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Nucleare |
MrOrange
 Reg.: 28 Dic 2003 Messaggi: 463 Da: matera (MT)
| Inviato: 25-01-2005 10:34 |
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da noi ci hanno provato a metterle e la risposta credo sia stata abbastanza chiara.
_________________ Ti spiace se me la sparo qui? - Ehi...mi casa su casa...
Le due più belle parole del mondo non sono "ti amo" ma "è benigno" |
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medea1976
 Reg.: 13 Gen 2005 Messaggi: 401 Da: firenze (FI)
| Inviato: 25-01-2005 11:23 |
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quote: In data 2005-01-24 13:40, VViNks scrive:
quote: In data 2005-01-24 12:16, medea1976 scrive:l'energia solare (ancora troppo costosa)
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non così tanto. ho visto funzionare un edificio con pannelli solari, allora neanche moderni. il sistema era efficiente e risultava costoso perché non era diffuso: è chiaro che realizzare un impianto del genere per un edificio solo è economicamente svantaggioso, però...
anche a milano si stanno studiando i già menzionati impianti nucleari di quarta generazione e si è consci del fatto che ancora non sono definibili "sicuri", anche perché tanti aspetti di suddetti impianti vanno ancora messi a punto: neanche si sa esattamente come verranno raffreddati i noccioli senza aumentare il ritmo di inquinamento già caratteristico delle odierne centrali (per cui sembra anche prematuro parlare di una "quarta generazione"). se qualche paese "prevede" di dare il via alla costruzione di impianti simili, spero almeno che attenda qualche risultato... un po' più "sicuro".
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Infatti...
_________________ Dai diamanti non nasce niente,
dal letame nascono i fiori.
(De Andrè) |
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medea1976
 Reg.: 13 Gen 2005 Messaggi: 401 Da: firenze (FI)
| Inviato: 25-01-2005 11:25 |
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continua...
finché non viene utilizzata su larga scala la tecnologia per costruire celle fotovoltaiche risulta piuttosto costosa, ovviamente è un cane che si morde la coda: costa troppo, non si usa quindi costa troppo...
so che ci sono stati degli incentivi (credo a livello regionale) per chi metteva pannelli solari nella propria casa...di + ninzo'!
_________________ Dai diamanti non nasce niente,
dal letame nascono i fiori.
(De Andrè) |
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medea1976
 Reg.: 13 Gen 2005 Messaggi: 401 Da: firenze (FI)
| Inviato: 25-01-2005 11:26 |
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Per deep...il mio ga tto è bellissimo
anche se sotto effetto di stupefacenti!
_________________ Dai diamanti non nasce niente,
dal letame nascono i fiori.
(De Andrè) |
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ManiacM
 Reg.: 01 Giu 2004 Messaggi: 861 Da: San Vero Milis (OR)
| Inviato: 25-01-2005 13:14 |
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Per chi mi ha chiesto le fonti. Ho visto un intervista a Marcello Cini in televisione mi pare su la7. Circa ha detto quello che c'è in quest'articolo.
Alternative al nucleare oltre alle fonti rinnovabili (che se continuano a ricevere questa fiducia non cresceranno mai)?
La prima risposta che mi viene in mente è la più ovvia: consumare di meno. Solo che non viene minimamente presa in considerazione...
Sinceramente chi la vorrebbe una centrale nucleare dietro casa? nessuno!!
Preferirei decisamente che mi riducessero la portata del contatore a 1.5 Kwh com'era in passato!!!
E su scala maggiore ci sono tanti modi per risparmiare! Perché tutta questa voglia di speco energetico??
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A million ways to spend your time
When we get back, I’ll drop a line |
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Hamish
 Reg.: 21 Mag 2004 Messaggi: 8354 Da: Marigliano (NA)
| Inviato: 25-01-2005 13:52 |
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quote: In data 2005-01-25 11:26, medea1976 scrive:
Per deep...il mio ga tto è bellissimo
anche se sotto effetto di stupefacenti!
| ti 6 fregata l'avatar di archer...
