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JU-ON: The Grudge |
Cronenberg
Reg.: 02 Dic 2003 Messaggi: 2781 Da: GENOVA (GE)
| Inviato: 18-07-2004 09:37 |
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JU-ON: THE GRUDGE 2
La maledizione della casa continua, questa volta il “rancore” di madre e figlio semina morte in un set cinematografico allestito all’interno dell’abitazione. Tutti quelli che mettono piede nello stabile muoiono, portandosi magari dietro la maledizione, tra le proprie mura di casa. Solo una giornalista incinta, sembra esser riuscita a scampare alla maledizione.
Splendido seguito questo del giapponese Takashi Shimizu, che dopo averci già sconvolto con il primo “Ju-on”, un perfetto horror-psicologico, ci ripropone la sua vezzosa maledizione in una forma più leziosamente kitsch. Il film, presentato al 21° Festival di Torino, contiene momenti di magistrale suspense e si cimenta in affascinanti meccanismi temporali, che non lasciano il tempo di coordinarsi. La ferma regia e gli effetti speciali fanno in pratica il film, che ha il suo piatto forte proprio nella suspense e nella paura più pura, che crea momenti di sano terrore, senza cadere mai nel truculento o nello scontato. Anche se più caotico, il secondo episodio cinematografico della serie che in Giappone sta sbancando anche in TV, perdura in una genialità e in un inflessibilità che nel primo si notava solo a tratti, e che perde quota solamente nel finale, troppo devastante e sommario; finale che non preclude la strada ad un terzo seguito, che probabilmente non tarderà ad arrivare, ma intanto godiamoci i sussulti di paura che questi primi due episodi ci hanno dato, e speriamo che la geniale regia di Shimizu, ci regali altri capolavori del terrore.
_________________ La ragione è la sola cosa che ci fa uomini e ci distingue dalle bestie
René Descartes |
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13Abyss
Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 13-09-2004 02:48 |
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Ju-On non è un film che si possa giudicare dopo un'unica visione. Questo può già essere considerato un punto a suo favore.
Non è un horror convenzionale, ma somiglia a molti di questi per la povertà di mezzi con cui è stato girato.
A questo punto dovrei spiegare cosa intendo per "horror convenzionale", ricordando i miliardi di stereotipi coniati dalla Grande Macchina America. Citare milioni di film, cult, precursori, classici, psicologici, che ne hanno fatto uno dei generi per eccellenza. Miriadi di trasfigurazioni delle nostre paure, di quelle dei tempi passati.
Vampiri, licantropi, psicopatici, alieni, vecchiette impazzite, lame acuminate e sangue a volontà. Suspence, splatter, gore, trash.
E fantasmi.
La Casa Infestata è un cavallo di battaglia, una scelta convenzionale, appunto...
Affermavo, però, che il lavoro di Takashi Shimizu sfugge ai canoni e agli stereotipi: ai fantasmi non mancano le gambe. Gli spiriti della casa non galleggiano nell'aere e non sono fatti di vetro trasparente.
Di sangue se ne vede pochissimo e solamente in principio e in conclusione del film, come se il regista volesse sfidarci provando per tutta la durata del film che la paura è più lontana dagli occhi di quanto non potevamo credere.
Facce bianche ed occhi sbarrati. Come Geishe trafitte da una katana inaspettata. Come una morte inaspettata. Solo questo al livello dei nostri occhi voraci di effetti shock.
Musica rarefatta e funzionale e suoni azzeccatissimi nell'uso, seppure denotino una certa mancanza di qualità.
Ma come sempre è l'uso che si fa delle cose a infondergli una precisa natura.
Nel cinema è l'uso della macchina da presa. Il nostro occhio che ci folgora con apparizioni generate da una estraniante inquietudine piuttosto che da un "uh, cosa succederà adesso?". Ed è meraviglioso.
Perfetto perchè ci trasporta per un'ora e mezza in uno stato di tensione innaturale e sconosciuta, come se la maledizione del film avesse permeato indelebilmente i fotogrammi.
Un bambino che potrebbe benissimo risultare "buffo" fuori dal contesto filmico, ci devasta con i suoi sguardi fissi e paralizzanti. Il binomio bambinofantasma-gattonero è reso in modo sublime, senza il bisogno di un qualsiasi effetto speciale, semplicemente utilizzando un montaggio perfetto.
Si. Perchè l'accuratezza e la spiccata originalità del montaggio, fatto di lunghi piani mai improvvisati, di movimenti estremamente lenti alternati a secchi sbalzi, di sequenze mai uguali, avviluppate all'ambiente che le circonda, alle stanze, ai muri, agli oggetti, ne fanno la pietra portante.
