FilmUP.com > Forum > Attualità - sinistra divisa e destra unita
  Indice Forum | Registrazione | Modifica profilo e preferenze | Messaggi privati | FAQ | Regolamento | Cerca     |  Entra 

FilmUP Forum Index > Zoom Out > Attualità > sinistra divisa e destra unita   
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 Pagina successiva )
Autore sinistra divisa e destra unita
ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 12-10-2004 17:04  
Ma la GAD che simbolo avrà? Perchè ormai le piante le hanno saccheggiate tutte.

Io propongo l'Asino!
_________________
Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

  Visualizza il profilo di ipergiorg  Invia un messaggio privato a ipergiorg  Vai al sito web di ipergiorg    Rispondi riportando il messaggio originario
ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 12-10-2004 17:13  
o la volpe, perché no? L'asinello già c'era.
_________________
E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

  Visualizza il profilo di ginestra  Invia un messaggio privato a ginestra  Email ginestra    Rispondi riportando il messaggio originario
ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 12-10-2004 17:24  
Sempre ilRiformista approfondisce la natura di questa coalizione di centrosx

....
Se uno vuol vincere le elezioni, e comincia attaccando il Corriere della Sera, vuol dire che non ha capito niente. Non c’è solo un errore tattico dietro l’offensiva che da sinistra, più sguaiatamente dall’Unità, sta partendo contro il giornale di Milano, cioè dell’area del paese dove l’Ulivo non ha vinto mai. Quando Blair assunse la leadership del New Labour come prima cosa fece la pace col Sun, intestino crasso del conservatorismo britannico. Il ventesimo secolo era stato di destra. Blair sapeva che non si poteva aprire un secolo progressista senza digerire il cibo di cui si nutriva la pancia del paese. E il Corriere, francamente, non è poi così indigesto.
Ma dietro l’errore tattico c’è la sostanza: una parte cospicua della sinistra italiana soffre di un complesso di superiorità morale. Ritiene di essere l’unica interprete autentica della , finora conculcata solo a causa di destini cinici e bari o di oppressioni finanziarie e mediatiche. Di qui il sospetto per i poteri forti, il fastidio per i centristi, terzisti o moderati che dir si voglia. O si aderisce, o si sabota. La circostanza che il giornale di Milano e la sua variegata proprietà abbiano retto con orgoglio a quello che doveva essere il Terrore berlusconian-previtiano, contribuendo fortemente al Termidoro, non l’assolve se si concede anche un solo dubbio sull’abilità dell’altro schieramento a governare.

Dice Edmondo Berselli, con la sua consueta lucidità, che ; e che se salta Prodi salta l’attuale centrosinistra. Ha perfettamente ragione. Ma il problema è che questo numero di cittadini che sono mossi da motivi etico-politici è, come è noto, una grande minoranza del paese. Poi c’è una piccola minoranza che non ha un’avversione etico-politica a Berlusconi, ma ha capito che non ce la fa a cambiare l’Italia e vorrebbe provare con qualcun altro. La grande minoranza più questa piccola minoranza può diventare maggioranza. Senza, resta minoranza.

La piccola minoranza è davvero piccola in Italia. Gli swinging voters forse non arrivano nemmeno al cinque per cento, laddove in America, in condizioni meno turbolente di quelle attuali, superano il dieci per cento dell’elettorato. A Prodi noi chiediamo semplicemente di occuparsi di questa gente. Se sono pochi, tanto meglio: sarà più facile. Il centrismo non olet. Si trova bene nel bipolarismo se il bipolarismo non lo fa fuori, se non lo schiaccia tra gli opposti estremismi. Non è un complotto, è uno stato d’animo molto allarmato per le sorti del paese, di cui spesso anima la produzione di ricchezza.

Del resto Prodi lo sa bene. Il suo governo del ’96 passò alla storia per due cose non propriamente di sinistra: disciplina fiscale e risanamento finanziario, privatizzazioni e liberalizzazioni. Cose centriste. Quando fu costretto a dire una cosa di sinistra (do you remember le favolose 35 ore?) cadde. Ma oggi siamo tornati lì. Bertinotti ha solo sostituito le 35 ore con la patrimoniale. E la Cgil ha scritto il suo programma: abrogare la riforma della scuola, del mercato del lavoro, delle pensioni, della giustizia e delle istituzioni. Manca solo l’abrogazione dal calendario degli anni 2001, 2002, 2003, 2004, 2005 e metà 2006, e l’Italia del centrosinistra, che come è noto andava a gonfie vele, può ripartire da dove era stata interrotta, nel tempo felice in cui Jospin e Lafontaine non facevano ancora da baby sitter ai nipotini.
Questo non è un programma massimo, è un programma che più minimo non si può. E il problema è che non se ne vede, non se sente un altro. Non da parte di Prodi, almeno.

