FilmUP.com > Forum > Attualità - SUD-EST ASIATICO...17,000
  Indice Forum | Registrazione | Modifica profilo e preferenze | Messaggi privati | FAQ | Regolamento | Cerca     |  Entra 

FilmUP Forum Index > Zoom Out > Attualità > SUD-EST ASIATICO...17,000   
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 Pagina successiva )
Autore SUD-EST ASIATICO...17,000
Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 29-12-2004 12:15  
quote:
In data 2004-12-29 11:11, REWIND scrive:
quote:
In data 2004-12-29 10:31, Tenenbaum scrive:
do perfettamente ragione al senso del discorso (soprattutto in riferimento ai turisti in partenza)

tuttavia vorrei capire una cosa:
ad esempio nelle Maldive ci sono numerosi atolli che praticamente non hanno subito danni

allora se in quegli atolli ci sono degli alberghi con relativi lavoratori è giusto imporre a quelle persone di smettere di fare il loro lavoro ?

è come se ci fosse un terremoto nella città X di una nazione e nessuno va più nella città Y della stessa nazione sebbene non abbia avuto nessun danno

oppure è come se quando nel 1980 c'è stato il terremoto in Irpinia allora a Napoli che non ha subito danni la vita si doveva fermare per i morti del terremoto ?




Ma prendere quella marea di sfollati e metterli all'interno di queste strutture è cosa troppo lontana dal concetto di umanità?



quali sfollati ? indiani , indonesiani , tailandesi ?
li vuoi portare in villeggiatura alle maldive ?

ma di cosa stiamo parlando ?
_________________
For relaxing times make it Suntory time

  Visualizza il profilo di Tenenbaum  Invia un messaggio privato a Tenenbaum  Email Tenenbaum    Rispondi riportando il messaggio originario
Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 29-12-2004 14:12  
quote:
In data 2004-12-29 10:22, ipergiorg scrive:
quote:
In data 2004-12-28 20:38, Hamish scrive:
Ci sono mete alternative che vi proponiamo altrettanto valide,tutto qui.





Francamente c'è di peggio a quello che si trasmette sui principali telegiornali. Da Libero

5.000 italiani in partenza per le vacanze imbecilli
Non desistono i turisti in procinto di raggiungere Maldive e dintorni: hanno già pagato viaggio e soggiorno e se ne fregano dei 70mila morti. Nonché delle epidemie che minacciano di farne altrettanti La tragedia asiatica con i suoi numeri esagerati e i suoi abissi di dolore cava il meglio dagli uomini. C'è chi dà la sua vita per gli altri come fosse una sigaretta. Ci poniamo domande sul senso della vita e scorgiamo in gente dura tenerezze impensabili. Poi mettiamo via il fazzolettone e alè, tiriamo fuori le pinne del pescecane, e guai a chi ci rompe le scatole, specialmente le vacanze, magari già pagate. È così, le sciagure immani estraggono il meglio, ma anche il peggio. Del resto, eroismo e stupidità, amore e meschinità sono, per rimanere sul nostro territorio, funghi dello stesso bosco italico. Va sempre così, da che mondo è mondo. Qui però vorremmo fare un appello ad almeno cinquemila italiani, tra cui mi ci metto volentieri. Per un attimo sotterriamo l'imbecillità che ci portiamo dietro, buttiamola nella spazzatura. Se non ce la facciamo da soli, chiediamo una mano ai parenti e agli amici: però stavolta fermiamoci. Lasciamo partire chi può dare una mano da esperto in malattie, e non chi ce l'ha pronta per impugnare con abilità un cocktail.

La notizia è questa, e se ne sta rintanata in mezzo alle cifre e alle immagini dell'ecatombe. Il terremoto ha causato 70mila morti come minimo, e gli italiani dispersi sono più di cento, oltre ai 17 accertati. Però. Però ci sono cinquemila italiani che stanno per partire verso villaggi turistici miracolosamente intatti, servizi alle pagina 2-10 oppure verso - e qui citiamo Emilio Fede - “l'isola dei fortunati”. Di isolette ce ne sono 17mila in Indonesia, molte sono scampate al disastro, che le ha solo lambite. Tanti atolli dell'arcipelago delle Maldive sono di nuovo in tiro e pure certe zone in Sri Lanka hanno avuto pochi guai, gli indigeni sono tanto diligenti. L'India poi è grande, qualche spiaggia intatta sarà pur rimasta. In cinquemila stanno per salire sugli aerei. Essi vogliono partire, o li vogliono costringere a partire le agenzie di viaggio: lo spettacolo deve continuare. Ci sono interessi economici ingenti. Già le associazioni dei consumatori minacciano sfracelli sui rimborsi. E le controparti per non ricorrere agli avvocati si sono accordate: si parte, il mare è tranquillo, in fondo i pesci non hanno subito danni dall'onda anomala, sono pronti per le fiocine dei sub. Bisogna stare attenti a non imbattersi in qualche misero annegato, ma il mare è grande: perché dovrebbe toccare proprio a me un incontro spiacevole?

