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Che cosa siamo? |
Ayrtonit ex "ayrtonit"
 Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 29-07-2006 14:30 |
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quote: In data 2006-07-29 14:23, malebolgia scrive:
non sei d'accordo che sia un guaio o sul fatto che viviamo di reazioni?
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entrambe le cose.
parlando di determinismo mi riferivo alle "reazioni".
noi compiamo anche (ma non solo) azioni,questo principio salva il libero arbitrio (anche se c'è chi dice che le nostre azioni in realtà siano solo reazioni), che forse tu metti in dubbio o neghi.
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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malebolgia
 Reg.: 15 Gen 2003 Messaggi: 2665 Da: matelica (MC)
| Inviato: 29-07-2006 14:41 |
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ok. chiaro.
_________________ ... e per un istante ritorna la voglia di vivere a un'altra velocità |
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Kermunos
 Reg.: 19 Nov 2004 Messaggi: 2306 Da: Gorizia (GO)
| Inviato: 29-07-2006 14:44 |
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...come parlare di tutto e niente.
Per me il libero arbitrio, come concetto di fondo non esiste, perchè nel bene e nel male, siamo sempre influenzati nelle nostre scelte e nel nostro agire, da qualche fattore esterno. Questo da un punto vista scuisitamente ed innutilmente filosofico. Io nel mio piccolo sono convinto di scegliere ed agire in base alla mia volontà.
_________________ "Fortunatamente io rispetto un regime di droghe piuttosto rigido, per mantenere la mente diciamo... flessibile"
"Questo non é il Vietnam. E' FilmUp, ci sono delle regole" |
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Ayrtonit ex "ayrtonit"
 Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 29-07-2006 14:44 |
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quote: In data 2006-07-29 14:41, malebolgia scrive:
ok. chiaro.
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è chiaro che abbiamo vedute diverse?
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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malebolgia
 Reg.: 15 Gen 2003 Messaggi: 2665 Da: matelica (MC)
| Inviato: 29-07-2006 14:58 |
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quote: In data 2006-07-29 14:44, Kermunos scrive:
Io nel mio piccolo sono convinto di scegliere ed agire in base alla mia volontà.
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sì vabè, pia illusione.
qui non si tratta di parlare di filosofia o teoretica e impantanarsi in inutili e capziosi sofismi che lasciano il tempo che trovano e confondono le idee.
qui si parla di campare.
quote: In data 2006-07-29 14:44, Ayrtonit scrive:
quote: In data 2006-07-29 14:41, malebolgia scrive:
ok. chiaro.
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è chiaro che abbiamo vedute diverse?
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ciò che hai scritto, è chiaro.
_________________
non sono fatto per intessere rapporti.
almeno non senza fingere di essere qualcosa di altro.
[ Questo messaggio è stato modificato da: malebolgia il 29-07-2006 alle 14:59 ] |
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mescal
 Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 29-07-2006 22:16 |
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Richmond, dopo la morte l'attività cerebrale cessa, e non si ha più coscienza. A partire da questo dato, che è l'unica cosa pressochè certa, sei lbero di attribuire un senso, se lo ritieni utile, alla tua esperienza terrena, e di stabilire che valore attribuirle. Le risposte a queste domande sono quanto di più personale possa esserci...
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Ayrtonit ex "ayrtonit"
 Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 31-07-2006 11:17 |
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"una strada c'è nella vita, e la cosa buffa è che te ne accorgi solo quando è finita. ti volti indietro e dici "oh, ma guarda, c'è un filo!".
quando vivi , non lo vedi, il filo, eppure c'è. perchè tutte le decisioni che prendi, tutte le scelte che fai sono determinate,tu credi, dal tuo libero arbitrio, ma anche questa è una balla. sono determinate da qualcosa dentro di te che innanzitutto è il tuo istinto, e poi forse da qualcosa che i tuoi amici indiani chiamano il karma con cui spiegano tutto, anche ciò che a noi è inspiegabile."
tiziano terzani, "la fine è il mio inizio".
ho riportato qui questa citazione che ho letto giusto ieri sera, mi ha fatto molto riflettere.
forse il libero arbitrio è esso stesso arbitrario, eppure è qualcosa in cui abbiamo bisogno di credere. in cui qualcuno di noi crede. tutto sta nel considerare la fede (in qualunque cosa esse sia radicata) come una zavorra o come una spinta salvifica.
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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pkdick
 Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 31-07-2006 11:29 |
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ma quale libero arbitrio, controllavano tutto moggi e quegli altri lì! |
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RICHMOND
 Reg.: 03 Mag 2003 Messaggi: 13089 Da: genova (GE)
| Inviato: 31-07-2006 11:30 |
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quote: In data 2006-07-31 11:29, pkdick scrive:
quegli altri lì!
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Facci i nomi, altrimenti tacci.
_________________ L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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Silvyy87
 Reg.: 14 Mag 2005 Messaggi: 1941 Da: ehm (es)
| Inviato: 31-07-2006 21:22 |
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quote: In data 2006-07-29 00:45, Futurist scrive:
quote: In data 2006-07-28 19:23, Silvyy87 scrive:
Sono una di quelle che fa programmi su programmi, non mi piace lasciar fare al caso...preferisco almeno illudermi di arrivare alla meta prefissata.
