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Io e il fumo. Una storia d'amore. |
Daniel
Reg.: 14 Feb 2003
Messaggi: 4301
Da: Nuoro (NU)
|  Inviato: 09-05-2004 12:49 |
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Iniziai a fumare alla tenera età di 14 anni ... solo come un cane nella stanza dei miei con un pacchetto appena acquistato di vecchie MS mild ... il tutto per convinzione che istinti e malesseri adolescenziali si sarebbero leniti ... e così fu e mi piaque non poco ... continuai con un passaggio di qualità verso altri lidi ... Diana, Camel, Marlboro ... quando il denaro lo permetteva ... per poi sestarsi sul mitico pacchetto delle pessime Diana Blu ... poi università ... e ancora tanto fumo ... il contrasto con le idee, il passaggio alle fottutissime Pall Mall, Fortuna, Sax, Benson ... prezzi che continuavano a crescere ... e 5 mesi fa mi sono stancato ... un giorno non presi più la sigaretta in bocca e così fu ... che culo eh?
In compenso qualche volta ... Ganja rulez tanto per ammorbidire le lame dei ricordi ... amen!  |
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sheehan982
Reg.: 12 Gen 2004
Messaggi: 96
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 09-05-2004 12:56 |
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In data 2004-05-09 10:45, Deeproad scrive:
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In data 2004-05-09 08:45, Midknight scrive:
Non è che non capisco l'atto di iniziare a fumare,quello che non capisco è perchè farlo controvoglia.
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E' evidente che non ci si sforza per raggiungere un obiettivo di cui non si ha voglia. In quel momento mi andava e lo volevo. Tutto qui.
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E' ovvio che se qualcuno non ha realmente vogila di smettere non lo farà mai... ciò che non mi spiego è perchè uno continua a fumare sapendo che ti fa male (questo autolesionismo è assurdo!) e perchè poi non ce la si fa a smettere, è vero che crea dipendenza ma spesso è più una scusa che altro. Se ci riescono gli altri perchè non puoi riuscirci tu?
Anch'io avevo cominciato a fumacchiare di tanto in tanto, quando uscivo con gli amici sulla birra quando stai un po' brillo ci sta veramente bene... solo che non appena mi sono accorto di desiderarla troppo e che ormai non era solo una sigaretta ogni tanto, allora ho detto basta! E da allora non ne ho più toccata una! Anche se non ti nascondo che ogni tanto mi piacerebbe fumarmene una. Sono più forte io però. |
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angel76st
Reg.: 18 Apr 2004
Messaggi: 1945
Da: ostuni (BR)
| | Inviato: 09-05-2004 15:18 |
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ogni tanto prendo il caffè per il solo motivo di apprezzare meglio la sigaretta che in seguito accenderò!
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"quando vivi nella paura arrivi al punto , che vorresti essere morto." Sonatine. |
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liliangish
Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 10879
Da: Matera (MT)
| | Inviato: 09-05-2004 16:14 |
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In data 2004-05-09 12:56, sheehan982 scrive:
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In data 2004-05-09 10:45, Deeproad scrive:
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In data 2004-05-09 08:45, Midknight scrive:
Non è che non capisco l'atto di iniziare a fumare,quello che non capisco è perchè farlo controvoglia.
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E' evidente che non ci si sforza per raggiungere un obiettivo di cui non si ha voglia. In quel momento mi andava e lo volevo. Tutto qui.
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E' ovvio che se qualcuno non ha realmente vogila di smettere non lo farà mai... ciò che non mi spiego è perchè uno continua a fumare sapendo che ti fa male (questo autolesionismo è assurdo!) e perchè poi non ce la si fa a smettere, è vero che crea dipendenza ma spesso è più una scusa che altro. Se ci riescono gli altri perchè non puoi riuscirci tu?
Anch'io avevo cominciato a fumacchiare di tanto in tanto, quando uscivo con gli amici sulla birra quando stai un po' brillo ci sta veramente bene... solo che non appena mi sono accorto di desiderarla troppo e che ormai non era solo una sigaretta ogni tanto, allora ho detto basta! E da allora non ne ho più toccata una! Anche se non ti nascondo che ogni tanto mi piacerebbe fumarmene una. Sono più forte io però.