Sono decisi a partire: lo spettacolo continua. In questo caso ci pare uno show più scemo del Grande Fratello. Oltretutto è a rischio suicidio. L'Organizzazione mondiale della sanità avverte che «ci sarà un numero di morti in epidemie uguale a quello del terremoto ». Il rischio di contrarre malattie è altissimo. Vale la spesa? C’è persino un interrogativo etico: è giusto spedire lì turisti che portano magari valuta forte, ma consumano acqua potabile e alimenti, energia elettrica e assistenza ciascuno come cento locali? Una nuotatina in mezzo a bambini con gli occhi febbricitanti del colera, e l'acqua minerale te la bevi tu: «Uhè, io ho già saldato alla Valtur». Ma partono lo stesso, se qualcuno non li ferma, almeno il buon senso degli amici. Erano 20mila gli italiani pronti a recarsi nei paradisi del Sud-Est asiatico. Quindicimila si sono (relativamente) arresi dinanzi alle distruzioni. I “fortunati” tra essi saranno recapitati nei Caraibi, allo stesso prezzo o quasi. Ma c'è il pienone, non ci stanno tutti, anche perché francesi e inglesi hanno lo stesso problema: dove mostrare le chiappe? Così in tanti avranno i denari indietro.

Ma per cinquemila il problema non esiste, non ”deve” esistere. Sky-news, la tivù satellitare, ha intervistato un direttore di villaggio turistico alle Maldive. Costui ne ha approfittato per la sua réclame: «Sarà un Capodanno splendido, qui da noi non è successo niente ». Anzi magari lì ci sarà da lavorare coi buttafuori: gli scampati di atolli sfigati pare faranno la coda, si tufferanno nelle bollicine di champagne, dopo le schiume schifose della morte. Allegria. Cinquemila partono. Questo dato si assomma ad un altro. Molti italiani, alcune migliaia, sono rimasti indenni dalla scossa e dall'onda, e non ne vogliono sapere di rientrare prima del tempo. La Farnesina e la Protezione civile hanno messo a disposizione aerei per il rientro (e la Croce rossa ha disposto la distribuzione di coperte a Malpensa. Incredibile: non avevano conoscenti in Italia, impegnata la protezione civile per passare le coperte ai turisti…). Ma loro hanno ai piedi il surf o comunque hanno già pagato tutto e se rientrano non li rimborsa nessuno, visto che l'hotel a quattro o cinque stelle funziona a pieno ritmo con le cannucce nei cocktail blu e le grigliate di pesci sulla spiaggia. Dunque restano.

Che storia. Qualcosa di immane ha squassato le profondità dell'Oceano, spostando addirittura l'asse terrestre di qualche centimetro. Ma ci sono teste che non si spostano di un millimetro. Anche dopo che si è capita l'entità del disastro, non si rinuncia alla programmazione della gita. Non si ha il coraggio di chiamare da parte i figli e di spiegare: abbiamo risparmiato, ci tenevamo tanto, ma partire ora è da irresponsabili. Non siamo più capaci? Siamo tutti rimbecilliti come i tizi degli aperitivi in tivù? Qui non si parla di crudeltà, che è ancora un sentimento raffinato, ma dell'imbecillità la quale - è vero - ci fa compagnia in ogni istante, ma diventa insopportabile quando spunta vicino al lutto di interi popoli come una pianta carnivora. E sbrana tutto, anche la pietà. Come sempre questi moti di cretineria, gratta gratta, sono legati alla pecunia, e al fastidio di averla spesa senza averne spremuto il succo di godurie promesso.


Allora convieni con quanto o scritto io in merito all'utilità di quei servizi,o sbaglio?

