FilmUP.com > Forum > Attualità - "Son curioso di vedere in quanti il 10 febbraio ricorderanno le foibe invece..."
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Autore "Son curioso di vedere in quanti il 10 febbraio ricorderanno le foibe invece..."
stilgar

Reg.: 12 Nov 2001
Messaggi: 4999
Da: castelgiorgio (TR)
Inviato: 11-02-2005 12:22  


























Un minuto di silenzio per le vittime delle foibe.

Mi fa solo schifo la strumentalizzazione della cosa: gli stessi discorsi che facevano gli "utenti di destra" sull'olocausto, ora sembrano farlo gli "utenti di sinistra" sulle foibe. Sono morti degli innocenti in entrambi i casi ed è giusto ricordarli entrambi, sensa se e senza ma.
_________________

Profundis - L'anima nera della rete

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Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 11-02-2005 12:24  
quote:
In data 2005-02-11 09:24, Pindaro scrive:
quote:
In data 2005-02-11 00:07, Lord_Elric scrive:
quote:
In data 2005-02-10 23:23, Pindaro scrive:
1. I morti italiani non sono 30000 ma tra i 15000 e i 20000. Sono sempre tanti, ma un po' di precisione.
2. Le foibe sono state la rappresaglia dei comunisti nei confronti dei comportamenti analoghi dell'epoca fascista.
3. Sono d'accordo nel non strumentalizzare questi avvenimenti, ma quando vedo un Fini contrito per questo episodio non posso non ricordare che lo stesso Fini è stato il delfino di Almirante, il quale durante la repubblica di Salò fucilava civili scelti a caso tra la popolazione. Il dubbio di una strumentalizzazione c'è.
4. Mi piacerebbe parlare del passato dei membri dell'attuale governo e ricordarlo con altrettanta dovizia di particolari.
5. Questi episodi servono soltanto a distogliere la gente dai veri problemi dell'Italia.

In conclusione vorrei che la campagna elettorale guardasse al futuro e non al passato. Il governo pone l'accento sulle aberrazioni del comunismo, paragona il centrosinistra di oggi ai comunisti delle foibe, Prodi a Tito, e vi dice che è colpa loro se avete una vita grama, e vi terrorizza, e riversa fango e insulti sugli avversari politici camuffandoli da storia. Ve la dico io una cosa che bisogna ricordare sempre e per la quale nessuno istituirà mai una giornata della memoria: come le illazioni, gli insulti, i comportamenti scorretti, il discredito ingiustificato e becero degli avversari, la paura, il terrore, l'informazione parziale e schierata ed il servilismo deli uomini trasformino una democrazia in una dittatura.




Che intervento agghiacciante! In pratica secondo te quelle migliaia di italiani erano tutti fascisti e se lo son meritato vero? Ma pulisciti la bocca prima di scrivere queste cazzate... Rappresaglie di che? Siccome c'è stato il duce allora è giusto ammazzare indiscriminatamente donne vecchi e bambini solo perchè italiani? Queste sono strumentalizzazioni? Si deve ricordare solo il ventennio e poi con la scusa del ventennio fottersene di tutte le altre vittime fatte dai 'buoni' comunisti? Quando si tratta di criticare la destra attuale che non ha mai dato l'olio di ricino a nessuno va sempre bene tirare fuori la storia del fascismo.
Se dopo 60 anni si commemorano vittime innocenti di partigiani rossi vuol dire fare campagna elettorale e strumentalizzazione?
La strumentalizzazione l'hanno fatta quelli che hanno scritto i libri di storia, ignorando per decenni questa tragedia.
Per me l'italiano manganellato dalle squadracce e quello infoibato meritano lo stesso rispetto e lo stesso sdegno per la sorte subita.




Io non GIUSTIFICO, bensì MOTIVO. Non ho detto che l'atto sia giustificabile, ma soltanto che sia motivato.

