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Dune |
mallory
 Reg.: 18 Feb 2002 Messaggi: 6334 Da: Genova (GE)
| Inviato: 28-05-2003 20:32 |
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Andate a cagare, io ho riportato, non ho copiato.
però avete fatto bene a puntualizzare che la fonte è Kataweb, bisognerebbe farlo sempre.
ah dimenticavo,
Dalila, tu copi???
non me n'ero mai accorta, dovresti riportare il sito quando lo fai!
mi raccomando, altrimenti il sito www.minchiateonline.it si offende.
ciao sfigati |
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mulaky
 Reg.: 09 Lug 2002 Messaggi: 32104 Da: Catania (CT)
| Inviato: 08-06-2003 11:30 |
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adesso ho capito...
_________________ What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
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70gn3z

 Reg.: 31 Mag 2003 Messaggi: 1669 Da: italia (VR)
| Inviato: 14-06-2003 11:45 |
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A me questo film nn entusiasma + di tanto, ho visto anke la versione per la tv ke nn finiva + ma sn riuscito a resistere ma nn riesco a farmelo piacere, nonostante mi piacciano tutti i classici della fantascenza, apparte Star Trek! |
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Petrus
 Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 21-11-2003 10:11 |
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Futurist
 Reg.: 30 Giu 2005 Messaggi: 1290 Da: firenze (FI)
| Inviato: 01-07-2005 02:07 |
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Personalmente lo reputo un film molto interessante. E' vero che l'estro di Lynch può risultare così particolare che pochi lo apprezzano; ma almeno non scade nella solita banalità. |
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Estenava
 Reg.: 04 Nov 2004 Messaggi: 3185 Da: Pisa (PI)
| Inviato: 01-07-2005 02:25 |
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Bellissimo questo topic.
E comunque mallory non ha perso il vizio di copiare, ha solo cambiato nome, ghghghghgh...
_________________ "La morte fa male alla salute" |
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karmapaolo
 Reg.: 14 Mar 2005 Messaggi: 1607 Da: Rovato (BS)
| Inviato: 01-07-2005 09:23 |
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A me il film è piaciuto molto anche s rivedendolo non molto tempo fà ti rendi veramente conto come sia cambiato il modo di fare gle effetti speciali visivi
_________________ there is not way to happiness
happiness is the way
Paolo |
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mutaforme
 Reg.: 25 Lug 2002 Messaggi: 4608 Da: Monte Giberto (AP)
| Inviato: 24-09-2005 14:41 |
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Comunque poi l'ho visto, bel film non merita tutte quelle critiche. Anche perché in un unico film era impossibile far di più.
_________________ One more thing...
Jokerman dance to the nightingale tune,
Bird fly high by the light of the moon,
Oh, oh, oh, Jokerman. |
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trelkowski
 Reg.: 09 Mar 2006 Messaggi: 107 Da: palermo (PA)
| Inviato: 07-04-2006 16:59 |
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DIFFICILISSIMO VOTO 5,5
_________________ Dick Laurant è morto |
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Schizobis
 Reg.: 13 Apr 2006 Messaggi: 1658 Da: Aosta (AO)
| Inviato: 18-04-2006 10:25 |
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DUNE di David Lynch (ovvero non si può servire Dio e Mammona)
Nel 1984 esce Dune film di fantascienza tratto dal romanzo di Frank Herbert e lo sconcerto è grande (così come il fiasco commerciale). Il film non ha niente a che vedere con le due opere precedenti di David Lynch, Eraserhead (1977) e The Elephant Man (1980) ma sembra piuttosto rappresentare un compromesso tra il talento del giovane regista indipendente americano e le megalomanie produttive e filosofie narrative di Dino e (soprattutto) Raffaella De Laurentiis. Eppure rivedendolo a distanza di tempo vi sono molti pregi da evidenziare: innanzitutto la capacità visionaria di Lynch rimane intatta nelle sequenze oniriche e certi passaggi risultano indimenticabili: le gocce d’acqua che creano cadendo cerchi concentrici su una superficie liquida piatta, la incredibile sequenza di mostri e creature (creati da Carlo Rambaldi) che richiamano in maniera palese gli organi genitali maschili e femminili, la caratterizzazione di Paul (il saggio tenace alter ego Kyle Maclachlan) e del cattivone pustoloso barone Vladimir Harkonnen (un grande pallone gonfiato Kennet McMillan), la fotografia di Freddie Francis, gli interni di legno intagliato del pianeta Caladan, la rappresentazione delle dune desertiche smosse dal profondo dallo strisciare di vermi rambaldiani sotterranei (tematica ricorrente in Lynch). Di contro alcuni limiti macroscopicamente oggettivi: la difficoltà nel seguire lo svolgersi della trama, la scarsa caratterizzazione dei personaggi di contorno (su tutti l’imperatore Shaddam IV e Feyd Rautha, rispettivamente Josè Ferrer e Sting, one dimensional men, piatti come sogliole), la quasi svogliata e autolesionistica rappresentazione della battaglia e del duello finale che credo rappresenti una forma di protesta di Lynch verso i limiti intellettuali imposti dalla produzione. Veramente un gran peccato, perché si vede chiaramente che ne poteva venire fuori una vera opera d’arte. In bilico tra 2001 e Guerre Stellari il film invece di dilatarsi metafisicamente nelle pause meditative e nei silenzi, invece di sottolineare i paesaggi onirici e i turbamenti inconsci, imbocca maldestramente la strada della narrazione fantascientifica classica, con occhio perenne al botteghino. Ma Lynch non ne è capace (fortunatamente). E il flop è assicurato. La prossima volta, cari Dino e Raffaella, chiamate George Lucas, maestro di duelli e di battaglie, vero re della fantascienza commerciale.
