferiva all'esecuzione dell'operatrice umanitaria britannica Margareth Hassan, documentata nel solito video. Né alla fatwa emessa da un ideologo saudita affiliato ad Al Qaeda, che corregge il Corano annunciando che è lecito uccidere donne e bambini stranieri. Si riferiva, come molti nella sinistra italiana, al caso del combattente islamico ucciso a freddo da un marine in moschea.E' cosa buona e giusta protestare e chiedere un'indagine su episodi come quello documentato da un giornalista «embedded»; ma è davvero un'imperdonabile censura quella che il fronte antiamericano si concede su quanto si sta scoprendo a Falluja, sul regime di terrore cui la città era stato sottoposto dai guerriglieri salafiti. Magari per chiedersi se è a questa gente che vorrebbero affidare il nuovo Iraq.

Per raccontare che cos'era Falluja, ci affidiamo a una fonte non di parte, il giornale giordano Al Quds Al Arabi, in una corrispondenza dalla città sunnita firmata da Naad Baker: «Carceri, stanze di tortura dentro le case, cadaveri bruciati e tumefatti per terra. Orrore che rivela un profilo sinistro del governo islamico che ha imposto il proprio potere sulla città lungo gli ultimi otto mesi. La scoperta dei cadaveri in concomitanza con la testimonianza degli abitanti disegnano un quadro infernale sulla realtà della città, governata da un Consiglio di Consulta composto da religiosi fondamentalisti e da guerriglieri islamici che emetteva le fatwa e le faceva rispettare da uomini armati: erano messi al bando l'ascolto della musica, la vendita e il consumo degli alcolici. I peccatori venivano frustrati in pubblico, rispettivamente con 60 e 80 frustate». Il giornalista arabo ha visto i manifesti che riportavano «l'ordine alle donne di vestirsi con lo hijaab dalla testa fino a coprire le caviglie, pena la condanna a morte. I cadaveri di due donne ritrovati la sera di domenica scorsa dimostrano che le minacce di morte non erano solo parole». Ecco qualche crimine contro l'umanità commesso a Falluja.

da www.ilriformista.it
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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

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BigUnit

Reg.: 17 Nov 2004
Messaggi: 51
Da: Parma (PR)
Inviato: 17-11-2004 12:18  
Io sinceramente pur essendo nuovo di qui leggo in maniera abbastanza sconcertata questo post.

Siete qui a citare Amnesty, la Convenzione di Ginerva...ecc ecc

Pare che nessuno di voi si renda conto della diferenza che c'è fra stare qui in un forum a fare bei discorsi, ed essere la fra le bombe ed i proiettili.

Si vedono tutti i giorni in tv immagini di soldati di una e dell'altra parte che uccidono persone indifese, ostaggi....
poi con 2 righe di giornale o 5 minuti di servizio televisivi si incomincia ad accusare gli USA o chi altro.

Ma vi rendete conto di quanto conti il SINGOLO soldato nella situazione in cui viene a trovarsi?
Come si può fare discorsi generali quando poi sul campo di battaglia, ogni uomo di qualunque schieramento fa solo cio che deve per salvare la sua pellaccia?

L'altro giorno su raisat vedevo 60 minutes e facevano vedere come i soldati americani fossero terrorizzati da fatto che gli HUMMER i fuoristrada s cui girano non fossero blindati e di conseguenza ci fosse una morte certa per loro in caso di bombe per strada eccetera...tutto questo perchè il pentagono non ha ancora mandato l'equipaggiamento adeguato.

Poi ci chiediamo perchè un soldato che è stato mandato la, senza motivo, e magari ha appena visto saltare per aria un amico perchè Bush non gli ha staziato i fondi per un equipaggiamento adeguato, se ne sbatta le palle della convenzione di Ginevra?


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pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 17-11-2004 12:31  
caro BigUnit ... MA CHE CAZZO DICI?

ma di che equipaggiamento adeguato parli?
Ma perché parli tanto per parlare?
Gli USA hanno bombardato da giorni la città, è l'esercito meglio equipaggiato al mondo, con un rapporto di forze contro l'avversario non quantificabile, non nascondiamoci dietro un dito.

