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Le brigate 20 Luglio... |
Dashell
Reg.: 12 Apr 2004 Messaggi: 9 Da: Milano (MI)
| Inviato: 12-04-2004 03:32 |
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Avete già parlato delle bombe che hanno messo a Genova poco tempo fa?
Beh, non lo so... e per questo volevo chiedervi una cosa forse immorale, ma comunque importante.
Siete contro tutte le forme di terrorismo o ci sono movimenti ideologici armati che appoggiate moralmente?
Ma al di là di questa domanda generalizzata, appoggiate ideologicamente il movimento delle brigate 20 luglio?
E perchè? |
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eowyn89
Reg.: 01 Mar 2004 Messaggi: 1138 Da: a (RA)
| Inviato: 12-04-2004 12:05 |
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no sn contraria. però nn ho presente le brigate del 20 luglio
_________________ «Un vero viaggio di scoperta non è cercare nuove terre ma avere nuovi occhi.» |
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002 Messaggi: 2521 Da: re (RE)
| Inviato: 12-04-2004 12:38 |
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Com'è umanamente e razionalmente possibile appoggiare qualsiasi gruppo terroristico? |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 12-04-2004 13:16 |
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...eppure c'è chi giustifica, finanzia e appoggia l'IRA, per es.
Ma questo è un discorso pericoloso, da affrontare, non voglio entrarci. |
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Tristam ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 12-04-2004 14:43 |
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Io credo che a volte sia necessario appoggiare ideologicamente il terrorismo...
Essendo una delle tante "vittime oculari" del G8 e avendo assistito allo scempio della giustizia in questi 3 anni di false sentenze credo che sia doveroso, se lo stato si simostra incapace di provvedere a questa giustizia, ribellarsi al terrosrismo statale.
Purtroppo ci sono sempre vittime. Ma bisogna imparare ad accettarle.
Il terrorismo non si origina mai spontaneamente, ma e' sempre il risultato di un'opressione. Non si chiama rivoluzione solo perche' non e' unanimamente accettata.
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 12-04-2004 14:59 |
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questo è un pensiero molto, ma molto pericoloso. Legittimare il perchè di un vecchio terrorismo i termine di morte come estrema misura poteva starci, ma adesso....
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________ |
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Tristam ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 12-04-2004 15:02 |
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adesso e' assurdo e' vero...
lo riconosco...
ma non ci si chiede mai come il terrorismo nasca ma si giudica solo gli effetti che questo ha.
Nessuno si interroga e tutti condannano.
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002 Messaggi: 2521 Da: re (RE)
| Inviato: 12-04-2004 18:14 |
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Io interrogo e poi condanno |
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mariano
Reg.: 01 Nov 2003 Messaggi: 2282 Da: san remo (IM)
| Inviato: 12-04-2004 19:21 |
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quello del terrorismo italiano e ideologico-politicizzato è un discorso molto complesso e articolato da affrontare, che nn si può permettere di scadere in basse oleografie come la bella frasetta di xander77.
Quando,come avvenne negli anni di piombo,molti giovani divennero militanti clandenstini, e poi, terrosti rossi occorre chiedersi il xchè, che nn può essere spiegato solamente con l'alienazione personali derivante da problemi (o vizi) individuali, ma che chiama esplicitamente in causa la vergognosa acquiescenza delle forze politiche, e l'inadeguatezza della società d'allora.
i terroristi di oggi mi fanno un po' pena, non riesco a capire cosa vogliano effetivamente, o cosa bramano di dimostrare, forse xchè nn lo sanno neanche loro.
insignificanti
_________________ Io accetto il caos, non so se il caos accetta me. |
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Hellboy
Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 12-04-2004 20:07 |
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Ma al di là di questa domanda generalizzata, appoggiate ideologicamente il movimento delle brigate 20 luglio?
E perchè?
La domanda e' specifica.
Ma occorrono delle premesse.
Non e' tutto biano o tutto nero.
Rispondero' con piu' tempo a disposizione, perche' la domanda e'molto delicata ma altrettanto insidiosa.
E non ritengo di poter chiudere tutto in poche parole: sono contro la violenza, ergo...
A poi.
_________________
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002 Messaggi: 2521 Da: re (RE)
| Inviato: 12-04-2004 20:47 |
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Bassa oleografia è senz'altro la definizione più creativa che qualcuno mi ha mai appiccicato addossso: non si finisce mai di imparare.
Al di là del sarcasmo, sono d'accordo che bisogna inserire il terrorismo nel contesto politico e sociale in cui è nato per comprenderlo.
Il porsi domande sul come e perchè sia nato (interrogativi che più di una volta mi sono posto) a questo punto basta ad appoggiarlo ideologicamente?
Le porcate della politica e di Stato varie ci sono ora, come allora: la lotta armata era un percorso obbligato? Non credo, non tutti hanno fatto la stessa scelta.
Tornando all'argomento del topic mi piacerebbe sapere qual è l'ideologia che sta dietro questa fantomatica sigla Brigate 20 luglio?
