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REQUIEM FOR A DREAM |
simboy
Reg.: 20 Set 2002 Messaggi: 1603 Da: grugliasco (TO)
| Inviato: 08-03-2005 12:48 |
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La mia è solo un'impressione , penso che oltretutto il film necessiti più di un'unica visione , rimango del parere che ciò che la droga e la conseguente dipendenza da essa comportino sià più che altro l'annullamento progressivo della personalità a livello sociale e famigliare , anche se per violenza intendevo quella che ci viene proposta insistentemente dal regista come sintassi narrativa.
Comunque mi è piaciuto molto.
_________________ Qualunque impressione faccia su di noi , egli è un servo della legge , quindi appartiene alla legge e sfugge al giudizio umano. |
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Poisonidea
Reg.: 27 Ago 2003 Messaggi: 134 Da: Torino (TO)
| Inviato: 08-03-2005 15:53 |
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Già,già, quegli archi rimangono in testa, ogni volta che mi torna in mente il leitmotif mi viene trasmesso anche lo strazio culminante al quale arrivano i protagonisti, del film..che dire? bello veramente nel complesso, anche se mi ritrovo a preferire le parti di film che riguardano la madre del protagonista, alcune altre un po' troppo trattate alla leggera e con distanza |
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simboy
Reg.: 20 Set 2002 Messaggi: 1603 Da: grugliasco (TO)
| Inviato: 11-04-2005 18:31 |
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ARRGH !
Ecco chi era !!!
La bravissima attrice che fa la mamma non è nient'altro che Ellen Burstyn , la mamma di Regan ne "L'esorcista" .
Ci stavo impazzendo , mi pareva di averla già vista in un altro film , ma proprio non ci arrivavo. Mi son tolto un peso , grazie , scusate.
Continuate pure.
_________________ Qualunque impressione faccia su di noi , egli è un servo della legge , quindi appartiene alla legge e sfugge al giudizio umano. |
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dende83
Reg.: 26 Giu 2004 Messaggi: 235 Da: La Maddalena (SS)
| Inviato: 12-04-2005 14:05 |
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Ho aqquistato il dvd pochi giorni fa alla cieca, senza neanche conoscere la trama, affidandomi semplicemente al'IMDB e a questo sito, be ho fatto bene il film è veramente bello, originalissimo nella realizzazione e profondo nei contenuti, affronta il tema della dipendenza cercando di evitare tutti i clicè (si scrive cosi ) del genere;
Non so voi, ma a me ha ricordato Fight Club, per il montaggio e per la voglia di schoccare lo spettatore. |
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darkStar
Reg.: 27 Gen 2005 Messaggi: 71 Da: Houston (es)
| Inviato: 07-05-2005 14:41 |
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Un capolavoro assoluto vergognosamente snobbato dalla distribuzione italiana.
Una fucilata nello stomaco...a confronto Trainpostting è un film per educande...
Crudo...angosciante...lacerante fisicamente e psicologicamente...senza alcuna redenzione...pessimista sotto tutti i punti di vista...senza scampo...
La Connelly è bravissima e la sua bellezza è distorta da una dipendenza impietosa (la scena di lei che partecipa aal'orgia è una delle più crude e disturbanti alle quali abbia mai assistito)
Che dire poi di questo Aranofsky...è un grande visionario (Il teorema del delirio è un altro allucinante viaggio nell'angoscia umana)prima che abile costruttore di intrecci...
Da urlo l'interpretazione della Burstyn...
Fotografia di eccellente fattura e musica perfettamente funzionale...
Che dire di più...uno dei più grandi film degli ultimi anni |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004 Messaggi: 15905 Da: Genova (GE)
| Inviato: 07-05-2005 21:31 |
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E' passato del tempo dal giorno in cui vidi "Requiem for a dream", ma ricordo distintamente che quello che alla prima visione mi parve tutto sommato un film godibile, alla seconda visione si dimostrò terribile.
Quella regia che tanto si va osannando, viene confusa con il semplice uso dei tempi di narrazione, qui serrati e convulsi. Dopo qualche minuto, l'occhio e il cervello si abituano a tal ritmo, attivando un meccanismo di ricezione che genera angoscia e non si cura dei dettagli, gettando lo spettatore in uno stato di completo asservimento.
Probabilmente per questo motivo, il film può essere considerato furbo, in quanto è capace di celare una superficialità di contenuti e la banalità nell'uso della narrazione visiva; ma innegabilmente si dimostra incapace di indagare in un qualsiasi aspetto del film.
Il risultato è un cocktail di stereotipi mostrati a doppia velocità.
La regia?
Ma quale regia?
_________________
Meglio voi che io
[ Questo messaggio è stato modificato da: Marienbad il 07-05-2005 alle 21:33 ] |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002 Messaggi: 25368 Da: Capocity (CA)
| Inviato: 08-05-2005 22:24 |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004 Messaggi: 15905 Da: Genova (GE)
| Inviato: 08-05-2005 23:04 |
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quote: In data 2005-05-08 22:24, Deeproad scrive:
quote: In data 2005-05-07 21:31, Marienbad scrive:
La regia?
Ma quale regia?