La critica di Massimo D’Alema a Rutelli (l’innovazione non si farà con la competition interna al centrosinistra, ma con la costruzione di un nuovo partito) non farebbe una grinza se questo nuovo partito fosse nato o stesse nascendo. E invece l’ecografia ci rivela l’embrione di una coalizione che è un clone, solo più spostato a sinistra, di quella del ’96. Per non turbarne la gestazione, stiamo ancora qui a discutere di cose astruse (federazione, cessioni di sovranità, collegi marginali) o di dilemmi amletici (ritirarsi o non ritirarsi dall’Iraq, qualche mese fa ci si ritirò, oggi non ci si ritira per aspettare le elezioni americane, della cui esistenza evidentemente non si sospettava quando ci si ritirava). Senza Prodi, è vero, il centrosinistra etico-politico non esiste. Ma con Prodi esiste un centrosinistra programmatico?

P.s.: la piccola minoranza di cui sopra troverebbe impossibile, proprio sul piano etico-politico, confondere il proprio voto con chi imputa la decapitazione di un ostaggio alla mancanza di compassione del suo governo e non alla mancanza di compassione di chi gli ha tagliato la gola. (Lidia Ravera, sull’Unità di sabato scorso).

..............

I voti oscillanti in italia sono la miseria del 5%??? Ma allora non è solo in questo forum che si trovano i testoni!!
_________________
Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

  Visualizza il profilo di ipergiorg  Invia un messaggio privato a ipergiorg  Vai al sito web di ipergiorg    Rispondi riportando il messaggio originario
pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 12-10-2004 23:50  
Ehi ipergiorg,
hai acceso la tv oggi?
Se non sbaglio questa destra è così unita che Alleanza Nazionale ha votato assieme all'opposizione facendo andare sotto il Governo..

  Visualizza il profilo di pietro2004  Invia un messaggio privato a pietro2004    Rispondi riportando il messaggio originario
ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 13-10-2004 09:06  
A parte che è un episodio contro i milee della sx.

Cmq sulla votazione di ieri il mio giudizio è: sono completamente sbalordito!
1) Castelli era quello che + si opponeva alla grazia a Sofri e la lega vota con FI praticamente a favore?
2) AN che era sulla linea del perdono fa un voltafaccia?
3) la sx che ha tanto a cuore Sofri vota contro?


_________________
Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

  Visualizza il profilo di ipergiorg  Invia un messaggio privato a ipergiorg  Vai al sito web di ipergiorg    Rispondi riportando il messaggio originario
pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 13-10-2004 10:01  
quote:
In data 2004-10-13 09:06, ipergiorg scrive:
A parte che è un episodio contro i milee della sx.

Cmq sulla votazione di ieri il mio giudizio è: sono completamente sbalordito!
1) Castelli era quello che + si opponeva alla grazia a Sofri e la lega vota con FI praticamente a favore?
2) AN che era sulla linea del perdono fa un voltafaccia?
3) la sx che ha tanto a cuore Sofri vota contro?






È evidente che all'interno della CDL ci sono troppe cose che non vanno, e questo è un segnale che si danno i vari partiti del Polo.

Non basta un singolo caso, come quello di Sofri, per appoggiare una legge. Mi sa che i casi ad personam valgono soprattutto a destra, con le leggi fatte apposta per il Capo...

  Visualizza il profilo di pietro2004  Invia un messaggio privato a pietro2004    Rispondi riportando il messaggio originario
ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 13-10-2004 10:01  
Meno sorpreso ma certamente schifato "ilriformista"

La bocciatura dell’articolo 24 che doveva riformare la Costituzione e risolvere un problema da tempo sotto gli occhi di tutti - quali effettivi poteri debba avere il Capo dello stato in materia di grazia - segnala una pericolosa deriva del dibattito politico. Una deriva in cui il merito delle questioni, i problemi concreti che le leggi dovrebbero almeno tentare di risolvere, sembra destinato a scomparire.

L’articolo 24 non era una norma ad personam, ma un provvedimento erga omnes che mirava a risolvere un problema concretissimo: chiarire una volta per tutte in cosa consista e rendere effettivamente esercitabile il potere di grazia del Capo dello stato. La riforma non è passata perché Alleanza nazionale ha votato contro, il che è pienamente legittimo. Quello che stupisce è la motivazione addotta candidamente da La Russa: «Per impedire la grazia a Sofri». Dunque una riforma della Costituzione, una legge valida erga omnes che risolveva un concreto problema di interpretazione della Carta, viene bocciato da un voto ad personam. Il merito della questione, come si vede, non è stato nemmeno preso in considerazione.

Resta però una domanda: perché mai il centrosinistra, che pure era favorevole a quella riforma, ha votato contro, determinando così - insieme al voto di An - la sua bocciatura? La risposta è fin troppo semplice. La ragione è la stessa che ha portato ad archiviare l’astensione sul primo articolo di quello stesso testo che prevede il Senato federale (altra riforma cui il centrosinistra è da sempre favorevolissimo). La ragione è che la nuova linea voluta da Romano Prodi prevede lo scontro frontale, costi quel costi. Senza cedimenti alla ragione né alla ragionevolezza, né per il Senato federale (è noto quanto Prodi si sia arrabbiato quando i Ds si astennero in merito) né per il potere di grazia del Capo dello stato. Come ha scritto ieri Repubblica, quello di questi giorni è «il ritorno dell’opposizione». L’opposizione dura e pura, che davanti alle riforme di Berlusconi non vota, non tratta e non cede nulla, nemmeno una virgola. Peccato che questa volta la virgola si chiami Adriano Sofri.
_________________
Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

  Visualizza il profilo di ipergiorg  Invia un messaggio privato a ipergiorg  Vai al sito web di ipergiorg    Rispondi riportando il messaggio originario
pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 13-10-2004 10:04  
perché perdi tempo a leggerti giornaletti come Libero e il Riformista?

Riquoto quanto ho appena scritto:

È evidente che all'interno della CDL ci sono troppe cose che non vanno, e questo è un segnale che si danno i vari partiti del Polo.

Non basta un singolo caso, come quello di Sofri, per appoggiare una legge. Mi sa che i casi ad personam valgono soprattutto a destra, con le leggi fatte apposta per il Capo...

  Visualizza il profilo di pietro2004  Invia un messaggio privato a pietro2004    Rispondi riportando il messaggio originario
ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 13-10-2004 15:46  
STREPITOSO!! PERSINO ALL'INTERNO DI RIFONDAZIONE CI SI DIVIDE. E TUTTO PER UNA RIDICOLA SCRITTA DA APPORRE AI MANIFESTI.

Il Collegio Nazionale di Garanzia del PRC ha accolto il ricorso presentato da militanti del PRC contro il cambiamento del simbolo del partito con l'aggiunta della dicitura "Sinistra Europea". La "magistratura" del partito ha preso atto dell'illegittimità del cambiamento del simbolo del partito, che viene descritto dallo Statuto del partito in un apposito articolo (il n. 65) e che, come tutte le disposizioni statutarie, può essere modificato solo dalla massima assise del partito stesso, cioè dal Congresso.

Le conseguenze pratiche della deliberazione del Collegio Nazionale di Garanzia non sono di poco conto: il simbolo della "Sinistra Europea" è da considerarsi abusivo a tutti gli effetti e dunque non può essere usato a nessun livello. In altre parole, non dovrà più comparire nelle bandiere, nei manifesti e in tutte le pubblicazioni del Partito della Rifondazione Comunista, compresa la carta intestata di gruppi parlamentari, regionali e comunali, nonché delle federazioni locali: come dispone la deliberazione, "Il simbolo del partito è, e resta, quello, e solo quello, indicato dettagliatamente dallo Statuto del Partito", vale a dire quello con la falce ed il martello, senza la mezzaluna con la dicitura "Sinistra Europea".

Sulle conseguenze politiche, il compagno Germano Monti - portavoce degli autoconvocati del PRC e primo firmatario del ricorso accolto - è netto: "Un gruppo dirigente il cui operato viene sconfessato così seccamente, dovrebbe avere il buon senso di dimettersi immediatamente, senza aspettare il prossimo Congresso. Poiché questo non avverrà, dovranno essere i compagni e le compagne di base, i militanti, a far sentire la propria voce, a riprendersi il diritto di discutere e decidere la linea del partito, invece di apprenderla dalle interviste rilasciate ai giornali. La deliberazione del Collegio di Garanzia non è un banale atto formale, ma la dimostrazione che la deriva revisionista e governista di Bertinotti e dei suoi può essere sconfitta. Non consideriamo questa vittoria come "nostra", perché è una vittoria delle migliaia e migliaia di comunisti che non sono disposti a sacrificare la propria identità ed il proprio diritto alla democrazia interna sull'altare dell'omologazione con Fassino, Prodi e Rutelli".

Il portavoce degli autoconvocati del PRC, infine, lancia un appello a tutti gli iscritti e le iscritte al Partito: "Non permettiamo che il simbolo abusivo continui ad essere usato: informiamo i Collegi di Garanzia Federali della deliberazione del Collegio Nazionale e pretendiamo che tutte le realtà del partito rispettino la deliberazione del Collegio di Garanzia; se necessario, rifiutiamoci di attaccare manifesti e diffondere volantini che contengano il simbolo abusivo. E' un buon modo per cominciare il Congresso".
_________________
Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

  Visualizza il profilo di ipergiorg  Invia un messaggio privato a ipergiorg  Vai al sito web di ipergiorg    Rispondi riportando il messaggio originario
Hellboy

Reg.: 22 Ago 2003
Messaggi: 4287
Da: Rio Bo (es)
Inviato: 13-10-2004 17:08  
dopo le ultime vicende dovrei correggere il titolo: sinistra divisa e destra...pure!
non è certo consolante.

_________________

  Visualizza il profilo di Hellboy  Invia un messaggio privato a Hellboy    Rispondi riportando il messaggio originario
pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 01-11-2004 12:54  
io ora aggiungerei DESTRA PARTICOLARMENTE DIVISA.

Del resto da tre mesi cercano di fare la finanziaria e non ci riescono... non credo che AN possa continuare così, per lei sarebbe un suicidio politico.

  Visualizza il profilo di pietro2004  Invia un messaggio privato a pietro2004    Rispondi riportando il messaggio originario
mariano

Reg.: 01 Nov 2003
Messaggi: 2282
Da: san remo (IM)
Inviato: 01-11-2004 19:37  
avevo già aperto a mio tempo (il mio periodo d'oro in questo forum..) e a mio modo un topic sulla divisione esistenziale-trascendentale della sinistra.

Ecco qui
_________________
Io accetto il caos, non so se il caos accetta me.

  Visualizza il profilo di mariano  Invia un messaggio privato a mariano    Rispondi riportando il messaggio originario
pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 13-11-2004 18:24  
è di poco fa la dichiarazione all'ANSA di Calderoli che minaccia la crisi di governo "sul fisco basta giochini o sarà crisi". Dedicato a chi esaltava l'unità della destra..

  Visualizza il profilo di pietro2004  Invia un messaggio privato a pietro2004    Rispondi riportando il messaggio originario
lemona

Reg.: 07 Gen 2002
Messaggi: 819
Da: ferrara (FE)
Inviato: 14-11-2004 01:33  
nessuna pieta' verso la destra , con fini che si vuole farsi bello veso gli ebrei mentre in realta' rimane un fascista, con la lega che pensa solo a se' setssa e ai suoi elettori ignoranti e buzzurri che non vogliono pagare le tasse e verso i cattolici che vogliono imporre i loro modi di vita .. basta e' ora di spazzare via questa gente aria pulita

  Visualizza il profilo di lemona  Invia un messaggio privato a lemona    Rispondi riportando il messaggio originario
willoz

Reg.: 08 Mar 2004
Messaggi: 3701
Da: trento (TN)
Inviato: 14-11-2004 01:49  
quote:
In data 2004-11-14 01:33, lemona scrive:
nessuna pieta' verso la destra , con fini che si vuole farsi bello veso gli ebrei mentre in realta' rimane un fascista, con la lega che pensa solo a se' setssa e ai suoi elettori ignoranti e buzzurri che non vogliono pagare le tasse e verso i cattolici che vogliono imporre i loro modi di vita .. basta e' ora di spazzare via questa gente aria pulita


sta ncazzata de brutto...
Ma, sinceramente, non ti sembra di fare un po troppa demagogia?
_________________

  Visualizza il profilo di willoz  Invia un messaggio privato a willoz    Rispondi riportando il messaggio originario
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 Pagina successiva )
  
0.127488 seconds.






© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: