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Beatles o Rollingstones |
Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
|  Inviato: 25-02-2007 13:24 |
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Ma i Beatles non hanno certo dovuto attendere la morte di Lennon per diventare mito, lo son stati praticamente da subito. E quelle che tu definisci canzoncine pop sono stati pezzi dalla carica innovativa grandissima. Probabilmente se avessi un quadro un po' più chiaro di quella che era la scena musicale precedente all'avvento dei Beatles non ti lanceresti in simili interpretazioni. Senza poi parlare della sublime perfezione melodica che Lennon e McCartney erano in grado di creare a livello di composizione, eguagliata davvero raramente in ambito rock. Poi è ovvio che se le tue conoscenze al riguardo si limitano a Yellow Submarine, allora non si può che essere d'accordo: i Beatles erano una merda.
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roccomedia
Reg.: 15 Lug 2005
Messaggi: 3829
Da: Bergamo (BG)
| | Inviato: 25-02-2007 13:28 |
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I Beatles si nutrono del proprio mito, non hanno conosciuto gli anni del declino (che inevitabilmente ci sarebbe stato) perchè si sono sciolti presto.
In questo senso gli Stones sono stati più coraggiosi: oggi hanno decisamente assuefatto e rotto i coglioni, ma non si può negare che hanno attraversato le mode e le generazioni, e pur provati nel fisico e nell'ispirazione artistica, stanno ancora lì e ci resteranno probabilmente fino alla fine. Un grande esempio. |
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VincVega
Reg.: 15 Dic 2003
Messaggi: 453
Da: Rimini (RN)
| | Inviato: 25-02-2007 14:26 |
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quote:
In data 2007-02-25 13:24, Deeproad scrive:
Ma i Beatles non hanno certo dovuto attendere la morte di Lennon per diventare mito, lo son stati praticamente da subito. E quelle che tu definisci canzoncine pop sono stati pezzi dalla carica innovativa grandissima. Probabilmente se avessi un quadro un po' più chiaro di quella che era la scena musicale precedente all'avvento dei Beatles non ti lanceresti in simili interpretazioni. Senza poi parlare della sublime perfezione melodica che Lennon e McCartney erano in grado di creare a livello di composizione, eguagliata davvero raramente in ambito rock. Poi è ovvio che se le tue conoscenze al riguardo si limitano a Yellow Submarine, allora non si può che essere d'accordo: i Beatles erano una merda.
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Allora 1967, l'anno della musica psichedelica, i Beatles escono con "Sgt Pepper" un disco che sembra quasi omaggiare i gruppi che sono usciti qualche mese prima, peccato che quello che viene fuori è un album pseudo-alternativo sempre e comunque alla ricerca della melodia perfetta e dei favori del pubblico medio realizzato con un mucchio di soldi rispetto ad esempio un capolavoro assoluto della musica rock come "The Piper At The Gates Of Dawn", vero innovatore altrochè quelle composizioni di 2-3 minuti degli scarafaggi. Ascolta "Interstellar Overdrive" poi mi dici...
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Mi piacciono i killer. Qualunque cose gli fai, non ti senti mai in colpa. Al contrario, peggio li conci, meglio ti senti. Marv |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 25-02-2007 15:11 |
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Ma guarda che non si sta parlando di psichedelia, bensì di valori oggettivi. Ogni gruppo passato alla storia ha avuto un preciso ruolo nell'ambito della stessa e va contestualizzato per quello che è stato. Se è per quello io preferisco anche Pet sounds al Sgt Pepper, ma non vedo in che modo questo possa svalutare il valore oggettivo dei Beatles. E poi a livello di composizione armonica non capisco proprio che senso possa avere una valutazione fatta in termini di durata del singolo brano: Beatles e Pink Floyd peraltro hanno sviluppato un approccio alla musica completamente differente, capace di coesistere al di là di quelli che possono essere i tuoi gusti musicali. Personalmente i Pink Floyd mi fanno cadere le palle a terra, ma non mi sognerei mai di sostenere che fossero sottovalutati o che non abbiano ricoperto un ruolo a dir poco essenziale in ambito musicale, solo perchè magari mi annoia ascoltare un certo tipo di sonorità.
