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liberta' o sicurezza |
GREEDO
ex "ellepi"
Reg.: 06 Nov 2001
Messaggi: 2768
Da: Milano (MI)
|  Inviato: 25-03-2003 20:31 |
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ogni tanto si torna a parlare di maggior sicurezza.
e oggi l'argomento torna piu' che mai di attualita'.
la maggioranza degli americani sono favorevoli ad una limitazione di alcune liberta' individuali e collettive se cio' comporta una maggiore sicurezza per se' ed i propri familiari.
voi che ne pensate?
non si tratta di scegliere tra uno o l'altro, perche' credo che nessuno opterebbe per la sicurezza a scapito della liberta' "tout court"...sarebbe la dittatura.
il quesuito e' meno complesso: sareste disposti a rinunciare a qualche diritto in cambio di una garantita sicurezza ?
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Superzebe
Reg.: 25 Mag 2002
Messaggi: 3172
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 25-03-2003 23:14 |
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no, la mancata libertà è una certezza, la sicurezza è unìillusione.
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Take off your shoes, hang up your wings
Stack up the chairs, roll up the rug
Savor the things that sobriety brings
Drain in the last from a jug... |
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denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002
Messaggi: 16972
Da: sanremo (IM)
| | Inviato: 26-03-2003 02:42 |
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Ah beh...
Tenendo conto degli ultimi avvenimenti...
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L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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Daniel
Reg.: 14 Feb 2003
Messaggi: 4301
Da: Nuoro (NU)
| | Inviato: 26-03-2003 04:12 |
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concordo la sicurezza è solo un'utopia ... la libertà è un bene irrinunciabile ..
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::M:: cineForum |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 26-03-2003 05:24 |
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No preferirei garantirmi una sicurezza con mezzi o atti mie personali, senza grandi fratelli ecc. All'ereoporto di Dallas sono stato praticamente spogliato. Temedo di aver perso il bagaglio, l'ho ritrovato in albergo con queste parole.
"La polizia di dallas si scusa per l'inconveniente. Ma per motivi di sicurezza siamo stati costretti a forzare la valigia e successivamente a ripararla causa mancato funzionamento dispositivo apposito"
Comunque devo dire che a Milano, ormai una città di polizia, qualcosa è cambiato!
Buon fare quello di Dallas, a Malpenso ci sono quattro cristi tipo vito Catozzo.
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" I woul' say i'm sorry if I thought that you woul' change your mind"
The cure.
Boys don'y cry
[ Questo messaggio è stato modificato da: gmgregori il 26-03-2003 alle 05:27 ] |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 26-03-2003 09:53 |
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DrCalamaro
Reg.: 14 Giu 2002
Messaggi: 2077
Da: ge (GE)
| | Inviato: 26-03-2003 13:15 |
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Certo domandoni fanno scomparire zompante il coniglio che ziga in me.
Un moscardo penserebbe che la sua sicurezza e la sua libertà siano nella potenza e nella velocità dei suoi arti posteriori. Non se ne farebbe poi più di tanti problemi lui, libero e sicuro di essere insicuro.
Cosa è che ci minaccia e che potrebbe attaccarci, in che forma, qual'è la posta in gioco (integrità fisica, psichica, economica, sociale)tutte domade a cui si fa fronte con strategie elaborate all'uopo. E ulteriore domande, quali sono i pericoli che sono disposto a correre e quali no, le percentuali di rischio...e magari ignoriamo ,volutamente o meno, minacce di più grande portata rispetto a quelle che crediamo le più grandi o rilevanti per noi stessi...( tipo, non so, la minaccia ambientale, di gaia, ad esempio)
La sensazione di sicurezza sta nel grado di fiducia che si ripone nei dispositivi che dovrebbero difenderti, e su che cosa reputiamo ci possa minacciare. Chi è insicuro ha anche paura, come un coniglio, questo credo sia certo. Anche chi è libero ha paura. Anche chi si sente sicuro ha in realtà paura che la sua sensazione di sicurezza possa svanire, o che, peggio ancora, i dispositivi di sicurezza falliscano clamorosamente. D'altronde errare è umano, e manco i computer scherzano al riguardo....
Se tutti hanno paura ha senso comunque limitare la portata della stessa con interventi che limitano la libertà?
Tutto Questo ha a che fare con una limitazione della libertà? In effetti il concetto di libertà è un po' un casino, se ne potrebbe parlare per ore e su questa tematica sono stati prodotti tonnellate di pensieri.
in effetti a fronte di minacce si può decidere di sacrificare anzichè la libertà la propria visione della minaccia stessa, questo a livello generale, poi ci saranno i vari casi, ovviamente.