Ma guarda che post che bisogna leggere!!!Ma che razza di italiano sei!!!Una sola domanda:per te Marzabotto è "motivata"?Se no,ti prego di farmi la differenza tra le foibe e la strage di Marzabotto per quanto riguarda le motivazioni.Per quanto mi riguarda a scanso di equivoci e strumentalizzazioni non giustifico ne "motivo" nessuna delle due.
_________________
IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE.

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honecker

Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
Inviato: 11-02-2005 16:02  
Non è assolutamente vero che delle foibe e dei profughi istriani, fiumani e dalmati non si sia mai parlato. Dagli anni '20 al 1947, mentre si svolgevano gli avvenimenti, ne parlavano e ne scrivevano sia i comunisti e gli antifascisti che i fascisti e i nazisti. Ciascuno secondo la propria visione dei fatti.
Inoltre gli infoibati e i profughi non erano genericamente italiani, ma fascisti, filofascisti e filo nazisti che si erano macchiati di mostruosi crimini contro i comunisti e antifascisti italiani e slavi: la gente non ne poteva francamente più.
Se ci sono stati degli errori e degli eccessi vanno visti come il risultato della fretta e della confusione con cui tutta l’operazione è stata condotta (non a caso era in mano a comunisti jugoslavi e partigiani italiani filo titini, gente che le idee tanto chiare non ce le ha mai avute) e comunque come effetti secondari da quella che era una giusta causa, ovvero la liberazione di quelle regioni dal nazifascismo.


[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 11-02-2005 alle 18:15 ]

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Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 11-02-2005 17:13  
quote:
In data 2005-02-11 16:02, honecker scrive:
Inoltre gli infoibati e i profughi non erano genericamente italiani, ma fascisti, filofascisti e filo nazisti che si erano macchiati di mostruosi crimini contro i comunisti e antifascisti italiani e slavi: la gente non ne poteva francamente più.
Se ci sono stati degli errori e degli eccessi vanno visti come il risultato della fretta e della confusione con cui tutta l’operazione è stata condotta (non a caso era in mano a comunisti jugoslavi e partigiani italiani filo titini, gente che le idee tanto chiare non ce le ha mai avute) e comunque come effetti secondari da quella che comunque era una giusta causa, ovvero la liberazione di quelle regioni dal nazifascismo.


Se non fosse una cosa tanto tragica mi metterei a ridere per le stupidaggini che dici.Quotando Mariano e sapendo di finire anch'io nello scazzatoio dico


....


























............








































..............lo posso prendere per il culo?
_________________
IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE.

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Alessandro

Reg.: 12 Nov 2002
Messaggi: 1274
Da: Milano (MI)
Inviato: 11-02-2005 19:39  
quote:
In data 2005-02-11 16:02, honecker scrive:
Non è assolutamente vero che delle foibe e dei profughi istriani, fiumani e dalmati non si sia mai parlato. Dagli anni '20 al 1947, mentre si svolgevano gli avvenimenti, ne parlavano e ne scrivevano sia i comunisti e gli antifascisti che i fascisti e i nazisti. Ciascuno secondo la propria visione dei fatti.
Inoltre gli infoibati e i profughi non erano genericamente italiani, ma fascisti, filofascisti e filo nazisti che si erano macchiati di mostruosi crimini contro i comunisti e antifascisti italiani e slavi: la gente non ne poteva francamente più.
Se ci sono stati degli errori e degli eccessi vanno visti come il risultato della fretta e della confusione con cui tutta l’operazione è stata condotta (non a caso era in mano a comunisti jugoslavi e partigiani italiani filo titini, gente che le idee tanto chiare non ce le ha mai avute) e comunque come effetti secondari da quella che era una giusta causa, ovvero la liberazione di quelle regioni dal nazifascismo.