I soldati statunitensi sono là non in vacanza, stanno facendo la guerra e questo non li giustifica quando diventano degli assassini. Se prendi dei prigionieri e sono disarmati non li ammazzi. MAI. Ma che democrazia pensano di portare?

La guerra in Iraq è illegittima, sono un esercito invasore, e se vogliono spazzare via chiunque non lo facciano in maniera troppo sporca, perché vuol dire aumentare l'odio di quelle persone che si sono viste massacrare dai dei fottuti occidentali.


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BigUnit

Reg.: 17 Nov 2004
Messaggi: 51
Da: Parma (PR)
Inviato: 17-11-2004 12:34  
gLI HUMMER LI BLINDANO CON I PEZZI DEI CARRI IRACHENI DISTRUTTI.
TU CHE CAZZO DICI... e impara a stare calmino...

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BigUnit

Reg.: 17 Nov 2004
Messaggi: 51
Da: Parma (PR)
Inviato: 17-11-2004 12:37  
I SOLDATI AMERICANI HANNO ANCHE SCARSE MUNIZIONI PERCHE MOLTI HANNO ANCORA I FICULI D'ASSALTO DEL VIETHNAM...INFORMATI TU CICCIO.

e cmq non giustifico proprio niente ....cerco solo di mettermi nei panni di un soldato che è là....e capisco che si perda la testa...

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ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 17-11-2004 13:15  
quote:
In data 2004-11-17 12:37, BigUnit scrive:

e cmq non giustifico proprio niente ....cerco solo di mettermi nei panni di un soldato che è là....e capisco che si perda la testa...



effettivamente è una operazione che raramente si fa. Per esempio sono così sicuro che nel carcere di Abu Graib io mi sarei comportato meglio dei soldati americani? Quando strappare una informazione poteva salvare me o i miei commilitoni da un'autobomba? Magari ci sarei andato giù anche più pesante e non mi sarei limitato alla umiliazione, ma avrei usato mezzi fisici.
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riddick

Reg.: 14 Giu 2003
Messaggi: 3018
Da: san giorgio in bosco (PD)
Inviato: 17-11-2004 13:24  
torturare per ottenere informazioni che salverebbero me od i miei commilitoni ... boh, probabilmente se fossi in guerra lo farei. però ad abu graib si trattava praticamente di passatempi, se non mi sono fatto un idea sbagliata
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M.O.I.G.E. al rogo

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Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 17-11-2004 13:29  
IPERJORG FINIRò NELLO SCAZZATOIO ma ne approffitto lo stesso
sei un coglione

ma quali torture per ottenere informazioni
ma non diciamo stronzate

nel carcere gli americani che hanno praticato torture sono stati dei bastardi disumani e basta
lì le regole e le leggi vanno rispettate sempre
altrimenti cosa è cambiato in 2000 anni di guerre : niente ?

giudicare in soldato in guerra invece è completamente diverso anche perchè non sappiamo cosa significhi
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pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 17-11-2004 13:30  
"Senza pietà: Assassini e torturatori
ridono sul cadavere dell'iracheno ucciso a bastonate"
insomma, delle bestie. Qualche dubbio?
Ed è solo quello che è riuscito a filtrare...

Solo che ci riempiamo di paroloni come libertà, democrazia, è solo una guerra tra assassini.

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xander77

Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
Inviato: 17-11-2004 13:40  
quote:
In data 2004-11-17 13:24, riddick scrive:
torturare per ottenere informazioni che salverebbero me od i miei commilitoni ... boh, probabilmente se fossi in guerra lo farei. però ad abu graib si trattava praticamente di passatempi, se non mi sono fatto un idea sbagliata



che cos'è? un nuovo modo pseudo umano con cui giustificare una guerra e le sue nefaste conseguenze?
Visto che vengono meno le motivazioni più politiche e razionali ci si butta sull'empatia?
Mah...
Ognuno è libero di ragionare come gli pare però: e se provaste a immedesimarvi in chi sta dall'altra parte, terroristi, guerriglieri e quant'altro? Agireste diversamente da loro?
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"Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione"

