Autore |
La comicità demenziale e malinconica di Fantozzi e Fracchia |
gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 31-03-2003 16:02 |
|
Potrà sembrare stupido, ma i circa 10films su Fantozzi e i due su Fracchia rappresentano dei veri capisaldi della storia cinematografica italiana.
Certo, la critica li ha sempre bocciati definendoli di serieB, ma il tempo renderà lustro e prestigio a queste pellicole tanto comiche quanto originali.
Tutti abbiamo conosciuto Fantozzi,lo conosciamo talmente bene che spesso lo confondiamo con Paolo Villaggio,che ne è l'interprete.
Tutte le disavventure, i pensieri reconditi e volgari che in lui raggiungono l'estremizzazione li abbiamo vissuti e tuttora li viviamo anche noi.
Come Sordi è stato capace nel narrarci l'Italia del dopoguerra con le sue molteplici caratterizzazioni così Fantozzi con i suoi film è riuscito a rappresentare buona parte degli individui degli anni 80 e 90.
Alla sua comicità è legata a filo doppio quella sensazione di pietà che cifa sorridere a malincuore delle disgrazie altrui.
Tutti siamo stati un pò Fantozzi nella nostra vita e tutti lo roportiamo come termine di paragone quando cerchiamo un esempio di sfortuna e ingenuità.
E questo succede solo con i grandi.
_________________ Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
|
MrWolf
 Reg.: 17 Dic 2001 Messaggi: 1616 Da: fano (PS)
| Inviato: 31-03-2003 16:16 |
|
Si, forse sui 10 film e passa il cerchio si dovrebbe restringere a 2 0 3 (i primi due, sicuramente, e magari anche superfantozzi).
Rivedendolo, dopo molto tempo, mi sono cmq accorto di quanto sia rappresentato bene, certo sarcasticamente, il mondo dell'italiano medio anni 80. Ragioniere dell'ufficio sinistri, sempre alle prese con Gran.Figl.Di.Putt. dei mega direttori generali, di colleghi cazzoni come Calboni, di mogli invereconde e pseudo-figlie, Ugo Fantozzi è stato un'icona della comicità italiana (per quanto demenziale essa possa essere stata) che rimarrà cmq per sempre impressa nella mente di tutti. Comicità che spesso e volentieri ha cmq sfiorato il lato più drammatico e triste della storia di tutti noi.
Certo poi a lungo andare sia è sputtanato, la fama dei soldi e di successo e il riproporre il solito pappone e le solite gag hanno ormai rotto i coglioni, ma i primi film sono sicuramente notevoli e non sfiorano certo il trash piu putrido (per quel tempo) che adesso, spesso, siamo costretti a sopportare.
Mi fa un enorme dispiacere, ora, vedere quel povero Paolo Villaggio (co-autore, fra le altre cose, dei testi del più grande cantautore/poeta italiano che abbiamo mai avuto) ridotto a fare il pirla accanto a Mara Venier e quell'idiota di Giucas....
_________________
Chiaro come un lago senza fango; così limpido come un cielo d'estate sempre blu...
[ Questo messaggio è stato modificato da: MrWolf il 31-03-2003 alle 16:18 ] |
|
madymask
 Reg.: 16 Lug 2002 Messaggi: 3798 Da: napoli (NA)
| Inviato: 31-03-2003 16:45 |
|
Paolo Villaggio con i suoi Fantozzi e Fracchia,ha creato delle vere e proprie "maschere",che non verranno mai dimenticate di generazione in generazione.
Ciaoooo |
|
MRSSTEELE
 Reg.: 08 Nov 2002 Messaggi: 10730 Da: Venezia (VE)
| Inviato: 31-03-2003 16:49 |
|
Povero vecchio!!Adesso fa il rimbambito su carabinieri e gli riesce pure bene ma volete mettere quando saltava in bicicletta senza sella e si infilava o quando aveva la lingua felpata e fracchia seduto sul puff ?
