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Fidel è sempre Fidel |
ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
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Da: CARBONERA (TV)
|  Inviato: 21-05-2005 11:00 |
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Dopo quarantasei anni di dittatura, per la prima volta, convocati da Martha Beatriz Roque, gli esponenti del dissenso cubano si sono dati appuntamento. E' bastato questo (e, del resto, solitamente basta assai meno) per scatenare la reazione del despota. Arresti, espulsioni di giornalisti ed esponenti politici, il solito rosario della violenza e della repressione, l'unica lingua che Castro parla, e parlerà fino al giorno della sua morte. Ma è interessante anche la lingua che si parla dalle nostre parti. Mi colpisce, molto, la prima pagina di Repubblica, ove è trasfuso tutto l'ignorante pregiudizio del comunismo più trinariciuto. Il titolo racconta che si sono riuniti dei "ribelli". Ma quali ribelli? Si tratta di dissidenti, di pacifiche persone che chiedono la libertà. Si dirà: chiamarli ribelli non è un'offesa. Infatti, è solo un imbroglio: si chiamano ribelli gli uni per rendere meno mostruosa la repressione dell'altro.
Poi c'è un commento, che parte dalla prima pagina, e che racconta di quanto sia stato "stupido" il comportamento di Castro, giacché, a detta dell'autore, repressioni ed espulsioni non sarebbero state necessarie.
Stupido? Ma quale stupido, quello è il normale comportamento del fascicomunista caraibico, l'unica condotta che gli consente di tenere sotto il tallone un'isola che, altrimenti, gli salterebbe sotto le chiappe mandandolo all'inferno. Non è stupidità, e definirla tale sembra quasi degradare il tutto ad esagerazione senile. Non è stupidità, almeno non quella di Castro.
Ha ragione Pietro Marcenaro, esponente dei ds, a dire che a sinistra c'è ancora gente che non vuole vedere, che non vuole capire, che non vuol riconoscere di avere, per decenni, difeso uno spietato comunfascista (e non è stato neanche l'unico). Marcenaro non è il solo, a sinistra, a pensare queste cose, sarà bene che anche altri ritrovino il bene della parola.
L¹Unione Europea ha, di recente, tolto le sanzioni a Cuba, ravvisando, con burocratica incapacità, un qualche ravvedimento nella condotta castrista.
Scrissi che era un errore. Oggi, con i parlamentari europei messi alla porta, quell¹errore ha dato i suoi frutti. Del resto, dalle nostre parti il mondo si bipartisce così: da una parte quelli che aspettano la morte di Castro per fare affari, e, nel frattempo, si mostrano amici di Castro; e quelli che sperano ancora Castro sia cacciato prima di morire, e se, com'è più probabile, toglierà l'incomodo trapassando, sarà comunque bene chiarire che la Cuba civile è quella dei suoi nemici. Per me, vale la seconda.
Davide Giacalone
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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
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Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 21-05-2005 11:17 |
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L'ARRESTO - Francesco Battistini era entrato nel Paese giovedì. La notizia dell'arresto è arrivata venerdì intorno alle 13 (ora italiana) ai colleghi della redazione Esteri del Corriere con sms dello stesso Battistini: «Arrestato». Battistini era a Cuba per seguire l'assemblea degli oppositori di Fidel Castro che si sta svolgendo a Cuba ma al qualche l'Avana non consente partecipazione di stranieri e giornalisti in particolare. Il fermo di Battistini, 44 anni, è avvenuto nella stessa giornata in cui le autorità cubane hanno espulso un senatore ceco e un deputato tedesco e impedito l'ingresso a due membri polacchi del Parlamento europeo che avevano in programma di partecipare a un congresso di dissidenti, oltre ad arrestare tre giornalisti polacchi. Nei giorni scorsi era stato impedito l'accesso a Cuba a un altro collega del Corriere della Sera, Rocco Cotroneo.
AMBASCIATORE - L'intervento del ministero degli Esteri era stato immediato. Gianfranco Fini aveva subito convocato l'ambasciatore cubano a Roma, Maria de los Angeles Florez Prida, per avere chiarimenti sul fermo. La Farnesina ha poi attivato la sede diplomatica all'Avana per seguire con la massima attenzione il caso. Inviato del Corriere arrestato a Cuba:"Sarà rimpatriato"
L'ambasciatore ha subito preso contatto con le locali autorità per ottenere l'immediato rilascio di Francesco Battistini.
IL DIRETTORE DEL CORRIERE: «ATTO ODIOSO» - Sulla vicenda siera espresso nel pomeriggio di venerdì il direttore del Corriere della Sera, Paolo Mieli ricordando che «già qualche giorno fa un altro collega, Rocco Cotroneo, è stato bloccato alla frontiera e costretto a fare marcia indietro. Esprimo tutto il mio sdegno per il fermo del nostro collega Francesco Battistini, arrestato a Cuba». Mieli, nel chiedere l'immediato rilascio del giornalista, aveva sottolineato che «questo episodio mette in luce la volontà delle autorità cubane di mettere il bavaglio alla libera informazione degli organi di stampa internazionali».
RETATA DEI DISSIDENTI - Nella capitale L'Avana è in corso, in una casa privata, l'«assemblea per promuovere la società civile». Si tratta di una riunione ( ■ presentata in questo articolo pubblicato venerdì sul Corsera) che prevede la presenza di numerosi dissidenti guidati dall’economista Martha Roque Cabello. Castro aveva annunciato «una risposta energica»che è culminata in una retata preventiva nelle case di alcuni oppositori.
20 maggio 2005
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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
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Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 21-05-2005 11:25 |
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Una chicca. In questo momento questa è la prima pagina del corriere
L'assemblea con Rutelli: niente lista unica nel 2006
Prodi: «E' un suicidio»
Passa la mozione delle maggioranza.
■ Il Professore: «Non so dove si va a finire» ■ Partito unico, Cdl divisa
■ Corriere, sciopero dei giornalisti :
gli aggiornamenti su Corriere.it riprenderanno domenica mattina
Storace: «Medicine, prezzi bloccati per due anni»
«Per i cittadini risparmio minimo del10%, ma può arrivare al 18%». L'opposizione: «Inadeguato». I consumatori: «Paradossale la corsa allo sconto». I produttori: «Luci e ombre, più sostegno ai farmaci generici»
■ Sportello Cancro: scoperte proprietà antitumore di vecchi farmaci
Sequestro Cantoni: si tratta fra allarmi e smentite
Gli 007: «E' viva, trattativa aperta». Fonte locale: ha parlato al telefono con autorità afghane. Appello dei mullah. ■ Scheda ■ Audio ■ Foto
■ Cuba, inviato del Corriere arrestato dalla polizia poi «rimpatriato» con il primo volo ■ Audio: «Quel tentativo fallito una settimana fa»
Juventus, scudetto numero 28
Il Milan abdica: il titolo ai bianconeri di Capello
■ Decide il 3-3 dei rossoneri ■ Juve 2005: la stagione■ Immagini: il campionato della Juve
■ Foto: il gol più importante ■ Il primato del tecnico ■ Vittoria in poltrona come 100 anni fa
Montecarlo, caccia alla pole
AFP
I tempi delle prove e le classifiche parziali. Domenica il gp di Monaco con le Ferrari ancora in difficoltà
■ Giro d'Italia: weekend decisivo, due tappe durissime con arrivi in salita. Cronaca, classifiche e risultati: lo speciale di Gazzetta.it
La maratona degli esami: come arrivarci al meglio
Cominciano le tappe di avvicinamento all'appuntamento della maturità: spesso troppe ore di studio possono non dare vantaggi. Su Corriere Salute i consigli per stancarsi meno e rendere di più al momento giusto
Al cinema con il Mereghetti
I film del weekend. Arriva Star Wars Episodio III: ci si diverte a patto di lasciarsi coinvolgere. Con Terra Promessa, Amos Gitai fa un atto d'accusa contro la mercificazione del corpo di Paolo Mereghetti ■ Trailer ■ Foto
■ Speciale Festival di Cannes: tutti i film, i commenti, le immagini
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Nani da giardino in carne e ossa all'asta su Internet di E. Muschella ■ Foto
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Naomi: «Sola dopo tanti amori»
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• TeleVisioni di Aldo Grasso • FegizFiles di Mario Luzzatto Fegiz • Avanti Pop di Maria Laura Rodotà • Questioni d'amore di Gianna Schelotto • Leggere e scrivere di Paolo Di Stefano • Scioglilingua di Giorgio De Rienzo • Lettere al Corriere di Sergio Romano
• Noi e gli altri di Magdi Allam • Così è la vita di Isabella Bossi Fedrigotti • Il futuro della ricerca di U. Veronesi • Il Salvaprezzi di Anna Bartolini • I nostri soldi di Massimo Fracaro • Genitori e figli di Fulvio Scaparro • Matrimoni di Cesare Rimini
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Niente sulla vicenda. Evidentemente lo sciopero è + importante dell'arresto di un collega.
