FilmUP.com > Forum > Attualità - Siamo all'assurdo!!!!!!!!
  Indice Forum | Registrazione | Modifica profilo e preferenze | Messaggi privati | FAQ | Regolamento | Cerca     |  Entra 

FilmUP Forum Index > Zoom Out > Attualità > Siamo all'assurdo!!!!!!!!   
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 | 4 Pagina successiva )
Autore Siamo all'assurdo!!!!!!!!
Lord_Elric
ex "EricDraven"

Reg.: 01 Apr 2004
Messaggi: 2186
Da: piombino (LI)
Inviato: 08-07-2004 00:03  
La scuola dovrebbe essere totalmente laica, la religione ha i suoi spazi e i suoi luoghi. L'integrazione vera secondo me è quella in cui vivendo insieme si riconoscono nell'altro le stesse caratteristiche fondamentali che sono in noi. Sinceramente non vedo il problema, se oggi è la pasqua della tua religione rimani a casa, dovrebbe bastare un po' di comprensione da parte degli insegnanti nel tollerare l'assenza. Visto che ci sono tante religioni diverse le cose sono due: o ogni stato da a tutte eguale dignità legittimando quindi 260 giorni di feste all'anno, oppure ogni stato si tiene le feste che ha e chi ha altre feste comandate dalla sua religione se le prende se e quando può. Non è questione di essere cristiani di comodo, però è un dato di fatto che in certi paesi è persino reato mostrare appartenenza a una religione diversa. Io personalmente non sono cattolico però trovo che sia giusto dare tolleranza alle religioni di paesi tolleranti, in modo che tutte le religioni possano convivere senza problemi. Una religione che non accetta le altre non dovrebbe poi avere pretese negli altri paesi...

_________________
Satana:"Che importa se il campo è perduto?Non tutto è perduto;la volontà indomabile,il disegno della vendetta,l'odio immortale e il coraggio di non sottomettersi mai,di non cedere:che altro significa non essere sconfitti?"
Milton,Paradise Lost I 105-9

[ Questo messaggio è stato modificato da: EricDraven il 08-07-2004 alle 00:05 ]

  Visualizza il profilo di Lord_Elric  Invia un messaggio privato a Lord_Elric     Rispondi riportando il messaggio originario
Julian

Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
Inviato: 08-07-2004 09:00  
quote:
In data 2004-07-07 23:53, alessio984 scrive:
quote:
In data 2004-07-07 21:08, Julian scrive:
Non lamentiamoci degli immigrati in modo
così stupidamente berlusconiano o fallaciano.Gli immigrati sono fondamentali
per la nostra economia,si occupano di tantissimi lavori pesanti(dalle mie parti nelle siderurgie lavoran quasi solo loro).
L'integrazione è un fatto estremamente positivo e quindi x un paese come il nostro,
democratico,la delibera di cui parli dovrebbe essere un fatto positivo.Piuttosto
combattiamo la cultura medioevale di molte
persone,specialmente degli islamici,ed il
loro modo di trattare le donne,che mi fa
veramente schifo:dovremmo dirgli che il
Medioevo è finito da un pezzo.Di questo invece a nessuno frega un cazzo..invece
secondo me è un fatto fondamentale che la
nostra cultura dovrà cercare di cambiare,
perchè fra 50 anni o poco più saremo quasi
metà-metà e vorrei che i non pochi valori positivi della nostra cultura riuscissero
a prevalere su queste barbarie del cazzo.

Peccato che bisogna solo risolvere qualche piccolo problema di contorno. Tipo: è giusto andare in un paese straniero, violando la sovranità statale (residuo del 1648) ed imporre la propria cultura (il più delle volte OCCIDENTALE)? Non ci sono dei canoni assoluti per giudicare ciò che è giusto e ciò che è ingiusto. L'Occidente e l'Oriente sono due "zone" del mondo diverse in tantissime cose nella sfera culturale. I paesi che sono riusciti ad avere un cosìdetto "sviluppo economico" sono quelli che noi chiamiamo "non democratici".