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un altro cicciopazzo?
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Non esageriamo
_________________ Inland Empire non l'ho visto e non mi piace |
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darkStar
Reg.: 27 Gen 2005 Messaggi: 71 Da: Houston (es)
| Inviato: 08-05-2005 23:41 |
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quote: In data 2005-05-07 21:31, Marienbad scrive:
Il risultato è un cocktail di stereotipi mostrati a doppia velocità.
La regia?
Ma quale regia?
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stereotipi di che??
o si è così tanto esperti sul farsi in vena da conoscere alla perfezione i particolari??
Film così crudi sulla droga ce ne sono stati ben pochi |
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13Abyss
Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 09-05-2005 14:08 |
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Io ho preferito di gran lunga Pi-Greco, ma non disprezzo affatto questo film.
Prima di smontarlo, marien, dedica almeno una visione alla prima opera... |
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Serg10
Reg.: 26 Apr 2005 Messaggi: 17 Da: Roma (RM)
| Inviato: 10-05-2005 12:45 |
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A me questo film è piaciuto molto.
Lo trovo ottimo sia x la trama che x come è stato realizzato!
Voto: 7
_________________ "Roma è la luce" |
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Ayrtonit ex "ayrtonit"
Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 18-05-2005 15:21 |
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quote: In data 2005-05-07 21:31, Marienbad scrive:
E' passato del tempo dal giorno in cui vidi "Requiem for a dream", ma ricordo distintamente che quello che alla prima visione mi parve tutto sommato un film godibile, alla seconda visione si dimostrò terribile.
Quella regia che tanto si va osannando, viene confusa con il semplice uso dei tempi di narrazione, qui serrati e convulsi. Dopo qualche minuto, l'occhio e il cervello si abituano a tal ritmo, attivando un meccanismo di ricezione che genera angoscia e non si cura dei dettagli, gettando lo spettatore in uno stato di completo asservimento.
Probabilmente per questo motivo, il film può essere considerato furbo, in quanto è capace di celare una superficialità di contenuti e la banalità nell'uso della narrazione visiva; ma innegabilmente si dimostra incapace di indagare in un qualsiasi aspetto del film.
Il risultato è un cocktail di stereotipi mostrati a doppia velocità.
La regia?
Ma quale regia?
_________________
Meglio voi che io
[ Questo messaggio è stato modificato da: Marienbad il 07-05-2005 alle 21:33 ]
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sinceramente marien mi ha tolto le parole di bocca. concordo sull incapacità registica, o meglio sulla furberia. ma essere furbi non nasconde qualche incapacità malcelata?
a me è sembrato, parte una sceneggiatura un pò fragile e banalotta, che aronofsky non abbia aggiunto nulla, anzi che un montaggio esagerato stordisca lo spettatore distogliendolo dai punti focali del soggetto. in realtà nell intreccio di storie, la migliore è senza dubbio quella della madre vittima della tv. a parte il fatto che l interpretazione della burstyn vale valanghe di premi , è qualcosa di eccezionale e che si vede raramente, il suo personaggio è l unico ad esser in qualche modo ben delineato. l unico che mi ha davvero fatto pena, che mi ha fatto riflettere. (personalmente poi, quei 2 imbecilli dei ragazzi, drogati, potevano finire molto peggio e ne avrei goduto).
non ho trovato nemmeno che il film fosse shoccante o un pugno nello stomaco...tranne, ripeto, che nella storia della madre.per il resto a livello visivo di scene shock non ve ne sono (e cmq niente a che vedere con trainspotting o arancia meccanica, per esempio), e anche ad un livello linguistico- registico mi sembra tutto abbastanza superificiale.
detto ciò il film non mi ha annoiato tranne in qualche breve passaggio, bravi anche gli altri attori, ottime la musica e la fotografia. ma ripeto, le vere lacune sono in regia e sceneggiatura. certo siamo sopra la mediocrità media di tante americanate, però un capolavoro certo non lo è.
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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spooky1981
Reg.: 07 Ago 2002 Messaggi: 224 Da: Casatenovo (LC)
| Inviato: 17-07-2005 17:54 |
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Ringrazio chi mi ha spedito da queste parti. L'ho cercato nell'archivio generale e non l'ho trovato... Si vede che non sono capace di cercare...
Con calma mi leggo tutto il topic...
_________________ She smells like angels ought to smell (Sin City) |
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alabamaman
Reg.: 13 Ott 2004 Messaggi: 74 Da: rethetrh (es)
| Inviato: 30-10-2005 04:00 |
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peccato averlo visto troppo tardi,mi sarebbe piaciuto sentire critiche più dettagliate da chi ne sa più si me, ma temo che ormai non ve lo ricordiate abbastanza... |
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Ayrtonit ex "ayrtonit"
Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 30-10-2005 11:30 |
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quote: In data 2005-10-30 04:00, alabamaman scrive:
peccato averlo visto troppo tardi,mi sarebbe piaciuto sentire critiche più dettagliate da chi ne sa più si me, ma temo che ormai non ve lo ricordiate abbastanza...
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beh ma tu comincia a scrivere la tua di critica, poi magari qualcuno risponde.
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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