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I figli sulla scia dei padri.Voi ne siete o sarete ulteriori prove? |
gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 10-12-2003 12:23 |
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dal corriere della sera:. I figli sulla scia dei padri
Così il lavoro è bloccato
Ingegneri, medici, notai, architetti ad alto tasso di "eredità". "Scelta comoda e non rischiosa. Fuori con la crisi è tutto più difficile
Sapreste indovinare che lavoro fanno i figli dei presidenti degli Ordini degli Ingegneri, dei Notai e degli Architetti? Risposta: rispettivamente l’ingegnere, il notaio e l’architetto. Guai però a classificare il fenomeno come mero nepotismo, stavolta è la testimonianza di qualcosa di più profondo, del fatto che in Italia i processi di mobilità sociale sono bloccati da diversi lustri. La scuola è poco selettiva e finisce per riprodurre le disuguaglianze di partenza, il mercato del lavoro è rigido e così la strada maestra diventa fare il lavoro di papà o mamma. E non vale solo per i big delle professioni ma anche per l’avvocato o il medico di provincia. «Ad occhio il 50% dei figli di ingegneri sceglie la strada del genitore - racconta il presidente dell’Ordine Sergio Polese -. Il nostro settore, a differenza di altri, attira occupazione e quindi per i giovani diventa una scelta di praticità». Aggiunge Antonio Mascheroni, presidente del Consiglio nazionale del Notariato (4.700 iscritti): «Abbiamo fatto un’indagine: circa il 21% dei figli di notai fa lo stesso lavoro del padre. Il dato è in aumento, dieci anni fa eravamo al 18%. Vale anche per due miei figli che lavorano nel mio studio a Monza, mia figlia invece ha provato il concorso due volte e poi ha rinunciato». Dati non ne ha raccolti il presidente dei 108 mila architetti iscritti all’Ordine, Raffaele Sirica, ma non si tira indietro: «Io stesso ho condizionato la scelta di mia figlia. Oggi al di fuori dell’ambito professionale che frequentiamo è tutto più difficile e viene naturale far percorrere ai figli la strada già aperta da noi. E li agevoliamo con consigli, libri, tavoli da disegno e conoscenze informatiche». E i medici? Il tasso di ereditarietà professionale è al 35-40% e lo sostiene il presidente della Federazione nazionale medici, chirurghi e odontoiatri Giuseppe Del Barone (350 mila iscritti). Non potevamo trascurare i figli dei giornalisti. Per Paolo Murialdi, storico della professione, anche tra le penne il passaggio di testimone padre-figlio è oggi in forte aumento, «è una scelta logica e naturale, comoda e tranquilla» salvo che poi il rampollo sappia tenere alta la firma di famiglia. Anche per effetto dei nuovi arrivati gli Ordini in Italia continuano a prosperare con 1,7 milioni di aderenti. Notevole il boom degli architetti che in soli 12 mesi sono aumentati dell’8,6% e dei notai (»6,2%).
LA CORSIA PREFERENZIALE - Vista dalla parte dei figli l’idea di percorrere lo stesso sentiero di papà è una scelta sofferta. Qualcuno, per sfuggire all’ineluttabile destino, si è lanciato persino in tv. Alessandro Lukas, 29 anni, uno dei protagonisti del Grande Fratello 2, dopo l’ubriacatura mediatica è tornato nello studio di odontoiatria del padre a Napoli. «Il lavoro in tv sarebbe stato un part time, meglio non rischiare e fare una scelta più comoda. In tempi di crisi globale è quasi ovvio». Edoardo Badano, 35 anni, figlio di Tomaso, architetto il padre e architetto il figlio, aveva coltivato altre idee, magari fare il fisico o il biologo. Poi «inconsciamente» ha prevalso la possibilità di sfruttare «la corsia preferenziale», anche se a modo suo. Da Genova è andato a studiare a Parigi e ritornato sotto la Lanterna ha comunque aperto uno studio tutto suo. Federica Marconi è anche lei architetto a Genova nello studio di suo padre Vittorugo. «Lavorare con un genitore può essere molto difficile, la convenienza economica e la facilità con cui si trova un lavoro devono passare sotto le forche caudine dei rispettivi caratteri. Nelle libere professioni oggi puoi iniziare il mestiere solo se conosci qualcuno».