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mariano
Reg.: 01 Nov 2003 Messaggi: 2282 Da: san remo (IM)
| Inviato: 12-04-2004 23:01 |
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quote: In data 2004-04-12 20:47, xander77 scrive:
Le porcate della politica e di Stato varie ci sono ora, come allora: la lotta armata era un percorso obbligato? Non credo, non tutti hanno fatto la stessa scelta
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lo stato in se nn centra nulla, ma è rilevante (o è da rilevare x concepirne le ragioni) il rapporto che l'individuo ha con esso.
i brigatisti prima di essere cittadini clandestini erano normali militanti di movimenti + o meno democratici.
il confine tra attiva (co)esistenza nella comunità, e conscia sovversione alla comunità è un confine labile e facilmente varcabile.
mi viene in mente lo scioglimento di Lotta Continua, appena dopo il 2 congresso, gravato sotto il peso della auto-mortificazione e della demorallizzazione; quasi tutti i suoi militanti defluirono direttamente nelle BR.
poi ci sono i comuni studenti in rotta con il PCI(curcio,franceschini,cagol), i militanti di movimenti extra-parlamentari intrasigebti duri e puri (gallinari), sino ad arrivare agli operai frustrati,incazzati ma nn sottomessi (alunni-semuschio-semeria e moretti).
quelli di oggi sono solo esistenze inutili, che magari provano ad attirare un po' di attenzione sparando, e amazzando a casaccio.
insignificanti
_________________
"Ci sono bambini tonti,ottusi e insensibili. Ci sono quelli che sono molto sensibili,ipersensibili. Quelli ipersensibili possono diventare dei disadattati;ma anche degli artisti"
[ Questo messaggio è stato modificato da: mariano il 12-04-2004 alle 23:04 ] |
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Reg.: 09 Apr 2004 Messaggi: 101 Da: roma (RM)
| Inviato: 12-04-2004 23:08 |
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quote: In data 2004-04-12 14:43, Tristam scrive:
Io credo che a volte sia necessario appoggiare ideologicamente il terrorismo...
Essendo una delle tante "vittime oculari" del G8 e avendo assistito allo scempio della giustizia in questi 3 anni di false sentenze credo che sia doveroso, se lo stato si simostra incapace di provvedere a questa giustizia, ribellarsi al terrosrismo statale.
Purtroppo ci sono sempre vittime. Ma bisogna imparare ad accettarle.
Il terrorismo non si origina mai spontaneamente, ma e' sempre il risultato di un'opressione. Non si chiama rivoluzione solo perche' non e' unanimamente accettata.
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in poche parole sei d'accordo con i terroristi???? |
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Reg.: 09 Apr 2004 Messaggi: 101 Da: roma (RM)
| Inviato: 12-04-2004 23:09 |
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quote: In data 2004-04-12 23:01, mariano scrive:
quote: In data 2004-04-12 20:47, xander77 scrive:
Le porcate della politica e di Stato varie ci sono ora, come allora: la lotta armata era un percorso obbligato? Non credo, non tutti hanno fatto la stessa scelta
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lo stato in se nn centra nulla, ma è rilevante (o è da rilevare x concepirne le ragioni) il rapporto che l'individuo ha con esso.
i brigatisti prima di essere cittadini clandestini erano normali militanti di movimenti + o meno democratici.
il confine tra attiva (co)esistenza nella comunità, e conscia sovversione alla comunità è un confine labile e facilmente varcabile.
mi viene in mente lo scioglimento di Lotta Continua, appena dopo il 2 congresso, gravato sotto il peso della auto-mortificazione e della demorallizzazione; quasi tutti i suoi militanti defluirono direttamente nelle BR.
poi ci sono i comuni studenti in rotta con il PCI(curcio,franceschini,cagol), i militanti di movimenti extra-parlamentari intrasigebti duri e puri (gallinari), sino ad arrivare agli operai frustrati,incazzati ma nn sottomessi (alunni-semuschio-semeria e moretti).
quelli di oggi sono solo esistenze inutili, che magari provano ad attirare un po' di attenzione sparando, e amazzando a casaccio.
insignificanti
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"Ci sono bambini tonti,ottusi e insensibili. Ci sono quelli che sono molto sensibili,ipersensibili. Quelli ipersensibili possono diventare dei disadattati;ma anche degli artisti"
[ Questo messaggio è stato modificato da: mariano il 12-04-2004 alle 23:04 ]
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anche te??? |
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Reg.: 09 Apr 2004 Messaggi: 101 Da: roma (RM)
| Inviato: 12-04-2004 23:09 |
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quote: In data 2004-04-12 03:32, Dashell scrive:
Avete già parlato delle bombe che hanno messo a Genova poco tempo fa?
Beh, non lo so... e per questo volevo chiedervi una cosa forse immorale, ma comunque importante.
Siete contro tutte le forme di terrorismo o ci sono movimenti ideologici armati che appoggiate moralmente?
Ma al di là di questa domanda generalizzata, appoggiate ideologicamente il movimento delle brigate 20 luglio?
E perchè?
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e pure te???
o dio mio, qua siete tutti pazzi!!!! |
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