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ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 17-11-2004 13:41  
quote:
In data 2004-11-17 13:29, Tenenbaum scrive:
IPERJORG FINIRò NELLO SCAZZATOIO ma ne approffitto lo stesso
sei un coglione

ma quali torture per ottenere informazioni
ma non diciamo stronzate

nel carcere gli americani che hanno praticato torture sono stati dei bastardi disumani e basta
lì le regole e le leggi vanno rispettate sempre
altrimenti cosa è cambiato in 2000 anni di guerre : niente ?

giudicare in soldato in guerra invece è completamente diverso anche perchè non sappiamo cosa significhi




benissimo glielo chiederemo per piacere se vogliono dirci dove sono i loro compagni imbottiti di esplosivo. Se devo scegliere tra la vita di un mio amico, commilitone o la mia e la tortura di un prigioniero non ho alcun dubbio su cosa sceglierò.

E' abbastana inutile e controproducente poi imbarcarsi in una guerra contro gente disposta proprio a tutto se non si ha la determinazione di fare di tutto per vincerla.

P.s. lo spunto è interessante. Chiedo a Gatsby che Tenenbaum NON finisca nello scazzatoio. comprendo la foga che lo può prendere discutendo di questioni così al limite della normalità.
_________________
La sinistra: 2 persone 3 opinioni!
(rubata da Law & Order; non certo mia)

[ Questo messaggio è stato modificato da: ipergiorg il 17-11-2004 alle 13:43 ]

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xander77

Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
Inviato: 17-11-2004 13:43  
quote:
In data 2004-11-17 13:41, ipergiorg scrive:
quote:
In data 2004-11-17 13:29, Tenenbaum scrive:
IPERJORG FINIRò NELLO SCAZZATOIO ma ne approffitto lo stesso
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ma quali torture per ottenere informazioni
ma non diciamo stronzate

nel carcere gli americani che hanno praticato torture sono stati dei bastardi disumani e basta
lì le regole e le leggi vanno rispettate sempre
altrimenti cosa è cambiato in 2000 anni di guerre : niente ?

giudicare in soldato in guerra invece è completamente diverso anche perchè non sappiamo cosa significhi




benissimo glielo chiederemo per piacere se vogliono dirci dove sono i loro compagni imbottiti di esplosivo. Se devo scegliere tra la vita di un mio amico, commilitone o la mia e la tortura di un prigioniero non ho alcun dubbio su cosa sceglierò.

E' abbastana inutile e controproducente poi imbarcarsi in una guerra contro gente disposta proprio a tutto se non si ha la determinazione di fare di tutto per vincerla.



La gente diposta a tutto in Iraq ci è arrivata dopo la guerra.
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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 17-11-2004 13:54  
quote:
In data 2004-11-16 17:23, Tenenbaum scrive:
certo che per noi parlare dietro ad uno schermo di pc fa comodo citare i principi

ma chi di noi sa cosa è la guerra ?
chi di noi sa cosa vuol dire sparare ad un uomo ?
chi di noi sa cosa vuol dire essere sfiorati da un proiettile ?
chi di noi sa cosa vuol dire avere davanti a sè una persona che ti vuole ammazzare ?

certo esiste la convenzione di Ginevra
ma un soldato americano o iracheno che magari ha appena rischiato di morire secondo voi che cazzo gliene frega della convenzione ?






Certo Tenenbaum, la Convenzione di Ginevra è un principio basilare che è statop scritto dopo l'atrocità del nazismo e di due guerre mondiali.

Mi fa piacere che ci siano persone a cui non interessa nulla di questo.

Uno dei punti della Convenzione ,per esempio, è quello di garantire che i civili possano avere cibo e acqua per sopravvivere,la cui cosa non è avvenuta per giorni ,anzi, è stato impedito alla Croce Rossa di entrare a Falluja. Sono violazioni gravi e non riguardano la responsabilità di un singolo soldato ma di una precisa azione bellica impostata dal comando generale,da quei culoni che stanno su una sedia e impartiscono gli ordini per la battaglia.

Certo,sono concetti estremamente complicati,me ne rendo conto.
C'è gente che quando sente parlare della Convenzione di Ginevra gli viene l'orticaria.
Ma a che livelli siamo arrivati?

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