[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 11-02-2005 alle 18:15 ]



Spero che leggerai. E che mi risponderai. Anche se so che non è nello stile di chi fa il tuo "mestiere" per vivere ( e sentirsi vivo), rispondere: i tuoi post, infatti, arrivano sempre così,candidi, inaspettati, rigorosi e solitari. Come un proclama delle Br. Uguale.

A parte il fatto che sono schifosamente schifato dallo schifo che mi fa il tuo post (faccio presente che non sono scivolato in alcuna offesa personale, parlando del post), vorrei farti notare una cosa:

"Se ci sono stati degli errori e degli eccessi vanno visti come il risultato della fretta e della confusione con cui tutta l’operazione è stata condotta, e comunque come effetti secondari da quella che era una giusta causa, ovvero la liberazione di quelle regioni dal nazifascismo".

Dicevo, a parte che sono schifato: ti rendi conto che queste tue parole sono spiccicate (ma proprio uguali uguali!) quelle di un Consigliere della Difesa americana che giustifica un bombardamento "giusto" ma malriuscito?
Sorprendente come gli estremi a volte si somiglino.
Siete uguali, tu e la "propaganda imperialistica americana".
_________________
Io sono tutti.

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honecker

Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
Inviato: 11-02-2005 20:01  
quote:
In data 2005-02-11 19:39, Alessandro scrive:
quote:
In data 2005-02-11 16:02, honecker scrive:
Non è assolutamente vero che delle foibe e dei profughi istriani, fiumani e dalmati non si sia mai parlato. Dagli anni '20 al 1947, mentre si svolgevano gli avvenimenti, ne parlavano e ne scrivevano sia i comunisti e gli antifascisti che i fascisti e i nazisti. Ciascuno secondo la propria visione dei fatti.
Inoltre gli infoibati e i profughi non erano genericamente italiani, ma fascisti, filofascisti e filo nazisti che si erano macchiati di mostruosi crimini contro i comunisti e antifascisti italiani e slavi: la gente non ne poteva francamente più.
Se ci sono stati degli errori e degli eccessi vanno visti come il risultato della fretta e della confusione con cui tutta l’operazione è stata condotta (non a caso era in mano a comunisti jugoslavi e partigiani italiani filo titini, gente che le idee tanto chiare non ce le ha mai avute) e comunque come effetti secondari da quella che era una giusta causa, ovvero la liberazione di quelle regioni dal nazifascismo.


[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 11-02-2005 alle 18:15 ]



Spero che leggerai. E che mi risponderai. Anche se so che non è nello stile di chi fa il tuo "mestiere" per vivere ( e sentirsi vivo), rispondere: i tuoi post, infatti, arrivano sempre così,candidi, inaspettati, rigorosi e solitari. Come un proclama delle Br. Uguale.

A parte il fatto che sono schifosamente schifato dallo schifo che mi fa il tuo post (faccio presente che non sono scivolato in alcuna offesa personale, parlando del post), vorrei farti notare una cosa:

"Se ci sono stati degli errori e degli eccessi vanno visti come il risultato della fretta e della confusione con cui tutta l’operazione è stata condotta, e comunque come effetti secondari da quella che era una giusta causa, ovvero la liberazione di quelle regioni dal nazifascismo".

Dicevo, a parte che sono schifato: ti rendi conto che queste tue parole sono spiccicate (ma proprio uguali uguali!) quelle di un Consigliere della Difesa americana che giustifica un bombardamento "giusto" ma malriuscito?
Sorprendente come gli estremi a volte si somiglino.
Siete uguali, tu e la "propaganda imperialistica americana".



No,la guerra è sempre uguale. Così come gli inconvenienti che si trascina dietro.