E' tutto troppo complicato!


Io credo che bisogna ripettare ogni forma
di cultura ed a maggior ragione quella
orientale,però non tollero certe sistematiche violazioni dei diritti umani
che purtroppo in quei paesi sono più che
legittime.Lungi da me un'esaltazione della
cultura occidentale cmq..consumismo,show-
businnes,visione del mondo e della politica
"televisive" mi fan veramente schifo.
Tornando a quel che dici,io credo che sia
sbagliato anche per noi imporre la nostra
cultura in altri paesi,ma questa imposizione
è una diretta conseguenza della diffusione
del nostro capitalismo avanzato in quei
paesi:oggi in Cina si vestono come noi,
frequentano locali simili..insomma stanno
lentamente acquisendo una cultura "americana".

  Visualizza il profilo di Julian  Invia un messaggio privato a Julian    Rispondi riportando il messaggio originario
gwaihyr

Reg.: 15 Mar 2004
Messaggi: 195
Da: Roma (RM)
Inviato: 08-07-2004 12:44  
quote:
In data 2004-07-08 00:03, EricDraven scrive:
Io personalmente non sono cattolico però trovo che sia giusto dare tolleranza alle religioni di paesi tolleranti, in modo che tutte le religioni possano convivere senza problemi. Una religione che non accetta le altre non dovrebbe poi avere pretese negli altri paesi...




si confonde sempre il fatto che noi siamo in democrazia e la maggior parte di loro noi...noi paese civilizzato e democratico dovremmo tollerare tutti e non fare differenze solo perchè in altri paesi ci sono regimi che posano le loro ragioni sulla religione ma che con la religione non hanno niente a che fare...non è la religione che impedisce loro di "tollerarne" altre, sono gli stati dove non c'è libertà che questo succede!

sul fatto che lo stato debba essere laico sono d'accordissimo...la religione dovrebbe essere solo una cosa privata e estranea alla vita pubblica...noi non ci siamo arrivati così facilmente alla tolleranza delle altre religioni...anche loro devono fare il loro percorso storico!
_________________

  Visualizza il profilo di gwaihyr  Invia un messaggio privato a gwaihyr  Email gwaihyr     Rispondi riportando il messaggio originario
Ladyanne
ex "ladyann2"

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 8834
Da: vicenza (VI)
Inviato: 08-07-2004 14:51  
scusate se ve lo dico ma nn si può continuamente battere sul tasto del "ma se vadio io la loro nn lo fanno...." ci sono diversi gradi si civiltà e il nostro tanto bistrattato paese è più civile di molti altri (ribadisco civile nn migliore) per cui il confronto non regge....
il problema è che se andiamo contro alle esigenze di tutti ovvero 1.000.000 di mussulmani e altrettanti cinesi sud americani e compagnia cantante rischiamo di accantonare i 56.000.000 di italiani... allora quì c'è qualcosa che non va!
io dico ormai da 2000 anni la religione cristiana ha plasmato le nostre abitudini impossibili da sradicare come Natali, epifanie, pascque varie (io li voglio vedere gli sbandieratori della laicità andare a lavorare a natale....) per cui al malcapitato immigrato c'è da dire:
ok vieni qui, lavoro, casa e denaro te li puoi guadagnare ma gli usi sono questi percui adeguati...
_________________
Tzè

  Visualizza il profilo di Ladyanne  Invia un messaggio privato a Ladyanne    Rispondi riportando il messaggio originario
Cheyenne
ex "miticooo"