  Visualizza il profilo di Hamish  Invia un messaggio privato a Hamish    Rispondi riportando il messaggio originario
Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 29-12-2004 14:26  
Ah,quasi dimenticavo:mandate un sms al 48580 con qualsiasi operatore e donerete un euro per le popolazioni colpite.E' un piccolo gesto,ma il mondo è fatto di piccole cose,o sbaglio?Già sono stati donati così 8 milioni di euro,una goccia nel mare,ma da qualche parte bisogna pur cominciare!!FORZA!!!!
_________________
IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE.

  Visualizza il profilo di Hamish  Invia un messaggio privato a Hamish    Rispondi riportando il messaggio originario
Chenoa

Reg.: 16 Mag 2004
Messaggi: 11104
Da: Vittorio Veneto (TV)
Inviato: 29-12-2004 15:26  
quote:
In data 2004-12-27 19:52, Hellboy scrive:
quanto è piccolo l'essere umano davanti alla forza della natura !
e stiamo qui a scannarci per un nulla...


è lo stesso pensiero che ho avuto non appena ho appreso della catastrofe.
non ci sono parole adatte ad esprimere la profonda tristezza che provo per questa immane tragedia.
penso che ora come ora ragionare sul fatto se poteva o meno essere prevista non serva a nulla.
forse il silenzio rappresenta in questo caso la più grande forma di rispetto per le vittime e i sopravvissuti.
e fare una donazione,anche se solo con un sms,possa essere una grande dimostrazione di solidarietà per chi laggiù sta tentando di ricominciare a vivere.

  Visualizza il profilo di Chenoa  Invia un messaggio privato a Chenoa    Rispondi riportando il messaggio originario
REWIND

Reg.: 19 Apr 2004
Messaggi: 604
Da: roma (RM)
Inviato: 29-12-2004 17:05  
Ragazzi in una di queste pagine ho inserito un link in cui ci sono varie associazioni umanitarie.
Cercate,se potete, di fare donazioni anche + sostanziose con le carte di credito o altro..
_________________
MI ALZO DAL LETTO E PENSO AL POVERO MIO FEGATO FEGATO FEGATO SPAPPOLATO!!!

  Visualizza il profilo di REWIND  Invia un messaggio privato a REWIND    Rispondi riportando il messaggio originario
Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 29-12-2004 17:58  
BASTA CHE SI DECIDANO SU COSA FARE PERO'



Al momento si rischia il caos nella gestione internazionale degli aiuti
Bush: «Coalizione mondiale dei soccorsi»
India: «Grazie, non ne abbiamo bisogno». Sri Lanka: «Stop per il momento, siamo intasati e non riusciamo a distribuirli»


WASHINGTON - Gli Stati Uniti stanno lavorando per costituire «una coalizione internazionale dei soccorsi», ha detto il presidente Bush nel suo primo commento sulla tragedia del sud-est asiatico. Bush, che ha parlato da Crawford in Texas dove si trova in vacanza, ha detto che sia lui che sua moglie Laura sono stati «rattristati dalla terribile perdita di vite umane» nel maremoto del 26 dicembre e che «il segretario di Stato Colin Powell sta lavorando sodo e ha preso contatti con i colleghi di Giappone, Australia e India per aiutare nei soccorsi», ha detto Bush. Il presidente ha poi definito «fuorviato e disinformato» il coordinatore Onu per gli aiuti Jan Egeland che due giorni fa aveva accusato Washington e altri paesi occidentali di esser «tirchi» di fronte alla tragedia. «Siamo un paese generoso», ha detto Bush osservando che la risposta Usa è stata «la tipica risposta americana: subito aiuti finanziari sull'ordine di 35 milioni di dollari, poi una valutazione della situazione. Il nostro governo è concentrato nella risposta a quanti hanno sofferto in un disastro che potrebbe essere uno dei più gravi disastri naturali della storia. Saremo al loro fianco quando ricostruiscono le loro comunità».

