| Autore |
Quando e come? |
83Alo83
Reg.: 26 Mag 2002
Messaggi: 16507
Da: Palermo (PA)
|  Inviato: 21-01-2010 09:22 |
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In data 2010-01-21 09:17, nboidesign scrive:
Oppure potresti fare un lavoro che ti piace
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sì, ma tu in che minchia di mondo vivi? |
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Mizar81
Reg.: 29 Ott 2004
Messaggi: 8463
Da: Latisana (UD)
| | Inviato: 21-01-2010 09:25 |
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In data 2010-01-21 09:17, nboidesign scrive:
Oppure potresti fare un lavoro che ti piace
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ecco, volevo dirlo io.
a me piacerebbe un sacco lavorare... purchè si trattasse di archivi.
Ciò che mi piacerebbe fare infatti coincide con ciò che ritengo appagante per la mia crescita personale e, perchè no, divertente.
E soprattutto è un lavoro sia tecnico che scientifico, con momenti sia da catena di montaggio che di ricerca di fonti e studio di storia e cultura locali.
Insomma, come lavorare part time in un centro commerciale mentre si è all'università, solo tutto fuso insieme.
x Alo: io ci spero di lavorare in arhivio...
_________________
Agitandosi in una terra dove la luce della Luna ghiaccia, comincia un'era di distruzione e rinascita...
[ Questo messaggio è stato modificato da: Mizar81 il 21-01-2010 alle 09:26 ] |
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nboidesign
Reg.: 18 Feb 2006
Messaggi: 4789
Da: Quartu Sant'Elena (CA)
| | Inviato: 21-01-2010 11:49 |
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quote:
In data 2010-01-21 09:22, 83Alo83 scrive:
quote:
In data 2010-01-21 09:17, nboidesign scrive:
Oppure potresti fare un lavoro che ti piace
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sì, ma tu in che minchia di mondo vivi?
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Nel mondo dove faccio un lavoro che mi piace  |
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 21-01-2010 13:31 |
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In data 2010-01-20 21:46, HaroldKid scrive:
In realtà di seghe avrei da scriverne e da farmene
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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Lollina
ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
| | Inviato: 21-01-2010 20:43 |
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Al giorno d'oggi è davvero difficile trovare il lavoro che piace.
Il meno peggio accade quando ci si adatta alla situazione e ce lo si fa piacere.
Io fino al quinto anno del liceo non avevo assolutamente idea di quello a cui sarei andata in contro. Durante i miei faticosissimi anni al liceo scientifico mi sono trovata a predilire principalmente le materie letterarie (la mia passione era storia dell'arte) e a detestare quelle scientifiche (soprattutto fisica e matematica). Odiavo i miei compagni di classe e la quasi totalità dei professori... non vedevo l'ora di finire.
La mia aspirazione era sicuramente fare Conservazione dei Beni Culturali, ma quando in famiglia hai una sola persona a portare a casa lo stipendio, ti viene da dire... sì, ma che cazzo faccio poi?
Mia mamma ha lavorato per moltissimi anni come capo del personale (non caposala) di un istituto per anziani, quindi sapeva come il lavoro da infermiere, legato al mio carattere, sarebbe stato in qualche modo la mia "ancora di salvezza".
Io manco ci pensavo a diventare infermiera, ma tuttavia ho voluto provare, iscrivendomi a scienze infermieristiche a Genova.
Già con il primo tirocinio mi sono innamorata di questo lavoro, pur essendo consapevole di ciò che andavo in contro (grande responsabilità e rischio di coinvolgimento emotivo)... durante questi anni ho avuto un po' di difficoltà per alcuni esami (ma chi non li ha), ma mi ritengo comunque soddisfatta.
Ho una quasi totale certezza di trovare un lavoro e soprattutto il lavoro che mi piace.
Sono tutto sommato felice perchè non ho quell'incertezza che avevo al liceo e che mi pesava enormemente, nonostante sia una che se ne batte il culo del futuro.
Per questo mi sento anche di condividere un po' il messaggio di Marien.
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Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Lollina il 21-01-2010 alle 20:44 ] |
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Buttercup
Reg.: 08 Gen 2005
Messaggi: 5694
Da: Nova (MI)
| | Inviato: 22-01-2010 00:31 |
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quote:
In data 2010-01-21 20:43, Lollina scrive:
Al giorno d'oggi è davvero difficile trovare il lavoro che piace.
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Non è detto, io l'ho appena trovato. Però non mi pagano, devo lavorare gratis... 