Reg.: 23 Giu 2004
Messaggi: 1340
Da: cosenza (CS)
Inviato: 08-07-2004 16:04  
quote:
In data 2004-07-08 14:51, ladyann2 scrive:
scusate se ve lo dico ma nn si può continuamente battere sul tasto del "ma se vadio io la loro nn lo fanno...." ci sono diversi gradi si civiltà e il nostro tanto bistrattato paese è più civile di molti altri (ribadisco civile nn migliore) per cui il confronto non regge....
il problema è che se andiamo contro alle esigenze di tutti ovvero 1.000.000 di mussulmani e altrettanti cinesi sud americani e compagnia cantante rischiamo di accantonare i 56.000.000 di italiani... allora quì c'è qualcosa che non va!
io dico ormai da 2000 anni la religione cristiana ha plasmato le nostre abitudini impossibili da sradicare come Natali, epifanie, pascque varie (io li voglio vedere gli sbandieratori della laicità andare a lavorare a natale....) per cui al malcapitato immigrato c'è da dire:
ok vieni qui, lavoro, casa e denaro te li puoi guadagnare ma gli usi sono questi percui adeguati...





SECONDO TE.... I NOSTRI EMIGRATI IN SVIZZERA, GERMANIA, USA, BRASILE, ARGENTINA, AUSTRALIA ECC....SI SONO ADEGUATI O HANNO MANTENUTO IN TOTO IL LORO "USI E COSTUMI"?
INOLTRE IO PENSO CHE IN ITALIA C'E' UNA GRANDISSIMA DIFFERENZA TRA QUELLO CHE SI VUOL FAR CREDERE DI ESSERE (PAESE CATTOLICISSIMO, PERBENISTA ECC.) E QUELLO CHE IN REALTA SI E' ... UN PAESE COME TANTI CON I SUOI PREGI ED I SUOI DIFETTI!

  Visualizza il profilo di Cheyenne  Invia un messaggio privato a Cheyenne    Rispondi riportando il messaggio originario
Ladyanne
ex "ladyann2"

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 8834
Da: vicenza (VI)
Inviato: 08-07-2004 16:15  
mi domando se hai capito quello che ho scritto???
io non dico che non bisogna cambiare gli usi e i costumi di un qualsivoglia popolo volevo semplicemente dire se questo tuo uso (in questo caso le feste comandate) va in contrasto con le regole del paese che ti ospita quello che si deve adeguare è l'immigrato, mi sembra una cosa giusta e sacrosanta.
poi non dico che siamo un paese perfetto dico che siamo un paese civile e c'è differenza, o preferisci vivere in un paese dove nn c'è libertà di parola, di culto e di pensiero? se si accomodati....
_________________
Tzè

  Visualizza il profilo di Ladyanne  Invia un messaggio privato a Ladyanne    Rispondi riportando il messaggio originario
Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 08-07-2004 16:24  
quote:
In data 2004-07-08 16:04, miticooo scrive:
quote:
In data 2004-07-08 14:51, ladyann2 scrive:
scusate se ve lo dico ma nn si può continuamente battere sul tasto del "ma se vadio io la loro nn lo fanno...." ci sono diversi gradi si civiltà e il nostro tanto bistrattato paese è più civile di molti altri (ribadisco civile nn migliore) per cui il confronto non regge....
il problema è che se andiamo contro alle esigenze di tutti ovvero 1.000.000 di mussulmani e altrettanti cinesi sud americani e compagnia cantante rischiamo di accantonare i 56.000.000 di italiani... allora quì c'è qualcosa che non va!
io dico ormai da 2000 anni la religione cristiana ha plasmato le nostre abitudini impossibili da sradicare come Natali, epifanie, pascque varie (io li voglio vedere gli sbandieratori della laicità andare a lavorare a natale....) per cui al malcapitato immigrato c'è da dire:
ok vieni qui, lavoro, casa e denaro te li puoi guadagnare ma gli usi sono questi percui adeguati...





SECONDO TE.... I NOSTRI EMIGRATI IN SVIZZERA, GERMANIA, USA, BRASILE, ARGENTINA, AUSTRALIA ECC....SI SONO ADEGUATI O HANNO MANTENUTO IN TOTO IL LORO "USI E COSTUMI"?
INOLTRE IO PENSO CHE IN ITALIA C'E' UNA GRANDISSIMA DIFFERENZA TRA QUELLO CHE SI VUOL FAR CREDERE DI ESSERE (PAESE CATTOLICISSIMO, PERBENISTA ECC.) E QUELLO CHE IN REALTA SI E' ... UN PAESE COME TANTI CON I SUOI PREGI ED I SUOI DIFETTI!



OH MITICO
I NOSTRI EMIGRATI AVRANNO PURE MANTENUTO LE LORO TRADIZIONI MA IN PRIVATO SENZA ROMPERE I COGLIONI
_________________
For relaxing times make it Suntory time

  Visualizza il profilo di Tenenbaum  Invia un messaggio privato a Tenenbaum  Email Tenenbaum    Rispondi riportando il messaggio originario
Cheyenne
ex "miticooo"

Reg.: 23 Giu 2004
Messaggi: 1340
Da: cosenza (CS)
Inviato: 08-07-2004 16:29  
quote:
In data 2004-07-08 16:15, ladyann2 scrive:
mi domando se hai capito quello che ho scritto???
io non dico che non bisogna cambiare gli usi e i costumi di un qualsivoglia popolo volevo semplicemente dire se questo tuo uso (in questo caso le feste comandate) va in contrasto con le regole del paese che ti ospita quello che si deve adeguare è l'immigrato, mi sembra una cosa giusta e sacrosanta.
poi non dico che siamo un paese perfetto dico che siamo un paese civile e c'è differenza, o preferisci vivere in un paese dove nn c'è libertà di parola, di culto e di pensiero? se si accomodati....





mi sa che ti contraddici: prima dici che un immigrato si deve adeguare alle regole del paese ospite e poi dici a me se voglio vivere in un paese dove non c'e' liberta' di culto o di pensiero?
ti rammento di nuovo (che i nostri emigrati...non si sono adeguati a un bel niente ovunque sono andati - mi riferisco a tutto,a partire dall'abbigliamento a finire alla religione)!
che significa per te andare in contrasto? se nel paese che mi "ospita" tutti portano una croce sul petto io non posso portare un "budda"?

  Visualizza il profilo di Cheyenne  Invia un messaggio privato a Cheyenne    Rispondi riportando il messaggio originario
gwaihyr

Reg.: 15 Mar 2004
Messaggi: 195
Da: Roma (RM)
Inviato: 08-07-2004 16:41  
cmq nessuno ci sta obbligando a cambiare tradizioni! è l'"ASSURDO" del titolo del topic che mi sembra un tantino esagerato e che fa parte di quella fobia di una specie di invasione che qualcuno profetizza...roba da matti!

è solo un "autorizzazione" a usare quei giorni di autonomia scolastica (che già ci sono e magari il giorno di festa te lo mettono il martedì grasso o quando gli pare) magari in coincidenza di una festa religiosa non cattolica io penso in presenza di un numero di studenti di altre religioni...cosa c'è di male? magari può aiutare davvero l'integrazione di qualche ragazzo!
_________________

  Visualizza il profilo di gwaihyr  Invia un messaggio privato a gwaihyr  Email gwaihyr     Rispondi riportando il messaggio originario
Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 08-07-2004 16:44  
quote:
In data 2004-07-08 16:29, miticooo scrive:



mi sa che ti contraddici: prima dici che un immigrato si deve adeguare alle regole del paese ospite e poi dici a me se voglio vivere in un paese dove non c'e' liberta' di culto o di pensiero?
ti rammento di nuovo (che i nostri emigrati...non si sono adeguati a un bel niente ovunque sono andati - mi riferisco a tutto,a partire dall'abbigliamento a finire alla religione)!
che significa per te andare in contrasto? se nel paese che mi "ospita" tutti portano una croce sul petto io non posso portare un "budda"?






forse sei tu che ti dovresti rammentare che i nostri emigrati si sono adeguati in tutto e per tutto alle leggi dei paesi che li hanno ospitati


_________________
For relaxing times make it Suntory time

[ Questo messaggio è stato modificato da: Tenenbaum il 08-07-2004 alle 16:45 ]