INDIA: NIENTE AIUTI - Il governo indiano ha fatto sapere di non aver bisogno di aiuti internazionali, perché dispone di risorse proprie per fronteggiare l'emergenza umanitaria negli Stati colpiti dal maremoto del 26 dicembre. Il governo di New Delhi è stato subissato di «generose offerte di aiuti» da numeros Paesi, ha affermato una fonte ufficiale. «I Paesi amici ci hanno offerto aiuti, ma riteniamo di disporre di risorse adeguate per fare fronte alla situazione. Se in un secondo momento ci rendessimo conto di avere bisogno di un sostegno esterno, non esiteremmo a chiederlo», ha detto la fonte, «Al momento non soltanto abbiamo risorse sufficienti per noi, ma abbiamo inviato consistenti aiuti allo Sri Lanka e alle Maldive». La stessa fonte ha ricordato che anche per il terremoto del gennaio 2001 nel Gujarat, dove vi furono 22 mila morti, non fu richiesto l'aiuto internazionale.


SRI LANKA: STOP AD AIUTI - A seguito di un vertice tenutosi a Colombo fra la Protezione civile italiana e le autorità dello Sri Lanka, queste ultime hanno chiesto di sospendere lo smistamento di materiale medico in quanto momentaneamente impossibilitati a gestirne la distribuzione. È quanto si apprende dalla Protezione civile italiana.
Il governo dello Sri Lanka ha chiesto a Israele di diminuire l'invio di specialisti, ma di inviare con urgenza medicinali e generi di prima necessità. «In questo momento non hanno bisogno di nostri aiuti medici», ha detto il professor Avi Rivkind del centro medico Hadassah di Gerusalemme. «Hanno bisogno di acqua potabile, cibo per neonati e attività di prevenzione di epidemie». Anche i medici israeliani dislocati in un ospedale di Bangkok si sono sentiti non utilizzati a sufficienza e quindi in buona parte rientreranno in Israele.
Kingsley Swampillai, vescovo di Trincomalee e Batticoloa, ha detto invece ad AsiaNews che le aree colpite non hanno ricevuto ancora aiuti né dal governo né dalla comunità internazionale; il cibo e i vestiti arrivati sono il frutto di raccolte di singoli privati provenienti da tutto lo Sri Lanka.
«Siamo preoccupati per le persone nelle zone costiere remote, che sono difficili da raggiungere perché molte strade e ponti sono stati distrutti», ha detto Jeff Dick, direttore del Programma alimentare mondiale dell'Onu in Sri Lanka.

RACCOLTA FONDI - Ma in occidente e in Italia prosegue la raccolta di fondi e aiuti. Emmaus Internazionale lancia una sottoscrizione per realizzare tre campi di soccorso e riabilitazione in India e ha già fatto pervenire una prima somma di 25 mila euro. La Caritas di Roma ha potuto inviare il primo contributo al fondo di emergenza per gli interventi che la rete di Caritas Internationalis sta svolgendo in India e Sri Lanka: servirà alle chiese di Sri Lanka e India a fronteggiare la prima fase in cui gli aiuti internazionali non sono ancora coordinati. Intervita, associazione umanitaria per l'adozione a distanza, lancia una campagna di raccolta fondi per aiutare le popolazioni colpite dalla tragedia. Inizialmente le attività si concentreranno in India nella città di Cuddalore, dove si sta spostando anche una squadra di medici dell'associazione.

APPELLO DEL PAPA: «DONATE GENEROSI» - Giovanni Paolo II, al termine dell'udienza del mercoledì, ha lanciato un appello per una «grande opera di solidarietà» verso le popolazioni dell'Asia «già duramente provate ed esposte ora al rischio di epidemie».

TAIWAN: GRATIS FOTO DA SATELLITE - Taiwan mette a disposizione gratuitamente ai Paesi colpiti dal maremoto le foto dal satellite Formosat-2. Normalmente vengono chiesti 3 mila euro per una foto che copre un'area di 600 kmq.

DAI SENATORI UN GIORNO DI PAGA - I senatori italiani devolveranno l'indennità di presenza del 29 dicembre, circa 300 euro a testa. La proposta è stata fatta dalla senatrice della Margherita Emanuela Baio Dossi. Il presidente Marcello Pera l'ha subito accolta e ha chiesto all'assemblea di esprimersi. Dai banchi dei senatori si è levato un applauso per sottolineare l'unanimità del sì.
29 dicembre 2004

  Visualizza il profilo di Tenenbaum  Invia un messaggio privato a Tenenbaum  Email Tenenbaum    Rispondi riportando il messaggio originario
YamaJim