L'ombra nera che infetta le persone non è sempre visibile, ma è sempre presente. Fuori dalla macchina da presa. Alle nostre spalle. Poi vengono mostrati gli epicentri della paura con una geometria che ha dell'incredibile. Assume ancora più valore ciò che la macchina da presa non mostra, di ciò che è visibile.
E' l'immagine ignota, mancante, a mantenere alto lo stato emotivo. Ed è proprio questa mancanza visiva che ci conduce inevitabilmente alla paura.
Avevo detto all'inizio che non me la sentivo di parlare di un film del genere dopo una prima visione, quindi concludo sottolineando una scena che può rappresentare la giusta chiave di volta nell'obiettivo ricercato dal regista. Un obiettivo conquistato...
La protagonista (anche se un vero "protagonista" nel film non c'è) si ritrova in un Cafè a parlare con un'amica.
Oramai il film è cominciato da molto e ci rassereniamo per un attimo lontani dall'ambiente claustrofobico della casa.
D'improvviso il gatto/bambino sfiora la gamba della donna e, in un contesto ambientale totalmente opposto agli oscuri angoli dell'abitazione dove il felino impersonava una presenza inquietante, ci ritroviamo ad essere nuovamente colpiti da una scarica d'adrenalina. L'elemento gatto ha assunto una nuova percezione nel susseguirsi dei fotogrammi. Noi la avvertiamo "aldifuori" della singola immagine. Lontano dall'obiettivo della macchina. Nel subconscio.
E quando il bambino compare sotto il tavolo ci rendiamo nuovamente vittime del meccanismo. Anche in un bar pieno di gente... |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 13-09-2004 07:44 |
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flexbrain
Reg.: 20 Ott 2004 Messaggi: 9 Da: TARANTO (TA)
| Inviato: 26-10-2004 15:47 |
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quote: In data 2004-07-14 11:13, Cronenberg scrive:
Sam Raimi produrrà il remake di Ju-On
di Federico Vinci
La Ghost House Pictures, etichetta della casa di produzione Senator Pictures, gestita da Sam Raimi e Rob Tapert, ha acquistato i diritti per il remake dell'horror giapponese Ju-On/The Grudge, storia di una casa infestata e di vendetta. Il film originale, diretto da Takashi Shimizu (che ne curò anche la sceneggiatura) e prodotto da Taka Ichise (Ringu) nel 2000, si basava su due prodotti usciti precedentemente solo per il mercato home video, Ju-On e Ju On 2.
In The Grudge, una maledizione generata dal rancore e dalla rabbia di una persona morta in malo modo agisce nel luogo frequentato da questa persona in vita e su coloro con i quali entra in contatto, rinnovandosi costantemente e "contagiando" come un virus.
Raimi e Tapert avrebbero chiesto - come parte dell'accordo - che sia lo stesso Shimizu a dirigere il remake della pellicola e Taka Ichise a produrla, mentre i produttori esecutivi saranno Roy Lee e Doug Davison della Vertigo Entertainment. Le riprese di Ju-On/The Grudge inizieranno immediatamente dopo Boogeyman, altra pellicola horror in programma per la Ghost House. Taka Ichise produrrà di Ju-On anche la versione americana, sempre sotto il patrocinio della Ghost House.
Per Raimi Ju-On è il film "più spaventoso che abbia mai visto" grazie soprattutto al regista, sul quale Raimi conta per portare nel genere horror americano "un livello di terrore completamente nuovo".
A conferma dell'interesse enorme del mercato americano nei confronti dell'horror e del fantastico orientali, è la notizia che la casa di produzione partner della Disney, Pandemonium, ha acquistato da Taka Ichise i diritti della pellicola di Hideo Nakata (Ringu, Kaosu) del 2002 Dark Water (Honogurai Mizu no Soko Kara), così come i diritti per il remake di The Princess Blade (Shurayuki-Hime), di Shinsuke Sato.
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Ho saputo ke in America è già uscito e in Italia esce il 26 novembre.
Confermo sulle altre tue notizie,è Sam Raimi a produrlo e la regia è rimasta a Shimizu Takashi...
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flexbrain
Reg.: 20 Ott 2004 Messaggi: 9 Da: TARANTO (TA)
| Inviato: 16-11-2004 19:38 |
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vi aggiorno... non esce + a novembre l'uscita dovrebbe essere stata rinviata a gennaio... |
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stilgar
Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 17-11-2004 00:56 |
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Ma che senso ha -se non quello puramente economico- fare un ramake di un film a tre anni di distanza facendolo dirigere allo stesso regista!?
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Profundis - L'anima nera della rete |
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flexbrain
Reg.: 20 Ott 2004 Messaggi: 9 Da: TARANTO (TA)
| Inviato: 24-11-2004 18:00 |
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ciao
in effetti questo del xkè fare remake è un pensiero comune...
Cmq ho visto sul sito della 01 distribution ke l'uscita è stata rimandata al 5 gennaio...forse anke questo x motivi economici.. |
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zagofra
Reg.: 06 Ott 2004 Messaggi: 3492 Da: parabiago (MI)
| Inviato: 25-11-2004 11:11 |
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La mania americana di rifare i film giapponesi proprio non la capisco, anche perchè spesso realizzano un prodotto inferiore all'originale, come nel caso di The Ring, quindi mi vedrò sicuramente il film giapponese e non considererò la versione americana.
Devo dire in tutta onestà che questo genere di film più che spaventarmi mi intriga, è il mistero che mi affascina
_________________ Le donne non sono mai quello che sembrano:
c'è una donna che vedi e una che si nasconde.
Uma Thurman |
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follettina
Reg.: 21 Mar 2004 Messaggi: 18413 Da: pineto (TE)
| Inviato: 25-11-2004 14:38 |
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non mi è piaciuto
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flexbrain
Reg.: 20 Ott 2004 Messaggi: 9 Da: TARANTO (TA)
| Inviato: 25-11-2004 19:03 |
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quote: In data 2004-11-25 11:11, zagofra scrive:
La mania americana di rifare i film giapponesi proprio non la capisco, anche perchè spesso realizzano un prodotto inferiore all'originale, come nel caso di The Ring, quindi mi vedrò sicuramente il film giapponese e non considererò la versione americana.
Devo dire in tutta onestà che questo genere di film più che spaventarmi mi intriga, è il mistero che mi affascina
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ciao Zagofra
io penso cmq ke valga la pena andarselo a vedere per avere la certezza di ciò ke si dice...e poi magari ci sorprende....Spero!
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004 Messaggi: 15905 Da: Genova (GE)
| Inviato: 25-11-2004 21:56 |
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quote: In data 2004-11-25 14:38, follettina scrive:
non mi è piaciuto
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Corro a vederlo!
_________________ Inland Empire non l'ho visto e non mi piace |
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zagofra
Reg.: 06 Ott 2004 Messaggi: 3492 Da: parabiago (MI)
| Inviato: 26-11-2004 09:32 |
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quote: In data 2004-11-25 19:03, flexbrain scrive:
quote: In data 2004-11-25 11:11, zagofra scrive:
La mania americana di rifare i film giapponesi proprio non la capisco, anche perchè spesso realizzano un prodotto inferiore all'originale, come nel caso di The Ring, quindi mi vedrò sicuramente il film giapponese e non considererò la versione americana.
Devo dire in tutta onestà che questo genere di film più che spaventarmi mi intriga, è il mistero che mi affascina
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ciao Zagofra
io penso cmq ke valga la pena andarselo a vedere per avere la certezza di ciò ke si dice...e poi magari ci sorprende....Spero!
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Di certo nella vita non si può mai dire, ma devi ammettere che in questi casi gli americani raramente fanno un buon lavoro (indipendentemente dalla nazionalità del film originale), c'è sempre l'eccezione che conferma la regola, sono d'accordo, ma permettimi di essere prevenuta viste le premesse.
_________________ Le donne non sono mai quello che sembrano:
c'è una donna che vedi e una che si nasconde.
Uma Thurman |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002 Messaggi: 25368 Da: Capocity (CA)
| Inviato: 26-11-2004 12:17 |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 26-11-2004 12:30 |
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quote: In data 2004-11-26 12:17, Deeproad scrive:
quote: In data 2004-11-25 21:56, Marienbad scrive:
quote: In data 2004-11-25 14:38, follettina scrive:
non mi è piaciuto
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Corro a vederlo!
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... ma il remake? L'ha visto Follettina e io no?
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chissà se ha visto anche Nekromantik.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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fuzzi5
Reg.: 30 Set 2004 Messaggi: 314 Da: Recco (GE)
| Inviato: 26-11-2004 23:16 |
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appena finito di vedere Ju-on, l'originale giapponese, comprato oggi in dvd...
che dire? molta angoscia... Kayako è la degna compagna della ragazzina di Ringu!!
davvero bello, ora però voglio vedere il 2 e magari anche la versione americana
PS
il dvd che ho comprato è una collector's deition, un doppio cd: nel secondo ci sono i due telefilm da cui è stato tratto il film...appena li vedo vi faccio sapere!
_________________ non accettate le provocazioni dei perbenismi |
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