| Autore |
Sputtanare |
royearle
ex "meskal"
Reg.: 06 Mag 2005
Messaggi: 6294
Da: napoli (NA)
|  Inviato: 07-10-2005 20:25 |
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Eh, d'accordo, però nessun problema dovrei dirlo io. Comunque nessun problema.
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anthares
Reg.: 21 Set 2004
Messaggi: 14230
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 07-10-2005 20:29 |
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quote:
In data 2005-10-07 20:22, Ayrtonit scrive:
(tanto che la persona che so per certo aver sputtanato me ed altri utenti non ha ancora postato , e si guarda dal farlo......)
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allora il prossimo anno si potrebbe suggerire a deep di mettere negli award anche la categoria : il miglior sputtanatore - la migliore sputtanatrice,
così almeno sappiamo chi è.
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ci vuole intelligenza.. per capire di essere idioti. |
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Ayrtonit
ex "ayrtonit"
Reg.: 06 Giu 2004
Messaggi: 12883
Da: treviglio (BG)
| | Inviato: 07-10-2005 20:30 |
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quote:
In data 2005-10-07 20:25, meskal scrive:
Eh, d'accordo, però nessun problema dovrei dirlo io. Comunque nessun problema.
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bravo. persona saggia.
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"In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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Ayrtonit
ex "ayrtonit"
Reg.: 06 Giu 2004
Messaggi: 12883
Da: treviglio (BG)
| | Inviato: 07-10-2005 20:31 |
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quote:
In data 2005-10-07 20:29, anthares scrive:
quote:
In data 2005-10-07 20:22, Ayrtonit scrive:
(tanto che la persona che so per certo aver sputtanato me ed altri utenti non ha ancora postato , e si guarda dal farlo......)
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allora il prossimo anno si potrebbe suggerire a deep di mettere negli award anche la categoria : il miglior sputtanatore - la migliore sputtanatrice,
così almeno sappiamo chi è.
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ahahaahhahaha!
ma no anthares mi hai fatto ridere tantissimo...
aspè, voglio vedere se posta..
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"In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002
Messaggi: 16972
Da: sanremo (IM)
| | Inviato: 07-10-2005 20:31 |
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Il miglior sputtanatore è colui che non scrive i cazzi degli altri in luoghi dove rimangono fissi, ma li regala in altri luoghi.
In questo modo può sempre negare di averlo fatto.
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L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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Estenava
Reg.: 04 Nov 2004
Messaggi: 3185
Da: Pisa (PI)
| | Inviato: 07-10-2005 20:35 |
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L'anno prossimo suggeriamo a deep di proporre la categoria "Il miglior deep".
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"La morte fa male alla salute" |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 07-10-2005 20:43 |
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c'è caso e caso.
se mi si chiede di non dire nulla a nessuno, non dico nulla a nessuno.
altrimenti, con le informazioni che ricevo ci faccio quello che mi pare.
per questo le (pochissime) persone che (talvolta) si confidano con me sono tutte intelligenti.
in fondo, che cosa si può rivelare ad un confidente di così innominabile?
il segreto della mia vita, ammesso che esista, lo tengo per me.
_________________
Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Ayrtonit
ex "ayrtonit"
Reg.: 06 Giu 2004
Messaggi: 12883
Da: treviglio (BG)
| | Inviato: 07-10-2005 20:45 |
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quote:
In data 2005-10-07 20:35, Estenava scrive:
L'anno prossimo suggeriamo a deep di proporre la categoria "Il miglior deep".
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buahahahahahaahahahaha!
este questa è imbattibile!
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"In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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anthares
Reg.: 21 Set 2004
Messaggi: 14230
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 07-10-2005 20:47 |
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bah.. non è detto che si debba per forza confidare cose innominabili.
a volte si confidano sensazioni, stati d'animo, problemi, cose comunque private, perchè ci si fida di qualcuno, per quanto assurdo possa sembrare.
e se uno va in giro a raccontarle agli altri più che sputtanatore è stronzo.
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Chenoa
Reg.: 16 Mag 2004
Messaggi: 11104
Da: Vittorio Veneto (TV)
| | Inviato: 07-10-2005 22:44 |
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quote:
In data 2005-10-07 20:22, Ayrtonit scrive:
(tanto che la persona che so per certo aver sputtanato me ed altri utenti non ha ancora postato , e si guarda dal farlo......)
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quote:
In data 2005-10-07 20:31, Ayrtonit scrive:
aspè, voglio vedere se posta..
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Scusa ma da questi post mi sembra palese che tu abbia aperto il topic per ricevere risposte precise da qualcuno,più che discutere normalmente di un argomento.
I pvt non si usano più? |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 07-10-2005 23:29 |
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quote:
In data 2005-10-07 22:44, Chenoa scrive:
I pvt non si usano più?
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no, perché li legge solo l'interessato.
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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pkdick
Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
| | Inviato: 07-10-2005 23:43 |
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quote:
In data 2005-10-07 20:43, sandrix81 scrive:
in fondo, che cosa si può rivelare ad un confidente di così innominabile?
il segreto della mia vita, ammesso che esista, lo tengo per me.
