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Autore Tremate fumatori
ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 15-04-2005 16:28  
Mentre in Italia si discute di penalizzare con detrazioni in busta paga i lavoratori che ricorrono alla pausa sigaretta per la corrispondente – presunta - riduzione di produttività (a quando detrazioni per la pausa caffè o la pausa cornetto?), negli USA il problema “fumo sul lavoro” lo si vuol estirpare alla radice. Infatti, dopo aver proibito il fumo negli uffici, molte aziende sembrano intenzionate a sbarrare l’ingresso dei fumatori già dai primi colloqui di lavoro. In sostanza nel curriculum, oltre alle svariate qualifiche che verranno richieste a seconda dell’attività per la quale si vuole essere selezionati, sarà necessario allegare le analisi del sangue volte a garantire che l’aspirante dipendente non sia un fumatore, così da poter contenere le spese sanitarie a carico delle società per malattie da fumo dei dipendenti.
Una trovata niente male quella del test della nicotina e del questionario da compilare all’atto della selezione nel quale sono incluse domande sul rapporto con le sigarette (cose da Freud per intenderci), anche se il problema è ancora molto ampio. In questo modo si può arginare l’ingresso in azienda di nuovi fumatori, ma non evita il fumo di quelli che già vi lavorano. Per questo alcune aziende hanno intrapreso una vera e propria azione di repulisti con il lancio di ultimatum del tipo: “o smetti di fumare o sei fuori!”.

Una delle società maggiormente impegnata in questa caccia alle streghe è una piccola società di assicurazioni del Midwest, la Weyco Inc., che non avrà più fumatori nel suo quartier generale di Okemos, nel Michigan. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, solo non fumatori saranno presi in considerazione per nuovi posti di lavoro, e se chi fuma non riesce a smettere, sarà gentilmente accompagnato alla porta: per lui, alla Weyco non ci sarà più posto. Con rammarico Gary Climes, l’amministratore finanziario della società, ha ammesso che nonostante tutti gli sforzi ed il sostegno prestato ai fumatori presenti tra i 200 dipendenti, c’è ancora qualche impenitente che prosegue a fumare. Purtroppo per la Weyco, però, questa politica non potrà essere portata avanti presso tutte le sedi sparse nei vari stati degli USA in quanto ce ne sono ancora diversi dove sono in vigore leggi per i diritti e contro le discriminazioni dei fumatori. Così mentre in Illinois i fumatori l’hanno scampata, almeno per il momento, a Okemos tutti i dipendenti potranno essere solo non fumatori o ex fumatori pentiti e ricondotti sulla retta via. Ed anche i colloqui dovranno adeguarsi alle diverse legislazioni dei vari stati americani, cosicché in alcuni di questi non sarà possibile inserire domande legate alle abitudini ed al fumo perché in palese violazione delle norme sulla privacy.
Tuttavia questi divieti rappresentano un limite relativo, come ha sapientemente fatto notare Jay Whitehead, che nella rivista specializzata Hro Today ha sì riconosciuto l’esistenza di norme precise di tutela della privacy, ma ha altrettanto evidenziato che non esiste alcun divieto che possa frenare il capo del personale dall’usare il senso dell’olfatto nel tentativo di percepire eventuali abitudini del candidato. Quindi non spaventatevi se ad un colloquio di lavoro vedrete il vostro selezionatore intento ad annusarvi, starà solo raccogliendo dati sul vostro stile di vita, e pazienza se incautamente vi siete seduti accanto a una “ciminiera” prima dell’incontro. Vorrà dire che non era destino.

In altri stati, intanto, c’è chi non si pone di questi problemi e sta valutando finanche di introdurre le analisi del sangue per verificare il tasso di nicotina in circolo, come alla Investors Property Management che ormai già da tempo pone agli aspiranti candidati la domanda se fumano. Purtroppo questo sistema non sempre funziona e talvolta si finisce per essere presi in giro da qualcuno che riesce a farla franca. Finché, ovviamente, un buco lasciato da una sigaretta nella tappezzeria non ne sveli i vizi, ed allora la sua sorte sarà segnata. Dal 2005, infatti, è prevista tolleranza zero e sarà molto dura riuscire a sfuggire ai radar in azione per controllare la morigeratezza dei dipendenti: quella al fumo è una battaglia senza frontiere che ammette l’utilizzo di qualsiasi mezzo.

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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 15-04-2005 17:08  
..infatti, ho già preso la coperta!
_________________
E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

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Ascanio

Reg.: 26 Gen 2004
Messaggi: 1277
Da: Arosio (CO)
Inviato: 15-04-2005 17:21  
Tutto ciò mi sembra esagerato. Non fumo, odio il fumo, ma penso che ognuno abbia il diritto di scegliere di fumare.
E' iniziata una sorta di caccia alle streghe.......
_________________
LEG XIIII GEMINA MARTIA VICTRIX

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ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 15-04-2005 17:26  
quote:
In data 2005-04-15 17:21, Ascanio scrive:
E' iniziata una sorta di caccia alle streghe.......



Vuoi dire che ce ne sono altre oltre a Ginestra??

Ma quanto sono bastardooo

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Ascanio

Reg.: 26 Gen 2004
Messaggi: 1277
Da: Arosio (CO)
Inviato: 15-04-2005 17:35  
quote:
In data 2005-04-15 17:26, ipergiorg scrive:
quote:
In data 2005-04-15 17:21, Ascanio scrive:
E' iniziata una sorta di caccia alle streghe.......



Vuoi dire che ce ne sono altre oltre a Ginestra??

Ma quanto sono bastardooo


Io ti metterei volentieri al rogo!!!!!!!!
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LEG XIIII GEMINA MARTIA VICTRIX

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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 15-04-2005 17:45  
quote:
In data 2005-04-15 17:26, ipergiorg scrive:
quote:
In data 2005-04-15 17:21, Ascanio scrive:
E' iniziata una sorta di caccia alle streghe.......



Vuoi dire che ce ne sono altre oltre a Ginestra??

Ma quanto sono bastardooo



Non mi offendo, perché so in fondo che sei un buono anche se un po' cacac......
Ma, ritornando al tuo post, se proprio giorni fa ho sentito al Tg che molti ristoranti rimetterenno le salette per fumatori? Va là che sei sempre un disfattista!
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

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christabel

Reg.: 02 Ago 2004
Messaggi: 1644
Da: cremona (CR)
Inviato: 15-04-2005 18:05  
Beh,ma se ti dico che dove lavoro io è assolutissimamente proibito fumare ovunque, per cui sono compresi bagni, salette per la pausa varie e anche il cortile? In poche parole durante l'orario di lavoro non si può fumare, se proprio muori dalla voglia devi timbrare l'uscita e poi la ri-entrata, quindi comunque dallo stipendio qualcosa ti viene detratto ugualmente. Poi ci sono i furbi che fumano ugualmente imboscati nei bagni, anche se sanno che una volta beccati verranno licenziati in tronco.
Tutto questo perchè già prima dell'entrata in vigore della famosa legge contro il fumo nei luoghi pubblici, il mio capo a causa dell'inciviltà di molte persone aveva proibito di fumare in cortile, poi con la nuova legge si è rifiutato di allestire una sala apposta per i fumatori mantenendo pure il divieto di fumare nel cortile, una sorta di ripicca insomma.
Quindi la conclusione è questa:
1-il capo non rispetta i fumatori
2-i fumatori, fumando di nascosto nei bagni non rispettano i non fumatori che devono andare in bagno e che escono sempre completamente inzuppati di fumo.
Morale: sono sempre quelli che non fumano a prenderla nel c..o!
_________________
Lunga ed impervia è la strada che dall'Inferno si snoda verso la Luce...

"Paradiso perduto - J.Mylton"

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 15-04-2005 20:33  
Io sono un non fumatore di quelli più convinti, ma penso che se il motivo del valutare tra i parametri di un'assunsione anche il fatto che si è meno fumatori (la cui possibilità di ammalarsi è quindi maggiore, e quindi meno efficienza lavorativa) allora anche il fatto di essere obesi dovrebbe essere calcolato. Non sono solito metytere i due discorsi sullo stesso piano (obesità e fumo) visto che il secondo mi infastidisce in quanto danneggia non solo chi ne è dipendente, ma anche chi non lo sopporta, ma essendo il divieto, in questo caso, assoluto (cioè non puoi fumare nemmeno a casa tua eprchè ammali comunque il tuo corpo e la società ci rimette), allora mi sembra che i confini che ci sono sempre stati tra vita privata e lavoro dipendente si siano davvero sottilizzati.
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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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Ascanio

Reg.: 26 Gen 2004
Messaggi: 1277
Da: Arosio (CO)
Inviato: 16-04-2005 20:36  
quote:
In data 2005-04-15 20:33, gatsby scrive:
Io sono un non fumatore di quelli più convinti, ma penso che se il motivo del valutare tra i parametri di un'assunsione anche il fatto che si è meno fumatori (la cui possibilità di ammalarsi è quindi maggiore, e quindi meno efficienza lavorativa) allora anche il fatto di essere obesi dovrebbe essere calcolato. Non sono solito metytere i due discorsi sullo stesso piano (obesità e fumo) visto che il secondo mi infastidisce in quanto danneggia non solo chi ne è dipendente, ma anche chi non lo sopporta, ma essendo il divieto, in questo caso, assoluto (cioè non puoi fumare nemmeno a casa tua eprchè ammali comunque il tuo corpo e la società ci rimette), allora mi sembra che i confini che ci sono sempre stati tra vita privata e lavoro dipendente si siano davvero sottilizzati.



Hai ragione!!!!In tutto questo dobbiamo ricordarci che le sigarette le vende lo stato......bella contraddizione.
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LEG XIIII GEMINA MARTIA VICTRIX

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Ayrtonit
ex "ayrtonit"

Reg.: 06 Giu 2004
Messaggi: 12883
Da: treviglio (BG)
Inviato: 16-04-2005 21:02  
bah le idee d oltreoceano che hai esposto confermano solo lo stato pietoso della società ma soprattutto della mentalità americana.
veramente povera, triste e arretrata civilmente.
altro che caccia alle streghe, mi sembra una visione filonazista. perchè , a sto punto, al momento dell assunzione, non si fanno test anche sull alimentazione sulle abitudini sessuali, sui rischi di malattie gentiche o infettive, sugli hobby praticati. in questo modo avremo un lavoratore perfetto, una razza superiore.
in un mondo che ricorderebbe tanto l orwelliano 1984.
_________________
"In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH

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