_________________ Oggi è il mio ultimo giorno di vita. |
|
Deeproad
 Reg.: 08 Lug 2002 Messaggi: 25368 Da: Capocity (CA)
| Inviato: 31-03-2003 17:23 |
|
A livello di contenuti, la rappresentazione che Paolo Villaggio fa delle sfortune quotidiane è stata piuttosto banale sotto certi aspetti... voglio dire: si può dire ciò che si vuole, ma rimangono comunque film di serie B. Eppure "Fantozzi", "Il secondo tragico Fantozzi" e "Fantozzi contro tutti", sono alcuni tra i film più divertenti che abbia mai visto. Ma credo dipenda soprattutto dal modo in cui Paolo Villaggio ha saputo rappresentare la vita di ciascuno di noi. Esagerando, ovviamente, si tratta pur sempre di una caricatura... ma è una caricatura meno lontana dalla realtà di quanto non si pensi. Certe situazioni da lui vissute sono quasi claustrofobiche, talvolta tristi, e manca quasi sempre il riscatto finale. Perchè così è la vita... non sempre ci si riscatta, talvolta (spesso) si è costretti a subire e a fare buon viso a cattivo gioco. Non voglio esaltare la serie di Fantozzi/Fracchia più di quanto effettivamente meriti, perciò non mi sento di parlare di "genialità del personaggio" o di "capolavoro del cinerma italiano", però sono film che mi hanno divertito e qualche volta mi hanno anche fatto pensare... Ricordo una scena storica, quando Fantozzi si reca al panificio dove ad attenderlo trova un Diego Abatantuono più tarro che mai. A un certo punto Fantozzi tira fuori la foto della moglie e Abatantuono coi colleghi se la passano ridendo e scherzando. Quella scena è di una tristezza disarmante. Comunque ribadisco: nulla di geniale, ma sicuramente una buona comicità...
_________________ Le opinioni espresse da questo utente non riflettono necessariamente la loro immagine allo specchio. |
|
gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 31-03-2003 19:11 |
|
La comicità di Fantozzi, oltre a rappresentare l'apice dei cult movie, ha una profonda ed esplicita relazione con l'evoluzione della società capitalista degli anni 70'. Fantozzi è soprattutto un perdente caricaturizzato, vittima dell'organigramma e dell'utopia dell'uguaglianza. Calboni rappresentava invece il vis a vis tra l'intreprendente e il potente. I nomi dei capi erano appositamente enfatizzati con fonemi simili alla lingua tedesca, come i cani, come COBRAM, un nome che evoca soggezzione.
Villaggio si è divertito, è stato sagace e intuitivo nelle sue gags, che volendo, a posteriori ci lasciano un amaro sorriso.
Il perdente, l'impiegato, è vittima di tutto ciò che il consumismo non fa condividere. Quello era, ed è tuttora, il messaggio dei suoi film, forti, quanto l'inerme Peter Sellers in Hollywood Party,nella sua dimensione ingenua e pulita.
Fantozzi ogni tanto si rendeva rettivo, fallendo, come volerci indicare la rassegnazione del rapporto bottom-up classe media - borghesia capitalista.
I suoi film sono tuttora attuali e commoventi, come la scene delle fogne di calcutta, dove mai l'umiliazione e la soltitudine è stata inquadrata in un quadro comico così ben riuscito!
_________________
" I woul' say i'm sorry if I thought that you woul' change your mind"
The cure.
Boys don'y cry
[ Questo messaggio è stato modificato da: gmgregori il 01-04-2003 alle 02:09 ] |
|
gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 01-04-2003 11:55 |
|
Probabilmente le sue ultime opere non valevano i precedenti.
Comunque per quanto non si possano definire capolavori vorrei sottolineare il fatto che non si ritengano tuttora capolavori anche molti film di Sordi, ma vengono apprezzati e ricordati con rispetto ancor'oggi.
Vorrei dire cioè che alcuni film non sono belli solo per ciò che mostrano ma nache e soprattutto per ciò che rappresentano.
Un tempo Fantozzi era schifato e denigrato da tutti coloro che pensano di sapere di cinema.Però se guardiamo adesso la massima espressione di comicità cinematografica italiana e cioè le produzioni natalizie di NeriParenti ci accorgiamo di come Fantozzi abbia anticipato tutti riuscendo non solo a farci ridere ma anche sentirci in colpa per il piacere che vediamo nel veder soffrire gli altri.
Potrebbe diventare proprio oggetto di un'analisi psichica(Gm ho bagliato termine?)
le cause della comicità dei personaggi di Villaggio.
Se qualcuno ne ha voglia e capacità....(Gm dacci una mano)
_________________ Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
|
Deeproad
 Reg.: 08 Lug 2002 Messaggi: 25368 Da: Capocity (CA)
| Inviato: 01-04-2003 12:04 |
|
|
stilgar
 Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 01-04-2003 17:20 |
|
Con Fantozzi, Villaggio, ha dato prova di essere uno straordinario soggettista, inquadrando tutti gli aspetti negativi dell'italiano medio che il ragioniere impiegato alla Italpetrolcementermotessilfarmometalchimica, incarna tutti in una volta. Il megadirettore che sembra una figura ultraterrena,i colleghi di lavoro assenteisti e scansafatiche, le crisi matrimoniali e le gitarelle fouriporta organizzate dal geometra Filini, rappresentano uno spaccato (estremizzato fino alla demenzialità, certo) dell'Italia di quegli anni (e nn solo di quelli).
Io sono cresciuto a pane e Fantozzi e per me rimane una delle cose migliori del nostro cinema di quegli anni.
"Sulla salitella di viale De Amicis, denominata poi tragicamente Picco del Diavolo, incontrano l'immancabile...NEBBIA!!
All'epicentro: -50°. Il geometra Belli che assomigliava vagamente a un'orata fu venduto a tranci in un mercato rionale..."
o ancora
"Tutto doveva essere pronto prima dell'inizio: vassoione di spaghetti aglio, olio e peperoncino, birrone gelato e rutto libero..."
Potrei andare avanti per ore
_________________
Profundis - L'anima nera della rete |
|
Marxetto
 Reg.: 21 Ott 2002 Messaggi: 3954 Da: Milano (MI)
| Inviato: 01-04-2003 18:19 |
|
Grande Villaggio!
_________________
|
|
xander77
 Reg.: 12 Ott 2002 Messaggi: 2521 Da: re (RE)
| Inviato: 01-04-2003 19:26 |
|
quote: In data 2003-03-31 17:23, Deeproad scrive:
A livello di contenuti, la rappresentazione che Paolo Villaggio fa delle sfortune quotidiane è stata piuttosto banale sotto certi aspetti... voglio dire: si può dire ciò che si vuole, ma rimangono comunque film di serie B. Eppure "Fantozzi", "Il secondo tragico Fantozzi" e "Fantozzi contro tutti", sono alcuni tra i film più divertenti che abbia mai visto. Ma credo dipenda soprattutto dal modo in cui Paolo Villaggio ha saputo rappresentare la vita di ciascuno di noi. Esagerando, ovviamente, si tratta pur sempre di una caricatura... ma è una caricatura meno lontana dalla realtà di quanto non si pensi. Certe situazioni da lui vissute sono quasi claustrofobiche, talvolta tristi, e manca quasi sempre il riscatto finale. Perchè così è la vita... non sempre ci si riscatta, talvolta (spesso) si è costretti a subire e a fare buon viso a cattivo gioco. Non voglio esaltare la serie di Fantozzi/Fracchia più di quanto effettivamente meriti, perciò non mi sento di parlare di "genialità del personaggio" o di "capolavoro del cinerma italiano", però sono film che mi hanno divertito e qualche volta mi hanno anche fatto pensare... Ricordo una scena storica, quando Fantozzi si reca al panificio dove ad attenderlo trova un Diego Abatantuono più tarro che mai. A un certo punto Fantozzi tira fuori la foto della moglie e Abatantuono coi colleghi se la passano ridendo e scherzando. Quella scena è di una tristezza disarmante. Comunque ribadisco: nulla di geniale, ma sicuramente una buona comicità...
|
"so diabolico nell'amplesso, schprupurziunato pe' quanto riguadda le dimensioni del sesso e se trovo la tonna ciusta me la ciuccia come 'na ragosta"
"era cecco, il nipote del panettiere, un orrendo butterato di 23 anni dal culo molto basso e dall'alito tipo fogne di calcutta"
_________________ "Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
|
ilaria78
 Reg.: 09 Dic 2002 Messaggi: 5055 Da: latina (LT)
| Inviato: 01-04-2003 19:53 |
|
che dire di più?condivido tutte le vostre opinioni,non saranno capolavori i film di Fantozzi ma sono critiche pungenti a stereotipi italiani....
troooooppppoooo divetenti...ricordate Franchino,uno dei "fidanzati"della silvani?
o il fantastico viaggio in aereo che fantozzi ha fatto con filini(era un film a episodi se non sbaglio non proprio uno di Fantozzi...o forse ricordo male...)quando hanno dovuto spingere l'aereo per farlo partire,e poi l'alpino è volato di sotto perchè aveva fatto un buco nel pavimento???
_________________ ...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
|
stilgar
 Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 01-04-2003 20:50 |
|
|
gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 01-04-2003 21:31 |
|
In riposta a Gatsby per una volta non mi sento di tediarvi con analisi e sfaccettature obsolete.
Voglio dire che Fantozzi e suoi film hanno ben poco di nascosto, l'umorismo è evidente. Un umorisimo che non fa parte dello stockaggio perchè fin troppo attuale.
L'italiano medio è così ben ben ritratto da renderne impossibile un'analisi diffrenziale. Come dimanticare i Faraglioni di Capri in pieno inverno?
Come dimenticare il "burino" Calboni che organizza una festa al Night chiamando una serie interminabile di taxi.
Oppure VENTILAZIO INTESTINALIS PUTRIS.
Sarebbe invece interssante fare dei paragoni con un certo tipo di comicità d'oltreoceano. Pensate forse che non ci scrutino?
Ebbene circa un anno e mezzo fa, vidi un interessante programma sui B movie, in onda su RAI2, dove veniva mostrata una scena di un poliziesco italiano dell'epoca, con due uomini vestiti come Vincent e Jules intenti ad uccidere qualcuno. La telecamera inquadrava il corridoio, i due, vestiti esttamente come i suddetti, si accingevano a bussare. Aspettano e poi il programma interrompe. Il regista, non ricordo il nome, ha esplicitamente dichiarato l'amore di Tarantino per i polizieschi italiani anni settanta. Comunque, tralasciando questo argomento, Fantozzi lo vedo vicino a un certo peter Sellers o Chavy Chase. Chase, soprattutto è la controparte americana di Fantozzi sebbene nei film di Lampoon emerge in misura minore la venatura satirica verso il rapporto direttamente proporzionale consumismo/rincoglionimento. Chase è vittima di se stesso e dell'ignoranza americana. fantozzi è vittima, inevitabile di un sistema descritto con una modalità più fine, sociale e politica.
Fantozzi adesso direbbe PACE PACE ma verrebbe schiacciato dai pacifisti stessi perchè impossibilitato ad inquadrarsi nel sistema in cui lui stesso si sentirebbe di appartenere. I ricorsi storici, il Candido e coì via. Tutto ciò è Villaggio, uomo di grande cultura, narcisista, geniale, antipatico...ma poi leggete i suoi libri e i miei post sarranno inutili.
_________________
" I woul' say i'm sorry if I thought that you woul' change your mind"
The cure.
Boys don'y cry
[ Questo messaggio è stato modificato da: gmgregori il 01-04-2003 alle 21:34 ] |
|
gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 02-04-2003 19:09 |
|
E per voi chi è il Fantozzi amricano?
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________ |
|
|