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La Nouvelle Vague |
Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
|  Inviato: 01-05-2006 19:57 |
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quote:
In data 2006-05-01 16:53, vietcong scrive:
sempre una latitudine avante..
oh, ognuno c'ha le sue fisime. a me paiono scontati i richiami all'oggettività critica che spesso qui si fanno, mentre la cinefilia che predilige il feticcio del Cinema al testo film mi sembrava ancora viva e pericolosa..
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Ancora viva e pericolosa?
Ma scusa ma siamo nell'era del film sopra il cinema, dell'oggetto particolare sull'oggetto totale.
E non è poi vero che per riflesso i prodotti della nostra cultura sono il sintomo stesso dell'analisi della nostra cultura?
E allora vai in libreria e guarda gli scaffali. Libri dedicati a film su libri dedicati ai film.
Vai su internet, apri un sito di cinema, un blog, guarda un forum di cinema. cosa vedi?
Film.
Solo film, titoli di film, analisi di film.
nello stesso processo di trasformazione della critica cinematografica il film, il prodotto del cinema, gioca un ruolo fondamentale. Analisi e interpretazioni di film costituiscono l'elemento propulsore che hanno modificato il campo di azione che ha ridefinito il discorso sul cinema.
'In questa prospettiva, essenziale è stato il riconoscimento del film come testo, come sistema di segni complesso che richiede un impegno conoscitivo particolare, realizzato grazie all'utilizzo e alla convergenza delle scienze umane e delle tecniche specifiche di ermeneutica del testo'.
ma non solo, è proprio attraverso il particolare, attraverso il film, quindi attraverso l'elevazione del prodotto a soggetto dello studio che l'analisi, e quindi lo studio scientifico del testo, ha aumentato la sua portata, è diventata metonimica, è sempre metonimica. Non è mai slegata.
Il film come chiave per entrare nel cinema, come oggetto per parlare del cinema.
QUesto succede esattamente da 50 anni. E' un processo che iniziò cinquantanni fa e che investì tutto il mondo ad ondate e in diversi momenti e su cui si è formata l'analisi e per cui il cinema è diventato una disciplina di così grande importanza.
Pensare che sia una tendenza recente mi fa un po' ridere. Spacciarla per una cosa innovativa è peggio che bignamizzare.
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Una minchia/sapida
[ Questo messaggio è stato modificato da: Tristam il 01-05-2006 alle 19:59 ] |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004
Messaggi: 15905
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 01-05-2006 20:05 |
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A me questo discorso, fornito come risposta, pare inadeguato se relazionato all'intervento di Vietcong...
Ma magari l'ho percepito diversamente io, quindi attendo che si faccia vivo.
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Inland Empire non l'ho visto e non mi piace |
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 01-05-2006 20:08 |
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si dai
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"C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004
Messaggi: 15905
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 01-05-2006 20:13 |
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Boh
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Inland Empire non l'ho visto e non mi piace |
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 01-05-2006 20:15 |
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il feticismo dell'ultima risposta è una brutta bestia. è come appendere un cartello con scritto divieto d'affissione.
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Una minchia/sapida
[ Questo messaggio è stato modificato da: Tristam il 01-05-2006 alle 20:16 ] |
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vietcong
Reg.: 13 Ott 2003
Messaggi: 4111
Da: roma (RM)
| | Inviato: 01-05-2006 20:16 |
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in effetti ero tentato di rispondere a tristam che mi prende troppo sul serio... e poi mi brandisce contro quel termine "bignamizzare", ma io non ho accusato sandrix di niente! non ho neanche letto quello che ha scritto...
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La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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vietcong
Reg.: 13 Ott 2003
Messaggi: 4111
Da: roma (RM)
| | Inviato: 01-05-2006 20:18 |
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quote:
In data 2006-05-01 20:15, Tristam scrive:
il feticismo dell'ultima risposta è una brutta bestia. è come appendere un cartello con scritto divieto d'affissione.