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greenday2

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
Inviato: 11-02-2005 20:30  
quote:
In data 2005-02-11 16:02, honecker scrive:
Non è assolutamente vero che delle foibe e dei profughi istriani, fiumani e dalmati non si sia mai parlato. Dagli anni '20 al 1947, mentre si svolgevano gli avvenimenti, ne parlavano e ne scrivevano sia i comunisti e gli antifascisti che i fascisti e i nazisti. Ciascuno secondo la propria visione dei fatti.
Inoltre gli infoibati e i profughi non erano genericamente italiani, ma fascisti, filofascisti e filo nazisti che si erano macchiati di mostruosi crimini contro i comunisti e antifascisti italiani e slavi: la gente non ne poteva francamente più.
Se ci sono stati degli errori e degli eccessi vanno visti come il risultato della fretta e della confusione con cui tutta l’operazione è stata condotta (non a caso era in mano a comunisti jugoslavi e partigiani italiani filo titini, gente che le idee tanto chiare non ce le ha mai avute) e comunque come effetti secondari da quella che era una giusta causa, ovvero la liberazione di quelle regioni dal nazifascismo.


[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 11-02-2005 alle 18:15 ]



Poveri titini! Eccheccavolo ora non si possono nemmeno fare i genoicidi con calma!! Questi italiani che hanno il brutto vizio di scappare! Ahhhh mi chiedo come fanno i nazisti con gli ebrei! Ehhh loro si che ne sanno.....


.....Non ho parole...!!!

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pietro2004


Reg.: 28 Mag 2004
Messaggi: 1909
Da: Roma (RM)
Inviato: 11-02-2005 20:43  
quote:
In data 2005-02-11 16:02, honecker scrive:
Non è assolutamente vero che delle foibe e dei profughi istriani, fiumani e dalmati non si sia mai parlato. Dagli anni '20 al 1947, mentre si svolgevano gli avvenimenti, ne parlavano e ne scrivevano sia i comunisti e gli antifascisti che i fascisti e i nazisti. Ciascuno secondo la propria visione dei fatti.
Inoltre gli infoibati e i profughi non erano genericamente italiani, ma fascisti, filofascisti e filo nazisti che si erano macchiati di mostruosi crimini contro i comunisti e antifascisti italiani e slavi: la gente non ne poteva francamente più.
Se ci sono stati degli errori e degli eccessi vanno visti come il risultato della fretta e della confusione con cui tutta l’operazione è stata condotta (non a caso era in mano a comunisti jugoslavi e partigiani italiani filo titini, gente che le idee tanto chiare non ce le ha mai avute) e comunque come effetti secondari da quella che era una giusta causa, ovvero la liberazione di quelle regioni dal nazifascismo.


[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 11-02-2005 alle 18:15 ]



