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Karol: un uomo diventato Papa. |
Ipsedixit
Reg.: 10 Gen 2005 Messaggi: 702 Da: Potenza (PZ)
| Inviato: 20-04-2005 04:26 |
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Ipsedixit
Reg.: 10 Gen 2005 Messaggi: 702 Da: Potenza (PZ)
| Inviato: 20-04-2005 04:28 |
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La Banca Vaticana
Estratto dal libro: «Tutto quello che sai è falso», Nuovi Mondi Media
Di Jonathan Levy
Molti credono che la Banca Vaticana sia una leggenda; dopo tutto la Città del Vaticano – luogo di palazzi, musei e cattedrali – cosa se ne fa di una banca? Ma la Banca del Vaticano esiste nel cuore della Città del Vaticano (vicino a Porta Sant’Anna), in una torre chiusa agli estranei. Ufficialmente la Banca Vaticana è nota come l’istituto per le Opere di Religione o IOR. In ogni caso la religione ha ben poco a che fare con la Banca, a meno che ci si riferisca ai cambiavalute che si sono nella chiesa.
«E Gesù entrò nel Tempio di Dio, e scacciò tutti coloro che compravano e vendevano nel tempio, rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le sedie di coloro che vendevano le colombe» [ Matteo 21:12, versione di Re Giacomo ]
Mentre i cambiavalute stavano semplicemente fornendo un servizio, in modo che le tasse del tempio potessero essere pagate, la Banca Vaticana è stata coinvolta in evasione fiscale, imbrogli finanziari e riciclaggio di oro nazista. Il Papa, come unico azionista della Banca Vaticana, è uno degli uomini più ricchi al mondo e, per associazione, uno dei meno etici.
La Banca Vaticana ha la particolarità di essere una delle istituzioni finanziarie più riservate al mondo. In realtà si sa molto poco di essa se non quelle poche informazioni che il Vaticano rilascia. (…)
I possedimenti della Banca Vaticana sono un assunto spinoso e apparentemente un grande mistero, sempre che si creda al Vaticano. Una delle autorità più affidabili era Padre Thomas J. Reese, SJ, autore, di parecchi libri riguardanti la Chiesa Cattolica, inclusi i bestsellers «Inside the Vatican» e «Archbishop».
Basandosi sulle sue interviste ai membri del Vaticano, Reese dedica un intero capitolo di «Inside the Vatican» alle finanze papali. Reese era abbastanza sicuro riguardo al fatto di chi possedesse la Banca Vaticana: «lo IOR è in un certo senso la Banca del Papa, che è il solo e unico azionista. Lo possiede, lo controlla» (…)
Maggiori informazioni riguardo lo IOR possono essere raccolte dalle cause civili e penali. Il Papa fondò il precursore dello IOR nel 1887, che si chiamava Commissione per le Opere Pie. Nel 1941 la Commissione fu trasformata nell’Istituto per le Opere Religione «a scopo di lucro» attraverso l’emissione di statuti promulgati con l’approvazione di Pio XII. Il nucleo centrale su cui lo IOR era fondato consisteva nei capitali della Santa Sede. L’eccedenza dei profitti, se ci fosse stata, sarebbe stata affidata alla Santa Sede; recentemente lo IOR è diventato sia una risorsa per i fondi operativi del Vaticano sia una passività corrente, come nel caso «Alperin contro la Banca Vaticana».
La posizione pubblica della banca è quella di esser sempre stata fedele al suo statuto ed esiste per servire la Chiesa, come previsto dalle norme della banca, chiamate chirografi. La Santa Sede è il governo ufficiale sia della Chiesa Cattolica di Roma sia della Città del Vaticano, un micro-stato completamente indipendente situato a ridosso del fiume Tevere, a Roma. La Città del Vaticano è sede di tre istituzioni finanziarie: l’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica (APSA), che funziona da Banca Centrale del Vaticano, il Ministero dell’Economia e la suddetta Banca Vaticana (IOR). La Città Stato del Vaticano – con una popolazione di soli 800 abitanti e un territorio di 441.000 mq – è la nazione più piccola del mondo e forse tre istituti finanziari così importanti potrebbero sembrare non sembrare necessari, ma la Santa Sede è anche il governo temporaneo di un miliardo di Cattolici in tutto il mondo e in quanto tale ha esigenze e obiettivi che non possono essere soddisfatti mediante istituti bancari convenzionali.