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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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honecker
Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
| | Inviato: 21-05-2005 13:41 |
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quote:
In data 2005-05-21 11:00, ipergiorg scrive:
Ma quali ribelli? Si tratta di dissidenti, di pacifiche persone che chiedono la libertà.
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Chissà da dove deriva questa granitica certezza? Siamo ancora sotto la cappa delle molle opinioni...
Fidel fa ciò che va fatto per difendere Cuba dagli attacchi di chi vorrebbe vederla schiava ancora una volta: gli Stati Uniti d'America fanno la stessa cosa con giornalisti e fotoreporter che provano ad avvicinarsi a Guantanamo.
E con queste "pacifiche" persone ci vorrebbe un giro di vite ancora più stretto. |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 21-05-2005 14:34 |
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quote:
In data 2005-05-21 13:41, honecker scrive:
quote:
In data 2005-05-21 11:00, ipergiorg scrive:
Ma quali ribelli? Si tratta di dissidenti, di pacifiche persone che chiedono la libertà.
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Chissà da dove deriva questa granitica certezza? Siamo ancora sotto la cappa delle molle opinioni...
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tu dici?
Anche per me che Stalin fosse un'omicida al pari di Hitler, è solo un'opinione. Honecker hai mai provato ad informarti seguendo le strade che sono contro le tue opinioni?
Se si legge solo ciò che ci fa comodo non ci evolviamo mai, ma rimaniamo schiavi di punti di vista asettici e pregiudiziali.
Non voglio convincerti che quello che dici sei sbagliato, ma semplicemente invitarti a farlo te stesso cercando, parlando, informandoti anche da altre fonti che non siano per te le solite.
Poi ne riparliamo.
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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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KARLMARX87
Reg.: 12 Apr 2005
Messaggi: 313
Da: SIENA (SI)
| | Inviato: 21-05-2005 19:25 |
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senza dubbio si deve essere onesti, a cuba spesso la dittatura è oppressiva. lo è per definizione. ritengo inammissibile che dopo quaranta cinque anni e mezzo sia in atto ancora la dittatura. cmq quei signori che si riuniscono dovrebbero prima di tutto chiedere che venga tolto l'embargo, cosa ben più grave di qualsiasi libertà di stampa. poi la libertà di stampa forse verrà, con persone veramente comuniste e aperte che potranno sostituire Castro.
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Povero mondo che non conosci la matematica e i sapori della vera musica per perderti nelle vanità delle parole senza senso impegnate nella retorica del passato.
(Enrico Bombieri, medaglia Field per la matematica) |
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honecker
Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
| | Inviato: 21-05-2005 21:03 |
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Occorrerebbe sapere innanzitutto quali sono le motivazioni che stanno dietro all'espulsione del giornalista del Corriere: voglio dire, svolgeva la sua attività regolarmente, e nel rispetto delle leggi del paese che lo ospitava?
Capitano, ripeto, cose simili se non peggiori, ai giornalisti che provano ad avvincinarsi a Guantanamo.
E' capitato che giornalisti, parlamentari e cittadini italiani siano stati allontanati, spesso in malo modo, dall'esercito israeliano.
Non mi pare che ci si sia sbracciati più di tanto per gridare lo scandalo contro questi episodi.
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 22-05-2005 09:58 |
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E i parlamentari europei? E i parlamentari polacchi?
E la giornalista di Repubblica?
La giornalista
di "Repubblica"
espulsa da Cuba
LA DIRETTA Francesca Caferri prelevata ieri dal suo albergo all'Avana. L'inviata fermata perché ha "svolto attività professionale", seguendo il convegno dei dissidenti (foto), pur avendo solo un visto turistico. Portata al posto di polizia dell'aeroporto. Dopo l'interrogatorio l'espulsione. Un volo su Madrid dovrebbe riportarla in Europa
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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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honecker
Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
| | Inviato: 22-05-2005 11:47 |
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quote:
In data 2005-05-22 09:58, ipergiorg scrive:
E i parlamentari europei? E i parlamentari polacchi?
E la giornalista di Repubblica?
La giornalista
di "Repubblica"
espulsa da Cuba
LA DIRETTA Francesca Caferri prelevata ieri dal suo albergo all'Avana. L'inviata fermata perché ha "svolto attività professionale", seguendo il convegno dei dissidenti (foto), pur avendo solo un visto turistico. Portata al posto di polizia dell'aeroporto. Dopo l'interrogatorio l'espulsione. Un volo su Madrid dovrebbe riportarla in Europa
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Appunto.
Attività irregolare. |
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Alessandro
Reg.: 12 Nov 2002
Messaggi: 1274
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 22-05-2005 12:12 |
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E certo furbacchione, perchè pensi che se avesse chiesto il visto per seguire il convegno dei dissidenti l'avrebbero fatta entrare, visto che si tratta di democrazia, no?
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Io sono tutti. |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 22-05-2005 12:51 |
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Guarda Honecker, la tua difesa a spada tratta della "libertà" cubana è commovente quanto ridicola.
Allora non ti lamentare se in Usa si usa la pena di morte; semplicemente seguono le regole. Però, guarda caso, quando le regole non ti vanno bene sei per il cambiamento. Quando sono decise da un dittatore comunista invece vanno semplicemente applicate.
Fra l'altro per tua informazione i giornalisti sono stati pure accusati di "contatti irregolari", un'accusa di matrice assolutamente illiberale ed antidemocratica. Dovresti sapere che libertà d'informazione vuol dire libertà d'informare, d'essere informati e d'informarsi. E se una persona certe altre persone nemmeno le può contattare come può informarsi?
Io non so bene cosa ti venga in tasca col tuo difendere a qualunque costo Castro ma spero che tu sia pagato abbastanza bene per scrivere delle cose del genere. E poi perchè devi tirare in ballo Israele? Si sta parlando di Cuba? Allora rispondi su Cuba. |
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greenday2
Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
| | Inviato: 22-05-2005 13:26 |
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| I paraocchi son difficili e scomodi da levare....spesso si rimane accecati... |
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honecker
Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
| | Inviato: 22-05-2005 13:29 |
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Su Cuba ho già risposto.
Se hai il visto turistico e poi vai a ficcanasare in affari di Stato vieni allontanato.
Mi pare normale che sia così: succederebbe in ogni paese del mondo.
Ma per Cuba evidentemente non va bene. |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 22-05-2005 13:32 |
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honecker
Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
| | Inviato: 22-05-2005 13:34 |
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quote:
In data 2005-05-22 12:51, sloberi scrive:
Guarda Honecker, la tua difesa a spada tratta della "libertà" cubana è commovente quanto ridicola.
Allora non ti lamentare se in Usa si usa la pena di morte; semplicemente seguono le regole. Però, guarda caso, quando le regole non ti vanno bene sei per il cambiamento. Quando sono decise da un dittatore comunista invece vanno semplicemente applicate.
Fra l'altro per tua informazione i giornalisti sono stati pure accusati di "contatti irregolari", un'accusa di matrice assolutamente illiberale ed antidemocratica. Dovresti sapere che libertà d'informazione vuol dire libertà d'informare, d'essere informati e d'informarsi. E se una persona certe altre persone nemmeno le può contattare come può informarsi?
Io non so bene cosa ti venga in tasca col tuo difendere a qualunque costo Castro ma spero che tu sia pagato abbastanza bene per scrivere delle cose del genere. E poi perchè devi tirare in ballo Israele? Si sta parlando di Cuba? Allora rispondi su Cuba.
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Mai lamentato della pena di morte.
Mai stato un mercenario.
E quella su Cuba non è affatto una difesa a oltranza. Avevo anche scritto in precedenza cosa ne penso della rivoluzione cubana: difendo Cuba in ragione della sua eroica resistenza all'imperialismo.
Le accuse che vengono mosse in questo caso specifico le reputo deboli. Tanto più che gli oppositori di Castro, anche quelli stipendiati regolarmente da Washington,hanno potuto tenere il loro meeting.
[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 22-05-2005 alle 13:45 ] |
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