Si dice che non si è mai sicuri di niente, ma una cosa è certa, la diversità.
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La carne è grassa, lo spirito è lieto. |
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
| | Inviato: 27-03-2003 18:58 |
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non rinuncerei mai ai miei diritti e alla mia libertà.
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"Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
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GREEDO
ex "ellepi"
Reg.: 06 Nov 2001
Messaggi: 2768
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 27-03-2003 20:33 |
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naturalmente sono d'accordo con chi non rinuncerebbe neppure ad un briciolo delle liberta' che abbiamo.
anche perche' quando si inizia con qualche limitazione si finisce sempre con uno stato autoritario, se non di polizia o dittatoriale.
pero'-e questo e' il punto- gli americani NON SI SENTONO SICURI, ma non solo ora, da sempre.
tengono le armi in casa, hanno lapena di morte e continuano ad aver paura, e rinuncerebbero anche ad un pezzo di liberta'.
lo stato guida.
non e' un controsenso?
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 27-03-2003 20:57 |
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Generalmente no ma credo che vi siano situazioni in cui è necessario privarsi di alcune libertà per garantire una sicurezza che altrimenti mancherebbe. Per esempio vedi cosa è successo in America dopo l'11 settembre. Ma le mie sono solo supposizioni; credo che per poter giudicare bisognerebbe viverle quelle situazioni.
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E' ok per me! |
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
| | Inviato: 27-03-2003 21:13 |
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sarebbe interessante sapere quali libertà dovrebbero/potrebbero essere sacrificate per una maggior sicurezza.
la pena capitale e il diritto alla difesa personale (come viene chiamata la libera e sfrenata circolazione di armi da fuoco negli usa) non sono propri esempi che calzano a pennello e non rendono sicuramente l'america più sicura,anzi,creano e incrementano un contesto sociale favorevole al perpetuarsi di crimini e violenze.
quindi rigiro a voi la domanda:quali diritti e in cambio di quale sicurezza?
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"Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
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kasimir
Reg.: 22 Mar 2003
Messaggi: 34
Da: ennenne (es)
| | Inviato: 27-03-2003 21:18 |
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Libertà e sicurenza sono due utopie, infatti crediamo di essere liberi e non lo siamo, e men che mai siamo sicuri
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Sono come noi... sono intorno a noi... ma si sentono meglio .. |
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
| | Inviato: 28-03-2003 19:01 |
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quote:
In data 2003-03-27 21:18, kasimir scrive:
Libertà e sicurenza sono due utopie, infatti crediamo di essere liberi e non lo siamo, e men che mai siamo sicuri
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forse si ma " è bellissimo perdersi in questo incantesimo-oh-oh-oh "
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"Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
| | Inviato: 08-10-2003 19:54 |
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E’ buffo che in America si sia limitata la libertà personale (in maniera molto pesante modificando lo storico Bill of Rights in favore di un PATRIOT ACT ) dei singoli individui a favore di una maggiore sicurezza nazionale. A parte il fatto che questo poi non accade -vedi la storia di Richard Reid e gli accendini sui voli – direi che è il classico atteggiamento degli Stati totalitari di stampo comunista,quello dei cittadini che rinunciano a qualcosa di importante per la collettività.
Che gli Usa si stiano convertendo al comunismo? Mi sta venendo il dubbio…
In ogni caso:” un uomo che è disposto a rinunciare alla propria libertà(o a parte di essa) è un uomo che non ne merita alcuna.”
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lilja4ever
ex "natalie73"
Reg.: 23 Ago 2003
Messaggi: 1872
Da: este (PD)
| | Inviato: 12-06-2004 17:51 |
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quote:
In data 2003-03-27 20:33, GREEDO scrive:
...
gli americani NON SI SENTONO SICURI, ma non solo ora, da sempre.
tengono le armi in casa, hanno lapena di morte e continuano ad aver paura, e rinuncerebbero anche ad un pezzo di liberta'.
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pensa che in un dossier alla tv, hanno detto che a NY hanno preso piede i "super-condomini". il palazzone dove uno abita, in pratica, è diventato esso stesso un miniquartiere, con regole rigidissime per la sicurezza e tutti i servizi possibili e immaginabili (dalla palestra, alla sauna, all'edicola, e così via). ovviamente per entrare (leggi: affittare un appartamento) ti fanno il terzo grado. altro che privacy! vogliono sapere esattamente quanto guadagni e quali sono le tue abitudini... inutile dire che gli affitti sono schizzati alle stelle, specie per i palazzoni supertecnologici o "alla moda"...
vabbè, io intanto al sondaggio ho votato Sì. |
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