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l'ampliamento della base Usa a Vicenza |
dan880
 Reg.: 02 Ott 2006 Messaggi: 2948 Da: napoli (NA)
| Inviato: 17-01-2007 16:44 |
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penso proprio che la decisione comunicata da prodi sia sbagliata.
sarebbe ora troppo facile dire che quì si fanno antiamericanismi.
non si tratta di anti e pro, si tratta di ragionare sulle cose:
1-io proprio non capisco perchè questo Paese vuole per forza piegarsi a tutte le imposizioni di questa potenza prepotente(è molto inquietante trovare la risposta, perchè allora quì è inutile che parliamo di unione europea, smettiamola di fare i buffoni; l'unione europea è un assemblamento maldestro di paesi eterogenei, che a parte la moneta nuova non hanno nulla in comune, e che non hanno nessuna sovranità internazionale; Paesi ancora soggetti alla potenza Usa che si trascina sulla libertà politica e diplomatica europea sin da quando fu sottoscritta l'alleanza atlantica).
2-anzichè di destinare aree da adibire a tante cose utili, si regalano parti di territorio a unità militari americane che si servono del suolo italiano per motivi strategici con finalità belliche.
e quando l'europa conterà qualcosa? quando avrà diritto a prendere decisioni autonome?
ormai sono i continui segnali di una limitazioni di sovranità territoriale che si trascina da 50 anni e più.
giusto chiedere l'opinione dei veneti attraverso il referendum e mi auguro, se ci sarà la convocazione elettorale, che prevalgano i no. |
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ipergiorg
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 17-01-2007 17:37 |
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mescal
 Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 17-01-2007 17:47 |
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Magari le bombette sarde avranno indotto il governo a più miti consigli sulla questione.
Comunque un sondaggio pubblicato da Repubblica dà la popolazione locale in maggioranza contraria a questo ampliamento. |
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ipergiorg
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 17-01-2007 18:07 |
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mescal
 Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 17-01-2007 18:30 |
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quote: In data 2007-01-17 18:07, ipergiorg scrive:
quote: In data 2007-01-17 17:47, mescal scrive:
Magari le bombette sarde avranno indotto il governo a più miti consigli sulla questione.
Comunque un sondaggio pubblicato da Repubblica dà la popolazione locale in maggioranza contraria a questo ampliamento.
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ti riferisci a questo??
perchè qui si è fatto un sondaggio nazionale, non locale
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azz... che minchia lo ha fatto a fare allora, repubblica, sto sondaggio... |
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ipergiorg
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 17-01-2007 18:41 |
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sloberi
 Reg.: 05 Feb 2003 Messaggi: 15093 Da: San Polo d'Enza (RE)
| Inviato: 17-01-2007 19:31 |
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quote: In data 2007-01-17 18:07, ipergiorg scrive:
quote: In data 2007-01-17 17:47, mescal scrive:
Magari le bombette sarde avranno indotto il governo a più miti consigli sulla questione.
Comunque un sondaggio pubblicato da Repubblica dà la popolazione locale in maggioranza contraria a questo ampliamento.
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ti riferisci a questo??
perchè qui si è fatto un sondaggio nazionale, non locale
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anche perchè il mio sondaggio personale (ovvero un sentito dire di amici che lavorano nell'amministrazione vicentina) dice che alla fine un eventuale referendum direbbe sì all'ampliamento; come spesso capita è la maggioranza silenziosa ad essere tale e non la minoranza rumorosa
comunque davvero mi sfuggono i motivi politici per cui ormai giunti a questo punto si dovrebbe dire di no
_________________ E' ok per me! |
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Julian
 Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 17-01-2007 20:22 |
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quote: In data 2007-01-17 17:37, ipergiorg scrive:
non capisco bene cosa centri l'UE con tutto questo. L'UE è una unione esclusivamente economica, a livello politico/bellico c'è la NATO.
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Assolutamente no, l'UE ambisce a diventare una sorta di Stati Uniti d'Europa, ed al di là della convergenza strategica in determinati punti, lo scontro fra le due potenze è già in nuce presente.
Gli Americani definiscono le imprese Europee che aprono in Cina i "cani dell'imperialismo europeo", quando devono trattare con gli stessi cinesi.
Ho letto poi diversi articoli sulla questione scontro USA-UE negli ultimi anni.
Per ora l'alleanza tiene, ma già si stanno rivedendo le condizioni (vedi guerra in Iraq).
_________________ Se nulla capivo, qui tu finalmente
nulla lasciavi germogliare sulla brulla,
paradossale, tra noi terra infondata,
dove sono i leoni, ammattiti e marroni
lasciando immaginare
la sposa occidentale. |
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mescal
 Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 18-01-2007 16:38 |
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Vicenza è una città di destra, io penso che sia giusto che si faccia carico di certe incombenze.
Sperando che prima o poi ce li portino via da Napoli, visto che sono persone anche abbastanza pericolose: se ci litighi sanno che possono ammazzarti o buttarti fuori strada con l'auto e passarla liscia, e si comportano di conseguenza. |
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Monkey
 Reg.: 02 Feb 2003 Messaggi: 686 Da: carrara (MS)
| Inviato: 18-01-2007 17:01 |
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Scusate, io di tutta qusta cosa non ho ancora capito una cosa e cioe:
Capisco i manifestanti contrari alla costruzuine della basa ma..i manifestanti che manifestano a favore ???!!! Sbalorditivo !!