_________________ IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE. |
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SirZappal
 Reg.: 28 Dic 2004 Messaggi: 128 Da: Albenga (SV)
| Inviato: 25-01-2005 14:14 |
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io non vedo nulla di male nell'uso di centrali nucleari, e non mi venite a tirar fuori la scusa della pericolosità, perché gira che ti rigira alla fine il fatto che i francesi abbiano centrali al confine con noi implica che cmq ai loro rischi siamo sottoposti mille volte noi, per il resto, sono d'accordo nel dire che il nucleare sia una fonte che inquina come (anche se in maniera diversa) le fonti combustibili....la questione centrale secondo me cmq non è si alle centrali, no alle centrali, ma è una questione economica: è ovvio che sarebbero più convenienti fonti rinnovabili e pulite, che per altro sono tecnologicamente sfruttabili, ma il problema è una politica di economia sull'energia...semplicemente le energie pulite costano troppo perché sconvengono a chi non ne fa un'economia.
_________________ "Without silence there can be no music" |
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medea1976
 Reg.: 13 Gen 2005 Messaggi: 401 Da: firenze (FI)
| Inviato: 25-01-2005 15:14 |
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quote: In data 2005-01-25 13:52, Hamish scrive:
quote: In data 2005-01-25 11:26, medea1976 scrive:
Per deep...il mio ga tto è bellissimo
anche se sotto effetto di stupefacenti!
| ti 6 fregata l'avatar di archer...
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ma da una prospettiva diversa, ciuchino!
_________________ Dai diamanti non nasce niente,
dal letame nascono i fiori.
(De Andrè) |
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Quilty
 Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 25-01-2005 18:48 |
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Sentiamo allora cosa scrive il premio nobel Carlo Rubbia sulle scorie radioattive.
E' molto significativo, direi.
Il fisico Carlo Rubbia già qualche tempo fa si era espresso sul problema dello smaltimento dei rifiuti radioattivi. Vengono qui sotto riportate le esatte parole di Carlo Rubbia:
«Si apre a questo punto grave problema dell'eliminazione dei rifiuti radioattivi. Con vari metodi sono inceneriti, triturati, macinati, pressati, vetrificati e inglobati in fusti impermeabili a loro volta disposti in recipienti di acciaio inossidabile, veri e propri sarcofaghi in miniatura.
Queste "vergogne" dell'energia nucleare vengono nascoste nelle profondità sotterranee e marine. Non abbiamo la minima idea di quello che potrebbe succedere dei fusti con tonnellate di sostanze radioattive che abbiamo già seppellito e di quelli che aspettano di esserlo. Ci liberiamo di un problema passandolo in eredità alle generazioni future, perché queste scorie saranno attive per millenni.
La sicurezza assoluta non esiste neppure in quest'ultimo stadio del ciclo nucleare. I cimiteri radioattivi possono essere violati da terremoti, bombardamenti, atti di sabotaggio. Malgrado tutte le precauzioni tecnologiche, lo spessore e la resistenza dei materiali in cui questi rifiuti della fissione sono sigillati, la radioattività può, in condizioni estreme, sprigionarsi in qualche misura, soprattutto dai fusti calati nei fondali marini. Si sono trovate tracce di cesio e di plutonio e altri radioisotopi nella fauna e nella flora dei mari più usati come cimiteri nucleari. Neppure il deposito sotterraneo, a centinaia di metri di profondità può essere ritenuto secondo me, completamente sicuro. Sotto la pressione delle rocce, a migliaia di anni da oggi, dimenticate dalle generazioni a venire, le scorie potrebbero spezzarsi o essere assorbite da un cambiamento geologico che trasformi una zona da secca in umida, entrare quindi nelle acque e andare lontano a contaminare l'uomo attraverso la catena alimentare. A mio parere queste scorie rappresentano delle bombe ritardate. Le nascondiamo pensando che non ci saremo per risponderne personalmente.
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Quilty
 Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 25-01-2005 18:49 |
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Come pensiamo di risolvere questo problema?
Si propone l'utilizzo di una fonte energetica altamente dannosa e quali sono le soluzioni?
Quelle di inquinare il pianeta?
Inoltre pensiamo all'utilizzo che viene fatto di queste scorie.
Se ne producono talmente in abbondanza che non si sa più dove metterle.Gli americani sono i maestri in questo, e hanno pensato a un' ottima soluzione: quella di costruire i proiettili all'uranio impoverito.
I militari che ritornano dalle missioni come quelle del Kosovo , della Somalia o dell'Afghanistan (per non parlare della popolazione locale, ma si sa che tanto è gente di razza inferiore) si ammalano di cancro e muoiono.
Queste sono le soluzioni di una politica responsabile per il nostro futuro.
E vai col masochismo.