La Banca Vaticana non è responsabile né verso la Banca Centrale del Vaticano né verso il Ministero dell’Economia; infatti funziona in modo indipendente con tre consigli d’amministrazione: uno costituito da cardinali di alto livello, un altro costituito da banchieri internazionali che collaborano con impiegati della Banca Vaticana e per ultimo un consiglio d’amministrazione che si occupa degli affari giornalieri. Tali strutture organizzative così chiuse sono la norma nella Santa Sede e sono utili per mascherare le operazioni della Banca.
Lo IOR funziona come banchiere privato della Chiesa, dal momento che si adatta perfettamente alle esigenze di una Banca diretta dal Papa. Nonostante sia di proprietà del Papa, la Banca, sin dal proprio inizio, è stata più volte coinvolta nei peggiori scandali, corruzione e intrighi. Sotto felice auspicio, l’apertura della banca nel 1941 per ordine di Pio XII, altresì chiamato il Papa di Hitler, ha fornito convenienti sbocchi bancari ai fascisti italiani, all’aristocrazia e alla mafia. (…)
La Banca Vaticana afferma di non aver nessun documento relativo al periodo della Seconda Guerra Mondiale; infatti secondo il procuratore della Banca Vaticana, Franzo Grande Stevens, lo IOR distrugge tutta la documentazione ogni dieci anni, un’affermazione alla quale nessun banchiere responsabile crederebbe. Ciononostante, altre documentazioni esistono in Germania e presso gli archivi americani, che dimostrano i trasferimenti nazisti di fondi allo IOR dalla Reichsbank, e altri dallo IOR alle banche svizzere controllate dai nazisti. Un famoso procuratore specializzato nelle restituzioni dell’Olocausto ha documentato i trasferimenti di denaro dai conti delle SS a una innominata banca romana nel settembre 1943, proprio quando gli Alleati si stavano avvicinando alla città. (…)
Dalla fine degli anni Settanta, lo IOR era divenuto uno dei maggiori esponenti dei mercati finanziari mondiali. Sotto la tutela del vescovo americano (uno spilungone di 191 cm) Paul Marcinkus, il vescovo Paolo Hnilica, Licio Gelli, Roberto Calvi e Michele Sindona, la Banca Vaticana divenne parte integrante dei numerosi programmi papali e mafiosi per il riciclaggio del denaro, in cui era difficile determinare dove finiva l’opera del Vaticano e dove cominciava quella della mafia. Il Banco Ambrosiano dei Calvi e numerose società fantasma dirette dallo IOR di Panama e del Lussemburgo presero il controllo degli affari bancari italiani e funsero da canale sotterraneo per il flusso di fondi verso l’Europa dell’Est, in appoggio all’Unione nazionale anticomunista. Marcinkus, capo dello IOR, fu Direttore del Banco Ambrosiano (a Nassau e alle Bahamas), ed esisteva una stretta relazione personale e bancaria fra Calvi e Marcinkus. Sfortunatamente, molti di quelli coinvolti non erano solo collegati alla mafia, ma erano anche membri della famigerata loggia massonica P2, con il risultato finale della spartizione del denaro di altre persone, inclusa una singola transazione di 95 milioni di dollari (documentata dalla Corte Suprema irlandese).
Non appena le macchinazioni vennero a galla a causa di un errore di calcolo attribuito a Calvi, le teste cominciarono letteralmente a rotolare. L’impero bancario Ambrosiano fu destabilizzato da uno scontro ai vertici del potere interno, che coinvolgeva la Banca Vaticana, la Mafia e il braccio finanziario dell’oscuro ordine cattolico dell’Opus Dei.