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non ho mai preso il vizio del fumo. (ma mi piace fumare una sigaretta una volta ogni due - tre mesi, mi sballa più di una canna).
il mio vizio è mangiare, sempre più del dovuto. d'accordo, a volte è piacevole. ma a volte non lo è affatto, psicologicamente sai benissimo che ti stai facendo del male, che dopo ti sentirai una merda e magari ti verrà voglia di vomitare. ma non riesci a farne a meno, devi avere un'altra fetta di pane e marmellata, un'altra manciata di patatine, altri quattro - cinque - sei biscotti al cioccolato.
non è solo voluptas dolendi. a volte è puro autolesionismo.
altre volte è solo noncuranza.
ognuno ha il suo vizio quotidiano, credo che nessuno sia così puro da poter scagliare la prima pietra.
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...You could be the next. |
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gaiamente
Reg.: 12 Apr 2004
Messaggi: 953
Da: roma (RM)
| | Inviato: 09-05-2004 17:14 |
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In data 2004-05-09 10:37, Deeproad scrive:
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In data 2004-05-09 02:24, sheehan982 scrive:
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In data 2004-05-08 20:40, Deeproad scrive:
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In data 2004-05-08 17:46, Midknight scrive:
Certo che ne ho sentito parlare.Solo che non riesco a capire quanto fessi si può essere per iniziare a fumare per appartenere ad un qualsiasi gruppo.
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Se è per questo, meglio subito specificare che non si tratta dell'unica motivazione che spinge una persona a fumare. E se anche fosse l'unica, non si limiterebbe a questo, ma avrebbe tutta un'altra serie di sfumature legate al lato psicologico della faccenda che andrebbero capite mediante una semplice analisi dei fatti e delle circostanze. Se i meccanismi che ci spingono ad agire fossero tutti così semplici e chiari il mondo sarebbe di certo migliore, ma si sa, la vita è ben più complessa. Per questo motivo, dare del fesso a chi comincia a fumare ha un senso, ma non arrivare a concepirne una possibile motivazione che possa in qualche modo spingere qualcuno a fasi del male è ugualmente da fessi, consentimelo.
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E quale "possibile motivazione che possa in qualche modo spingere qualcuno A FARSI DEL MALE(!!!)" si dovrebbe mai concepire scusami?!?
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Va bene, nulla, viviamo tutti nel magico paese della cioccolata. Chiedo scusa.
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ti odio deep.vuoi fare crollare le mie certezze.io ho sempre creduto che vivessimo nella pubblicità del mulino bianco...  |
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aralis
Reg.: 18 Ott 2003
Messaggi: 3151
Da: bolzano (BZ)
| | Inviato: 09-05-2004 17:32 |
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quote:
In data 2004-05-09 16:14, liliangish scrive:
il mio vizio è mangiare, sempre più del dovuto. sai benissimo che ti stai facendo del male, ma non riesci a farne a meno, devi avere un'altra fetta di pane e marmellata, un'altra manciata di patatine, altri quattro - cinque - sei biscotti al cioccolato.
a volte è puro autolesionismo.
altre volte è solo noncuranza.
ognuno ha il suo vizio quotidiano, credo che nessuno sia così puro da poter scagliare la prima pietra.
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Ti quoto, perchè sono d'accordo con quanto scrivi. Il "mio vizio" era, e qualche volta ancora è, esattamente il contrario del tuo, ma sicuramente per perderlo (quasi)non è stata sufficente la buona volontà o il sapere che ti fai del male.Smettere il proprio "vizio", qualunque esso sia,è un
percorso lungo, tutto in salita. Penso che nessuno inizi a fare qualcosa per farsi del male, a volte ci sono momenti o circostanze che ti portano ad iniziare, e quando ti rendi conto che fa male, non è facile, smettere.
Nel caso del fumo, io conosco una persona che ha smesso completamente da 15anni, per 10 anni ha fumato un pacchetto al giorno, ancora oggi qualche volta di notte sogna di fumare una sigaretta.
Ritengo che, come scrivi tu, nessuno possa scagliare pietre. |
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13Abyss
Reg.: 20 Lug 2003
Messaggi: 7565
Da: Magliano in T. (GR)
| | Inviato: 09-05-2004 18:39 |
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Ah... il fumo...
Parliamo solo di sigarette? Si?
Ok.
Ogni bambino è un demente geniale.
Chaplin offriva del mondo una visione demente geniale, poichè bambinesca. ...e pura. Pura come l'idiozia (o la lucida follia) che spinge un bambino a provare una sigaretta. Certo, non tutti lo avranno fatto, ma io mi presi la libertà di attendere solo 10 anni della mia vita.
Nei giardinetti del paese dove sono nato e cresciuto.
Chissà perchè, fu una ragazza più grande di me a spronarmi.... maledetto gentil sesso.
A 11 anni (si, all'incirca...) fumavo in giro per la città con mio cugino durante le vacanze estive; compravamo un pacchetto da 10 di MS e un pacco di caramelle balsamiche alla decima potenza per offuscare odori pungenti.
