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le nuove religioni: Scientology e Co. |
remedios
Reg.: 07 Gen 2005
Messaggi: 2967
Da: catania (CT)
|  Inviato: 29-03-2005 11:07 |
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Ebbene sì..grazie alle sollecitazioni di un mio amico ho deciso di accompagnarlo alla sede di Scientology..Conoscevo già questa setta,nata negli Stati Uniti negli anni 50, ed ero al corrente della stratificazione di casi irrisolti strettamente legata alle sue inquietanti dinamiche: adepti scomparsi misteriosamente nel nulla, strani omicidi e suicidi,soldi a palate che circolano illecitamente, minacce e via dicendo..Bene,detto ciò,lo scopo della nostra escursione era quello di sperimentare,sotto le spoglie di aspiranti neofiti, le nostre presunte doti di simulatori e di collaudare le armi di una dialettica fumosa e ridondante,funzionale a mettere in difficoltà chiunque si fosse presentato ai nostri maliziosi occhi come un tutor,pronto ad indicarci il sentiero verso la catarsi e "Dianetics".
Giunti innanzi a questo imponente edificio (per i catanesi:via etnea,un po'dopo pzza borgo)siamo fermati da una signorina che con sospetto indaga i motivi del nostro incerto vagabondare..dopo basiche presentazioni la seguiamo dentro l'edificio e ,qui, ci presenta lui:un uomo sulla trentina,occhi vitrei, privi di espressione e di "calore",il quale opta per la visione di un "documentario"come fase di iniziazione ai segreti di Scientology,.siamo chiusi,soli, in una stanza arredata con drappi rossi e satura di ritratti e foto del fondatore della setta: L. Ron Hubbard,uomo opulento con occhi cisposi e sguardo beffardo..Quella grande e piatta scatola declama deliranti imperativi per offrirci la chiave che porta al successo spirituale e materiale..un video corredato da testimonianze di giovani esaltati e "illuminati" e da spiegazioni di natura pseudo scientifica sulla possibilità che l'uomo ha di guarire da qualsiasi malattia,laddove agisca quella volontà "particolare" ,potenzialmente in ognuno di noi,che affiora soltanto abbracciando i princìpi suggeriti da Scientology..i nostri perplessi occhi si guardano e si parlano..la musica sacra,che sottolinea il superomistico sproloquio del filmato, impernia la stanza e sembra che aspiri quella manciata di ossigeno che riserva questa nicchia senza finestre.Ed è così che ,mentre quell'organo tesse un'atmosfera suggestiva e sinistra ( mimando la solennità inquietante dei Carmina Burana),decidiamo di andare via..Usciamo dalla stanza,innanzi a noi si staglia il lungo e asettico corridoio,stranamente deserto e silenzioso..lo percorriamo, all'inizio con passo felpato,poi accelleriamo..siamo arrivati..con mano sicura apro la porta e regalo al mio amico un sorriso di compiaciuta vittoria, ma un commento ironico pronto ad esplodere mi si impiglia sulle labbra al richiamo dell'uomo che,con quella voce monocorde,con una calma serafica,con una tranquillità propria di un uomo "assente",lobotomizzato, ci invita nel suo studio..il nostro pavido piano è fallito!Piano B:recuperare il piano originario,quello che ha motivato la nostra gita..
In questo sobrio studio la mia attenzione viene rapita da una porta socchiusa..uno spicchio di realtà si offre al mio sguardo curioso e mi rivela l'immagine di una signorina intenta a strappare in mille pezzi dei plichi..non si limita a piegare maldestramente o a straziare grossolanamente per poi abbandonare i brandelli cartacei nel fondo di quell'enorme busta nera posta ai suoi piedi..ma con una maniacale metodicità muove all'esecuzione di quelle carte riducendole in mille pezzi..nel medesimo istante decidiamo di convertire la nostra inquietudine in una smania di divertimento..e iniziano le nostre false perplessità (quelle proprie di aspiranti proseliti che cercano conferme e chiarezza) sfoderando astrusi e improbabili termini insieme a gratuite teorie e citazioni al servizio del nostro obiettivo:metterlo in difficoltà e far vacillare quell'atteggiamento composto con cui il nostro Uomo proferisce pretenziosi e assurdi dogmi sfogliando una sorta di bibbia rilegata splendidamente..parliamo di abluzioni,di spirito,di catarsi,di ascesi,di Hegel,Kant..va bè per farla breve il mio amico ha repentinamente cambiato registro e,abdicando all'antico desiderio di fare solo delle subdole insinuazioni rispettando,così,il nostro canovaccio (quello di seguaci in erba),rivela pian piano un tono gonfio di indignazione..smonta ogni parola che scandisce perfettamente il nostro Uomo-Guida,le cui labbra disegnano adesso un sorriso ambizioso perchè vuole essere di sufficienza rivelando,invece, la sua natura: quella di profondo fastidio e disagio.
