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Batman Begins |
Midknight
Reg.: 18 Ott 2003
Messaggi: 3555
Da: Perugia (PG)
|  Inviato: 05-09-2006 19:08 |
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| Secondo me le uniche pecche di questo film sono le scene di lotta,troppo confuse e disordinate,e ovviamente la Holmes.Tutto il resto bellissimo. |
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cabal22
Reg.: 15 Mar 2006
Messaggi: 2812
Da: Livorno (LI)
| | Inviato: 05-09-2006 20:10 |
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quote:
In data 2006-09-05 19:08, Midknight scrive:
Secondo me le uniche pecche di questo film sono le scene di lotta,troppo confuse e disordinate,e ovviamente la Holmes.Tutto il resto bellissimo.
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E ti pare poco?
A me Nolan piace tantissimo come regista (Following, Memento e Insomnia per me sono dei veri e propri capolavori), ma il suo Batman l'ho trovato molto sotto tono, e sia Bale (che ammiro moltissimo) che la Holmes (che disprezzo cordialmente) mi sono sembrati proprio scarsini ,per non dire addirittura un pò fuori parte.
Molto meglio i primi due Batman, quelli di Burton e Keaton: quello sì che era Batman! |
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005
Messaggi: 2656
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 19-11-2007 02:36 |
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| ormai giudicare un film a caldo mi riesce difficile,forse perche la mia cinefilia si sta prosciugando lentamente nel deserto della vita,forse perche' ho sempre scambiato 'il piacere e l'amore'.comunque stiano le cose,questo batman noir e hightech mi ha profondamente perplesso per la sua incompiutezza,per il suo carattere celato di 'primo tempo' apripista di una serie chissa quanto lunga (e opportuna)credo che quel che convince sia l'eroe in costume piu che l'antieroe in borghese,laddove i virtuosismi del pipistrello sono autenticamente potenti,mentre i tormenti del miliardario sono scritti con penna spesso troppo di maniera,una maniera legata al facile consumo.ma la mano di nolan si intravede nella coerenza della narrazione virata al fosco,al sapore di cinismo.e con batman al suo meglio,vedremo se si potra finalmente esultare.peccato non sia gia ora. |
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005
Messaggi: 2656
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 19-11-2007 03:09 |
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| cmq nessun film puo' essere capito alla prima visione.questo poi..e' troppo scisso,indeciso tremolante devo essere completamente anafabeta perche sento che il senso mi sfugge...e se non fosse che il mio amore per Batman risale al cartone della WB concorderei con marxetto. |
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Indhja
Reg.: 25 Ago 2005
Messaggi: 545
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 03-03-2008 02:39 |
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Non l'avevo ancora visto, ma ora che l'ho visto...MERAVIGLIA.
Da un regista che ho già apprezzato e che inizio ad ammirare ed elogiare spassionatamente, seppur con ragione. L'uomo-pipistrello è un supereroe molto conosciuto, di cui si è ampiamente sfruttata l'immagine per film e relativi sequel, telefilm, cartoni animati e annessi e connessi. Ma qui si parte da zero. Dimentichiamo tutto.
Questa è la storia di un bambino e delle sue paure, di una famiglia che viene distrutta, e di un uomo che vuole reagire. Dimentichiamo IL Bruce perfetto e distaccato. Pensiamo ad uomo con le proprie paure, qualche rimorso e tanta rassegnazione verso il futuro. Qualcuno che non ha niente da perdere, se non la vita. Rabbia e vendetta lo seducono ma qualcosa cambia. Si rialza, comprende, e la mente non è più annebbiata dal rancore, tutto può riniziare ad essere scritto.
Nolan conduce un'introspezione psicologica, una ricerca del perchè e del per come un uomo si nasconde dietro un costume per stare dalla parte della giustizia.
Il tema portante della PAURA ci guida alla scoperta dei sentimenti e pensieri di Bruce (come di Gotham stessa) che si perde e si ritrova nei suoi ideali e nei suoi timori. Impara a tenere testa alla paura e a decidere come rendere attivo il suo destino. Batman è umano, e per ogni sua scelta c'è un motivo, un passato e una storia precise.C'è un viaggio nella strategia e nell'arte del combattimente orientale, come filosofia di vita che è molto originale e azzeccato. I flashback, molto cari a Nolan, che aiutano nella comprensione del percorso introspettivo del protagonista sono ben utilizzati e "impaginati".Ci viene spiegato tutto, gradualmente e bene. Capiamo che lui è un eroe che si veste della sua paura più infantile e incontrollabile, quella per i pipistrelli; li affronta e si atteggia a loro simile cosicchè la sua paura si riversi contro i nemici che combatte, per far si che loro temano lui,nel simbolo di ciò che ha sempre temuto. Si fa scudo con la paura che ora lo protegge e lo aiuta. Non c'è la teatralità di Burton,nè le caricature antagonistiche, non esiste la perfezione dell'eroe senza macchia e senza paura. Piuttosto si vede un uomo che protegge la sua identità e che trova il modo di rendersi invisibile, ma gradualmente, umanamente. Umano è la parola più giusta: lui è altro, non un essere soprannaturale capace di salvare tutti. Batman, ha stile, è forte, agisce al momento giusto, ma ha cuore, cade e si rialza e potrebbe pure sbagliare, non è un fumetto. Il film non lascia l'impronta del sottogenere d'azione del supereoe, un pò artefatto e poco verosimile, bensì fa comprendere come Bruce si cela in Batman, ed è ben più affascinante, perchè assume i contorni di realtà e autenticità, seppure sia un personaggio e una storia di fantasia.
