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l'ampliamento della base Usa a Vicenza |
Monkey
 Reg.: 02 Feb 2003 Messaggi: 686 Da: carrara (MS)
| Inviato: 19-01-2007 09:25 |
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quote: In data 2007-01-18 20:54, quentin84 scrive:
Devo essere davvero un ingenuo.
Devo essere un ingenuo perchè non mi spiego la necessità della presenza militare americana sul territorio europeo dopo la fine della guerra fredda. Le minacce alla sicurezza europea ormai non vengono più (principalmente) da degli Stati Nazionali ma da gruppi terroristici contro cui i tradizionali mezzi militari sono inefficaci.
Non dubito che quella di Prodi sia stata una scelta obbligata, non mi sogno nemmeno di mettere in discussione la nostra alleanza con gli Stati Uniti, Paese verso cui non nutro nessun pregiudizio negativo (semmai un forte post-giudizio negativo sul suo attuale governo).
Solo da cittadino italiano mi chiedo: a che diavolo servono le basi militari americane in Italia?
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 18-01-2007 alle 20:55 ]
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Ma Gli USA si vogliono tener "vicino" al medio oriente e gli unici polli che gli danno lo spazio siamo noi..
Prodi credo che non avesse scelte dietro tali decisioni ci sono tante di quelle teste e soprattutto forze che non ci immaginiamo nemmeno..
_________________ "Mi chiamo Guybrush Treepwood e sono un temibile pirata!" |
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mescal
 Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 19-01-2007 10:01 |
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quote: In data 2007-01-19 08:02, gatsby scrive:
quote: In data 2007-01-18 20:09, mescal scrive:
Pierluigi Battista è notoriamente un opinionista vicino al centrodestra.
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tanto che alle scorse elezioni si è schierato col centrosinistra...
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i suoi editoriali sono sempre stati schierati su posizioni più "poliste"... poi magari alle ultime elezioni si sarà schierato con la maggioranza del suo giornale per questioni di comodo... d'altra parte sulla base usa credo che anche il suo direttore, più vicino al centrosinistra, la pensi come lui. |
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dan880
 Reg.: 02 Ott 2006 Messaggi: 2948 Da: napoli (NA)
| Inviato: 19-01-2007 10:06 |
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Prodi credo che non avesse scelte dietro tali decisioni ci sono tante di quelle teste e soprattutto forze che non ci immaginiamo nemmeno..
[/quote]
infatti, ed è proprio questo il problema: che l'Italia, ma anche l'unione europea in generale, è solo un piccolo ingranaggio all'interno di una macchinazione di potere mondiale, guidata dalla Casa Bianca e dagli organismi militari statunitensi.
non devono apparirvi stronzate o teoremi anti-americani: sbagliate di grosso a pensarla così.
come già ho detto qualche giorno fa, queste storie si trascinano da 50 anni e più:
l'Italia, in particolar modo, è un Paese importantissimo per l'America: noi stiamo nel mezzo, tra l'ovest e l'est del mondo. quindi facciamo da ago della bilancia e territorialmente stiamo in posizione strategica favorevole per gli americani per la costruzione, sul nostro suolo, di apparati militari e basi tecniche per i loro eserciti.
la famosa alleanza atlantica a cosa pensiate che sia servita: pensate davvero che gli americani fanno alleanze con l'Italia, da 50 anni e oltre, perchè amano il nostro Paese o perchè ci ritengono simpatici?
sono tutte sottili, diplomatiche armi di ricatto: trattati che diventano vincoli immutabili, per tenerci legati a loro, anche nelle politiche militari estere; tipo, appunto, il doverli poi sempre aiutare, con i nostri eserciti, in guerre che loro provocano e che di certo a noi non ci riguardano, almeno direttamente.
pensate davvero, anche, che nel '44-'45 loro intervennero anche in Italia per liberarci dal nazi-fascismo per motivi di solidarietà?
è stato forse anzi il loro primo ricatto storico: prima diamo loro una mano a scacciare via i dittatori e poi, con il piano marshall, diamo a mangiare a tutti e a far ricostruire i Paesi in distruzione. Cosìcchè, dopo, tutti questi Paesi, sentendosi in debito con noi, non potranno mai avere il coraggio di rifiutarci niente, qualunque cosa loro chiediamo.
perciò, altro che antiamericanismo di sinistra: questo è un discorso storico, senza colori politici di parte, che affonda le sue radici sin da 60 anni fa. |
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Monkey
 Reg.: 02 Feb 2003 Messaggi: 686 Da: carrara (MS)
| Inviato: 19-01-2007 12:18 |
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Gi U:S:A non fanno mai niente per niente no?
E noi sempre pronti a leccare i piedi invece di creare una coalizione europea con francia e germania.. mah
_________________ "Mi chiamo Guybrush Treepwood e sono un temibile pirata!" |
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gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 19-01-2007 14:57 |
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honecker
 Reg.: 31 Gen 2005 Messaggi: 626 Da: Pankow (es)
| Inviato: 19-01-2007 15:40 |
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Davvero ci si aspettava che questo governo rimettesse in discussione i suoi rapporti con gli Usa in maniera radicale?
Mi fanno ridere certe "mezze" proteste della cosiddetta sinistretta radicale (ma che cosa avranno di radicale gli "istituzionali" Bertinotti o Diliberto poi?): no all'ampliamento della base Nato di Vicenza...
Una sinistra realmente rivoluzionaria spingerebbe per l'uscita tout court del nostro paese dall'alleanza atlantica, e per il riappropriaci dopo sessantanni della nostra piena sovranità.