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Una minchia/sapida
[ Questo messaggio è stato modificato da: Tristam il 01-05-2006 alle 20:16 ]
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Eh?
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 01-05-2006 20:18 |
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beh ma io ti prendo sul serio per buoni motivi. Non dovrei farlo?
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004
Messaggi: 15905
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 01-05-2006 20:23 |
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No, fai bene.
E' te stesso che non dovresti prendere troppo sul serio, ne gioverebbe ogni aspetto del tuo interagire.
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 01-05-2006 20:27 |
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ecco si, potresti farti aprire la rubrica "marienbad consiglia..." su novella 2000, così magari ti toglieresti dal cazzo e faresti qualcosa di utile.
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004
Messaggi: 15905
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 01-05-2006 20:29 |
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Ah ah, lo vedi che ti prendi troppo sul serio...
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 01-05-2006 20:32 |
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ma era un consiglio serio!
valutalo seriamente.
potrebbe essere la svolta della tua vita...
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Una minchia/sapida
[ Questo messaggio è stato modificato da: Tristam il 01-05-2006 alle 20:35 ] |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004
Messaggi: 15905
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 01-05-2006 20:40 |
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Ma va là, al massimo rappresenta l'impulso di un infastidito che, prendendosi nuovamente troppo sul serio, finisce irrimediabilmente per ridicolizzarsi.
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004
Messaggi: 15905
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 01-05-2006 20:43 |
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Questo per dirti che, sia nelle buone risposte che in quelle stupide, risulti sempre inadeguato, a causa di quella sicurezza che senti sempre e comunque di dover puntualizzare a monte di tutto ciò che dici.
Per carità, ti sarà anche utile terapeuticamente, ma al resto del mondo non serve a un cazzo, al resto del mondo servono solo risposte. E visto che siamo su un forum...
Chiuso.
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Meglio voi che io
[ Questo messaggio è stato modificato da: Marienbad il 01-05-2006 alle 20:45 ] |
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vietcong
Reg.: 13 Ott 2003
Messaggi: 4111
Da: roma (RM)
| | Inviato: 01-05-2006 20:45 |
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"I don't think we've seen any cinema yet. I think we've seen 100 years of illustrated text."
copio questa bella frase non so di chi che ho trovato sul blog di kieslowski (l'utente, non il regista). E' un'espressione portatata a livello paradossale di quella che secondo me è una sindrome persistente nel pensare il cinema. Quante volte abbiamo sentito dire "non è cinema, il cinema è un'altra cosa, è poco cinematografico" ecc? Quante volte su questo forum ho letto commenti che per lodare o criticare un'opera sono andati a ritroso verso le sacre leggi del cinema perchè se non raccogli il secolare testimone da griffith sei out. In nessun altro campo artistico la singola opera è così ansiosamente costretta a leggittimare se stessa (nel discorso comune di chi se ne intende un po', non di chi scrive libri). Non è altrettanto comune dire "questo non è un romanzo, questa non è musica": si parla di cattiva letteratura o di cattiva musica, ma non c'è questa questione razziale di diritto di cittadinanza che deve precedere tutto (tranne nel sottogenere del rock, che infatti è un ambito ultrafeticistico). Sono perfettamente conscio delle ragioni di questa peculiarità, ma ho applauduto l'uscita di marien perchè mi sono trovato più volte oppresso da cinefili per cui il film è subordinato alla divinità Cinema, verso cui si deve inginocchiare ritualmente per mostrare rispetto. Per me poi l'opera riuscita volendo è anche più che testo è Persona (alla faccia dell'embrione): ed essendo contro la legge bossi-fini se uno non mi piace non è che lo espello, lo ignoro e finisce lì (yeeeeh).
Ma adesso sono io che sovraintepreto la frase di marien, quindi vi saluto e vado ad apparecchiare.
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