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il + brutto momento della vostra vita |
eltonjohn
 Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 02-07-2008 16:35 |
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quote: In data 2008-07-02 16:32, Kubrick5 scrive:
Il giorno più brutto della mia vita è stato quando sono morto, ma per fortuna tutto si è risolto per il meglio. Per gli altri.
Tralasciando le battute, penso che il periodo + brutto della mia vita sia stato da Novembre 2007 ad Aprile 2008. E le ferite non sono del tutto chiuse purtroppo. Continui a sputare sangue ma i risultati non arrivano, cadi a terra e non hai appigli per tirarti su, ne mani amiche che ti sorreggono. Devi fare tutto da solo. Il tuo ego inizia ad essere colpito. Non si rompe, questo è impossibile, ma subisce colpi che mai aveva preso.
Una volta eri il leader, quello che veniva guardato con rispetto e ammirazione. Ora gli sguardi sono diminuiti e tu non sai ancora perchè. Forse perchè ti hanno visto vulnerabile.
La donna che per anni era stata al tuo fianco sparisce, e te ti ritrovi con il tuo dolore che non puoi mostrare agli altri, pena la perdita di tutto quello che avevi costruito in anni e anni.
Che fare?
Chiedere consigli sarebbe troppo umiliante, il tuo orgoglio non te lo permette. Allora fingi. Fingi di stare bene e continui a far credere a tutti che sei lo stesso di sempre. Ma loro hanno visto la tua debolezza, non credono più alla tua leadership.
Ti accorgi che non sei più te stesso
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Getta la Vespa anche tu giù per la scogliera di Dover...
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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joeblack
 Reg.: 23 Set 2004 Messaggi: 12354 Da: Roma (RM)
| Inviato: 02-07-2008 16:37 |
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lo sento che si avvicina, ma non è ancora arrivato. |
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denisuccia
 Reg.: 14 Apr 2002 Messaggi: 16972 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 02-07-2008 16:44 |
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quote: In data 2002-12-13 22:45, denisuccia scrive:
Posso dire con assoluta certezza che il periodo più brutto della mia vita è quello che stò attraversando ora
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Mamma mia, sottoscrivo assolutamente.
Solo a ripensarci credo non troverei la forza per riaffrontare un periodo simile.
_________________ L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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Kubrick5

 Reg.: 19 Apr 2006 Messaggi: 5694 Da: San Zeno (BS)
| Inviato: 02-07-2008 16:49 |
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@Elton:
_________________ Anche la follia merita i suoi applausi |
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Jerry88
 Reg.: 12 Mar 2007 Messaggi: 2130 Da: L'Aquila (AQ)
| Inviato: 02-07-2008 16:50 |
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ovviamente quando sono nato, figuriamoci ad aspettare altri vent'anni per arrivare ad ora
_________________ Questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavag |
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eraclito
 Reg.: 14 Mar 2005 Messaggi: 4702 Da: Siano (SA)
| Inviato: 02-07-2008 18:04 |
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il mese scorso alla ragazza alla che ho lasciato perchè volevo bene ma non amavo gli è saltato il ciclo....è stata forse una delle settimane più brutte della mia vita, soprattutto perchè un paio di giorni prima avevo capito di volerle bene e nulla più
Ora tutto ok la settimana seguente si è aperta con 25 all'esame di Meccanica dei Fluidi(non un esame semplicissimo, e non so come ho fatto con tutto il casino che avevo in testa), e si è chiusa con le tre parole che aspettavo..."Non Sono incinta"
[ Questo messaggio è stato modificato da: eraclito il 02-07-2008 alle 18:05 ] |
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Redneck
 Reg.: 13 Apr 2008 Messaggi: 147 Da: Lubbock Texas (es)
| Inviato: 02-07-2008 19:35 |
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Il giorno più brutto della mia vita è stato quando non mi hanno invitato al "LinciaMex" di San Antonio, stronzi...bullshittissimi |
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Buttercup
 Reg.: 08 Gen 2005 Messaggi: 5694 Da: Nova (MI)
| Inviato: 03-07-2008 01:46 |
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mmmm...che bell'argomento
Suppongo nell'estate del 2003, avevo finito le cartucce
avevo collezionato l'ennesima bocciatura a scuola, mi aveva mollato la ragazza, i miei (giustamente) volevano farmi partire per il militare, avevo la faccia devastata dall'acne e poi chissà cos'altro...ah, era anche il periodo in cui avevo mollato i due-tre amici storici, ero pure solo come un cane.