_________________ Popolo, Patria, Socialismo |
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MARQUEZ
 Reg.: 23 Feb 2006 Messaggi: 2117 Da: Firenze (FI)
| Inviato: 21-01-2007 11:15 |
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secondo me un paese come l'italia in cui ci sono 35 mila soldati americani è sotto assedio. Non dovrebbe esistere una cosa del genere. Comunque questa cosa è solo l'ennesimo esempio delle contraddizioni del celebroleso prodi. Prima si predica il ritiro dei soldati dall'Iraq e adesso al tempo stesso si rimane in afghanistan e si vuol permettere di ampliare una base per un reggimento che verrrà spedito in Iraq o che comunque già adsso supporta certe azioni in Iraq. questa è la classe che ci governa. e mi dispiace che i giornali parlino di sinistra radicale per due motivi, uno perchè il termine radicale è politicamente sbagliato, due perché non stiamo parlando di una sinistra in senso vero e proprio ma di una classe di borghesi spesso ricchi sfondati che guardano solo alle proteste di quattro drogati disobbedienti e tre ambientalisti che non sanno di cosa parlino. la vera sinistra, quella che dovrebbe mettere a tacere sciagurate azioni politiche come queste non esiste più in Italia, è stata ormai comprata con i soldi della borghesia e con la mondanità. |
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mescal
 Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 23-01-2007 01:58 |
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Chiamatela Fort Ashby
di Alessandro Robecchi
Ora che Vicenza confina con gli Stati Uniti per una questione urbanistica, proporrei di passare alle questioni serie. A chi intitoliamo la nuova base dell'aeroporto Dal Molin? Io un nome ce l'ho, potrebbe chiamarsi Fort Richard J. Ashby, portare cioè il nome di un cittadino statunitense che si è distinto in Italia, un buon modo di avvicinare due popoli. Naturalmente sapete tutti chi è Ashby. Il 3 febbraio del 1998 guidava un caccia Grumman EA-6B Prowler di proprietà del corpo dei Marines in Val di Fiemme insieme al suo navigatore Joseph Schweitzer. Urtò contro i cavi della funivia del Cermis e ammazzò 20 europei che andavano a sciare, realizzando quello che nel bowling si chiama strike: tre italiani, un olandese, due polacchi, cinque belgi, due austriaci e sette tedeschi. Un significativo contributo del capitano Ashby all'unità europea, motivo di più per dedicargli la nuova base. Il capitano Ashby non fu processato da un tribunale italiano (né belga, olandese, ecc. ecc.), ma dai suoi superiori, nel North Carolina. Una specie di autovelox dei berretti verdi: non si può volare sotto i 600 metri, lui diceva di volare a 300, ma il cavo della funivia fu tranciato a 110 metri. Disse che l'altimetro non funzionava e fu assolto. Prese sei mesi di detenzione per aver distrutto il film del volo (occultamento di prove) e uscì dopo quattro mesi e mezzo per buona condotta. Il capitano Ashby ci fornisce dunque anche un concreto esempio della liberalità della nostra giustizia, la presenza di militari americani sul suolo nazionale prevede una distinzione dei ruoli: noi mettiamo le vittime e loro mettono l'assassino e i giudici, mi pare equo. Intitolare la nuova base americana al capitano Ashby avrebbe anche il significato di farne un eroe dell'economia locale, grazie ai sei-settecento posti di lavoro che si creerebbero (meno di una buona fabbrica di scaldabagni). Inoltre, quando lui operava nei nostri cieli il presidente americano era Clinton, cosa importante, così al «Corriere della sera» non si rabbuiano dicendo che confondiamo l'America con Bush. Ashby fu arrestato in seguito per una rissa a Las Vegas, e questo conferisce alla sua figura un tocco in più di umanità che, certo, aiuterà noi tutti a guardare con più simpatia agli Stati Uniti d'America.
http://ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/21-Gennaio-2007/art4.html |
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ipergiorg
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 23-01-2007 09:07 |
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mescal
 Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 23-01-2007 09:26 |
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Eggià Iper, siete forti voi yankee ad abbattere funivie... |
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ipergiorg
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 23-01-2007 10:05 |
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mescal
 Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 23-01-2007 10:10 |
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quote: In data 2007-01-23 10:05, ipergiorg scrive:
quote: In data 2007-01-23 09:26, mescal scrive:
Eggià Iper, siete forti voi yankee ad abbattere funivie...
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ma dimmi un po' cosa c'entra questo adesso?
La base di Vicenza è solo un problema di urbanistica no?
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ma io veramente sono a favore della base, perché mi stanno sul cazzo i vicentini.
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ipergiorg
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 23-01-2007 10:16 |
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quote: In data 2007-01-23 10:10, mescal scrive:
quote: In data 2007-01-23 10:05, ipergiorg scrive:
quote: In data 2007-01-23 09:26, mescal scrive:
Eggià Iper, siete forti voi yankee ad abbattere funivie...
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ma dimmi un po' cosa c'entra questo adesso?
La base di Vicenza è solo un problema di urbanistica no?
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ma io veramente sono a favore della base, perché mi stanno sul cazzo i vicentini.
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so che è difficile trovare buoni spunti comici quando Prodi le spara così a raffica le battute. Ma Perdio impegnati!
_________________ Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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mescal
 Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 23-01-2007 10:20 |
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non era una battuta... nessun governo italiano avrà mai il coraggio di obiettare sul fatto che un paese straniero abbia basi disseminate per il territorio nazionale, quindi meglio a Vicenza che in qualche posto più vicino. |
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Burton83
 Reg.: 10 Gen 2007 Messaggi: 194 Da: Castelleone (KR)
| Inviato: 24-01-2007 21:00 |
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Sono contrario all'ampliamento. Sinceramente la presenza della base non credo porti vantaggi neanche all'economia locale dalle informazioni che ho avuto
_________________ L'odio non porta proprio da nessuna parte |
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