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Estenava
 Reg.: 04 Nov 2004 Messaggi: 3185 Da: Pisa (PI)
| Inviato: 25-01-2005 21:15 |
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quote: In data 2005-01-25 18:48, Quilty scrive:
Sentiamo allora cosa scrive il premio nobel Carlo Rubbia sulle scorie radioattive.
E' molto significativo, direi.
[...]
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Mi sembra che in questo intervento Rubbia non abbia dato un giudizio negativo sull'utilizzo di energia nucleare, bensì abbia messo in luce uno dei problemi principali ancora irrisolti, cioè quello dello smaltimento delle scorie radioattive. Questo appunto non implica il giudizio di cui sopra.
Anche a me farebbe piacere che i combustibili fossili fossero sostituiti da fonti rinnovabili (possibilmente senza riempire tutta l'Italia di laghi artificiali, campi di pannelli solari e mulini a vento...), ma purtroppo in molti sostengono che queste nuove fonti non potranno mai sopperire alla mancanza delle vecchie. Ed è ridicolo che qualcuno lanci la campagna "Consumiamo di meno!", destinata a fallire ancor prima di cominciare. Tornare indietro, d'altronde, non è possibile: il consumo energetico è quello che è, e sicuramente, a causa dei paesi in via di sviluppo (uno tra tutti: la Cina), andrà aumentando.
L'unica speranza per rinunciare (in un futuro senza petrolio, carbone, gas...) alla fissione nucleare è la fusione nucleare.
_________________ "La morte fa male alla salute" |
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ManiacM
 Reg.: 01 Giu 2004 Messaggi: 861 Da: San Vero Milis (OR)
| Inviato: 25-01-2005 21:33 |
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Quilty
 Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 26-01-2005 10:54 |
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quote: In data 2005-01-25 21:15, Estenava scrive:
Mi sembra che in questo intervento Rubbia non abbia dato un giudizio negativo sull'utilizzo di energia nucleare, bensì abbia messo in luce uno dei problemi principali ancora irrisolti, cioè quello dello smaltimento delle scorie radioattive. Questo appunto non implica il giudizio di cui sopra.
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Infatti qui non si parla di giudizi , ma di problemi gravi e irrisolti.
Se poi vogliamo incrementare questi problemi argomentando che anche altri stati già lo fanno, non proponendo una soluzione razionale alla questione scorie e fregandocene della salute del pianeta e del futuro dei nostri figli, amen, viva il nucleare.
Le alternative ci sono, è che non sono convcenienti per chi deve farci dei soldi.
La questione è tutta qui.
Basta considerare che negli ultimi anni sono stati spesi oltre mille miliardi per la ricerca sul nucleare e 25 miliardi per la ricerca di fonti di energia pulita.
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ipergiorg
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 26-01-2005 11:03 |
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quote: In data 2005-01-25 21:15, Estenava scrive:
quote: In data 2005-01-25 18:48, Quilty scrive:
Sentiamo allora cosa scrive il premio nobel Carlo Rubbia sulle scorie radioattive.
E' molto significativo, direi.
[...]
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Mi sembra che in questo intervento Rubbia non abbia dato un giudizio negativo sull'utilizzo di energia nucleare, bensì abbia messo in luce uno dei problemi principali ancora irrisolti, cioè quello dello smaltimento delle scorie radioattive. Questo appunto non implica il giudizio di cui sopra.
Anche a me farebbe piacere che i combustibili fossili fossero sostituiti da fonti rinnovabili (possibilmente senza riempire tutta l'Italia di laghi artificiali, campi di pannelli solari e mulini a vento...), ma purtroppo in molti sostengono che queste nuove fonti non potranno mai sopperire alla mancanza delle vecchie. Ed è ridicolo che qualcuno lanci la campagna "Consumiamo di meno!", destinata a fallire ancor prima di cominciare. Tornare indietro, d'altronde, non è possibile: il consumo energetico è quello che è, e sicuramente, a causa dei paesi in via di sviluppo (uno tra tutti: la Cina), andrà aumentando.
L'unica speranza per rinunciare (in un futuro senza petrolio, carbone, gas...) alla fissione nucleare è la fusione nucleare.
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in effetti consumare di meno è possibile. Ma non modificando le proprie abitudini, ma comprando elettrodomestici dal + alto rendimento. Piano piano in commercio arrivano apparati sempre più risparmiosi.
_________________ Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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