Sarà l’ultima volta che Lynch si misurerà con grossi budget e in effetti il nostro ha già nella sua mente la possibilità del riscatto. Blue Velvet.
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kagemusha
 Reg.: 17 Nov 2005 Messaggi: 1135 Da: roma (RM)
| Inviato: 18-04-2006 11:43 |
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quote: In data 2006-04-18 10:25, Schizobis scrive:
DUNE di David Lynch (ovvero non si può servire Dio e Mammona)
Nel 1984 esce Dune film di fantascienza tratto dal romanzo di Frank Herbert e lo sconcerto è grande (così come il fiasco commerciale). Il film non ha niente a che vedere con le due opere precedenti di David Lynch, Eraserhead (1977) e The Elephant Man (1980) ma sembra piuttosto rappresentare un compromesso tra il talento del giovane regista indipendente americano e le megalomanie produttive e filosofie narrative di Dino e (soprattutto) Raffaella De Laurentiis. Eppure rivedendolo a distanza di tempo vi sono molti pregi da evidenziare: innanzitutto la capacità visionaria di Lynch rimane intatta nelle sequenze oniriche e certi passaggi risultano indimenticabili: le gocce d’acqua che creano cadendo cerchi concentrici su una superficie liquida piatta, la incredibile sequenza di mostri e creature (creati da Carlo Rambaldi) che richiamano in maniera palese gli organi genitali maschili e femminili, la caratterizzazione di Paul (il saggio tenace alter ego Kyle Maclachlan) e del cattivone pustoloso barone Vladimir Harkonnen (un grande pallone gonfiato Kennet McMillan), la fotografia di Freddie Francis, gli interni di legno intagliato del pianeta Caladan, la rappresentazione delle dune desertiche smosse dal profondo dallo strisciare di vermi rambaldiani sotterranei (tematica ricorrente in Lynch). Di contro alcuni limiti macroscopicamente oggettivi: la difficoltà nel seguire lo svolgersi della trama, la scarsa caratterizzazione dei personaggi di contorno (su tutti l’imperatore Shaddam IV e Feyd Rautha, rispettivamente Josè Ferrer e Sting, one dimensional men, piatti come sogliole), la quasi svogliata e autolesionistica rappresentazione della battaglia e del duello finale che credo rappresenti una forma di protesta di Lynch verso i limiti intellettuali imposti dalla produzione. Veramente un gran peccato, perché si vede chiaramente che ne poteva venire fuori una vera opera d’arte. In bilico tra 2001 e Guerre Stellari il film invece di dilatarsi metafisicamente nelle pause meditative e nei silenzi, invece di sottolineare i paesaggi onirici e i turbamenti inconsci, imbocca maldestramente la strada della narrazione fantascientifica classica, con occhio perenne al botteghino. Ma Lynch non ne è capace (fortunatamente). E il flop è assicurato. La prossima volta, cari Dino e Raffaella, chiamate George Lucas, maestro di duelli e di battaglie, vero re della fantascienza commerciale.
Sarà l’ultima volta che Lynch si misurerà con grossi budget e in effetti il nostro ha già nella sua mente la possibilità del riscatto. Blue Velvet.
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bella recensione son d'accordo su quasi tutto
_________________ http://trifo.blogspot.com |
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Tristam ex "mattia"
 Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 18-04-2006 11:49 |
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pure io, alla fine.
Se non che Dune è uno dei miei film più cari. Un film-peyote
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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Jerry88
 Reg.: 12 Mar 2007 Messaggi: 2130 Da: L'Aquila (AQ)
| Inviato: 01-05-2007 00:39 |
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quote: In data 2006-04-18 10:25, Schizobis scrive:
...George Lucas, maestro di duelli e di battaglie, vero re della fantascienza commerciale.
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Bè, con Guerre Stellari alla fine c'entra poco. Purtroppo Lucas si è montato la testa nel creare una nuova trilogia che seppure ha una trama e un significato preciso (questo non lo si può negare) appare troppo piena di riferimenti inopportuni allo stile di trent'anni fa, in cui non esistevano gli effetti digitali, denigrandolo, ma la vechia trilogia di Guerre Stellari è tutt'altro che fantascienza commerciale, quella è rappresentata da filmetti come l'Uomo Ragno 1 e 2, o come Io Robot.
Riguardo a Dune (ho appena finito di vedere quello di David Lynch), Non avendo letto il libro non posso darne un giudizio come trasposizione, ma si vede chiaramente, avendo letto un po' di libri di Asimov, che la trama è ripresa da un libro di fantascienza nel modo più possibile conforme alla realizzazione di un film.
Se manca lo sviluppo di alcuni personaggi, penso sia così perché dovevano essere poco importanti per la trama (secondo la mia misera opinione, naturalmente).
Tutto sommato il film mi sembra bello, del tutto diverso da quello con William Hurt, che sembra una parodia della storia fatta da chi realizza la serie "Smallville" (che pure me la guardo, in effetti)
Poi non vedo dove sia il riferimento a 2001 Odissea nello Spazio.
_________________ Questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavag |
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pkdick
 Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 01-05-2007 00:50 |
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lynch o chicchessia dicano quello che vogliono, io 'sto film lo amo visceralmente.
_________________ Quattro galìne dodicimila |
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rockyeye

 Reg.: 31 Gen 2007 Messaggi: 105 Da: catania (CT)
| Inviato: 02-05-2007 23:01 |
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A ME è SEMPRE PIACIUTO QUESTO FILM!! |
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