L’ereditarietà in diversi casi non è spontanea, non si ripete solo per il vantaggio di poter usare il capitale sociale di relazioni e di clienti accumulato dalla generazione precedente, ma è addirittura contrattualizzata. Alla Sea di Milano come alla Fincantieri di Castellammare di Stabia è stata sancita la staffetta padri-figli: la possibilità di lasciare il posto alla prole ha la benedizione del sindacato come incentivo per prepensionare i lavoratori in esubero. Si tratta del retaggio di una vecchia tradizione italiana che in passato ha trovato applicazione alle Poste, in Rai, in Telecom e in diverse banche del Centro-Nord. Anche dove non è stata contrattualizzata la trasmissione della poltrona è in voga. Secondo un’indagine pubblicata sul quindicinale universitario Ateneapoli nella facoltà di Economia dell’università Federico II di Napoli a maggio del 2002, il 16,5% dei docenti era in rapporto di parentela con un collega. In altre facoltà la percentuale di familismo accademico sarebbe ancora doppia, ma non esistono rilevazioni puntuali.
E voi avete seguito o pensato di seguire le orme dei vostri parenti?
_________________ Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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xander77
 Reg.: 12 Ott 2002 Messaggi: 2521 Da: re (RE)
| Inviato: 10-12-2003 13:37 |
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No, ho fatto altre scelte anche grazie al lavoro dei miei. |
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PaulSimon
 Reg.: 10 Mar 2003 Messaggi: 872 Da: San Donato (MI)
| Inviato: 10-12-2003 13:40 |
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Articolo interessante, ora che ci penso la stragrande maggioranza dei miei amici maschi (x le ragazze penso il discorso sia un po' diverso) studia x fare quello che fanno i loro genitori. Io no, mio padre è ingegnere petrolifero più o meno, io faccio economia e ingegneria è proprio l'ultima cosa che avrei fatto, mi fa decisamente schifo. Paradossalmente è lui che mi copia visto che ultimamente sta assumendo ruoli più manageriali e di consulenza ed è lui che vuole studiare sui miei libri |
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aralis
 Reg.: 18 Ott 2003 Messaggi: 3151 Da: bolzano (BZ)
| Inviato: 10-12-2003 14:15 |
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Io non ho seguito la strada di mio padre perchè aveva ( ora non c'è più) una falegnameria, per me sarebbe stato difficile fare il falegname. Infatti un suo grande dispiacere era che io non fossi un figlio maschio.Il mio compagno invece è medico proprio come suo padre, anche se in un'altra branca specialistica.
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gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 10-12-2003 14:35 |
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moxfurbona
 Reg.: 04 Mar 2003 Messaggi: 1194 Da: lucca (LU)
| Inviato: 10-12-2003 17:47 |
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Io spero di no...papy è operaio!Fosse giornalista ci farei la firma però! |
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ilNero
 Reg.: 11 Apr 2003 Messaggi: 5388 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 10-12-2003 19:37 |
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Dovrei rispondere "si e no".
Mio padre è un commerciante,figlio di commerciante e nipote di commerciante.
Gestisce un attività che va avanti da quasi un secolo,che negli anni è diventata sempre più ramificata.
Pur studiando Legge ed essendo prossimo a terminare gli studi con la seria intenzione di fare l'avvocato,con mio fratello siamo già entrati nella gestione.L'ho fatto per mia scelta,per una questione di inclinazione personale(sarò,seppur inconsciamente,la quarta generazione?)e non per ultimo per una questione economica.
