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Considerazioni inattuali |
quentin84
 Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 05-08-2007 20:57 |
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quote: In data 2007-08-05 19:06, Hias84 scrive:
Siamo forse più vicini di quanto non crediamo... seguirò i tuoi consigli, ma di una cosa non riuscirai a convincermi, e cioè della natura autoriale del progetto di Tarantino... mi sa che è meglio se ti rassegni!!!
| Insisto: guarda Jackie Brown poi mi dirai..ma basterebbe anche Kill Bill (sopratutto il vol.2) |
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jacky86
 Reg.: 12 Ago 2007 Messaggi: 70 Da: lentate sul seveso (MI)
| Inviato: 15-08-2007 13:40 |
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Tarantino è un grande regista e sceneggiatore ho visto recentemente il suo ultimo film...stupendo penso ke le sue critiche siano veritiere nn è uno ke spara cazzate , anzi neanche a me fa impazzire il cinema italiano...
_________________ Non un'ombra di trasalimento, un bisbiglio di eccitazione, voglio che qualcuno ti travolga, voglio che tu lieviti, voglio che tu canti con rapimento e danzi come un derviscio. L'amore è passione, ossessione, qualcuno senza cui non vivi.... |
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Albysat
 Reg.: 19 Feb 2003 Messaggi: 863 Da: ffshdgf (AR)
| Inviato: 15-08-2007 17:24 |
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Ci vogliono i soldi...
E il cast...
LA bravura cè tutta...
Esempio NON TI MUOVERE...
ROMANZO CRIMINALE...
Cn soldi e buon cast il cinema italiano può arrivare dv vuole...
_________________ Hey Franck...
Vaffanculo Frank... |
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Lollina ex "lolly19"

 Reg.: 11 Gen 2002 Messaggi: 19693 Da: albenga (SV)
| Inviato: 15-08-2007 19:51 |
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quote: In data 2007-08-15 17:24, Albysat scrive:
Ci vogliono i soldi...
E il cast...
LA bravura cè tutta...
Esempio NON TI MUOVERE...
ROMANZO CRIMINALE...
Cn soldi e buon cast il cinema italiano può arrivare dv vuole...
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Bentornato!
_________________ Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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Fakuser
 Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 22-08-2007 15:14 |
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Hias,perdona l'irruenza e la sincerita,ma hai l'atteggiamento di chi crede che opinione uguale verita.Tralasciando che il tuo disprezzo per Tarantino ha laspetto di una immotivata tara infantile(cinema di tarantino incapace di sopravvivere a se stesso??)pretendere di giudicare con laccetta un sistema cinema cm quello americano,rifiutando poi anche di confrontarsi cn la sua gloriosa storia(come e' possibile dire NON VEDRO PSYCO PERCHE NON AMO IL GENERE-quale poi??) e' immaturo e oltraggioso.Non ci sn solo i bum bum bang bang dei blockbuster,ma anche i melodrammi coriacei di Eastwood,l'ardita metaindagine filosofica di Lynch,il classicismo storiografico di Scorsese(che prosegue sin dagli esordi) il commerciale intelligente di Spielberg,il surrealismo esistenzialista al pan di zenzero di Gondry,e tante altre piccole ma ottime tendenze.Il cinema americano e' una landa poco popolata,ma incredibilmente produttiva.E quello italiano e' un deserto con ben poche oasi,indi non tiriamo la croce a Quentin perche ha avuto le palle di dire le cose cm stanno! |
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Jerry88
 Reg.: 12 Mar 2007 Messaggi: 2130 Da: L'Aquila (AQ)
| Inviato: 22-08-2007 15:30 |
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quote: In data 2007-08-22 15:14, Fakuser scrive:
quello italiano e' un deserto con ben poche oasi
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Adesso non esageriamo, per favore. Se la si vuole mettere così, anche il cinema Americano è pieno zeppo di film da buttare nel cesso alla prima visione. E quello Italiano è (almeno per me) meno deserto di quello che forse sembra a te. Poi vabbè, punti di vista. Non citiamo nemmeno i singoli film, sennò facciamo notte... |
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Hias84
 Reg.: 15 Mar 2007 Messaggi: 1262 Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| Inviato: 23-08-2007 12:54 |
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quote: In data 2007-08-22 15:14, Fakuser scrive:
Hias,perdona l'irruenza e la sincerita,ma hai l'atteggiamento di chi crede che opinione uguale verita.Tralasciando che il tuo disprezzo per Tarantino ha laspetto di una immotivata tara infantile(cinema di tarantino incapace di sopravvivere a se stesso??)pretendere di giudicare con laccetta un sistema cinema cm quello americano,rifiutando poi anche di confrontarsi cn la sua gloriosa storia(come e' possibile dire NON VEDRO PSYCO PERCHE NON AMO IL GENERE-quale poi??) e' immaturo e oltraggioso.Non ci sn solo i bum bum bang bang dei blockbuster,ma anche i melodrammi coriacei di Eastwood,l'ardita metaindagine filosofica di Lynch,il classicismo storiografico di Scorsese(che prosegue sin dagli esordi) il commerciale intelligente di Spielberg,il surrealismo esistenzialista al pan di zenzero di Gondry,e tante altre piccole ma ottime tendenze.Il cinema americano e' una landa poco popolata,ma incredibilmente produttiva.E quello italiano e' un deserto con ben poche oasi,indi non tiriamo la croce a Quentin perche ha avuto le palle di dire le cose cm stanno!
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Mi scuso se ti ho dato l'impressione di possedere una verità assoluta in mano, il mio intento era solo far riflettere sullo stato del cinema italiano in rapporto con lo stato di quello americano. Poi, ho espresso alcune mie opinioni: mi dispiace che ti risultino tanto "forti", ma di più non so cosa dirti. Ti assicuro che il mio "disprezzo" per Tarantino (come lo chiami tu) non è affatto dettato da un infantilismo: ma è così difficile per voialtri accettare che a qualcuno Tarantino non piaccia, che non veda niente di nobile e di grande nel suo lavoro? Perchè devo per forza credere che il cinema di Tarantino sopravviverà alla moda del momento, se per me non è così? A te piace? Bene. A me no. Appunto, è una mia opinione: non pretendo che tu sia d'accordo con me, ma pretendo di poterla esprimere. In effetti, come mi fai giustamente notare, ho sbagliato ad esprimermi su "Psycho": avrei fatto meglio a dire che no apprezzo particolarmente nemmeno Hitchcock, anche se ne riconosco l'importanza. Il discorso sul genere era fuorviante e poco chiaro, e me ne scuso. In realtà io non rifiuto di confrontarmi con la storia del cinema americano, e non lo giudico con l'accetta: il mio discorso verteva attorno al cinema di Tarantino, principalmente. Sono perfettamente a conoscenza del fatto che anche nel cinema americano ci siano momenti che hanno fatto la storia della settima arte, anzi... però mi riservo di considerare la situazione attuale decisamente povera, o quantomeno non troppo ricca (anche al confronto di una situazione come quella del cinema italiano, non disastrosa, credo, ma per la quale, come già scritto più su, occorrerebbe lavorare maggiormente). I registi che citi per ricordare quanto di buono viene dall'america sono tutti autori importanti, poco importa se non mi piacciono Spielberg o Scorsese, e posso tranquillamente concordare con te: non credo nemmeno io che dall'america provengano solo blockbuster (anche se la grande maggior parte della produzione è fatta di opere che di artistico non hanno niente) e infatti dovrei aver citato più sopra (ma se non l'ho fatto lo faccio ora) l'americano Malick come uno dei miei registi preferiti. Il cinema americano come landa desolata... potrebbe quasi essere una buona immagine. Non concordo con te quando dici che "quello italiano e' un deserto con ben poche oasi", anche perchè, sempre per controbattere alla mia presunta "ignoranza storica", potremmo andare indietro nel tempo e rintracciare una vagonata di film fatti, pensati e realizzati in Italia che la storia del cinema l'hanno fatta eccome, con un'operazione analoga a quella che tu potresti fare per il cinema americano (e forse volevi fare, supponendomi più ignorante di quanto in realtà io non sia). Ma per restare al presente, come qualcuno dopo di te ha detto, non è vero che in Italia c'è il deserto senza via d'uscita. E qui veniamo al nodo centrale del discorso: non temere, non me lo sogno nemmeno di tirare la croce addosso a Quentin "perche ha avuto le palle di dire le cose cm stanno!" (cit.). Penso infatti che il signor Quentin non sappia di cosa parla quando dice cose del genere. Gli piacciono gli spaghetti western? Ma il cinema in Italia non è finito lì, quello è un genere che oggi non si pratica più, ma questo non significa che non si faccia altro, e magari anche a buoni livelli. Insomma, ho l'impressione che il tuo caro Quentin (per quel che mi riguarda cineasta sopravvalutato, mestierante, come già detto) abbia "pisciato fuor del vaso", come si suol dire. Ti riporto quello che aveva scritto Richmond a suo tempo (lo trovi nella prima pagina di questa discussione): è l'onestà (intellettuale) che manca a Tarantino. E' un classico, un film che abbiamo visto già patrecchie volte: l'affarista trama nell'ombra e mercanteggia la "sua" arte, la mette al servizio nemmeno della politica, ma delle leggi del mercato. Poi, per sviare l'attenzione di chi ha già aperto gli occhi, comincia a sparlare di chi sta peggio di lui.
Ecco, io credo che questo sia vero. E' forse un delitto pensarla così? Non pretendo di convincere nessuno, voglio solo discutere senza venir tacciato come un deficiente perchè a me certo cinema non fa impazzire. E possibile? Scusate l'irruenza e la schiettezza.