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VincVega
Reg.: 15 Dic 2003
Messaggi: 453
Da: Rimini (RN)
| | Inviato: 25-02-2007 15:53 |
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quote:
In data 2007-02-25 15:11, Deeproad scrive:
Ma guarda che non si sta parlando di psichedelia, bensì di valori oggettivi. Ogni gruppo passato alla storia ha avuto un preciso ruolo nell'ambito della stessa e va contestualizzato per quello che è stato. Se è per quello io preferisco anche Pet sounds al Sgt Pepper, ma non vedo in che modo questo possa svalutare il valore oggettivo dei Beatles. E poi a livello di composizione armonica non capisco proprio che senso possa avere una valutazione fatta in termini di durata del singolo brano: Beatles e Pink Floyd peraltro hanno sviluppato un approccio alla musica completamente differente, capace di coesistere al di là di quelli che possono essere i tuoi gusti musicali. Personalmente i Pink Floyd mi fanno cadere le palle a terra, ma non mi sognerei mai di sostenere che fossero sottovalutati o che non abbiano ricoperto un ruolo a dir poco essenziale in ambito musicale, solo perchè magari mi annoia ascoltare un certo tipo di sonorità.
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io infatti ho solo fatto un esempio, per dire che i Beatles hanno fatto un tipo di musica praticamente uguale per tutta la durata della loro storia, in certi periodi hanno sfruttato le mode dei tempi, non hanno mai cercato di colpire di loro iniziativa, gli Stones invece si sono ripetuti, si sono evoluti, in certi casi involuti, ma almeno hanno cercato delle svolte, questa è la mia personalissima opinione, capisco che la maggior parte della gente non è d'accordo, ma io penso questo.
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 25-02-2007 19:12 |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 25-02-2007 20:18 |
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quote:
In data 2007-02-25 15:53, VincVega scrive:
io infatti ho solo fatto un esempio, per dire che i Beatles hanno fatto un tipo di musica praticamente uguale per tutta la durata della loro storia, in certi periodi hanno sfruttato le mode dei tempi, non hanno mai cercato di colpire di loro iniziativa, gli Stones invece si sono ripetuti, si sono evoluti, in certi casi involuti, ma almeno hanno cercato delle svolte, questa è la mia personalissima opinione, capisco che la maggior parte della gente non è d'accordo, ma io penso questo.
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Guarda, a mio avviso le opinioni sono sempre rispettabili, salvo quando vanno contro ad oggettivi dati di fatto
Ed è proprio assurdo sostenere una tesi come la tua, a meno che non si conosca la discografia dei beatles. Non c'è nemmeno bisogno di elencare una serie di dischi per smontare la tua teoria della monomusicalità dei beatles; basta che ti ascolti il White album.
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E' ok per me! |
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nboidesign
Reg.: 18 Feb 2006
Messaggi: 4789
Da: Quartu Sant'Elena (CA)
| | Inviato: 25-02-2007 21:23 |
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quote:
In data 2007-02-25 20:18, sloberi scrive:
Non c'è nemmeno bisogno di elencare una serie di dischi per smontare la tua teoria della monomusicalità dei beatles; basta che ti ascolti il White album.
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Julian
Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
| | Inviato: 26-02-2007 13:52 |
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In effetti sostenere che non ci siano differenze fondamentali fra "Please Please me" e "Revolver", così come fra questo ed il "White Album" mi sembra un pò eretico, anche perchè non si parla di qualità ma proprio di sonorità parecchio diverse. "Sgt. Pepper's" è sicuramente figlio della stagione psichedelica ma possiede caratteri unici: per prima cosa tenta di recuperare la tradizione colta europea e prelude a quella che sarà la stagione del progressive; in secondo luogo riproprone le innovazioni della psichedelia in un contesto prettamente pop, realizzando comunque qualcosa di originale. Che poi si possa preferire (io lo faccio) dischi come i primi dei Velvet Underground, dei Doors o dei Pink Floyd non c'è dubbio, ma mi sembra molto riduttivo bollare come derivativo e facilone un disco come il Sergente.
Che poi i Beatles abbiano conservato per tutta la breve carriera un mood unico che rende le loro composizioni sempre o quasi immediatamente riconoscibili, è un altro discorso.