Reg.: 06 Mag 2004
Messaggi: 128
Da: RM (RM)
Inviato: 29-12-2004 19:25  
E' un motivo di discussione (se lo si vorrebbe)e i morti stanno per arrivare sicuramente a 100.000 (notizia ansa)

  Visualizza il profilo di YamaJim  Invia un messaggio privato a YamaJim  Email YamaJim  Vai al sito web di YamaJim    Rispondi riportando il messaggio originario
Noiree

Reg.: 29 Dic 2004
Messaggi: 4
Da: Pozzuoli (NA)
Inviato: 29-12-2004 21:38  
Non so voi ma per me la terra si sta rivoltando contro il genere umano.La catastrofe avvenuta nel sud est asiatico può mostrarci come tutti i martiri che facciamo al nostro pianeta nn facciano altro che rivoltarsi su di noi:bombe atomiche,esperimenti nucleari fatti sul fondo dell'oceano,buco nell'ozono,surriscaldamento dell'ambiente,effetto serra,ferrovie costruite sui fondali dei mari e tanto altro ancora....Siamo NOI STESSI il flagelo dell'umanità,e lo saremo per i nostri figli..
_________________
Un'alba nuova per tutti.
NOIREE

  Visualizza il profilo di Noiree  Invia un messaggio privato a Noiree    Rispondi riportando il messaggio originario
sloberi

Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
Inviato: 30-12-2004 01:55  
quote:
In data 2004-12-29 21:38, Noiree scrive:
Non so voi ma per me la terra si sta rivoltando contro il genere umano.La catastrofe avvenuta nel sud est asiatico può mostrarci come tutti i martiri che facciamo al nostro pianeta nn facciano altro che rivoltarsi su di noi:bombe atomiche,esperimenti nucleari fatti sul fondo dell'oceano,buco nell'ozono,surriscaldamento dell'ambiente,effetto serra,ferrovie costruite sui fondali dei mari e tanto altro ancora....Siamo NOI STESSI il flagelo dell'umanità,e lo saremo per i nostri figli..




Un po' di sano qualunquismo mancava nella discussione. In questo caso la tecnologia poteva solo servire a dare una mano per salvare delle vite umana; di certo non ha causato più morti di quanto non ce ne siano stati.
Mi pare che le tue parole (condivisibili per carità... retoriche ma condivisibili) siano completamente fuori luogo.
_________________
E' ok per me!

  Visualizza il profilo di sloberi  Invia un messaggio privato a sloberi     Rispondi riportando il messaggio originario
ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 30-12-2004 09:13  
quote:
In data 2004-12-29 21:38, Noiree scrive:
Non so voi ma per me la terra si sta rivoltando contro il genere umano.La catastrofe avvenuta nel sud est asiatico può mostrarci come tutti i martiri che facciamo al nostro pianeta nn facciano altro che rivoltarsi su di noi:bombe atomiche,esperimenti nucleari fatti sul fondo dell'oceano,buco nell'ozono,surriscaldamento dell'ambiente,effetto serra,ferrovie costruite sui fondali dei mari e tanto altro ancora....Siamo NOI STESSI il flagelo dell'umanità,e lo saremo per i nostri figli..




il guaio è che le stesse identiche puttanate le scrivono persino su Repubblica sedicenti intellettuali e ambienatalisti.

  Visualizza il profilo di ipergiorg  Invia un messaggio privato a ipergiorg  Vai al sito web di ipergiorg    Rispondi riportando il messaggio originario
PLAYMOBIL

Reg.: 25 Ott 2004
Messaggi: 327
Da: roma (RM)
Inviato: 30-12-2004 09:47  
quote:
In data 2004-12-28 20:38, Hamish scrive:
quote:
In data 2004-12-27 22:29, Saeros scrive:
quote:
In data 2004-12-27 11:45, PLAYMOBIL scrive:
E cosa ancora più disgustosa dopo le immagini di ragazzini trascinati via dalla corrente del mare quale è il servizio mandato in onda subito dopo? Un'Intervista con un rappresentante delle agenzie turistiche italiane che assicura che i viaggi prenotati per capodanno saranno sicuramente rimborsati o modificati nelle destinazioni per venire incontro ai clienti.Che schifo.


l'ho notato anche io. certo, con tutti quei morti e quella distruzione, il fatto che i poveri turisti non sapessero cosa fare tranne che restare nelle loro case felici di essere ancora vivi mi ha messo in agitazione. stava a cuore a tutta Italia il fatto che non potessero andare alle Maldive, guarda.

ma e` vero che c'erano anche Maldini e Lucarelli, da quelle parti?