L’Opus Dei, in ogni caso, decise di non garantire per il Banco Ambrosiano e Calvi fu trovato «suicidato», impiccato sotto il ponte di Blackfriars a Londra, con alcuni sassi nascosti nelle tasche, una scena ricca di simbolismo massonico.
_________________ Le prove dell'invasione Americana
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Ipsedixit
Reg.: 10 Gen 2005 Messaggi: 702 Da: Potenza (PZ)
| Inviato: 20-04-2005 04:43 |
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http://digilander.libero.it/infoprc/calvi1.html
Stralcio tratto da http://www.fisicamente.net/index-686.htm
Inoltre, molto in breve, ha ritirato la mano al prete sandinista Ernesto Cardenal che si era inchinato per baciarla (e per la prima volta ha avuto un boato di disapprovazione dalla folla presente). Nello stesso viaggio si era amichevolmente intrattenuto con il boia Pinochet, dicendo per il criminale e signora una messa nella loro cappella privata. Infine aveva disquisito amorevolmente con Pio Laghi, cardinale di Buenos Aires durante le giunte assassine di Videla, Bignone e Massera, dei quali Laghi era assiduo frequentatore in cordiali convivi nelle fazendas dei dittatori assassini. Il peggio del mondo, insomma ... senza mai profferir parola contro (cosa che gli riusciva benissimo come contro l'ex URSS, Cuba, ...).
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Ipsedixit
Reg.: 10 Gen 2005 Messaggi: 702 Da: Potenza (PZ)
| Inviato: 20-04-2005 04:44 |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 10848 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 20-04-2005 09:32 |
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quote: In data 2005-04-20 04:44, Ipsedixit scrive:
Piangere questo papa è dare un calcio al cattolicesimo... poi ognuno pianga chi vuole... lungi da me... si piange per tutto ormai.
| affermazioni di simile livello sono solo ridicole per quanto mi riguarda
scrivi molto senza portare niente a sostegno della tua opinione anche se tu credi il contrario
non hai scritto niente del papa se fai attenzione
e qui ribadisco che personalmente non piango nessuno ma di certo non mi metto a denigrare la Chiesa con i soliti discorsi superficiali che denotano peraltro la ridicola pretesa di indicare quale debba essere la gestione dei rapporti esterni senza nemmeno essere al corrente dei contenuti delle stesse
del resto è famosa la frase: scagli la prima pietra chi è senza peccato"
scusa Ipse ma hai una visione dell Chiesa da bambino
e non c'è bisogno che sottolinei che sei ateo perchè di atei che si sono espressi con ben altri toni e contenuti ne sono stati intervistati diversi
giudichi l'indirizzo dato alla chiesa da un papa dalle onde elettromagnetiche di radio maria ?
non c'è bisogno di aggiugere altro
di certo l'unico calcio al cattolicesimo in questo topic lo hai detto tu
e qui dentro credo di essere l'unico che non ha neanche fatto la cresima
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utopia
Reg.: 29 Mag 2004 Messaggi: 14557 Da: Smaramaust (NA)
| Inviato: 20-04-2005 15:45 |
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1) Non credo ci fosse bisogno di postare le stesse cose su DUE TOPIC DIVERSI;
2) Mi sembra che questa storia dell'ateismo sia diventata un po' una moda, una sorta di buffonata che evidenzi il proprio anticonformismo. Ci sono persone che da credenti diventano atee per un torto subito; ma ci sono altre persone (che io conosco bene e con le quali sarebbe inutile affrontare in ogni modo il discorso) che si vantano, si', si vantano nel vero senso della parola di essere atee, che sberleffano il nome di Dio, della Madonna per ogni sciocchezza, che si danno un tono contestando l'utilita' di una Messa o di un' omelia. Io non rompo le scatole cercando tutte le belle cose del Cristianesimo per convertire gli atei; che gli atei cercassero di non rompere le scatole a me mostrandosi fieri del non essere credenti.
_________________ Tutto dipende da dove vuoi andare... Non importa che strada prendi!
Happiness only real when shared. |
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Ipsedixit
Reg.: 10 Gen 2005 Messaggi: 702 Da: Potenza (PZ)
| Inviato: 20-04-2005 16:05 |
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Io non ti ho messo nella massa delle pecore che tornano all'ovile tu non mettermi nella massa dei buffoni che si vantano di prendersela con Dio. Tu non sai cosa mi ha portato a diventare ateo, così come io non so perchè credi in qualcosa che alla base ha delle domande la cui sola risposta è fede. Hai voluto fare un panegirico di quel povero indifeso vecchietto parkinsioniano? Ti ho portato dei documenti STORICI di come quel vecchietto abbia fatto più male che bene, oltre ad un link in cui un TEOLOGO spiega perchè il papato di Karol sia uno dei più fallimentari della storia di Romana Chiesa. Quelle parole che ti ho citato sono parole del Cristo, quello che sta appeso alla croce nelle chiese, quello che avete dimenticato.
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utopia
Reg.: 29 Mag 2004 Messaggi: 14557 Da: Smaramaust (NA)
| Inviato: 20-04-2005 16:12 |
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quote: In data 2005-04-20 16:05, Ipsedixit scrive:
Io non ti ho messo nella massa delle pecore che tornano all'ovile tu non mettermi nella massa dei buffoni che si vantano di prendersela con Dio. Tu non sai cosa mi ha portato a diventare ateo, così come io non so perchè credi in qualcosa che alla base ha delle domande la cui sola risposta è fede. Hai voluto fare un panegirico di quel povero indifeso vecchietto parkinsioniano? Ti ho portato dei documenti STORICI di come quel vecchietto abbia fatto più male che bene, oltre ad un link in cui un TEOLOGO spiega perchè il papato di Karol sia uno dei più fallimentari della storia di Romana Chiesa. Quelle parole che ti ho citato sono parole del Cristo, quello che sta appeso alla croce nelle chiese, quello che avete dimenticato.
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Mi sembra di aver detto chiaramente che mi riferivo a persone che conosco ; quindi, o ti bruci la coda di paglia o ti leggi con piu' calma il post.
Devo darti ragione su una cosa:
non so perche' tu sia ateo così come non sai perche' io sia cattolica.
E proprio perche' (LEGGI BENE IL POST) ho distinto due categorie di atei , cioè quelli motivati e quelli che la vedono come una moda, a maggior ragione non dovresti sentirti chiamato in causa, se mi dici che non sei ateo per "moda" (e preciso di nuovo che non mi riferivo a te ma a persone che conosco).
Io non ho fatto nessun panegirico rivolto a nessuno, non ho tirato acqua verso il mulino di nessuno; ho solo espresso un'opinione, contestabile o meno. Ma dopotutto, in un forum e' questa la regola: si propone un argomento e si dice come la si pensa. Spero che stavolta tu abbia colto il senso delle mie parole.
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LAmericano
Reg.: 10 Apr 2005 Messaggi: 29 Da: Roma (RM)
| Inviato: 20-04-2005 21:58 |
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Mi dispiace di come è finito questo post, credo che ci si è allontanati parecchio dal senso per cui Utopia l'aveva scritto, è un peccato che sia finito in "polemica", se vogliamo chiamarla cosi...
Non voglio dare giudizi, perchè non mi sento in grado, quello che dovevo dire l'ho gia detto... in fondo il forum è fatto per confrontarsi, no?!
_________________ Diceva un detto Messicano:" Quando un uomo con la pistola, incontra un uomo con il fucile, l'uomo con la pistola è un uomo morto."
L'Americano |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 21-04-2005 09:43 |
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quote: In data 2005-04-20 21:58, LAmericano scrive:
Mi dispiace di come è finito questo post, credo che ci si è allontanati parecchio dal senso per cui Utopia l'aveva scritto, è un peccato che sia finito in "polemica", se vogliamo chiamarla cosi...
Non voglio dare giudizi, perchè non mi sento in grado, quello che dovevo dire l'ho gia detto... in fondo il forum è fatto per confrontarsi, no?!
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peccato era veramente una boccata di ossigeno. |
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