E non ricordo nemmeno quale fu la chiave che sbloccò quella situazione di merda |
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Midknight
 Reg.: 18 Ott 2003 Messaggi: 3555 Da: Perugia (PG)
| Inviato: 03-07-2008 02:33 |
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Estate 2004 subito dopo la laurea e l'esame di stato. Sapevo che era finito un periodo bellissimo della mia vita e ne cominciava un altro che non sapevo come sarebbe stato. Era ora di fare sul serio ed io mi stavo cagando nelle braghe |
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mario54
 Reg.: 20 Mar 2002 Messaggi: 8838 Da: nichelino (TO)
| Inviato: 03-07-2008 10:00 |
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IL DRAMMA DELLO SFRATTO
Adesso al fine di dare sfogo le proprie problematiche vissute, e di far quindi comprendere la mia difficile situazione esistenziale, dichiaro quanto segue: “Al momento, benché, almeno per ora, conduco una vita un po’ più tranquilla del solito”; buona parte del mio passato è segnato da eventi angoscianti. Una tra le tante marcature esistenziali e la seguente: Torino 17 Febbraio 1997. In tale periodo: a causa da un profondo tormento esistenziale economicamente incerto e stressante, io stentavo a vivere, conducendo un’esistenza triste, malinconica e solitaria. - A quel tempo, se non altro mi consolava il fatto, che nelle proprie disgrazie personali, io percepivo nel dolore un vissuto malinconico a sfondo poetico, che mi avrebbe condotto a dipingere parte della propria esistenza con la speranza di un futuro migliore. - In tale periodo avevo 35 anni, ed ebbi la stressante problematica dello sfratto abitativo! E del resto nonostante che io lavorassi da qualche tempo, non avevo ancora trovato nulla in affitto in base al mio magro stipendio. Per cui: per far fronte a tale problema, (pur mantenendo il mio precario lavoro scolastico d’operatore logistico di II livello; che ad oggi si è trasformato in quello più tranquillo, di supporto, in un centro internazionale di progetti formativi sempre dello stesso Ente lavorativo – Ma purtroppo senza ulteriori scatti di qualifica e di stipendio; poiché tale trasferimento lavorativo è conseguente alla mia problematica depressiva atta ad operare in ambienti operativi più idonei alle mie circostanze psicologiche debilitanti. Qui (nei miei limiti) faccio un po’ di tutto: centralinista telefonico, fotocopie, fax, masterizzo progetti, trascrivo a volte al computer relazioni di ricerca, e svolgo anche varie commissioni esterne.
Ma ora ritornando in dietro nel tempo del mio inquietante sfratto abitativo del 1997. – Proprio in quel periodo (pur mantenendo il mio precedente lavoro scolastico d’Operatore Logistico) sotto raccomandazione di praticanti religiosi valdesi il 17 Febbraio del 1997, soggiornai transitoriamente come custode in una piccola villetta collinare di Torino. - Poi, purtroppo, dopo solo tre mesi di permanenza abitativa: a seguito a controversie di mansione fui minacciato di essere cacciato via. – In quei tristi giorni ero fortemente disperato, e a conseguenza di ciò, sentendomi buttato in mezzo ad una strada, psichicamente io crollai in una profonda estrema depressione di suicidio; poiché poco mi lusingava l’idea di perdere tutto, e di divenire un aspirante barbone. – Quindi quella stessa notte dal 21 Maggio del 1997 io scesi dalla collina in pigiama, e vagai per le strade di Torino con l’intento di farla finita. - Poi, contemporaneamente: dopo essere stato fermato dai carabinieri mi portarono in ambulanza all’ospedale psichiatrico delle Molinette.