Tutti episodi piuttosto saltuari a dirla tutta, senza mai un colpo di tosse, fino a giungere al primo anno di liceo e alla scoperta della "tirata".
Si. Perchè fino a quel giorno nei bagni del mio buon vecchio liceo non avevo mai "veramente" aspirato un tiro di sigaretta.
Inutile dire quanto l'esperienza mi sconvolse e l'insegnamento ebbe, purtroppo, un effetto devastante sul mio futuro.
Fui talmente preso dalla mia nuova e piacevole scoperta, che mi feci beccare dai miei dopo solo qualche mese.
Ramanzine ed urli di mia madre mi passavano da un orecchio all'altro con incredibile scioltezza... i vani tentativi di motivare la mia demenza giovanile da parte di mio padre, che a sua volta aveva percorso la stessa strada, furono, appunto, vani.
Diana Blu, mitiche Marloborone Rosse, Chesterfield, Lucky Strike, quello che capitava.
Dopo 3 anni anche i miei hanno rinunciato e ad un matrimonio iniziai a fumare in famiglia. Dall'America portai come personali souvenir stecche di Marlboro in tutte le versioni, per la maggior parte già smezzate.
A 23 anni tutte le mie esperienze legate alle sigarette incominciano a pesarmi, perchè il vizio è rimasto più potente che mai, mentre i ricordi man mano si scuriscono.
Ne sarà valsa la pena?
Purtroppo sò che tornando indietro non ci sarebbe virgola da cambiare.
E vabbè, prima o poi, proverò a smettere.
(Tipica frase di chi non ha speranza?)
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Rubare in Sardegna è il Male. |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 09-05-2004 20:37 |
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aralis
Reg.: 18 Ott 2003
Messaggi: 3151
Da: bolzano (BZ)
| | Inviato: 09-05-2004 20:43 |
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quote:
In data 2004-05-09 20:37, Deeproad scrive:
Se così fosse, sarei passato direttamente all'eroina, scavalcando nell'ordine:
- Sigarette
- Canne
- Ecstasy
- McDonald
- Cocaina
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E, secondo te, se ti va di rispondermi, a quale di queste abitudini è più facile rinunciare?
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 09-05-2004 20:55 |
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13Abyss
Reg.: 20 Lug 2003
Messaggi: 7565
Da: Magliano in T. (GR)
| | Inviato: 10-05-2004 00:12 |
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quote:
In data 2004-05-09 20:37, Deeproad scrive:
- Canne
- Ecstasy
- McDonald
- Cocaina
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Ti sei scordato l'acido oleico per la disincrostazione.
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Rubare in Sardegna è il Male. |
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Daniel
Reg.: 14 Feb 2003
Messaggi: 4301
Da: Nuoro (NU)
| | Inviato: 10-05-2004 01:43 |
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quote:
In data 2004-05-10 00:12, 13Abyss scrive:
quote:
In data 2004-05-09 20:37, Deeproad scrive:
- Canne
- Ecstasy
- McDonald
- Cocaina
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Ti sei scordato l'acido oleico per la disincrostazione.
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ovvero la coca - cola?? ... naaa per quella potrei anche uccidere quindi ... cacca!!
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::M:: cineForum |
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sheehan982
Reg.: 12 Gen 2004
Messaggi: 96
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 10-05-2004 01:46 |
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| Forse è vero che per un non fumatore come me, parlare da fuori è facile...,ma allora secondo voi, come diavolo si può convincere un fumatore a smettere? Mio zio ha dovuto aspettare che il dottore gli dicesse che ha il cuore di un 50enne (e lui ne ha 32!) per smettere di fumare!!! Forse il problema della salute non sembra mai essere proprio ma solo degli altri... poi quando si realizza... dovete vedere come sta cacato sotto mio zio ora!!! |
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13Abyss
Reg.: 20 Lug 2003
Messaggi: 7565
Da: Magliano in T. (GR)
| | Inviato: 10-05-2004 02:41 |
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quote:
In data 2004-05-10 01:43, Daniel scrive:
quote:
In data 2004-05-10 00:12, 13Abyss scrive:
Ti sei scordato l'acido oleico per la disincrostazione.
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ovvero la coca - cola??
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Non l'avevo mai vista in questi termini.
Ma perchè no? In fondo è lei.
Non ci sono dubbi.
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Rubare in Sardegna è il Male. |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 10-05-2004 07:27 |
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mezzora fa ho smesso di fumare. Non è poi così difficile.
buon lavoro.
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la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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