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può darsi che sia colpa della mente ancora annebbiata (mi sono assopito alle sei e risvegliato poco fa), ma mi verrebbe da essere d'accordo. non mi sovviene nulla di quello che ho rivelato di cui mi spiacerebbe particolarmente, se diventasse di dominio pubblico.
anche se concordo con anthares sul fatto che, al di là del danno causato dalla cosa, potrebbe essere un valido indicatore riguardo il grado di stronzaggine intrinseca del confidente. |
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mulaky
Reg.: 09 Lug 2002
Messaggi: 32104
Da: Catania (CT)
| | Inviato: 07-10-2005 23:50 |
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quote:
In data 2005-10-07 23:29, sandrix81 scrive:
quote:
In data 2005-10-07 22:44, Chenoa scrive:
I pvt non si usano più?
|
no, perché li legge solo l'interessato.
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mi hai preceduto sandro sandro
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What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 08-10-2005 05:56 |
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quote:
In data 2005-10-07 20:43, sandrix81 scrive:
c'è caso e caso.
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C'è caso e caso, questo è vero. In realtà bisognerebbe definire con chiarezza il concetto "sputtanare", perchè qui mi è parso si sia fatta un po' di confusione. Cioè alla fine ognuno ha dato una sua libera interpretazione del termine, che talvolta differisce da quella degli altri. Io per sputtanare intendo sostanzialmente il riferire a mo' di pettegolezzo (ma anche no) una determinata cosa a chi, per un qualsiasi motivo, non dovrebbe saperla. Ma le modalità e i contesti possono variare fortemente. Ad esempio, se confido un qualcosa al mio migliore amico, per quanto mi possa stragiurare di non farne parola con anima viva, do per scontato che nel 90% dei casi ne parli almeno con la sua ragazza, dicendole di non farne parola con nessuno. A volte magari preferirei che questo non accadesse, ma in ogni caso non penserei mai che fosse stronzo, nè considererei questo suo agire come una forma di sputtanamento. Ovvio però che anche la portata di questo singolo esempio potrebbe variare enormemente a seconda del tipo di confidenza in ballo. La dinamica del condividere un segreto con una persona fidata (che possa essere la ragazza o un altro amico) credo sia abbastanza normale e consueta in certi casi e, per quanto si possa fare fatica ad ammetterlo, sono convinto che tutti, bene o male, almeno una volta l'abbiamo fatto, senza per questo sentirci necessariamente stronzi. L'esigenza di parlare di qualcosa che ci è stato confidato scaturisce da molteplici motivi: si può avere necessità di un consiglio o semplicemente di uno sfogo. Talvolta però si possono fare degli errori di valutazione ed ecco allora che la confidenza di una confidenza diviene sputtanamento, perchè magari ci siamo fidati della persona sbagliata o, più semplicemente, perchè magari abbiamo agito con leggerezza. Ma ripeto, ci sono casi e casi, sarebbe impossibile prenderli tutti in esame. Personalmente (e parlo del piano reale, non di quello virtuale) ritengo, pur con tutti i miei limiti, di essere (quasi) sempre stata una persona onesta con coloro che si sono confidati con me. Al più ri-confidavo qualcosa alla mia ragazza, ma di lei sapevo di potermi fidare al 100%. Sul piano virtuale, invece, le cose sono molto diverse. Ci sono pochissime persone che considero amiche e con le quali ho sempre cercato di essere del tutto onesto. Delle altre, invece, me ne fotte tanto quanto. Inoltre il virtuale, per sua stessa natura, è un immenso crocevia di cazzate, si parla, si sparla, accade veramente di tutto, una vera e propria giungla. Ho sputtanato e sono stato sputtanato. Talvolta mi sono fidato delle persone sbagliate, talvolta di quelle giuste. Talvolta sono stato onesto, talvolta ho preso clamorosamente per il culo. Ho assistito all'evolversi stupefacente di fraintendimenti talmente assurdi che sarebbe bello scriverci un libro. Uso Internet da 6 o 7 anni e posso dire di essermi divertito, di aver litigato, di aver provato sentimenti d'affetto e di avere anche sofferto. Mi è capitato un po' di tutto. Ora, col tempo, credo di aver raggiunto un discreto equilibrio nel mio approccio al virtuale e alcuni eccessi fanno ormai parte del passato. Se nasce una buona amicizia cerco di trasporla sul piano reale, quando mi è possibile. Quando non lo è resta una buona amicizia virtuale o finisce. Degli altri, invece, continua a fottermene tanto quanto, questo non è cambiato... ma tutto ormai si è ridotto a qualche semplice constatazione su Night Of The Living Cats o, al massimo, a qualche divertente scorreria virtuale su forum o blog tanto per passare il tempo.
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anthares
Reg.: 21 Set 2004
Messaggi: 14230
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 08-10-2005 08:51 |
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sono abbastanza d'accordo su quanto scrive deep.. qui sopra.
è chiaro che quando si confida qualcosa a qualcuno si corre il rischio che poi la racconti ad altri, sia nel reale che nel virtuale.
e anche che non tutti sono stronzi perchè non riescono a tenere per sè le confidenze che ricevono.
ma chi usa le confidenze ricevute da una persona con cui era in "amicizia" per ridicolizzarla con gli altri o per ripicche infantili.. solo perchè magari l'amicizia è finita.. è stronzo al massimo livello.
senza riferimento a nessuno.
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ci vuole intelligenza.. per capire di essere idioti. |
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