_________________ Just a perfect day,
Ma starei meglio se tu non appoggiassi quella mano sulla mia spalla. |
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Satine
 Reg.: 12 Lug 2002 Messaggi: 822 Da: Paris (es)
| Inviato: 10-12-2003 19:45 |
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mio papà è un onesto puttaniere con un bello studio di pubblicità.
io spero tanto di seguire le sue orme.
come puttaniere.
come pubblicitaria non so.
_________________ "...but love is not a victory march... it's a cold and it's a broken hallelujah..."
*Satine* |
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ilNero
 Reg.: 11 Apr 2003 Messaggi: 5388 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 10-12-2003 19:48 |
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quote: In data 2003-12-10 19:45, Satine scrive:
mio papà è un onesto puttaniere con un bello studio di pubblicità.
io spero tanto di seguire le sue orme.
come puttaniere.
come pubblicitaria non so.
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Potresti fare tranquillamente le due attività insieme.Non credo siano incompatibili.
_________________ Just a perfect day,
Ma starei meglio se tu non appoggiassi quella mano sulla mia spalla. |
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ginestra

 Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 10-12-2003 21:31 |
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Il mio papà era agente di custodia,fu a San Vittore, poi a Paliano,infine al carcere di Santa Maria C. Vetere in Caserta.Da piccola sognavo di far la direttrice di un penitenziario. All'università, ricordo che per un esame di sociologia, la prof ci diede, nella parte pratica, un'intervista ai detenuti, papà mi spalancò le porte del carcere e vidi, per la prima volta quel mondo, conobbi alcuni reclusi.Destino volle, che poi, anni più tardi, da insegnante, persi la cattedra che avevo in un paesino del casertano e fui trasferita d'ufficio con tre miei colleghi al carcere di Carinola.Al destino non si sfugge!!!Un anno di esperienza lì mi ha insegnato tante cose.
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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moxfurbona
 Reg.: 04 Mar 2003 Messaggi: 1194 Da: lucca (LU)
| Inviato: 11-12-2003 01:16 |
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Mmm...democratico internet...
Noto che fino a qui siamo in 3 di umili natali e tutti gli altri hanno invece attività ,lavori redditizi ,giacca e cravatta...
Mmmm... |
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Corben
 Reg.: 28 Nov 2003 Messaggi: 638 Da: Parma (PR)
| Inviato: 11-12-2003 11:06 |
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Mio padre studiò all'università di chimica, io studio Legge.
_________________ "Qualcun'altro vuole negoziare?"
Bruce Willis - Il Quinto Elemento - |
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Hellboy
 Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 11-12-2003 15:32 |
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stessa universita', ma laurea diversa.
non faccio lo stesso lavoro che faceva mio padre, anche se trattasi sempre di lavoro impiegatizio.
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Smemora ex "Lindaaa"
 Reg.: 01 Apr 2003 Messaggi: 933 Da: Subbiano (AR)
| Inviato: 11-12-2003 21:55 |
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Il mio babbo è ragioniere,io studio Lingue Moderne e odio tutto ciò che prevede un minimo calcolo!
La mia mamma invece è maestra elementare,ma io non sono per niente portata per l'insegnamento!Ho troppa poca pazienza,dopo 10 minuti finirei per strozzarli tutti e poi sono poco autoritaria e poco severa!
_________________ Au-dessus des étangs, au-dessus des vallées,
Des montagnes, des bois, des nuages, des mers,
Par delà le soleil, par delà les éthers,
Par delà les confins des sphères étoilées.... |
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ginestra

 Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 12-12-2003 11:45 |
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quote: In data 2003-12-11 21:55, Smemora scrive:
Il mio babbo è ragioniere,io studio Lingue Moderne e odio tutto ciò che prevede un minimo calcolo!
La mia mamma invece è maestra elementare,ma io non sono per niente portata per l'insegnamento!Ho troppa poca pazienza,dopo 10 minuti finirei per strozzarli tutti e poi sono poco autoritaria e poco severa!
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Vieni, vieni con me che mi aiuti a strozzarli!!!!!!
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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