  Visualizza il profilo di Tenenbaum  Invia un messaggio privato a Tenenbaum  Email Tenenbaum    Rispondi riportando il messaggio originario
Cheyenne
ex "miticooo"

Reg.: 23 Giu 2004
Messaggi: 1340
Da: cosenza (CS)
Inviato: 08-07-2004 16:45  
quote:
In data 2004-07-08 16:41, gwaihyr scrive:
cmq nessuno ci sta obbligando a cambiare tradizioni! è l'"ASSURDO" del titolo del topic che mi sembra un tantino esagerato e che fa parte di quella fobia di una specie di invasione che qualcuno profetizza...roba da matti!

è solo un "autorizzazione" a usare quei giorni di autonomia scolastica (che già ci sono e magari il giorno di festa te lo mettono il martedì grasso o quando gli pare) magari in coincidenza di una festa religiosa non cattolica io penso in presenza di un numero di studenti di altre religioni...cosa c'è di male? magari può aiutare davvero l'integrazione di qualche ragazzo!





[ Questo messaggio è stato modificato da: miticooo il 08-07-2004 alle 16:46 ]

  Visualizza il profilo di Cheyenne  Invia un messaggio privato a Cheyenne    Rispondi riportando il messaggio originario
Ladyanne
ex "ladyann2"

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 8834
Da: vicenza (VI)
Inviato: 08-07-2004 16:50  
quote:
In data 2004-07-08 16:29, miticooo scrive:




mi sa che ti contraddici: prima dici che un immigrato si deve adeguare alle regole del paese ospite e poi dici a me se voglio vivere in un paese dove non c'e' liberta' di culto o di pensiero?
ti rammento di nuovo (che i nostri emigrati...non si sono adeguati a un bel niente ovunque sono andati - mi riferisco a tutto,a partire dall'abbigliamento a finire alla religione)!
che significa per te andare in contrasto? se nel paese che mi "ospita" tutti portano una croce sul petto io non posso portare un "budda"?
[/quote]

mamma mia........ma parlo arabo....
distinguo le due parti del mio post.
parte 1- un immigrato non deve adeguarsi perforza in TUTTO, se gli italiani all'estero hanno mantenuto religione abbigliamento e quant'altro hanno fatto bene. Dico che se questo tuo modo di vivere crea un contrasto irrisolvibile la parte più forte la fa il paese ospitante.
tornando all'argomento del topic se tu se ad esempio un mussulmano che per religione stà a casa il venerdì e vieni in Italia mi dispiace ma il venerdì vai a lavorare. Non posso certo stare a casa io il venerdì e lavorare la domenica. se poi hai un datore di lavoro in una piccola azienda che ti permette di farlo buon per te, sono contenta.
Io non intendevo parlare di cacchiate tipo l'abbigliamento, uno si veste come vuole, nn sono questi i problemi, se vuoi indossare un budda affari tuoi io nn ti dirò niente
parte 2- Tu hai detto che l'Italia ha pregi e difetti come tutti per criticarmi quando ho detto che è un paese civile. La mia era una provocazione per dire che in fin dei conti qui siamo liberi a differenza di altri paesi.
_________________
Tzè

  Visualizza il profilo di Ladyanne  Invia un messaggio privato a Ladyanne    Rispondi riportando il messaggio originario
Ladyanne
ex "ladyann2"

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 8834
Da: vicenza (VI)
Inviato: 08-07-2004 16:53  
quote:
In data 2004-07-08 16:41, gwaihyr scrive:
cmq nessuno ci sta obbligando a cambiare tradizioni! è l'"ASSURDO" del titolo del topic che mi sembra un tantino esagerato e che fa parte di quella fobia di una specie di invasione che qualcuno profetizza...roba da matti!

è solo un "autorizzazione" a usare quei giorni di autonomia scolastica (che già ci sono e magari il giorno di festa te lo mettono il martedì grasso o quando gli pare) magari in coincidenza di una festa religiosa non cattolica io penso in presenza di un numero di studenti di altre religioni...cosa c'è di male? magari può aiutare davvero l'integrazione di qualche ragazzo!



con l'autonomia si può fare tutto ok, però bisogna tenere conto dell'esigenza dei più (che in genere sono gli Italiani) nn puoi accontentare tutti come fai?
_________________
Tzè

  Visualizza il profilo di Ladyanne  Invia un messaggio privato a Ladyanne    Rispondi riportando il messaggio originario
Cheyenne
ex "miticooo"

Reg.: 23 Giu 2004
Messaggi: 1340
Da: cosenza (CS)
Inviato: 08-07-2004 16:54  
quote:
In data 2004-07-08 16:44, Tenenbaum scrive:
quote:
In data 2004-07-08 16:29, miticooo scrive:



mi sa che ti contraddici: prima dici che un immigrato si deve adeguare alle regole del paese ospite e poi dici a me se voglio vivere in un paese dove non c'e' liberta' di culto o di pensiero?
ti rammento di nuovo (che i nostri emigrati...non si sono adeguati a un bel niente ovunque sono andati - mi riferisco a tutto,a partire dall'abbigliamento a finire alla religione)!
che significa per te andare in contrasto? se nel paese che mi "ospita" tutti portano una croce sul petto io non posso portare un "budda"?






forse sei tu che ti dovresti rammentare che i nostri emigrati si sono adeguati in tutto e per tutto alle leggi dei paesi che li hanno ospitati


_________________
For relaxing times make it Suntory time

[ Questo messaggio è stato modificato da: Tenenbaum il 08-07-2004 alle 16:45 ]



infatti non ho parlato di leggi

  Visualizza il profilo di Cheyenne  Invia un messaggio privato a Cheyenne    Rispondi riportando il messaggio originario
Cheyenne
ex "miticooo"

Reg.: 23 Giu 2004
Messaggi: 1340
Da: cosenza (CS)
Inviato: 08-07-2004 16:55  
quote:
In data 2004-07-08 16:50, ladyann2 scrive:
quote:
In data 2004-07-08 16:29, miticooo scrive:




mi sa che ti contraddici: prima dici che un immigrato si deve adeguare alle regole del paese ospite e poi dici a me se voglio vivere in un paese dove non c'e' liberta' di culto o di pensiero?
ti rammento di nuovo (che i nostri emigrati...non si sono adeguati a un bel niente ovunque sono andati - mi riferisco a tutto,a partire dall'abbigliamento a finire alla religione)!
che significa per te andare in contrasto? se nel paese che mi "ospita" tutti portano una croce sul petto io non posso portare un "budda"?



mamma mia........ma parlo arabo....
distinguo le due parti del mio post.
parte 1- un immigrato non deve adeguarsi perforza in TUTTO, se gli italiani all'estero hanno mantenuto religione abbigliamento e quant'altro hanno fatto bene. Dico che se questo tuo modo di vivere crea un contrasto irrisolvibile la parte più forte la fa il paese ospitante.
tornando all'argomento del topic se tu se ad esempio un mussulmano che per religione stà a casa il venerdì e vieni in Italia mi dispiace ma il venerdì vai a lavorare. Non posso certo stare a casa io il venerdì e lavorare la domenica. se poi hai un datore di lavoro in una piccola azienda che ti permette di farlo buon per te, sono contenta.
Io non intendevo parlare di cacchiate tipo l'abbigliamento, uno si veste come vuole, nn sono questi i problemi, se vuoi indossare un budda affari tuoi io nn ti dirò niente
parte 2- Tu hai detto che l'Italia ha pregi e difetti come tutti per criticarmi quando ho detto che è un paese civile. La mia era una provocazione per dire che in fin dei conti qui siamo liberi a differenza di altri paesi.

[/quote]


ok basta spiegarsi

  Visualizza il profilo di Cheyenne  Invia un messaggio privato a Cheyenne    Rispondi riportando il messaggio originario
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 | 4 Pagina successiva )
  
0.127603 seconds.






© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: