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pupe e secchioni |
denisuccia
 Reg.: 14 Apr 2002 Messaggi: 16972 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 17-09-2006 23:07 |
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Comunque la sosia di Paris Hilton non è la peggiore, anzi... c'è da ciuffare a caso tra le more, perchè sono allucinanti...
_________________ L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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mescal
 Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 17-09-2006 23:08 |
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quote: In data 2006-09-17 20:42, Janet13 scrive:
A Silvia chiedono: "la Chiesa famosissima di Milano, in stile romanico..."
Silvia "San Siro?"
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battuta scrittissima, eh... |
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IOSONO
 Reg.: 04 Ago 2006 Messaggi: 217 Da: Milano (MI)
| Inviato: 18-09-2006 00:38 |
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Se fossi stato Sgarbi mi sarei trattenuto dall incazzarmi qel giorno e alla prossima puntata sarei andato cn 9 kg di c4 in corpo e mi sarei fatto esplodere, una merda di programma... e spero che nn riconoscere Gandhi sia fatto apposta altrimenti siamo caduti veramente molto... ma molto in basso.
_________________ Final Cut Pro Advanced Users
Mac Osx Advanced User
Think Different |
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denisuccia
 Reg.: 14 Apr 2002 Messaggi: 16972 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 19-09-2006 23:18 |
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ahahahah c'è da dire che qualche risata si fa
_________________ L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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sorrygorry
 Reg.: 05 Giu 2006 Messaggi: 651 Da: Modena (MO)
| Inviato: 20-09-2006 12:58 |
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quote: In data 2006-09-19 23:18, denisuccia scrive:
ahahahah c'è da dire che qualche risata si fa
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io mi ci scompisco!
_________________ cos'è oggi se non il domani di ieri? [spongebob] |
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Angelus1
 Reg.: 23 Set 2006 Messaggi: 53 Da: La Spezia (SP)
| Inviato: 23-09-2006 22:05 |
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quote: In data 2006-09-20 12:58, sorrygorry scrive:
quote: In data 2006-09-19 23:18, denisuccia scrive:
ahahahah c'è da dire che qualche risata si fa
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io mi ci scompisco!
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allora siamo in tre a scompisciarsi! cmq le pupe nn possono essere così ignoranti! cioè siamo veramente al limite: come si fà a non sapere qual'è il verso dell' asino o dire ke hitler è un attore... ma daiiiiii! |
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mescal
 Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 02-10-2006 09:21 |
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La Pupa e il secchione
arriva l'irreality show
di EDMONDO BERSELLI
ECCOCI finalmente nell'epoca del vero che è finto: benvenuti nel cuore dell'irreality show. Si intitola La pupa e il secchione, è il programma-evento di Italia 1, una trasmissione fluviale che dalla prima serata si prolunga nella notte. Per chi crede che la televisione sia pianificata dal primo all'ultimo minuto, lo show dovrebbe essere la risposta alla crisi dei reality classici e nuovi, come L'isola dei famosi o Wild West.
In realtà il programma ha tutto l'aspetto di una tipica occupazione di spazi televisivi a costo relativamente basso, a cominciare dai due conduttori, Enrico Papi e Federica Panicucci, semi-star della televisione popolare con inclinazione verso il trash. Solo che ha avuto successo, è diventato uno stracult, se ne parla. Fascia bassa dell'intrattenimento, ma contiene una paio di trovate: in primo luogo la formula stessa del programma, con ogni coppia in gara composta da una bonazza e da un imbranato: lei bellona e ignorante, più ignorante del consentito, più incolta del possibile, più disinformata del ragionevole; lui fisicamente ipodotato e intellettualmente al top, negato per qualsiasi attività fisica, rassegnato e quindi comprensivo di fronte alla serena impresentabilità culturale della partner.