In seguito due giorni dopo prendendo gradatamente coscienza della mia situazione dopo aver parlato con i padroni, gli addetti sociali dell’ASL mi riaccompagnarono in Villa. E nell’attesa di un’altra sistemazione abitativa; pur svolgendo ancora le mansioni di custode in Villa, e quella precedente scolastica; - mi sottoposi quindi a sedute riabilitative, con supporto di psicofarmaci; con la speranza di migliorare, o per lo meno di sostenere il controllo psichico della situazione. - / Di certo, tuttora, nonostante che l’assistente sociale dell’ASL di Torino mi abbia trovato già da anni un altro compromesso abitativo. Tale supporto farmacologico, non tende certo a risolvere i miei problemi; giacché ancora adesso, io vivo in una difficile situazione depressiva e di solitudine sociale piuttosto evidente; - però perlomeno, l’uso moderato di questi farmaci mi evita altre gravose ricadute depressive. -
/ Ora, al fine di far comprendere a pieno il mio malessere vissuto, dichiaro che: in quel triste 1997 meditavo pure tristemente sulla separazione da mia moglie, avvenuta tempo a dietro; - e anche del fatto di aver condotto solo qualche rara volta da me mia figlia; - che purtroppo essendo ancora oggi a 21 anni senza lavoro, percepisce tuttora da me gli alimenti mensili. Lei ancora adesso vive dalla nonna materna malata, bisognosa di cure, e di costante assistenza giornaliera. - Fortunatamente però: da circa nove anni, anche al fine di riparare anche ad una sorta di un misero stipendio lavorativo a volte precario, per integrare l’affitto abitativo piuttosto alto, io percepisco dall’ASL un piccolo aiuto economico.
*/ E’ adesso nel ritornare nuovamente in dietro nel tempo della mia permanenza abitativa come custode. In quel periodo del 1997 i miei padroni entrambi avvocati marito e moglie che al tempo mi ospitavano, (se pur comprensivi nei miei confronti), erano alquanto pignoli ed intransigenti. In seguito malgrado che tra noi le cose in parte si riappacificarono, nell’Aprile del 1999 io dovetti trovarmi un’altra sistemazione; che mediante l’aiuto delle competenze sociali di supporto ASL il 31 Marzo del 1999 avvenne. Ma a condizione alloggiante di un contratto ammobiliato annuale. E in principio: di non poter fissar residenza, se non dopo due anni di permanenza abitativa. - / Ora, personalmente: pur avendo già da anni, fissato residenza, sono in questa condizione transitoria abitante da più di nove anni. E il padrone di casa presto o tardi magari non mi rinnoverà più il contratto abitativo annuale. Inoltre: sempre per quanto riguarda la mia sorte alloggiante. Anni a dietro avevo fatto anche la domanda per la casa popolare; e non sono riuscito ad ottenerla, poiché non rientravo di diritto dei nuclei famigliari a numero, più maggiormente bisognosi.
_________________ Vivien Leigh - Non voglio realismo, voglio magia! |
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joeblack
 Reg.: 23 Set 2004 Messaggi: 12354 Da: Roma (RM)
| Inviato: 03-07-2008 10:17 |
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hai pure una figlia, mario? questa non la sapevo. |
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mario54
 Reg.: 20 Mar 2002 Messaggi: 8838 Da: nichelino (TO)
| Inviato: 03-07-2008 10:25 |
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Già
_________________ Vivien Leigh - Non voglio realismo, voglio magia! |
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remedios
 Reg.: 07 Gen 2005 Messaggi: 2967 Da: catania (CT)
| Inviato: 03-07-2008 10:54 |
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quando ho colpito mia sorella sull'occhio con una bottiglia vuota..lei lo ha spalancato..e, appena sotto l'occhio, le è sceso un rivolo di sangue..non ha visto nulla per un quarto d'ora
volevo morire
è stato il primo momento più brutto..poi ne sono seguiti una decina sensibilmente più gravi, ma non si raccontano. mi illudo che siano stati necessari anche quelli, catartici (no) |
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joeblack
 Reg.: 23 Set 2004 Messaggi: 12354 Da: Roma (RM)
| Inviato: 03-07-2008 11:01 |
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quanti anni avevi?
in effetti, quello che mi spaventa maggiormente, ancora oggi, sono le reazioni imprevedibili di una donna. |
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Janet13 ex "vinegar"

 Reg.: 23 Ott 2005 Messaggi: 15804 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 03-07-2008 11:12 |
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quote: In data 2008-07-03 10:54, remedios scrive:
quando ho colpito mia sorella sull'occhio con una bottiglia vuota..lei lo ha spalancato..e, appena sotto l'occhio, le è sceso un rivolo di sangue..non ha visto nulla per un quarto d'ora
volevo morire
è stato il primo momento più brutto..poi ne sono seguiti una decina sensibilmente più gravi, ma non si raccontano. mi illudo che siano stati necessari anche quelli, catartici (no)
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Cavolo, mi son venuti i brividi...
_________________ "Mi scusi ma... non m'ha già visto in qualche posto?"
"Ricordo il nome ma non la faccia" |
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