Ma perchè creare polemiche anche dove non ve ne è alcun bisogno?Mi sembra che i telegiornali stiano dando a questa tristissima vicenda lo spazio che merita o sbaglio?Che male c'è se dopo venti minuti a parlare delle distruzioni provocate dall'onda si parla anche delle conseguenze per chi non è potuto partire?Di certo non lo si fa per sminuire ciò che è successo.Anzi,nei servizi che ho visto io,lo si fa per lo più per sconsigliare le partenze per quei luoghi e la trovo una decisione molto saggia in questo caso.Direi che mai come ora la tv sta svolgendo un servizio pubblico,per il pubblico e voi volete fare polemiche?Ma allora vi divertite proprio!!!

Di certo il senso di quei servizi non è quello descritto da Saeros,su questo ci metto la mano sul fuoco.Il loro significato mi pare palese:non partite per quei luoghi perchè lì la situazione e tragica e se volete partire lo stesso perchè pensate di perdere i soldi non preoccupatevi che ciò non accadrà.Ci sono mete alternative che vi proponiamo altrettanto valide,tutto qui.

Certo che è davvero mostruoso...





Guarda, non ne faccio una questione di divertimento, però penso che mandare un servizio del genere durante il TG serale del giorno 26, quindi con cifre sui morti che incominciavano a diventare tristemente considerevoli e immagini di bambini e vecchi spazzati via dall'onda anomala mi è sembrato assolutamente fuoriluogo,tutto qui. E' stata una cosa che mi sono sentito di commentare sul momento quando ho visto questo topic, ma mi sembra anche abbastanza superfluo continuare a parlarne ora. Sul fatto che ci sia gente che ancora intende partire o che sia partita nei giorni successivi all'ecatombe non sono molto sorpreso.Spero solo che qualche forma di malaria faccia breccia nel potente sistema immunitario occidentale di qualche vacanziero dell'ultima ora....
_________________
E' dopo che si capisce tutto.

  Visualizza il profilo di PLAYMOBIL  Invia un messaggio privato a PLAYMOBIL    Rispondi riportando il messaggio originario
alex82

Reg.: 19 Giu 2004
Messaggi: 1068
Da: Volpago del Montello (TV)
Inviato: 30-12-2004 09:51  
quote:
In data 2004-12-29 21:38, Noiree scrive:
Non so voi ma per me la terra si sta rivoltando contro il genere umano.La catastrofe avvenuta nel sud est asiatico può mostrarci come tutti i martiri che facciamo al nostro pianeta nn facciano altro che rivoltarsi su di noi:bombe atomiche,esperimenti nucleari fatti sul fondo dell'oceano,buco nell'ozono,surriscaldamento dell'ambiente,effetto serra,ferrovie costruite sui fondali dei mari e tanto altro ancora....Siamo NOI STESSI il flagelo dell'umanità,e lo saremo per i nostri figli..



non c'azzecca minimamente, almeno stavolta.
La nostra insignificante vita di 80 anni medi non ci permette di concepire e di comprendere veramente l'evoluzione di un organismo talmente complesso e immenso come il nostro pianeta.
_________________
"Poi improvvisamente ogni cosa fu in tutto e per tutto simile al jazz [...] vidi Japhy che scendeva la montagna con immensi balzi di sei metri [...] e in quel baleno mi resi conto che è impossibile cadere giù da una montagna idiota che non sei altro!"

  Visualizza il profilo di alex82  Invia un messaggio privato a alex82     Rispondi riportando il messaggio originario
Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 30-12-2004 11:26  
quote:
In data 2004-12-30 09:47, PLAYMOBIL scrive:
quote:
In data 2004-12-28 20:38, Hamish scrive:
quote:
In data 2004-12-27 22:29, Saeros scrive:
quote:
In data 2004-12-27 11:45, PLAYMOBIL scrive:
E cosa ancora più disgustosa dopo le immagini di ragazzini trascinati via dalla corrente del mare quale è il servizio mandato in onda subito dopo? Un'Intervista con un rappresentante delle agenzie turistiche italiane che assicura che i viaggi prenotati per capodanno saranno sicuramente rimborsati o modificati nelle destinazioni per venire incontro ai clienti.Che schifo.


l'ho notato anche io. certo, con tutti quei morti e quella distruzione, il fatto che i poveri turisti non sapessero cosa fare tranne che restare nelle loro case felici di essere ancora vivi mi ha messo in agitazione. stava a cuore a tutta Italia il fatto che non potessero andare alle Maldive, guarda.

ma e` vero che c'erano anche Maldini e Lucarelli, da quelle parti?