Sulle prime sembrava che ci fossero serie possibilità di lamentarsi del livello culturale delle periferie italiane, non appena le bambinone evitavano di riconoscere i ritratti di Gandhi, Hitler, Stalin, Dante, Mussolini. Ma non appena succede che di fronte alla foto di Sandro Pertini, e alla domanda su chi sia il capo dello Stato, la disgraziata di turno evochi confusamente Che Guevara e Onassis, o davanti all'immagine di Giuseppe Garibaldi sussurri: "Dev'essere quello delle mille lire", e di fronte alla più classica delle immagini di Karl Marx la risposta sia "Babbo Natale", ci si rende conto che non è il caso di avventurarsi in teorie sociologiche sul degrado dell'istruzione media.
La pupa e il secchione riuscirà anche a rivaleggiare negli ascolti con la superproduzione di Ballandi e Morandi, ma togliamoci dalla testa che sia un programma simbolo, o un programma indizio sulla preparazione culturale dei venti o trentenni di oggi.
E una fiction in cui i personaggi maschili sono gli imbranati, i secchioni, gli sfigati, più o meno i "nerd" dei "campus film" americani, chiamati tutti rigorosamente per cognome come a scuola: Sala, Rampinelli, Monti, Spinò, Congedo: c'è lo scienziato con 160 punti di quoziente intellettivo, l'astrofisico, il presunto poeta (però il poeta accenna alla propria compagna, "aspirante sosia di Paris Hilton", e parla di "questa ragazza così apparente", per dire appariscente, dimostrando una padronanza imperfetta dell'italiano standard).
Tutti vengono presentati come sostanziali disadattati in campo erotico, dato che questo è vergine, quello non è mai stato fidanzato, quell'altro non ha mai baciato. Mentre le donne con le minigonne si chiamano Mary, Silvia, Rosy, Nora, e sono tutte perfettamente calate nel mondo delle diete e del culto del fisico. Non bellissime, comunque, magari "apparenti" nelle forme, gambe lunghe e scollature shocking, ma con imperfezioni evidenti, nasi lunghi, denti da correggere, labbra da ritoccare: come sosteneva Gianni Boncompagni ai tempi del programma seminale Non è la Rai, "troppo belle non le vogliamo, perché non scatta l'identificazione".
Che un simile consorzio umano venga giudicato da una giuria in cui spiccano Platinette, Alessandra Mussolini e Vittorio Sgarbi è il trionfo dell'estetica televisiva, in cui aspiranti freak sono giudicati da freak reali, iper-parodie di se stessi: e ovviamente non stupisce nessuno che Sgarbi e la Mussolini litighino in modo incivile, quasi venendo alle mani. Vero o falso? Imbarazzante, e dunque verosimile: e ben scritto, e recitato con professionalità, con le dovute parolacce coperte dal convenzionale "bip". Così come recitano abbastanza bene i "secchioni" chiamati a eseguire performance fisico-atletiche che vanno da una esibizione di karate alla guida sportiva di miniauto, oppure a rispondere a domande sull'universo gossiparo, e le bonone che devono rispondere a domande a sfondo vagamente culturale, facendo gesti di plateale sbalordimento di fronte alle domande più banali.
Perché poi piaccia, La pupa e il secchione, e come mai sbanchi l'Auditel, è uno di quei misteri insondabili tipici della televisione. Il processo di identificazione con gli imbranati, seguendo l'inevitabile processo che li porterà a emanciparsi dall'imbranataggine, a guadagnare centimetri di muscoli e a perdere peso, e forse anche a schiudere il mistero dell'eros con la compagna di giochi, è fin troppo scoperto per essere convincente.
Mentre risulta un po' più realistica e descrittiva dello spirito del tempo la "cultura" delle Mary e Rosy, fatta di prescrizioni alimentari e di religione corporea, così come di innamoramenti da fiction e proiezioni emotive da serial sul sesso liberato.
Sicché, nonostante la sua tremenda lunghezza, l'"irreality show" di Italia 1 trionfa negli ascolti: proprio perché spiega agli italiani e alle italiane che guardano la televisione che tutte le inibizioni sono cadute: si può essere ignoranti, più incolti e disinformati del credibile, in quanto non c'è limite al peggio e non c'è remora nel mostrarlo; e si può essere anche spaventosamente inadeguati nel peso, nel tono muscolare, nell'aspetto, o meglio nel "look", ma nondimeno si può stare in tv, "fare" televisione, diventare protagonisti, ammiccare alla telecamera, giocare narcisisticamente con i propri difetti.
La bellona kitsch può far perdere la testa all'intelligentone del primo banco; quest'ultimo potrà fare impazzire di invidia la classe se riuscirà (e qualcuno ci riuscirà, sennò che fiction è?) a sedurre una tanga girl ripetente, una di quelle a cui passare il compito di matematica reclamando protervamente una tangente sexy.
Che importa se è fiction o reality, se è gioco o sceneggiatura? La pupa e il secchione riporta il paese all'età e all'eternità psicologica della scuola secondaria, al tempo delle mele, delle conquiste, delle sconfitte, delle ritirate, delle cosce della supplente e del potere della prof. E vero o no che uno dei sogni principali di tutti i secchioni, in certe notti prima degli esami, era di portarsi a letto la bella e possibile, l'eterna bocciata, l'oca giuliva in ritardo irrecuperabile sul programma scolastico? Forse il programma di Papi e Panicucci è un transfert postumo: la realizzazione televisiva di quel sogno.
da www.repubblica.it |
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Harold
 Reg.: 28 Ago 2006 Messaggi: 358 Da: Milano (MI)
| Inviato: 02-10-2006 09:32 |
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Si va bè Mescal ma questo articolo è abbastanza fuori luogo.... 60 righe per disquisire seriosamente di una cosa che è nata e si sviluppa come un gioco che vuole far ridere... perchè accidenti certi giornalisti devono sempre autoincensarsi.... ? E scusate se è poco,ma se questa roba fa ridere un bacchettone (televisivamente parlando ) come me,qualcosa vorrà dire......
_________________ Si era visto come il re dell'anarchia, ma
l'uomo nero gli aveva guardato dentro e lo aveva ridotto a un sacco di ossa tremanti, Era rimasto vittima della sua adolescenza prolungata,
Era stato ucciso dalle sue stesse vedute velenose. |
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mescal
 Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 02-10-2006 09:59 |
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quote: In data 2006-10-02 09:32, Harold scrive:
Si va bè Mescal ma questo articolo è abbastanza fuori luogo.... 60 righe per disquisire seriosamente di una cosa che è nata e si sviluppa come un gioco che vuole far ridere... perchè accidenti certi giornalisti devono sempre autoincensarsi.... ? E scusate se è poco,ma se questa roba fa ridere un bacchettone (televisivamente parlando ) come me,qualcosa vorrà dire......
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ah, a me l'articolo non è dispiaciuto...
l'ho riportato solo come curiosità, poi a livello di post sembra lungo, ma in quanto articolo di giornale non lo è affatto.
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Chenoa
 Reg.: 16 Mag 2004 Messaggi: 11104 Da: Vittorio Veneto (TV)
| Inviato: 02-10-2006 11:25 |
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Anche a me non è dispiaciuto l'articolo.
D'altronde questo è il lavoro dei critici televisivi, parlare e analizzare fenomeni che apparentemente potrebbero esser catalogati in due parole ("La pupa e il secchione è solo un gioco che fa ridere"), quando invece è interessante sviscerarne gli aspetti meno evidenti e immediati. |
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ipergiorg
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 02-10-2006 11:48 |
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quote: In data 2006-10-02 09:59, mescal scrive:
quote: In data 2006-10-02 09:32, Harold scrive:
Si va bè Mescal ma questo articolo è abbastanza fuori luogo.... 60 righe per disquisire seriosamente di una cosa che è nata e si sviluppa come un gioco che vuole far ridere... perchè accidenti certi giornalisti devono sempre autoincensarsi.... ? E scusate se è poco,ma se questa roba fa ridere un bacchettone (televisivamente parlando ) come me,qualcosa vorrà dire......
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ah, a me l'articolo non è dispiaciuto...
l'ho riportato solo come curiosità, poi a livello di post sembra lungo, ma in quanto articolo di giornale non lo è affatto.
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Davvero una ottima lettura. Grazie Mescal
_________________ Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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Chenoa
 Reg.: 16 Mag 2004 Messaggi: 11104 Da: Vittorio Veneto (TV)
| Inviato: 03-10-2006 11:27 |
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In ogni caso, dopo aver visto l'ennesima puntata di questo reality, posso dire con certezza che lo stanno rovinando.
Tutti indistintamente.
Gli autori, i presentatori, la giuria, la regia stessa del programma. Purtroppo potrebbe rendere molto di più, ma è fatto da gente davvero mediocre, che non sa sfruttare veramente i personaggi che vi partecipano.
Riuscirà ad andare avanti solo per Monti, Silvia e altre macchiette. |
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McMurphy
 Reg.: 27 Dic 2002 Messaggi: 7223 Da: Verano Brianza (MI)
| Inviato: 03-10-2006 11:37 |
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Mahh... secondo me e' un po' tutto finto anche l'ignoranza delle tipe... ieri ho visto che a una le hanno fatto vedere una foto di Gianni Agnelli e lei non mi ricordo chi ha detto che fosse... a meno che non avesse dieci anni non posso credere che non avesse mai visto agnelli anche perche' non tanti anni fa era risultato in un sondaggio l'uomo piu' popolare d'italia
_________________ Lo stupido è insidiosissimo. L'imbecille lo riconosci subito, mentre lo stupido ragiona come te, salvo uno scarto infinitesimale. Il matto lo riconosci subito. E' uno stupido che non conosce i trucchi. Lo stupido la sua tesi sbilenca cerca di dimostrarla. |
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Chenoa
 Reg.: 16 Mag 2004 Messaggi: 11104 Da: Vittorio Veneto (TV)
| Inviato: 03-10-2006 11:45 |
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Il punto a parer mio non è l'ignoranza abissale delle concorrenti, o se fingono o meno. D'altronde in quel reality c'è verità tanto quanto in qualsiasi altro format come L'isola dei famosi o il Grande Fratello.
Il punto è, invece, che la trasmissione è gestita malissimo. Si punta solo ai giochi del cacchio che fanno, coinvolgendo la giuria solo alla fine e sacrificando un personaggio provocatorio come ad esempio Platinette facendogli dire due cavolate in tre minuti, quando in realtà potrebbe creare dibattito o stuzzicare i concorrenti in gara.
Ma non solo. Se qualcuno ha visto la puntata di ieri si sarà accorto che c'erano dei dissapori all'interno della villa, eppure a parte un breve accenno con conseguente scoppio in lacrime della pupa incriminata, nessuno si è interessato alla faccenda.
Quando in realtà questo è uno degli aspetti che maggiormente attira il pubblico, ossia il gossip. In questa trasmissione il gossip è completamente assente o per lo meno molto ridotto. Malissimo! Questo vuol dire limitare un aspetto del programma che potrebbe fruttare molto in termini di ascolto, visto che ormai è solo l'audience che conta in tivvù.
Poi vabbeh, ci sono molte altre cose che secondo me andrebbero modificate, ma meglio fermarsi qui. |
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AnnieHall
 Reg.: 04 Nov 2005 Messaggi: 2375 Da: Firenze (FI)
| Inviato: 03-10-2006 11:45 |
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Posso capire il fatto di non avere mai aperto un libro, neanche quelli col carattere 72, ma non sapere cos'è un gregge di pecore.. Fingono.
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