Un gruppo di persone tra i quali sicuramente americani hanno manifesttao a Roma per la gioia per la costruzione della base.. ma dico siamo fuori di testa? Ma chi puo essere contento che costruiscano una base militare??
_________________ "Mi chiamo Guybrush Treepwood e sono un temibile pirata!" |
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gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 18-01-2007 19:59 |
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riporto qui l'editoriale di Pierluigi Batttista, non certo un uomo di destra, sul Corsera di oggi
Il partito antiamericano
Una base militare americana resta americana, a prescindere che l’inquilino della Casa Bianca sia repubblicano o democratico, falco o colomba, rude o moderato. Dovrebbe essere ovvio. Ma evidentemente non lo è per chi, divincolandosi dall’accusa di antiamericanismo, sostiene di osteggiare l’allargamento della base di Vicenza in nome dell’«opposizione alla politica di Bush». Però Bush non c’entra: la base militare di Vicenza isserebbe la bandiera a stelle e strisce anche se dovesse diventare presidente Hillary Clinton, o Al Gore.
Dicono che «antiamericanismo» sia una locuzione logorata dall’abuso e finanche intimidatoria. Ma a proposito di quale altra democrazia, se non nel tormentato rapporto emotivo con gli Stati Uniti, è così facile confondere il governo e lo Stato, la (provvisoria) linea politica di un’amministrazione e l’esistenza (permanente) di una nazione, le scelte di politica internazionale di un presidente e le ragioni di un’alleanza stabile nel tempo?
Un altro esempio c’è: Israele. Più volte risuona infatti la rivendicazione di una legittima «critica allo Stato di Israele». Ma non avvertiremmo lo sgradevole sapore del pregiudizio se, per deprecare l’atto di un nostro governo (di destra o di sinistra che sia) qualcuno all’estero si producesse in un’indifferenziata «critica allo Stato italiano»? Per gli Stati Uniti (e per Israele) questa arbitraria indifferenziazione appare invece normale, naturale, scontata.
E dunque non suona come un indebito inquinamento logico e ideologico il fatto che la contrarietà alla base americana di Vicenza sia motivata dall’ostilità per «l’unilateralismo di Bush» (i giovani di Rifondazione comunista), per una politica «funzionale alla guerra di Bush » (Jacopo Venier, Pcdi), per «l’amministrazione Bush» e basta (sinistra Cgil), per una scelta che denuncia «l’appoggio alla politica fallimentare di Bush» (Giovanni Russo Spena, Rifondazione comunista), per un atteggiamento «servile verso la politica criminale di Bush » (Piero Bernocchi, Cobas). Curioso modo di rintuzzare l’accusa di antiamericanismo: l’America viene ridotta alla politica del suo presidente, meritevole dell’ostilità popolare e sfigurata in un ghigno guerrafondaio, ma questa avversione così esplicita non può avere un nome, non può definirsi francamente e appassionatamente «antiamericana ».
E il sintomo non è solo l’eco di uno stantio «yankee go home». E nemmeno le inquietanti dichiarazioni di esponenti di questo governo, da Patrizia Sentinelli (viceministro agli Esteri) che ha difeso il ruolo delle Corti Islamiche contro «l’occupazione dell’Etiopia in Somalia », a Donato Di Santo (sottosegretario agli Esteri) che ha esaltato la vittoria «antiamericana» del neopresidente dell’Ecuador, Rafael Correa, festeggiato nel giorno del suo insediamento dal presidente iraniano Ahmadinejad. Ma soprattutto è il lavorio sotterraneo di un tic mentale accettato e divulgato con una frequenza che tradisce esattamente ciò che si vuole negare: la radicale e pregiudiziale ostilità per uno Stato ripudiato in blocco. In blocco, al cento per cento, visto che tutte, o quasi tutte le scelte americane sono regolarmente e ossessivamente sottoposte a «legittima critica».
Da qui la percezione di un «antiamericanismo » d’istinto. Un partito dell’anima, un club simbolico che consolida un fortissimo senso d’appartenenza tra i suoi seguaci. Perché gli antiamericani devono negarlo?
_________________ Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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mescal
 Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 18-01-2007 20:09 |
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Pierluigi Battista è notoriamente un opinionista vicino al centrodestra. |
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quentin84
 Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 18-01-2007 20:54 |
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Devo essere davvero un ingenuo.
Devo essere un ingenuo perchè non mi spiego la necessità della presenza militare americana sul territorio europeo dopo la fine della guerra fredda. Le minacce alla sicurezza europea ormai non vengono più (principalmente) da degli Stati Nazionali ma da gruppi terroristici contro cui i tradizionali mezzi militari sono inefficaci.
Non dubito che quella di Prodi sia stata una scelta obbligata, non mi sogno nemmeno di mettere in discussione la nostra alleanza con gli Stati Uniti, Paese verso cui non nutro nessun pregiudizio negativo (semmai un forte post-giudizio negativo sul suo attuale governo).
Solo da cittadino italiano mi chiedo: a che diavolo servono le basi militari americane in Italia?
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 18-01-2007 alle 20:55 ] |
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sloberi
 Reg.: 05 Feb 2003 Messaggi: 15093 Da: San Polo d'Enza (RE)
| Inviato: 18-01-2007 20:58 |
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mai letto un tale coacervo di ovvietà miste a stupidaggini in vita mia come quelle scritte da battisti
e dire che la costruzione di sta base non mi trova nemmeno contrario
_________________ E' ok per me! |
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gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 19-01-2007 08:02 |
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