A volte la fantasia ha solo bisogno di immegersi nel verosimile e somigliare a ciò che si conosce già, con quel pizzico in più di inventiva e originalità. Non c'è bisogno di rendere tutto esagerato e pomposo. Basta rendere credibile un protagonista che, si è visto, aveva tanto da raccontare di sè. Non c'è nessuna parola che riempia più il mio giudizio di "bello", pensato a caratteri cubitali.
Aspetto con trepidazione "The Dark Knight"...
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"L'angoscia per il tempo che passa fa parlare del tempo che fa..."
Le fabuleux destin d'Amélie Poulain
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005
Messaggi: 2656
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 03-03-2008 17:55 |
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quote:
In data 2008-03-03 02:39, Indhja scrive:
Non l'avevo ancora visto, ma ora che l'ho visto...MERAVIGLIA.
Da un regista che ho già apprezzato e che inizio ad ammirare ed elogiare spassionatamente, seppur con ragione. L'uomo-pipistrello è un supereroe molto conosciuto, di cui si è ampiamente sfruttata l'immagine per film e relativi sequel, telefilm, cartoni animati e annessi e connessi. Ma qui si parte da zero. Dimentichiamo tutto.
Questa è la storia di un bambino e delle sue paure, di una famiglia che viene distrutta, e di un uomo che vuole reagire. Dimentichiamo IL Bruce perfetto e distaccato. Pensiamo ad uomo con le proprie paure, qualche rimorso e tanta rassegnazione verso il futuro. Qualcuno che non ha niente da perdere, se non la vita. Rabbia e vendetta lo seducono ma qualcosa cambia. Si rialza, comprende, e la mente non è più annebbiata dal rancore, tutto può riniziare ad essere scritto.
Nolan conduce un'introspezione psicologica, una ricerca del perchè e del per come un uomo si nasconde dietro un costume per stare dalla parte della giustizia.
Il tema portante della PAURA ci guida alla scoperta dei sentimenti e pensieri di Bruce (come di Gotham stessa) che si perde e si ritrova nei suoi ideali e nei suoi timori. Impara a tenere testa alla paura e a decidere come rendere attivo il suo destino. Batman è umano, e per ogni sua scelta c'è un motivo, un passato e una storia precise.C'è un viaggio nella strategia e nell'arte del combattimente orientale, come filosofia di vita che è molto originale e azzeccato. I flashback, molto cari a Nolan, che aiutano nella comprensione del percorso introspettivo del protagonista sono ben utilizzati e "impaginati".Ci viene spiegato tutto, gradualmente e bene. Capiamo che lui è un eroe che si veste della sua paura più infantile e incontrollabile, quella per i pipistrelli; li affronta e si atteggia a loro simile cosicchè la sua paura si riversi contro i nemici che combatte, per far si che loro temano lui,nel simbolo di ciò che ha sempre temuto. Si fa scudo con la paura che ora lo protegge e lo aiuta. Non c'è la teatralità di Burton,nè le caricature antagonistiche, non esiste la perfezione dell'eroe senza macchia e senza paura. Piuttosto si vede un uomo che protegge la sua identità e che trova il modo di rendersi invisibile, ma gradualmente, umanamente. Umano è la parola più giusta: lui è altro, non un essere soprannaturale capace di salvare tutti. Batman, ha stile, è forte, agisce al momento giusto, ma ha cuore, cade e si rialza e potrebbe pure sbagliare, non è un fumetto. Il film non lascia l'impronta del sottogenere d'azione del supereoe, un pò artefatto e poco verosimile, bensì fa comprendere come Bruce si cela in Batman, ed è ben più affascinante, perchè assume i contorni di realtà e autenticità, seppure sia un personaggio e una storia di fantasia.
A volte la fantasia ha solo bisogno di immegersi nel verosimile e somigliare a ciò che si conosce già, con quel pizzico in più di inventiva e originalità. Non c'è bisogno di rendere tutto esagerato e pomposo. Basta rendere credibile un protagonista che, si è visto, aveva tanto da raccontare di sè. Non c'è nessuna parola che riempia più il mio giudizio di "bello", pensato a caratteri cubitali.
Aspetto con trepidazione "The Dark Knight"...
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Questione di gusti,ma questa risciacquatura nel quotidiano dell'anima poteva e doveva essere condotta meglio, con più organicità.
Sospetto che con questo film Nolan abbia voluto mettere alla prova se stesso, vedere se riusciva a porre le mani su un personaggio inflazionato e sciupato dagli anni come Batman. Ce l'ha fatta a metà.
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Silencio... |
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Indhja
Reg.: 25 Ago 2005
Messaggi: 545
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 03-03-2008 18:05 |
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Io l'ho trovato molto organico e fluido, sono ben gestiti e alternati i flashback, i momenti di Bruce e le azioni di Batman. Ma è vero, è questione di gusti.
ps.Effettivamente l'unica pecca è la presenza inutile e raggelante di Katie Holmes...ha cercato di frenare la sua odiosa tendenza a fare mille smorfiette ma rimane la solita smorfiosa di dawson's creek, non è fatta per interpretare ruoli cinematografici che escono fuori dalla normalità. Lei è e sa fare solo Joey. |
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Jerry88
Reg.: 12 Mar 2007
Messaggi: 2130
Da: L'Aquila (AQ)
| | Inviato: 03-03-2008 23:02 |
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[ Questo messaggio è stato modificato da: Jerry88 il 17-08-2008 alle 01:15 ] |
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jedifan
Reg.: 15 Feb 2008
Messaggi: 806
Da: milano (MI)
| | Inviato: 12-06-2008 14:30 |
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Ero molto scettico all'inizio verso questo nuovo Batman ma poi mi sono dovuto ricredere, per me è migliore anche del primo film quello di Burton; buonissima la regia e la sceneggiatura, Bale è perfetto bene anche Oldman e il resto del cast; da vedere.
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