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DottorDio
Reg.: 12 Lug 2004
Messaggi: 7645
Da: Abbadia S.S. (SI)
| | Inviato: 22-01-2010 00:49 |
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quote:
In data 2010-01-20 23:40, Marienbad scrive:
Se studio è perchè mi piace farlo, perchè sono portata per natura ad approfondire le mie conoscenze, a trovare sempre stimoli nuovi, e perchè oggi posso permettermelo perchè ho il benestare di due persone intelligenti che dopo anni di duro lavoro si sono ritrovate con una grande desolazione, quella di ignorare il motivo del fallimento di tutti i valori in cui credevano. I giovani di oggi che dovrebbero avere questa consapevolezza anzitempo, dovrebbero smetterla di scandire i tempi della loro esistenza come 50 anni fa. Il lavoro è un'esigenza che toglie il tempo a tutta questa serie di cose, e se si può scansare per vivere almeno per qualche anno alla ricerca di se stessi, del proprio posto e del proprio tempo, ben venga.
C'è sempre tempo per farsi venire un cancro dietro un bancone, una scrivania, o in una casa di proprietà dalla quale sogni di andartene.
Ho detto.
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Quoto.
Anch'io sono stato molto fortunato ad avere avuto genitori che m'hanno permesso di studiare senza preoccuparmi di lavorare...altrimenti col cavolo che alla carriera musicale avrei affiancato pure gli studi di ingegneria (o viceversa, col senno di prima e non con quello di ora).
Tuttavia, anch'io quest'anno ho sentito la necessità di darmi una mossa, così ho cominciato a insegnare tutti i sabati pomeriggio in una scuola di musica vicino a Siena, a fare spesso supplenze alla Scuola di Musica di Fiesole, a propormi a destra e a manca per concerti e a fracassare i coglioni ai miei compagni di formazioni musicali qualora si rifiutassero di fare un concerto dove c'è da riscuotere bei soldi o da farsi ottima pubblicità.
Certo, anch'io potrei all'occorrenza trovarmi un lavoretto e pagarmi le spese da solo, ma poi studiare diventerebbe un'impresa, peggio che mai preparare concorsi e audizioni. |
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Chenoa
Reg.: 16 Mag 2004
Messaggi: 11104
Da: Vittorio Veneto (TV)
| | Inviato: 22-01-2010 10:08 |
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La mia illuminazione deve ancora arrivare, dopo peraltro aver provato diverse strade.
Mi trovo anch'io d'accordo con Marien, quando parla del piacere di conoscere, studiare, imparare, sapere, e del ruolo secondario che in questo contesto assume il lavoro. In pratica per me però sarebbe impossibile non farmi tormentare dal futuro. Sono ansiosa per natura e una parte di me ha bisogno di certezze e sicurezze, per quanto mi renda conto dell'imprevedibilità della vita. |
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joeblack
Reg.: 23 Set 2004
Messaggi: 12354
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 22-01-2010 21:05 |
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quote:
In data 2010-01-20 23:40, Marienbad scrive:
I giovani di oggi che dovrebbero avere questa consapevolezza anzitempo, dovrebbero smetterla di scandire i tempi della loro esistenza come 50 anni fa. Il lavoro è un'esigenza che toglie il tempo a tutta questa serie di cose, e se si può scansare per vivere almeno per qualche anno alla ricerca di se stessi, del proprio posto e del proprio tempo, ben venga.
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E quanti anni dovrebbe durare questa ricerca di te stessa... ma non credi che alla tua età dovresti aver trovato quello che cerchi già da un pezzo? La realtà è che ti fa comodo continuare la 'ricerca' a spesa dei tuoi.. perchè prendersi certe responsabilità o ulteriori preoccupazioni quando è possibile scaricarle sui tuoi genitori intelligenti?... che ad onor del vero, tanto intelligenti non sono, stanno solo crescendo ed alimentando più del necessario una parassita.. e so benissimo che da padre farò lo stesso con mia figlia, perchè non potrei mai negarle niente.. ma questo non significa essere intelligenti, significa amare la propria figlia.. l'intelligenza dovresti averla te nel renderti conto che la tua lenta ricerca di te stessa non giungerà mai a termine finchè non smetti di comportarti da ragazzina. E poi potrai anche essere libera di essere una 'nichilista' come dici te... ma devi avere perlomeno le palle e la dignità di farlo a spese tue e non degli altri.
Ho detto... medita ragazza... che forse hai un pò più di palle rispetto a sandrix e ce la puoi fare a darti una mossa.
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HaroldKid
Reg.: 11 Gen 2009
Messaggi: 4589
Da: milano (MI)
| | Inviato: 22-01-2010 22:31 |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 23-01-2010 05:36 |
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Boh trovo il lavoro un modo di passare la giornata guadagnando il denaro che mi serve per fare le cose che mi divertono. Potrei fare lo spazzolatore di gatti che se la paga fosse decente non mi darebbe nessun problema.