Ma perchè creare polemiche anche dove non ve ne è alcun bisogno?Mi sembra che i telegiornali stiano dando a questa tristissima vicenda lo spazio che merita o sbaglio?Che male c'è se dopo venti minuti a parlare delle distruzioni provocate dall'onda si parla anche delle conseguenze per chi non è potuto partire?Di certo non lo si fa per sminuire ciò che è successo.Anzi,nei servizi che ho visto io,lo si fa per lo più per sconsigliare le partenze per quei luoghi e la trovo una decisione molto saggia in questo caso.Direi che mai come ora la tv sta svolgendo un servizio pubblico,per il pubblico e voi volete fare polemiche?Ma allora vi divertite proprio!!!

Di certo il senso di quei servizi non è quello descritto da Saeros,su questo ci metto la mano sul fuoco.Il loro significato mi pare palese:non partite per quei luoghi perchè lì la situazione e tragica e se volete partire lo stesso perchè pensate di perdere i soldi non preoccupatevi che ciò non accadrà.Ci sono mete alternative che vi proponiamo altrettanto valide,tutto qui.

Certo che è davvero mostruoso...





Guarda, non ne faccio una questione di divertimento, però penso che mandare un servizio del genere durante il TG serale del giorno 26, quindi con cifre sui morti che incominciavano a diventare tristemente considerevoli e immagini di bambini e vecchi spazzati via dall'onda anomala mi è sembrato assolutamente fuoriluogo,tutto qui. E' stata una cosa che mi sono sentito di commentare sul momento quando ho visto questo topic, ma mi sembra anche abbastanza superfluo continuare a parlarne ora. Sul fatto che ci sia gente che ancora intende partire o che sia partita nei giorni successivi all'ecatombe non sono molto sorpreso.Spero solo che qualche forma di malaria faccia breccia nel potente sistema immunitario occidentale di qualche vacanziero dell'ultima ora....


Ok,ok.Tu auguri la malaria a chi è partito per quelle zone,ma secondo te senza quei servizi,sarebbero partite più o meno persone?
_________________
IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE.

  Visualizza il profilo di Hamish  Invia un messaggio privato a Hamish    Rispondi riportando il messaggio originario
Michi81

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 3120
Da: Lugano (es)
Inviato: 30-12-2004 11:53  
quote:
In data 2004-12-30 09:47, PLAYMOBIL scrive:
Spero solo che qualche forma di malaria faccia breccia nel potente sistema immunitario occidentale di qualche vacanziero dell'ultima ora....


E perché? Che colpa hanno? Certo che tutti noi rispettiamo, capiamo (per quanto sia possibile) e cerchiamo di identificarci con i problemi che devono cercare di sormontare le personale colpite da questo disastro. Ma ciò non significa che bisogna fare tutti cristiana penitenza e autofustigarci in modo da espiare il senso di colpa che si ha perché non ci siamo rimasti noi, ma loro.
Una persona lavora tutto l'anno, si programma 2 settimane di vacanza con la famiglia in modo da poter staccare e magari anche investendo ciò che ha risparmiato durante l'anno e dovrebbe disdire tutto? Questo è un connubio di demagogia e qualunquismo semplicemente ridicolo.
_________________
"Mi esposa era al fiume, a lavare, un gringo l'aggredì e la voleva.."

  Visualizza il profilo di Michi81  Invia un messaggio privato a Michi81    Rispondi riportando il messaggio originario
mulaky

Reg.: 09 Lug 2002
Messaggi: 32104
Da: Catania (CT)
Inviato: 30-12-2004 12:53  
è deplorevole litigare per una questione grave come questa. è molto più utile contribuire facendo donazioni e inviando sms.
_________________
What you fear in the night in the day comes to call anyway

Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in

(A.D.)

  Visualizza il profilo di mulaky  Invia un messaggio privato a mulaky    Rispondi riportando il messaggio originario
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 Pagina successiva )
  
0.128712 seconds.






© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: