| Autore |
Siamo all'assurdo!!!!!!!! |
Ladyanne
ex "ladyann2"
Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 8834
Da: vicenza (VI)
|  Inviato: 08-07-2004 17:01 |
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vada per il calumet della pace 
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Tzè |
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gwaihyr
Reg.: 15 Mar 2004
Messaggi: 195
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 08-07-2004 17:01 |
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quote:
In data 2004-07-08 16:53, ladyann2 scrive:
quote:
In data 2004-07-08 16:41, gwaihyr scrive:
cmq nessuno ci sta obbligando a cambiare tradizioni! è l'"ASSURDO" del titolo del topic che mi sembra un tantino esagerato e che fa parte di quella fobia di una specie di invasione che qualcuno profetizza...roba da matti!
è solo un "autorizzazione" a usare quei giorni di autonomia scolastica (che già ci sono e magari il giorno di festa te lo mettono il martedì grasso o quando gli pare) magari in coincidenza di una festa religiosa non cattolica io penso in presenza di un numero di studenti di altre religioni...cosa c'è di male? magari può aiutare davvero l'integrazione di qualche ragazzo!
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con l'autonomia si può fare tutto ok, però bisogna tenere conto dell'esigenza dei più (che in genere sono gli Italiani) nn puoi accontentare tutti come fai?
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non mi pare che il martedì grasso sia festa nazionale! in senso è solo un autorizzazione e poi vedranno di scuola in scuola se è il caso di farla...tanto agli studenti di quando fanno festa non gli interessa (dico giorni in più legati all'autonomia)...
cmq su questo si può discutere tranquillamente si può essere d'accorso o no, quello che mi da fastidio è che appena si sente solo un accenno di una notizia del genere parte la crociata contro queste decisioni e ogni volta diventano un caso!
e anche la frase: "se andiamo da loro non ce lo permettono" non la sopporto più e perchè l'ho già spiegato prima (anche tu hai detto qlc del genere vero?)
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Cheyenne
ex "miticooo"
Reg.: 23 Giu 2004
Messaggi: 1340
Da: cosenza (CS)
| | Inviato: 08-07-2004 17:07 |
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In data 2004-07-08 17:01, ladyann2 scrive:
vada per il calumet della pace
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mhhhh. bono sto calumet 
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Ladyanne
ex "ladyann2"
Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 8834
Da: vicenza (VI)
| | Inviato: 08-07-2004 17:21 |
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In data 2004-07-08 17:01, gwaihyr scrive:
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In data 2004-07-08 16:53, ladyann2 scrive:
quote:
In data 2004-07-08 16:41, gwaihyr scrive:
cmq nessuno ci sta obbligando a cambiare tradizioni! è l'"ASSURDO" del titolo del topic che mi sembra un tantino esagerato e che fa parte di quella fobia di una specie di invasione che qualcuno profetizza...roba da matti!
è solo un "autorizzazione" a usare quei giorni di autonomia scolastica (che già ci sono e magari il giorno di festa te lo mettono il martedì grasso o quando gli pare) magari in coincidenza di una festa religiosa non cattolica io penso in presenza di un numero di studenti di altre religioni...cosa c'è di male? magari può aiutare davvero l'integrazione di qualche ragazzo!
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con l'autonomia si può fare tutto ok, però bisogna tenere conto dell'esigenza dei più (che in genere sono gli Italiani) nn puoi accontentare tutti come fai?
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non mi pare che il martedì grasso sia festa nazionale! in senso è solo un autorizzazione e poi vedranno di scuola in scuola se è il caso di farla...tanto agli studenti di quando fanno festa non gli interessa (dico giorni in più legati all'autonomia)...
cmq su questo si può discutere tranquillamente si può essere d'accorso o no, quello che mi da fastidio è che appena si sente solo un accenno di una notizia del genere parte la crociata contro queste decisioni e ogni volta diventano un caso!
e anche la frase: "se andiamo da loro non ce lo permettono" non la sopporto più e perchè l'ho già spiegato prima (anche tu hai detto qlc del genere vero?)
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si intendevo proprio questo Secondo me dovremmo guardare gli altri paesi quando fanno meglio di noi e non quando fanno peggio......
Secondo me questa criciata viene intrapresa quando dall'alto parte una proposta di alterazione dello status quo che va contro le nostre abitudini, l'idea che sento dire in giro da qualcuno (non dico che è sbagliata o meno la cito solo a scanso di equivoci) è che con queste decisioni la nostra cultura viene messa in secondo piano rispetto a quella di qualche minoranza e la gente si sente "minacciata"
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Tzè |
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mariano
Reg.: 01 Nov 2003
Messaggi: 2282
Da: san remo (IM)
| | Inviato: 08-07-2004 18:57 |
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ma gli italiani atavici nn sono stati i cultori della "mafia"??
italiani brava gente: pizza,spaghetti e mandolino"
ah, bei tempi quelli!
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Io accetto il caos, non so se il caos accetta me. |
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Julian
Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
| | Inviato: 09-07-2004 11:52 |
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quote:
In data 2004-07-08 16:24, Tenenbaum scrive:
quote:
In data 2004-07-08 16:04, miticooo scrive:
quote:
In data 2004-07-08 14:51, ladyann2 scrive:
scusate se ve lo dico ma nn si può continuamente battere sul tasto del "ma se vadio io la loro nn lo fanno...." ci sono diversi gradi si civiltà e il nostro tanto bistrattato paese è più civile di molti altri (ribadisco civile nn migliore) per cui il confronto non regge....
il problema è che se andiamo contro alle esigenze di tutti ovvero 1.000.000 di mussulmani e altrettanti cinesi sud americani e compagnia cantante rischiamo di accantonare i 56.000.000 di italiani... allora quì c'è qualcosa che non va!
io dico ormai da 2000 anni la religione cristiana ha plasmato le nostre abitudini impossibili da sradicare come Natali, epifanie, pascque varie (io li voglio vedere gli sbandieratori della laicità andare a lavorare a natale....) per cui al malcapitato immigrato c'è da dire:
ok vieni qui, lavoro, casa e denaro te li puoi guadagnare ma gli usi sono questi percui adeguati...
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SECONDO TE.... I NOSTRI EMIGRATI IN SVIZZERA, GERMANIA, USA, BRASILE, ARGENTINA, AUSTRALIA ECC....SI SONO ADEGUATI O HANNO MANTENUTO IN TOTO IL LORO "USI E COSTUMI"?
INOLTRE IO PENSO CHE IN ITALIA C'E' UNA GRANDISSIMA DIFFERENZA TRA QUELLO CHE SI VUOL FAR CREDERE DI ESSERE (PAESE CATTOLICISSIMO, PERBENISTA ECC.) E QUELLO CHE IN REALTA SI E' ... UN PAESE COME TANTI CON I SUOI PREGI ED I SUOI DIFETTI!
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OH MITICO
I NOSTRI EMIGRATI AVRANNO PURE MANTENUTO LE LORO TRADIZIONI MA IN PRIVATO SENZA ROMPERE I COGLIONI
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Dovresti studiare un pò di storia...in
America negli anni 20' gli italiani erano
ben visti come il pepe nel culetto.In
confronto oggi slavi e albanesi godono
di buona considerazione.Eravamo la feccia
d'America..sporchi,cattolici,poveracci,
ladruncoli e soprattutto mafiosi.In tv
ho visto un manifesto che appendevano
per le strade di New York in quegli anni...
con scritto "non facciamo sbarcare dalle
navi i topi italiani e irlandesi".In
ogni epoca l'immigrazione ha sempre provocato reazioni di emarginazione o addiritture xenofobe,a prescindere dal fatto
che noi non rompevamo i coglioni. |
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alex82
Reg.: 19 Giu 2004
Messaggi: 1068
Da: Volpago del Montello (TV)
| | Inviato: 09-07-2004 14:12 |
|
Avete letto il libro di Stella "L'orda: quando gli albanesi eravamo noi"? beh, se non l'avete letto, fatelo, scoprirete come gli Italiani nel novecento siano stati una delle razze più infami e malviste nel mondo, non solo negli usa! cambiando sponda, a noi ci sta sul cazzo (forse) che gli immigrati non si integrino, facciano branco e vivano con i lori usi e costumi, facendo meno del minimo sforzo per entrare in sintonia col nostro stile di vita, ma molto di più ci sta sul cazzo che se oltre a fare tutto ciò, rompano pure i coglioni(usando la più efficace espressione che mi viene ora..) agli autoctoni, non rispettando il nostro concetto di "vivere normalmente". Dubito che sia perchè non lo capiscono, presumo che sia non fanno un vero sforzo per adattarsi.
per quello che mi riguarda possono avere 10.000 religioni, usi, costumi, abitudini e riti anche qui in Italia, ma se nel momento in cui devono relazionarsi con noi e entrare a far parte, contribuendo con il loro indispensabile operato, dell'organismo società, quelle 10.000 religioni, usi, costumi e quant'altro entrano in contrasto con il nostro sistema, allora loro devono cambiare, perchè loro sono gli ospiti e non noi!
confronto:
a) Io conosco uno studente albanese in facoltà con me, e te ne accrogi che è albanese solo se ci fai due chiacchiere!
b) L'altra sera io e un mio amico andiamo in una birreria e ci ordiniamo una caraffa di birra. dopo un po' arrivano due albanese, di cui uno ubriaco marcio. Io e il mio amico eravamo seduti su due panche, uno di fronte all'altro, loro arrivano e si siedono senza neanche cagarci di fianco a noi due. Io, anche gentilmente, dico:
"Ragazzi, avete bisogno di qualcosa?"
loro "Non vogliono darci da bere, questi bastardi, possiamo bere con voi?"
noi (con diplomazia)"Se insistete magari ve la danno una caraffa anche a voi, e poi facciamo un brindisi, ok?"
loro "mi dai una sigaretta?"
io "no, ne ho solo due!"
loro "mi fai vedere il cellulare?"
io "NO" (incominciano a girarmi i coglioni)
loro "Noi ti beviamo 50 di queste qui in un'ora e di quelle più grandi ancora, tu sai cosa succede se ne bevi una?"
il mio amico "cosa mi succede?"
loro "Vai in coma, ecco cosa ti succede"
il mio amico "Può darsi"
loro "Dai possiamo finirla?" (indicando la caraffa e afferrandola
noi "NO, stai fermo!"
io "Ragazzi, buonaserata è ora che andiate via, qui non vi danno da bere!"
loro (farfugliano) "Va bene, andiamo via, andiamo a rubare qualcosa!"
avete capito no? è tutto sbagliato, perchè mi causi i seguenti problemi:
1)puzzi da cagnone da qua a sei metri
2)ti puzza l'alito da qua a otto metri
3)hai le mani sporche e mi hai toccato la caraffa e volevi pure prendermi il cellulare
4)non ci si siede in un tavolo occupato da altri se non si è invitati
5)mi importuni
6)pretendi qualcosa da me (bermi la birra)
7)hai un approccio aggressivo, orientato alla sfida
tutto da rifare. i due amici sono stati pure molto fortunati a trovarci sereni quella sera, ma conosco gente che non avrebbe esitato a prenderli per il collo e farli fare 10 metri di calcinculo, facendo pure attenzione a non sporcarsi le scarpe!
ma se è possibile un albanese di tipo a), perchè gli albanesi di tipo b) non possono diventare tutti di tipo a)?
l'integrazione è un processo sociale difficilissimo, ma il grosso del lavoro lo devono fare gli immigrati stessi, noi non possiamo concedere niente.
_________________
"Poi improvvisamente ogni cosa fu in tutto e per tutto simile al jazz [...] vidi Japhy che scendeva la montagna con immensi balzi di sei metri [...] e in quel baleno mi resi conto che è impossibile cadere giù da una montagna idiota che non sei altro!" |
|
REWIND
Reg.: 19 Apr 2004
Messaggi: 604
Da: roma (RM)
| | Inviato: 09-07-2004 15:05 |
|
Sentite questa:
Milano, arabo e Corano a scuola.
Progetto per evitare classi fuorilegge.
Dopo la scoperta a Milano, in via Quaranta, di una scuola islamica abusiva frequentata da 400 ragazzini, i vertici regionali della Pubblica Istruzione hanno proposto di introdurre arabo e Corano tra le materie di studio. La classe dei piccoli musulmani costituita una sorta di ghetto e proprio per evitare altre segregazioni è stata proposta la classe speciale.
Da almeno tre anni alcune centinaia di bambini di origine egiziana con residenza a Milano, anziché le scuole pubbliche, frequentano la scuola araba di via Quaranta. E' una sorta di istituto privato fai-da-te, di cui le istituzioni scolastiche sono a conoscenza, ad uso di questa comunità egiziana.
"Una situazione che andava normata - tiene a precisare Rosi Spadaro, responsabile del settore successo formativo intercultura del Centro Servizi Amministrativi provinciale, l'ex provveditorato agli studi - perché dobbiamo guardare al successo formativo di bambini che sono a tutti gli effetti italiani": di qui l'impegno del Csa, in collaborazione con il Comune e con altri soggetti istituzionali, al fine di avvicinare i membri della comunità e inserire pienamente i bambini nella scuola italiana.
Sono serviti un anno e mezzo di intense trattative per formare le quattro classi di bambini-ragazzi tra i 6 e i 14 anni, con cui partirà da settembre la sperimentazione: i bambini egiziani seguiranno un curriculum di studi di 17 ore (ancora in fase di elaborazione), come i loro coetanei italiani, con una percentuale di ore da adattare in base alle esigenze della loro cultura e religione.
"E' un primo passo - conclude Spadaro - per sperimentare per un anno questa scuola, un passo che permetterà di farli uscire di lì e di metterli in un posto che si chiama davvero scuola. Per il momento è una sorta di ingresso morbido, ma la speranza è che a poco a poco i genitori si convincano a iscrivere da soli i propri figli nella scuola italiana”.
NON HO PAROLE.....+ CHE ALL'ASSURDO SIAMO ARRIVATI ALLO SCHIFO.
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MI ALZO DAL LETTO E PENSO AL POVERO MIO FEGATO FEGATO FEGATO SPAPPOLATO!!! |
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FabryDivx
ex "ometto"
Reg.: 27 Apr 2003
Messaggi: 1788
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 09-07-2004 15:30 |
|
Posso dire la mia.. Bhe se ognuno può professare la religione che meglio lo identifica e che non deve essere discriminato o emarginato , ben vengano queste proposte , dato che l'italia è uno stato laico...
cmq se vogliamo proprio parlarne, allora la Fallaci ha idee che non corrispondono alle mie, perchè se si deve procedere con un miglioramento del mondo allora iniziamo con l'itegrazione nelle nostre scuole , perchè in classi multirazziali si possa festegiare il ramadam o quelsiasi altra festa di religioni diverse da quella cattolica...
_________________
""Solo chi teme di non essere mai citato evita di citare" S. M. Ejzenstejn" |
|
gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 09-07-2004 15:33 |
|
|
Julian
Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
| | Inviato: 09-07-2004 16:30 |
|
quote:
In data 2004-07-09 14:12, alex82 scrive:
Avete letto il libro di Stella "L'orda: quando gli albanesi eravamo noi"? beh, se non l'avete letto, fatelo, scoprirete come gli Italiani nel novecento siano stati una delle razze più infami e malviste nel mondo, non solo negli usa! cambiando sponda, a noi ci sta sul cazzo (forse) che gli immigrati non si integrino, facciano branco e vivano con i lori usi e costumi, facendo meno del minimo sforzo per entrare in sintonia col nostro stile di vita, ma molto di più ci sta sul cazzo che se oltre a fare tutto ciò, rompano pure i coglioni(usando la più efficace espressione che mi viene ora..) agli autoctoni, non rispettando il nostro concetto di "vivere normalmente". Dubito che sia perchè non lo capiscono, presumo che sia non fanno un vero sforzo per adattarsi.
per quello che mi riguarda possono avere 10.000 religioni, usi, costumi, abitudini e riti anche qui in Italia, ma se nel momento in cui devono relazionarsi con noi e entrare a far parte, contribuendo con il loro indispensabile operato, dell'organismo società, quelle 10.000 religioni, usi, costumi e quant'altro entrano in contrasto con il nostro sistema, allora loro devono cambiare, perchè loro sono gli ospiti e non noi!
confronto:
a) Io conosco uno studente albanese in facoltà con me, e te ne accrogi che è albanese solo se ci fai due chiacchiere!
b) L'altra sera io e un mio amico andiamo in una birreria e ci ordiniamo una caraffa di birra. dopo un po' arrivano due albanese, di cui uno ubriaco marcio. Io e il mio amico eravamo seduti su due panche, uno di fronte all'altro, loro arrivano e si siedono senza neanche cagarci di fianco a noi due. Io, anche gentilmente, dico:
"Ragazzi, avete bisogno di qualcosa?"
loro "Non vogliono darci da bere, questi bastardi, possiamo bere con voi?"
noi (con diplomazia)"Se insistete magari ve la danno una caraffa anche a voi, e poi facciamo un brindisi, ok?"
loro "mi dai una sigaretta?"
io "no, ne ho solo due!"
loro "mi fai vedere il cellulare?"
io "NO" (incominciano a girarmi i coglioni)
loro "Noi ti beviamo 50 di queste qui in un'ora e di quelle più grandi ancora, tu sai cosa succede se ne bevi una?"
il mio amico "cosa mi succede?"
loro "Vai in coma, ecco cosa ti succede"
il mio amico "Può darsi"
loro "Dai possiamo finirla?" (indicando la caraffa e afferrandola
noi "NO, stai fermo!"
io "Ragazzi, buonaserata è ora che andiate via, qui non vi danno da bere!"
loro (farfugliano) "Va bene, andiamo via, andiamo a rubare qualcosa!"
avete capito no? è tutto sbagliato, perchè mi causi i seguenti problemi:
1)puzzi da cagnone da qua a sei metri
2)ti puzza l'alito da qua a otto metri
3)hai le mani sporche e mi hai toccato la caraffa e volevi pure prendermi il cellulare
4)non ci si siede in un tavolo occupato da altri se non si è invitati
5)mi importuni
6)pretendi qualcosa da me (bermi la birra)
7)hai un approccio aggressivo, orientato alla sfida
tutto da rifare. i due amici sono stati pure molto fortunati a trovarci sereni quella sera, ma conosco gente che non avrebbe esitato a prenderli per il collo e farli fare 10 metri di calcinculo, facendo pure attenzione a non sporcarsi le scarpe!
ma se è possibile un albanese di tipo a), perchè gli albanesi di tipo b) non possono diventare tutti di tipo a)?
l'integrazione è un processo sociale difficilissimo, ma il grosso del lavoro lo devono fare gli immigrati stessi, noi non possiamo concedere niente.
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Mi son capitate esperienze simili alle tue..
è ovvio che ti giran le palle ed è innegabile che nella maggior parte dei casi
questi episodi coinvolgono albanesi o slavi..però mi son capitate le stesse cose
(finite in modo peggiore)con gruppi di giovani italianissimi benestanti che pure
andavano in giro con coltelli a minacciare
ragazzi più giovani.E ti sto parlando di
4-5 anni fa.Ora se per i nostri si parla
di disagio giovanile,di "ragazzate",di
problemi psicologici di ogni tipo,non vedo
perchè per gli stranieri scatti subito
la criminalizzazione:eccoli puzzoni rompi-coglioni ladri etc...le persone che hai
incontrato sono probabilmente teste di cazzo
provenienti però da situazioni sociali
del cazzo,dove han subito e visto chissà
che cosa,che si trovano in un paese straniero emarginati,rifiutati e per reazione accentuano il proprio esser teste
di cazzo. |
|
Ladyanne
ex "ladyann2"
Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 8834
Da: vicenza (VI)
| | Inviato: 09-07-2004 18:59 |
|
bisognerebbe conoscere tempi e programmi della scuola per egiziani prima di giudicare, in fin dei conti noi abbiamo quella di religione.
Se però poi vogliono essere inseriti nelle scuole pubbliche italiane devono stare al passo con le materie....
_________________
Tzè |
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alex82
Reg.: 19 Giu 2004
Messaggi: 1068
Da: Volpago del Montello (TV)
| | Inviato: 10-07-2004 13:24 |
|
da me non si contano più i cambi di gestione per ripulire locali pieni di slavi e albanesi, locali dove una sera sì e una no ci scappa la rissa o l'accoltellamento con tanto di ovvio intervento di caramba! il che non succede con la clientela "nostrana". Se si guarda il trend e non i singoli casi, si capisce subito che c'è qualcosa che non va. l'albanese di tipo A che dicevo primo, quello è il caso, purtroppo.
Occorre mettere gli immigrati nelle condizioni di cambiare, di italianizzarsi o meglio ancora europeizzarsi. Si parta dalle scuole, dalle classi miste (da me una tipica classe di 1a elementare ha già 1 alunno su 5 asiatico, 1 su 7 africano), che queste seconde generazioni inizino a voler comportarsi come noi, in tutto e per tutto, che inizino a ribellarsi dagli usi troppo chiusi e opprimenti dei loro genitori, che inizino a sentirsi EUROPEI!
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- internet + cabernet
[ Questo messaggio è stato modificato da: alex82 il 10-07-2004 alle 13:25 ] |
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Ladyanne
ex "ladyann2"
Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 8834
Da: vicenza (VI)
| | Inviato: 10-07-2004 15:19 |
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oggi ho visto un servizio su questa proposta, i programmi sono gli stessi ma una cosa mi ha fatto preoccupare e che mi fa dire di no a questa iniziativa.
Tutta stà manfrina è stata messa su dai genitori delle ragazze che si rifiutavano di iscriverle al liceo in quanto non volevano che fossero a contatto con ragazzi Italiani.....(si commente da sola)
Io vivo in una città con forte immigrazione percui si vede in giro di tutto, i ragazzi figli di immigrati che frequentano le scuole superiori cittadine si stanno molto avvicinando ai loro coetanei italiani Insomma già la seconda generazione è più vicina al nostro stile che a quello del paese di origine, immaginatevi poi la terza e la quarta.....
Questo sicuramente è un bene ma per i loro genitori no perciò cominciano a sbraitare non sanno che fanno solo del male ai loro figli perchè posso capire il trasmettere i propri valori ma imporli secondo me è controproducente....
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Tzè |
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alex82
Reg.: 19 Giu 2004
Messaggi: 1068
Da: Volpago del Montello (TV)
| | Inviato: 10-07-2004 17:50 |
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Moriranno anche i genitori prima o dopo...
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"Poi improvvisamente ogni cosa fu in tutto e per tutto simile al jazz [...] vidi Japhy che scendeva la montagna con immensi balzi di sei metri [...] e in quel baleno mi resi conto che è impossibile cadere giù da una montagna idiota che non sei altro!" |
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