Per il resto, concordo con chi ha scritto che sono fra i gruppi imprescindibili della storia della musica rock.
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Se nulla capivo, qui tu finalmente
nulla lasciavi germogliare sulla brulla,
paradossale, tra noi terra infondata,
dove sono i leoni, ammattiti e marroni
lasciando immaginare
la sposa occidentale. |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 26-02-2007 16:44 |
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quote:
In data 2007-02-25 14:26, VincVega scrive:
quote:
In data 2007-02-25 13:24, Deeproad scrive:
Ma i Beatles non hanno certo dovuto attendere la morte di Lennon per diventare mito, lo son stati praticamente da subito. E quelle che tu definisci canzoncine pop sono stati pezzi dalla carica innovativa grandissima. Probabilmente se avessi un quadro un po' più chiaro di quella che era la scena musicale precedente all'avvento dei Beatles non ti lanceresti in simili interpretazioni. Senza poi parlare della sublime perfezione melodica che Lennon e McCartney erano in grado di creare a livello di composizione, eguagliata davvero raramente in ambito rock. Poi è ovvio che se le tue conoscenze al riguardo si limitano a Yellow Submarine, allora non si può che essere d'accordo: i Beatles erano una merda.
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Allora 1967, l'anno della musica psichedelica, i Beatles escono con "Sgt Pepper" un disco che sembra quasi omaggiare i gruppi che sono usciti qualche mese prima, peccato che quello che viene fuori è un album pseudo-alternativo sempre e comunque alla ricerca della melodia perfetta e dei favori del pubblico medio realizzato con un mucchio di soldi rispetto ad esempio un capolavoro assoluto della musica rock come "The Piper At The Gates Of Dawn", vero innovatore altrochè quelle composizioni di 2-3 minuti degli scarafaggi. Ascolta "Interstellar Overdrive" poi mi dici...
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Ma che bisogno c'è di fare paragoni? Nello stesso contesto culturale, ci sono infinite espressioni, tra cui, quella sublime di Sgt Pepper che non vuole mettersi a fare concorrenza a nessuno, che va anzi oltre il "genere". Ma chi ha mai scritto una ballad così struggente, ben scritta, suonata, cantata, contrappuntata dall'inefabbile voce del violoncello, come She'e leaving home?
Come fai a dire che i Beatles hanno composto un'unica canzone, ma ogni tanto te lo togli il cerume dalle recchie? Qui non si tratta di opinioni, ma di dato oggettivo, di saper leggere e soprattutto ascoltare una partitura. Se poi a te non piacciono è un'altro paio di maniche, comprensibilissimo, ma non sparae a zero su ciò che ti sfugge. La grandezza dei Beatles è anche rintracciabile nell'aver saputo creare un grande, immenso, consenso popolare, e come già ricordato fin dalle loro prime apparizioni, con una qualità musicale ed interpretativa elevatissima.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel
[ Questo messaggio è stato modificato da: AlZayd il 26-02-2007 alle 16:53 ] |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 26-02-2007 16:49 |
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Tanto più che i temi dei Beatles vengono spesso riproposti in arrangiamenti "classici" dalle migliori istituzioni ed accademie del concertismo "colto". E quelli di armonia e composizione se ne intendono parecchio, anzi troppo per per permettere a qualche scalzacane della musica di insozzare i loro "tempi". Quelli sono snob non per scherzo...
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 26-02-2007 16:50 |
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Yellow Submarine è geniale!
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 26-02-2007 19:12 |
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| Secondo me l'album perfetto dei Beatles è Revolver, non ci piove. |
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VincVega
Reg.: 15 Dic 2003
Messaggi: 453
Da: Rimini (RN)
| | Inviato: 26-02-2007 20:37 |
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Che ve' devo dì, le varie "She Loves You", "Ob-La-Di Ob-La-Da trallallero trallallà", "Yesterday", "All You Need Is Love", "Penny Lane", "Hey Jude", poi per non proseguire, personalmente mi spaccano parecchio i maroni...
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 26-02-2007 20:50 |
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fico, sei riuscito a citare 6 canzoni tutte diverse, e tra cui ci sono almeno 5 pezzi di primo livello.
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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