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Anch'io non sopporto l'idea di affidarmi al caso. Le sorprese non mi sono mai piaciute. Gli imprevisti sono troppo spesso sinonimo di problemi da risolvere, problemi che ti fiaccano... meglio evitarli da subito. Io programmo sì... ma prevedo anche. Ho imparato a non farmi mai cogliere di sorpresa, a non dare mai nulla per scontato, ad aspettarmi l'inaspettabile da tutti. Io mi faccio trovare sempre pronto a qualunque beffa mi riservi il destino (o il prossimo), così non potrò mai cadere, potrò sempre mantenere il controllo assoluto sulla mia esistenza. L'unica cosa che non posso evitare è la morte. Un giorno morirò e non potrò farci niente. Allora perchè dovrei preoccuparmene? Tanto non posso farci niente. Sarebbero preoccupazioni inutili.
Come tutti diventerò cibo per i vermi. E allora? Dovrei turbarmi. La morte non mi sembra un buon motivo per non vivere la vita. Ed è questo il punto. Io sono felice, mai malinconico o spaventato, perchè consapevole di aver vissuto la vita che ho voluto, la vita che io ho scelto di vivere. Se lasciassi fare al destino come potrei credere a questo?
Se morissi domani morirei felice, senza rimpianti, perchè quello che ho voluto e potuto fare l'ho fatto, ho fatto il meglio, ho colto qualunque opportunità la vita mi offrisse. Se mi fosse concesso di rivivere da capo rivivrei ogni giorno come in questa vita, nel bene e nel male. Se esistesse un'altra vita dopo la morte la vivrei con lo stesso spirito. Se invece non ci fosse nulla allora non avrei nulla da perdermi, o no? Non c'è nessun motivo di preoccupazione nella mia testa. Mi interesserebbe sì sapere che ne sarà di me, che ne sarà dei miei amici, della mia famiglia, della mia patria, dell'umanita, della terra e dell'universo, ma quest'informazione non mi cambierebbe la vita.
Che cosa siamo? La risposta è:
Siamo esseri biologici effimeri, costituiti di materia effimera in un universo effimero.
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Il tuo discorso non suona male, soprattutto nel pezzo in cui dici che se lasciassi fare tutto al caso vivresti di rimpianti e in effetti hai ragione... Oddio, ogni tanto ank'io mi abbandono alla sorte, ma sinceramente è una cosa che mi spaventa, sarà che io mi proietto sempre nel futuro...
_________________ Infinita letizia della mente immacolata |
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Bash84
 Reg.: 28 Dic 2005 Messaggi: 446 Da: Ascoli Piceno (AP)
| Inviato: 31-07-2006 21:37 |
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Sono convinto che la vita sia una complessa reazione chimica e mi regolo di conseguenza. Eppure non mi sento meno umano di voi, e se non mi sento più felice, di certo non mi sento più triste di voi. E non mi sento meno vivo di voi.
_________________ Cosa puoi perdonare ad un essere perfetto? |
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Ayrtonit ex "ayrtonit"
 Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 01-08-2006 10:43 |
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quote: In data 2006-07-31 21:37, Bash84 scrive:
Sono convinto che la vita sia una complessa reazione chimica e mi regolo di conseguenza. Eppure non mi sento meno umano di voi, e se non mi sento più felice, di certo non mi sento più triste di voi. E non mi sento meno vivo di voi.
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forse ti sentirai un pò più morto.
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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HistoryX
 Reg.: 26 Set 2005 Messaggi: 4234 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 01-08-2006 11:36 |
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quote: In data 2006-07-31 11:17, Ayrtonit scrive:
"una strada c'è nella vita, e la cosa buffa è che te ne accorgi solo quando è finita. ti volti indietro e dici "oh, ma guarda, c'è un filo!".
quando vivi , non lo vedi, il filo, eppure c'è. perchè tutte le decisioni che prendi, tutte le scelte che fai sono determinate,tu credi, dal tuo libero arbitrio, ma anche questa è una balla. sono determinate da qualcosa dentro di te che innanzitutto è il tuo istinto, e poi forse da qualcosa che i tuoi amici indiani chiamano il karma con cui spiegano tutto, anche ciò che a noi è inspiegabile."
tiziano terzani, "la fine è il mio inizio".
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Ho regalato "Un altro giro di giostra"...ad una persona in crisi sulla propria esistenza senza averlo nemmeno letto, a parte questo, credo che questo "filo" non sia scontato esista. Sarà vero per Terzani, ma non per tutti.
Nella generalità viviamo davvero di reazioni a influenze esterne.
_________________ [ Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo. (Johann Wolfgang Göethe) ] |
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Musika
 Reg.: 31 Gen 2006 Messaggi: 3175 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 01-08-2006 18:23 |
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Che cosa siamo? Dei poveri idoti che camminano su una sfera ricoperta di terra e acqua e altre stronzate del genere...boh...nn so nemmeno cs vojo dire
_________________ ...L'inferno non conosce furia simile ad una donna respinta... |
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Darkraven
 Reg.: 15 Apr 2006 Messaggi: 472 Da: Crevacuore (BI)
| Inviato: 01-08-2006 20:17 |
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che cosa siamo?? può dirlo solo ki ci ha creato.....e a questo punto uno si kiede : ki kazzo è ke ci ha creato??e ki kazzo è ke ha creato ki ci ha creato??e rikikkazzo è ke ha creato ki ha creato ki ci ha creato??? andando avanti così si può andare fino all'infinito arrivando ad una risp ben precisa : " il nulla"...
vuol dire ke noi siamo parenti del nulla?? in parte si....ma a qualcuno nn viene da farsi una domanda??...KI KAZZO HA CREATO IL NULLA????
questi sono i misteri della vita ma sono pure i misteri di chi si fa le pippe mentali come me lol
_________________ Adesso vi faccio una domanda... chi è tra noi che morirà?
Risposta numero 1: io, un maniaco ma anche secondo dan di karate;
Risposta numero 2: voi, i poveretti che hanno avuto la sfortuna di ricattare me...
Allora, qual' è la risposta esatta? |
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