| Autore |
Un, due, tre... ma che chezz' me ne freg' a me! |
lorelai
Reg.: 23 Set 2004
Messaggi: 2054
Da: varese (VA)
|  Inviato: 19-11-2004 19:22 |
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quote:
In data 2004-11-19 19:08, mjfox1 scrive:
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C'è del buono in questo mondo, padron Frodo, ed è giusto combattere per questo (Sam)
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hai una firma bellissima!!!  
è la frase che preferisco di tutto il film.. 
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Narcotic? Yes please, I'll have a sample. |
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mjfox1
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 168
Da: monza (MI)
| | Inviato: 20-11-2004 14:39 |
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quote:
In data 2004-11-19 19:22, lorelai scrive:
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In data 2004-11-19 19:08, mjfox1 scrive:
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C'è del buono in questo mondo, padron Frodo, ed è giusto combattere per questo (Sam)
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hai una firma bellissima!!!
è la frase che preferisco di tutto il film..
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evviva un'altra fan LOTR!!!
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C'è del buono in questo mondo, padron Frodo, ed è giusto combattere per questo (Sam)
How many roads must a man walk down
Before you call him a man?
The answer, my friend, is blowin' in the wind,
The answer is blowin' in the wind. |
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lorelai
Reg.: 23 Set 2004
Messaggi: 2054
Da: varese (VA)
| | Inviato: 20-11-2004 17:44 |
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In data 2004-11-20 14:39, mjfox1 scrive:
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evviva un'altra fan LOTR!!!
[/quote]
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Narcotic? Yes please, I'll have a sample. |
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SandroM
Reg.: 05 Gen 2004
Messaggi: 188
Da: Saronno (MI)
| | Inviato: 20-11-2004 20:42 |
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I capolavori di film con Banfi degli anni '70/ inizio '80 (cornetti alla crema, l'allenatore nel pallone, occhio malocchio...) riescono ancora oggi, nonostante li abbia visti decine di volte a farmi ridere di gran gusto, sono dei veri e sani anti depressivi naturali.
E di attori/film che riescono a farmi ridere ad ogni visione ce ne sono davvero pochi; Albertone, Amici Miei, Montagnani, Pozzetto, ALBERTO LIONELLO e il grande Banfi dei tempi d'oro è uno di questi...
[ Questo messaggio è stato modificato da: SandroM il 20-11-2004 alle 20:45 ] |
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paolo14
Reg.: 16 Giu 2004
Messaggi: 778
Da: Ferrara (FE)
| | Inviato: 21-11-2004 11:50 |
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Io intendevo valutare Banfi da un punto di vista totalitario sulla sua filmografia.
I film decenti di Lino Banfi sono stati pochi, ma molto pochi, rispetto alla caterva e all'infinità di volgarità che rappresentano (ed è impossibile sopprimerlo) la centralità della sua carriera.
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L'ozio è il padre delle virtù.
Tinto Brass
http://arteonline.blog.excite.it/ |
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Hiyuga
Reg.: 05 Ago 2004
Messaggi: 1301
Da: Gossolengo (PC)
| | Inviato: 21-11-2004 20:44 |
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| Se non altro non cerca di rinnegare il passato facendo quasi sembrare che i film li girava con una pistola puntata alla tempia: una pratica abbastanza diffusa tra le ex attrici di Brass... |
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paolo14
Reg.: 16 Giu 2004
Messaggi: 778
Da: Ferrara (FE)
| | Inviato: 21-11-2004 23:13 |
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Proprio così.
Se si pensa a Claudia Koll, passata alle fiction, poi alla pubblicità mascherata da impegno sociale e poi volatilizzatasi (fortunatamente) nel nulla e nella impopolarità.
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Hiyuga
Reg.: 05 Ago 2004
Messaggi: 1301
Da: Gossolengo (PC)
| | Inviato: 24-11-2004 02:28 |
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Adesso fa la missionaria laica..
Non ho ben capito se ha abbandonato definitivamente lo spettacolo.. |
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paolo14
Reg.: 16 Giu 2004
Messaggi: 778
Da: Ferrara (FE)
| | Inviato: 24-11-2004 15:14 |
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quote:
In data 2004-11-24 02:28, Hiyuga scrive:
Adesso fa la missionaria laica..
Non ho ben capito se ha abbandonato definitivamente lo spettacolo..
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Lo spero fortemente.
Forse ha capito (e non sto ironizzando) quale è la sua vera vocazione. E meglio, se in silenzio e socialmente utile.
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jedifan
Reg.: 15 Feb 2008
Messaggi: 806
Da: milano (MI)
| | Inviato: 12-04-2008 15:03 |
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A me è piaciuto L'allenatore nel pallone e basta.
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roccomedia
Reg.: 15 Lug 2005
Messaggi: 3829
Da: Bergamo (BG)
| | Inviato: 12-04-2008 15:19 |
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Qualche tempo fa, in occasione della rassegna del cinema italiano anni ’70 nell’ambito del festival di Venezia, stavo concedendo interviste quando vedo avvicinarmi un individuo gesticolante, che si inginocchia davanti a me e mi chiama “Maestro”. Bene, quel pazzo era Quentin Tarantino. Di tutto il suo velocissimo sproloquio in inglese (sembrava uno di Barletta) ho capito solo che era rimasto estasiato dalla mia interpretazione in Spaghetti a mezzanotte, soprattutto per la scena nella quale addento il sedere di Barbara Bouchet.
(Lino Banfi) |
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