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E' ok per me! |
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13Abyss
Reg.: 20 Lug 2003
Messaggi: 7565
Da: Magliano in T. (GR)
| | Inviato: 23-01-2010 13:54 |
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quote:
In data 2010-01-22 21:05, joeblack scrive:
E quanti anni dovrebbe durare questa ricerca di te stessa... ma non credi che alla tua età dovresti aver trovato quello che cerchi già da un pezzo? La realtà è che ti fa comodo continuare la 'ricerca' a spesa dei tuoi.. perchè prendersi certe responsabilità o ulteriori preoccupazioni quando è possibile scaricarle sui tuoi genitori intelligenti?... che ad onor del vero, tanto intelligenti non sono, stanno solo crescendo ed alimentando più del necessario una parassita.. e so benissimo che da padre farò lo stesso con mia figlia, perchè non potrei mai negarle niente.. ma questo non significa essere intelligenti, significa amare la propria figlia.. l'intelligenza dovresti averla te nel renderti conto che la tua lenta ricerca di te stessa non giungerà mai a termine finchè non smetti di comportarti da ragazzina. E poi potrai anche essere libera di essere una 'nichilista' come dici te... ma devi avere perlomeno le palle e la dignità di farlo a spese tue e non degli altri.
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dopo che mi e' stato citato questo tuo intervento, non ho saputo esimermi dall'intervenire a mia volta.
la domanda nasce spontanea: ma un pacchetto di cazzi tuoi?
e' evidente quanto tu sia l'ultima persona che dovrebbe sputare sentenze sull'argomento (che poi, non mi pare che qualcuno te le abbia chieste), in quanto ti nascondi dietro il tuo monitor, con la tua faccia del cazzo, e lasci a malapena trapelare sprazzi (o, si potrebbe usare il piu' appropriato "spruzzi di merda") della tua persona, proprio perche' tu in primis temi il giudizio degli altri e il mostrare l'essenza da fallito che ti caratterizza.
bene, allora facciamo un giochetto.
visto che tu, a differenza di molti degli utenti di questo forum non hai le minime palle per esporti, provero' ad intuire il tipo di uomo che covi dentro.
la tua adolescenza deve essere stata quella del classico loser indicizzato dai fighetti e sbeffeggiato dalle masse, lo si evince dal fatto che, per compensare, su Internet cerchi di apparire come il figo alternativo che avresti tanto sognato essere, in gioventu'.
magari eri uno di quelli che pensava tra se' e se' "un giorno ve la faro' vedere io", "un giorno la pagherete cara perche' io diventero' qualcuno e voi vi ritroverete a vendere benzina in un distributore".
quel giorno e' arrivato, e (ma lavoro sempre per supposizione, eh) tu non sei diventato qualcuno, anzi, stai ancora a farti le seghe davanti al monitor fissando delle sconosciute webcam girl e facendoti trip sessuali e sessisti su donne che in realta' puoi solo sognarti.
bella vita dimmerda.
ma, oh, sono solo ipotesi.
del resto, tacendo sul tuo vero Io un vantaggio devi pur averlo guadagnato.
sul fatto che merda sei e merda rimarrai, pero', ho ben pochi dubbi.
lunga vita e prosperita'.
quote:
In data 2010-01-22 21:05, joeblack scrive:
Ho detto... medita ragazza... che forse hai un pò più di palle rispetto a sandrix e ce la puoi fare a darti una mossa.
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e ancora:
- medita lo dici a tua sorella. cosa credi che gliene fotta Marien dei consigli di uno come te?
- per l'ennesima volta: ma un pacchetto di cazzi tuoi? il tuo atteggiamento da sfigato tende a prevalere, non c'e' niente da fare, e cosi' ti senti in dovere di snocciolare demenziali perle di saggezza, credendo di conoscere gente del forum come se fossero i tuoi piu' cari amici di sempre. e sputi ancora sentenze. ti posso assicurare che le palle di Sandrix sono 100 volte piu' sostanziose di quei capperi avvizziti che ti ritrovi la' sotto. |
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 23-01-2010 14:51 |
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quote:
In data 2010-01-19 09:56, dan880 scrive:
chi vuol partecipare alla discussione , spieghi a partire da quale momento dela sua vita ha capito cosa voler fare in futuro (mi riferisco sia all'indirizzo di studi medi superiori sia al tipo d lavoro) e perchè: cioè come ha scoperto una attitudine spiccata verso qualcosa in particolare.
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Ne scopro una diversa ogni mese
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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joeblack
Reg.: 23 Set 2004
Messaggi: 12354
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 23-01-2010 14:53 |
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eeeehhhh ... che esagerazione! non c'è mica bisogno di alterarsi così tanto... se questa è la tua opinione sul mio conto io la rispetto, anche se non la condivido... così come tu non condividi la mia opinione di marien.. ma per fortuna direi, sarebbe un mondo monotono se tutti la pensassimo allo stesso modo..
certo che, consentimi un'ultima parola... dopo il tuo intervento da persona estremamente matura ed aperta al dialogo ed al confronto, mi vien da pensare: è proprio vero che Dio prima li fa e poi li accoppia...
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HaroldKid
Reg.: 11 Gen 2009
Messaggi: 4589
Da: milano (MI)
| | Inviato: 23-01-2010 15:26 |
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ma più che altro... dubito che Marien necessitasse, ora meno che mai, di un Principe Azzurro che la salvasse dalle grinfie del drago arrapato di nome Joe.
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