ma era tardi e sono stata io a sollecitare un pronto congedo,tirando per un braccio il mio amico ancora con lo sguardo infiammato dallla discussione,non prima di aver fatto una scorta di opuscoli,libri e libriccini sugli arcani segreti di Dianetics..
cmq tutto questo solo per il gusto di raccontare un aneddoto che sottende un giudizio di perentoria condanna di queste nuove "chiese",specchio di un'era in cui le religioni "tradizionali"si dimostrano incapaci di suscitare la fede degli uomini e in cui l'uomo non vede più un conforto..nascono comunità che promettono il raggiungimento di obiettivi "materiali"..una summa di princìpi pragmatici che si nutrono di assurde spiegazioni sul controllo del proprio stato d'animo e del proprio destino.
considerazioni poco profonde che anelano un incontro- scontro con le vostre opinioni e/o esperienze analoghe..
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Tra poco arrossa il cielo della sera sospeso tra azzurri spazi gelidi e lande desolate
Quietami i pensieri e le mani e in questa veglia pacificami il cuore |
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anthares
Reg.: 21 Set 2004
Messaggi: 14230
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 29-03-2005 11:22 |
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io non conosco persone che abbiano avuto esperienze con Scientology, qui non è molto diffusa, come "religione di vita".
conosco però casi di famiglie che si sono disintegrate perchè uno dei due coniugi è diventato testimone di Geova e, per seguire questa religione e i suoi dettami, ha trascurato la famiglia ed è entrato in profondo conflitto con essa.
se entrambi i coniugi sono Testimoni di Geova può anche funzionare, ma se è uno solo arrivano i guai, perchè l'altro sopporta con fastidio sia gli impegni che appartenere a questa congrega comporta
( andare per le strade e le case a fare proseliti, presenza ai battesimi degli altri, aiuto anche finanziario ai fratelli in difficoltà, riunioni, assemblee, ecc.), sia l'inevitabile e puntuale tentativo di indottrinamento dei figli.
certo che, in una società usa e getta come è quella attuale, l'uomo è alla continua ricerca di qualcosa di diverso ed appagante, e queste congreghe possono sembrare molto allettanti, a prima vista.
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ci vuole intelligenza.. per capire di essere idioti. |
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Morgana74
Reg.: 05 Feb 2005
Messaggi: 1990
Da: Modena (MO)
| | Inviato: 29-03-2005 11:30 |
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Mi vengono i brividi quando sento parlare di queste sette (così come le hai giusamente definite tu)..
Se questa è l'alternativa alla religione tradizionale le cose vanno proprio male!!!
In ogni caso se le cretinate di quel tizio sono state così velocemente smontate significa che le basi su cui poggiavano nn erano così solide!!
Cmq è bene nn scherzare con questi individui perch è è un attimo trovarsi invischiati e poi sono cazzi venirne fuori!!!
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Parole crociate: "Qual'è una parola di quattro lettere per "il migliore amico di un uomo"? "Culo".
Fratelli per la pelle |
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samara
Reg.: 14 Feb 2005
Messaggi: 4869
Da: roma (RM)
| | Inviato: 29-03-2005 11:46 |
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un mio amico una volta mi voleva portare ad una riunione di queste ma io mi sono rifiutata,nn so xche' sicuramente x paura d qualche lavaggio del cervello.
Per quanto riguarda i Testimoni di Geova hai perfettamente raggione Anthares conosco vari casi dei quali nn tutti della famiglia lo sono, e sinceramente e' una situazione molto triste specialmente quando ci sono feste come il Natale etc.Mio amrito li chiama lupi travestiti da angelli |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 29-03-2005 11:55 |
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Non ho mai avuto contatti diretti con organizzazioni o fenomeni simili (non che io sapppia), ma devo dire che Remedios scrivi davvero bene. E' stato un piacere leggerti.
Per aggiungere qualcosa a questo, fin qui abbastanza povero commento, posso dire che un giorno assieme ad un gruppo di miei amici ci siamo introdotti all'interno di una villa abbandonata dove si narrava venissero celebrate messe sataniche.
Era notte estiva, tornavamo da una serata passata a casa di un’amica con tanto di bevute adolescenziali e boria ormonale. Vi parlo di qualche anno fa, credo avesssimo tra i 16 e 17 anni non di più.
La villa, tale Villa Manzoni, è uno di quegli edifici abbandonati con tanto di decennale cartellone affisso che parla di lavori in corso. Cinta da un muro alto circa 3 metrci che costeggia per ben 50 metri la Via Cassia quando questa in un suo breve tratto comincia a costeggiare la campagna. la Villa manzoni era sempre stata per noi ragazzi del quartiere il posto proibito, uno di quelli che richiamano le caldi mani delle mamme a coprire gli occhi quando la sua visione si avvicina. Una casa enorme con la fronte sfondata il cui interno era ben visibile dal di fuori grazie alle fessure che un cancello lasciava all’uso dei più curiosi. Ma non era tanto la casa a suggestionare, l’area sinistra proveniva da quell’immenso giuardino che la circondava i cui limiti si perdevano a vista d’occhio.
Messi da parte i timori reverenziali, e nominando più per compassione che per effettiva funzionalità, “pali”dell’azione quelli in realtà più timorosi, scavalchiamo questo muro, trovandoci nel buio di un’alta erbaccia gialla, che già da sola faceva del posto un luogo sinistro e inospistale. Il viaggio era improvvisato, fe così unica fonte di luce era la luna e i suoi riflessi sulle alte vetrate della villa abbandonata. Parlando a bassa voce cominciammo a costeggiare la parte interna del muro fino ad arriavare ad un sentierino esterno che incominciammo ad immaginare come il corso da seguire per arrivare alle celebri messe sataniche. E già qui noi maschietti cominciammo i più stupidi giochetti da spavento come i tocchi o grida improvvisi che fanno saltare in aria quelle tre ragazze che si erano accodate a noi Ragazzini nel vero senso della parola.
Dopo si e no una trentina di metri fatti tra bisbigli e scherzetti da prete vediamo sul lato destro un foulard rosso. Proprio come in un film anche il più spavaldo si zittì. Cominciamo a guardarci in giro. Decidiamo per proseguire verso una leggera discesa che ci avrebbe dovuto portare verso valle. Inutile dirivi che nessuno nei successivi metri fece alcuno scherzo, e che a qualsiasi rumore qualcuno dicesse: Avete sentito?. Dopo una trentina di metri troviamo sulla sinistra uno strano tombino sollevato. Un attimo di paralisi generale, e poi in men che non si dica stavamno tutti sui motorini.
Non sapremo mai se era o no quello che abbiamo pensammo che fosse, fatto sta che per tutti rappresentò un ‘ottima scusa per andarsene da quel luogo in cui ci eravamo addentrati solo perché ognuno di noi, magari incosciamnete, voleva dimostrare agli altri di essere più coraggioso.
Una cosa, comunque è certa: nulla attira quanto ciò che ti viene proposto come tabù. E’ la storia di Adamo e Eva e di tutti noi.
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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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Ladyanne
ex "ladyann2"
Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 8834
Da: vicenza (VI)
| | Inviato: 29-03-2005 12:06 |
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boh francamente sono cose che nn conosco, percui evito di esprimere un giudizio
per me una religione è uguale all'altra, che sia cattolica oppure quella degli jedi (vi giuro che l'ho sentita)
l'unica cosa che mi lascia un pò così sono quelle che se entri non puoi più uscire, se ne sono sentite parecchie in giro, quelle non mi ci avvicinerei nemmeno per sbaglio.
Scientology l'ho sentita solo perchè la associano a Tom cruise, per il resto non conosco dettami e regole. se nn erro c'è una componente aliena na qualche parte nella loro ideologia, nn vorrei però sparare una vaccata
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Tzè |
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83Alo83
Reg.: 26 Mag 2002
Messaggi: 16507
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 29-03-2005 12:06 |
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non è il caso però di paragonare scientology ai testimoni di geova...
molti di quelli che li definiscono "lupi travestiti da angeli" non sanno quello che dicono...(non mi riferisco ad anthares che ha parlato semplicemente di problemi di convivenza in situazione di diversità) |
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Morgana74
Reg.: 05 Feb 2005
Messaggi: 1990
Da: Modena (MO)
| | Inviato: 29-03-2005 12:07 |
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quote:
In data 2005-03-29 11:55, gatsby scrive:
Una cosa, comunque è certa: nulla attira quanto ciò che ti viene proposto come tabù. E’ la storia di Adamo e Eva e di tutti noi.
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E' verissimo.. ma d'altra parte se l'uomo nn fosse curioso nn avremmo scoperto niente! 
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Fratelli per la pelle |
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anthares
Reg.: 21 Set 2004
Messaggi: 14230
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 29-03-2005 12:11 |
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quote:
In data 2005-03-29 11:46, samara scrive:
Per quanto riguarda i Testimoni di Geova hai perfettamente raggione Anthares conosco vari casi dei quali nn tutti della famiglia lo sono, e sinceramente e' una situazione molto triste specialmente quando ci sono feste come il Natale etc.
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è vero, loro non riconoscono e non festeggiano il Natale, la Pasqua, i compleanni, sembra siano tabù.
qualche tempo fa ho avuto una discussione interessante con una donna, in crisi col marito proprio perchè lei da un anno è diventata Testimone di Geova, e non ha nient'altro per la testa.
lui non sopporta che lei vada in giro a suonare i campanelli delle case, portandosi dietro il figlio piccolo, che non ci sia mai quando rientra dal lavoro, ecc.
lei sosteneva che loro vanno in giro a fare seguaci perchè anche Gesù faceva così, io le ho obiettato che Gesù si metteva in un angolo, predicava, e lo ascoltava solo chi era interessato; che non andava a rompere le scatole suonando campanelli nelle case di domenica mattina.
ma non c'è verso di ragionarci, quando entrano lì sono intrippatissimi, sembra di parlare con un muro.
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non serve a niente rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere
[ Questo messaggio è stato modificato da: anthares il 29-03-2005 alle 12:15 ] |
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anthares
Reg.: 21 Set 2004
Messaggi: 14230
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 29-03-2005 12:13 |
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quote:
In data 2005-03-29 12:06, 83Alo83 scrive:
non è il caso però di paragonare scientology ai testimoni di geova...
molti di quelli che li definiscono "lupi travestiti da angeli" non sanno quello che dicono...(non mi riferisco ad anthares che ha parlato semplicemente di problemi di convivenza in situazione di diversità)
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sì, infatti non sono paragonabili, io ne ho parlato, come dici tu, solo per fare un esempio di altri problemi simili.
anche perchè i Testimoni di Geova è una religione, Scientology è più, come ho scritto prima, una religione di vita.
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ci vuole intelligenza.. per capire di essere idioti. |
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samara
Reg.: 14 Feb 2005
Messaggi: 4869
Da: roma (RM)
| | Inviato: 29-03-2005 12:20 |
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Non credo sia ancora ritenuta tale,no nn mi sembra sia una religione.......ma nn ne sono convinta!Se nn erro e' stata fondata da un americano divorziato....cmq nn insisto visto che nn ne sono sicura!  |
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anthares
Reg.: 21 Set 2004
Messaggi: 14230
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 29-03-2005 12:22 |
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quote:
In data 2005-03-29 12:20, samara scrive:
Non credo sia ancora ritenuta tale,no nn mi sembra sia una religione.......ma nn ne sono convinta!Se nn erro e' stata fondata da un americano divorziato....cmq nn insisto visto che nn ne sono sicura!
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infatti non lo è, una religione.
per religione di vita s'intende un modo di concepire la vita, con regole e idee ben precise, tutti ben indottrinati.
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sebastian
Reg.: 02 Ago 2002
Messaggi: 4437
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 29-03-2005 12:26 |
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Non giudico questi nuovi tipi di "religione", non conoscendoli neanche bene. Capisco la curiosità delle novità, ma sarebbe bene anche approfondire meglio religioni più antiche e tradizionali, senza essere troppo prevenuti.
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"Vivi come se dovessi morire domani, Pensa come se non dovessi morire mai"
"Abbiamo tutti le nostre macchine del tempo: quelle che ci riportano indietro, i ricordi, e quelle che ci portano avanti, i sogni"
[ Questo messaggio è stato modificato da: sebastian il 29-03-2005 alle 12:27 ] |
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Mizar81
Reg.: 29 Ott 2004
Messaggi: 8463
Da: Latisana (UD)
| | Inviato: 29-03-2005 12:29 |
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Le case e gli edifici noti per tiri satanici sono diffusi...
Dalle mie parti esiste un casolare abbandonato in mezzo ai campi (ma proprio disperso nel nulla!), che fu teatro della più bella festa di compleanno di una mia amica.
14 luglio, dopo una serata a bere, la mia compagnia si mette in macchina per un tour ad una casa abbandonata visitata già di giorno. Ben carbutati, si ride e si scherza lungo la strada sterrata che porta all'edificio.
Mentre i fari illuminano la facciata, Mimmo, l'autista, fa un paio di volte "gli alti", e dice alla sua ragazza, accanto a lui: "così se c'è qualche bestia scappa".
Entrano, in 5: mimmo& consorte, festeggiata&consorte e una amica (io ero a casa causa febbre!).
Fanno due passi nel corridoio, qualche improvviso "buh" alle ragazze, risolini mozzati leggendo sulle pareti inni a Satana e le immancabili scritte "Gigi ama Pina", "Cris tvb"... il tour prosegue guidato dalla frsteggiata, che improvvisamente esclama, guardando nell'ampio camino: "quello ieri non c'era!"
Un bambolotto con la testa mozzata, nudo, sulla fronte una emorme croce nera.
E l'autista: "andiamo via, andiamo via!"
Improvvisamente due fgure mantare di rosso sfrcciano urlando nel corridoio, lanciamo un'occhiata agli intrusi e corrono oltre... Il ragazzo della festeggiata, preso da un istinto di sopravvivenza e di protezione del branco inizia a rincorrere quello più grosso (e lento), lo atterra e coi muscoli da palestra inizia a coprirlo di pugni. La povera figura urla frasi incomp'rensibili, l'autista ride impazzito, le ragazze urlano, l'altra figura si ferma ad osservare incredula, finchè non si capisce cosa dice il povero di rosso vestito: "Marco, sono io, sono il Sicch! Basta!!!"
C'ho messo un pomeriggio a cucire i cappucci rossi a punta, e il mio bambolotto è finito in mezzo ai campi (non perdonerò mai Marco per quell'impeto di rabbia).
Ma gran bello scherzo!
Seriamente, qui da noi c'è la chiesa dei testimoni di Geova da molti anni, e ormai sanno quali sono le case alle quali bussare e quali sono da lasciar perdere. Non so se in tutte le città sono così gentili e riservati, ma mi ritengo fortunata da questo punto di vista. Le uniche testimonianze che ho della loro presenza sono i racconti di mia mamma (ora in pensione), infermiera professionale: racconta che un adepto ha scelto di farsi fare una trasfusione che gli avrebbe salvato la vita solo in piena notte, affinchè i suoi congiunti non lo venissero a sapere. A volte penso se quell'uomo si ritiene "sporco" per quel sangue non suo oppure fortunato, per aver osato la scelta giusta.
Mi intimoriscono queste sette/religioni, a volte estreme, specchio della paura dell'ignoto che ora ha l'uomo: non si sa dove si sta andando, ma lo si sta facendo così velocemente... allora mettersi delle regole (a volte assurde) pur di avere quella sicurezza che ci manca sembra la soluzione più facile.
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"Ehi, per la strada, ehi, voi!
Uscite dalla reggia!
Purifichi ciascuno le sue labbra, in silenzio:
voglio inneggiare sempre a Diòniso come è prescritto."
Dalle Baccanti di Euripide
[ Questo messaggio è stato modificato da: Mizar81 il 29-03-2005 alle 12:30 ] |
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TesPatton
Reg.: 09 Giu 2004
Messaggi: 7745
Da: Pn (PN)
| | Inviato: 29-03-2005 12:34 |
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| Non mi sento di classificare Scientology e Dianetics come religioni. Soprattutto non mi è chiaro l'obiettivo che chi segue Scientology voglia perseguire. Sono molto ignorante in materia anche se ho conosciuto persone di Dianetics che non mi hanno mai saputo spiegare in parole povere il perchè siano entrati nel vortice di quella specie di "setta". E forse è proprio questa la cosa più preoccupante.. |
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