_________________ Formula della mia felicità: un sì, un no, una linea retta, una meta... (F.W.Nietzsche) |
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Fakuser
 Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 23-08-2007 18:26 |
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Tutto giusto,ma urgono alcune precisazioni,come x esempio sottolineare che quando parlavo d deserto mi riferivo al cinema italiano di oggi privo d personalita autoriali forti e nn al glorioso passato che tt rimpiangiamo.Stesso discorso invece x quegli autori dl cinema americano da me elencati che concorrono a formare un immagine non monolitica dl suddetto.Infine,pur odiando Tarantino,non lo si puo definire un mestierante di genere qualifica certo piu adatta a un Walter Hill o a un Rob Reiner;cosi come io stesso,pur (e molti qui lo sanno)avendo cn Alfie un rapporto damore odio,ho visto praticamente ogni suo conclamato capolavoro,e mi sn formato un opinione credo bastantemente precisa sulla importanza cruciale dl sua arte. |
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Hias84
 Reg.: 15 Mar 2007 Messaggi: 1262 Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| Inviato: 23-08-2007 19:18 |
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quote: In data 2007-08-23 18:26, Fakuser scrive:
Tutto giusto,ma urgono alcune precisazioni,come x esempio sottolineare che quando parlavo d deserto mi riferivo al cinema italiano di oggi privo d personalita autoriali forti e nn al glorioso passato che tt rimpiangiamo.Stesso discorso invece x quegli autori dl cinema americano da me elencati che concorrono a formare un immagine non monolitica dl suddetto.Infine,pur odiando Tarantino,non lo si puo definire un mestierante di genere qualifica certo piu adatta a un Walter Hill o a un Rob Reiner;cosi come io stesso,pur (e molti qui lo sanno)avendo cn Alfie un rapporto damore odio,ho visto praticamente ogni suo conclamato capolavoro,e mi sn formato un opinione credo bastantemente precisa sulla importanza cruciale dl sua arte.
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Tutto altrettanto giusto. Il discorso sulle "vecchie glorie" del cinema italiano era un altro, credo tu abbia frainteso. Ho capito che parlando di deserto ti riferivi all'oggi, ma io parlavo per assurdo, nella mia risposta. Vabbè. Purtroppo continuo a non concordare nel giudizio su Tarantino. Anch'io ho visto Hitchcock, e, pur non amandolo alla follia, trovo importante la sua opera. Lo stesso non mi accade per Tarantino, che ti devo dire? Non lo trovo questo genio inesauribile, credo sia molto sopravvalutato. E' solo la mia opinione, penso non ci sia niente di male nell'esprimerla.
_________________ Formula della mia felicità: un sì, un no, una linea retta, una meta... (F.W.Nietzsche) |
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Hias84
 Reg.: 15 Mar 2007 Messaggi: 1262 Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| Inviato: 10-11-2007 08:32 |
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quentin84
 Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 10-11-2007 23:05 |
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Io penso che Battiato può dire ciò che vuole, ma Tarantino rimane un ottimo regista. |
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eltonjohn
 Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 10-11-2007 23:28 |
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quote: In data 2007-11-10 23:05, quentin84 scrive:
Io penso che Battiato può dire ciò che vuole, ma Tarantino rimane un ottimo regista.
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Tarantino è davvero un grande ma comincia ad avere un pò troppi imitatori per i miei gusti, vedere il recente Smokin aces per credere (per non parlare poi del marito di Madonna, Guy Ritchie mi sembra che si chiami...)
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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Hias84
 Reg.: 15 Mar 2007 Messaggi: 1262 Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| Inviato: 11-11-2007 11:40 |
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quentin84
 Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 11-11-2007 12:02 |
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Sinceramente, non mi pare che le parole di Battiato aggiungano molto alla discussione: ha solo detto che Tarantino gli fa schifo e che il cinema italiano non è così brutto, bè la seconda parte posso anche condividerla: da quel che ho letto sembra che gli ultimi film di Mazzacurati (La giusta distanza) e Soldini (Giorni e nuvole) siano notevoli.
Purtroppo, però, non ho avuto modo di vederli. |
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Hias84
 Reg.: 15 Mar 2007 Messaggi: 1262 Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| Inviato: 11-11-2007 12:11 |
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E' evidente che partire da una base condivisa in questo discorso non è affatto semplice. In effetti, probabilmente Battiato avrebbe fatto meglio (sempre a mio avviso) a non scendere sul terreno scelto da Tarantino, rispondendo a "schifezza" con "schifezza": difficile vincere su un terreno non scelto da te. La vera domanda sarebbe stata la seguente: Tarantino può permettersi affermazioni del genere? E se sì, perchè?
Io non credo, ma è chiaro che c'entrano i gusti di ognuno. E' estremamente difficile essere obiettivi, io per primo.
_________________ Formula della mia felicità: un sì, un no, una linea retta, una meta... (F.W.Nietzsche) |
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