quoto

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Petrus

Reg.: 17 Nov 2003
Messaggi: 11216
Da: roma (RM)
Inviato: 11-02-2005 20:56  
salve
vorrei un secondo parlare delle foibe
e magari anche dell'esodo
porto la mia piccola testimonianza
nel 47 mia nonna finì per due giorni in carcere
aveva sussurrato ad un'amica "meno male che Trieste è rimasta in Italia"
sempre in quell'anno fu sottoposta a 14 ore consecutive d'interrogatorio
reato: cantava in italiano in chiesa
il mio prozio "optò" 4 volte per l'Italia
4 rifiuti
motivazione: il suo cognome non è italiano, è slavo
ne '48 mio zio dovette attraversare l'adriatico a remi, con moglie e due bambini
la famiglia di mio nonno optò in blocco
la loro casa di campagna su due piani, tributo di guerra italiano ai feroci crimini fascisti della zona, fu ripagata con 3 anni di baracca e 40 di case popolari di 60 mq in affitto
dopo 40 anni lo stato italiano risarcisce mio nonno del valore della sua casa abbandonata
2 milioni di lire
dopo 45 anni mio nonno può dichiararsi proprietario della casa in cui vive
deve padare 4 milioni di lire
l'occupazione italiana di parte della Slovenia e piccola parte della Croazia non dura nemmeno un anno
dopo l'8 settembre il controllo della regione passa sotto il direto comando del Reich tedesco
obiettivo: fare di Trieste lo sbocco del Reich sull'Adriatico
per far ciò si limita enormemente la presenza di repubblichini nella zona
mio nonno dopo il 43, nel suo paese, ricorda solo elmetti nazisti
qualcuno magari potrà dargli del fazioso
Il numero di infoibati varia dai 15.000 ai 25.000
una stima precisa non è possibile
si continuano a trovare foibe tutt'ora
la decimazione della presenza italiana si fa sistematica
il dottore e l'avvocato del paese di mio nonno (il primo addirittura mai tesserato nel pnf) scompaiono una notte
i corpi mai identificati
nel 45 Tito occupa Trieste
Pella schiera l'esercito al confine
si giunge a un compromesso
nel 96, alla presenza di una delegazione italiana, la commissione esteri del Parlamento sloveno propone e accoglie una proposta di legge per far considerare il giorno dell'occupazione di Trieste come giorno di festa nazionale
nel 47 De Gasperi propone di riunire tutti gli esuli in Trentino
Togliattii e i socialisti di Nenni bocciano seccamente il progetto
si dà il via alla diaspora
mia nonna riuscirà a fuggire solo nel 54, chiedendo asilo politico
Zara e Pola diventano città fantasma
oggi non è possibile per un italiano acquistare casa in Istria e Dalmazia, salvo deleghe particolari
il più grande e gravoso tributo di guerra dell'Italia sconfittà ricadrà sulle spalle di quel mezzo milione di abitanti
nulla c'entra con olocausti o resistenze
basta con queste gare sul valore dei morti
basta con queste strumentalizzazioni da ambo le parti
la storia giudicherà quel che c'è da giudicare
io ad oggi vedo solo la sofferenza di qualche povero vecchio, strappato alla propria terra e costretto a vivere in povertà
per pagare colpe di tutti, non di certo sue
io oggi vedo solo questo, domani chissà
chiedo un pò di rispetto però, vi prego
non quotatemi, non rispondetemi, per favore
e scusate lo sfogo

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"Verrà un giorno in cui spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate"

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xander77

Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
Inviato: 12-02-2005 04:19  
quote:
In data 2005-02-11 16:02, honecker scrive:
Non è assolutamente vero che delle foibe e dei profughi istriani, fiumani e dalmati non si sia mai parlato. Dagli anni '20 al 1947, mentre si svolgevano gli avvenimenti, ne parlavano e ne scrivevano sia i comunisti e gli antifascisti che i fascisti e i nazisti. Ciascuno secondo la propria visione dei fatti.
Inoltre gli infoibati e i profughi non erano genericamente italiani, ma fascisti, filofascisti e filo nazisti che si erano macchiati di mostruosi crimini contro i comunisti e antifascisti italiani e slavi: la gente non ne poteva francamente più.
Se ci sono stati degli errori e degli eccessi vanno visti come il risultato della fretta e della confusione con cui tutta l’operazione è stata condotta (non a caso era in mano a comunisti jugoslavi e partigiani italiani filo titini, gente che le idee tanto chiare non ce le ha mai avute) e comunque come effetti secondari da quella che era una giusta causa, ovvero la liberazione di quelle regioni dal nazifascismo.


[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 11-02-2005 alle 18:15 ]



Resto basito...
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Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 12-02-2005 10:31  
quote:
In data 2005-02-12 04:19, xander77 scrive:
quote:
In data 2005-02-11 16:02, honecker scrive:
Non è assolutamente vero che delle foibe e dei profughi istriani, fiumani e dalmati non si sia mai parlato. Dagli anni '20 al 1947, mentre si svolgevano gli avvenimenti, ne parlavano e ne scrivevano sia i comunisti e gli antifascisti che i fascisti e i nazisti. Ciascuno secondo la propria visione dei fatti.
Inoltre gli infoibati e i profughi non erano genericamente italiani, ma fascisti, filofascisti e filo nazisti che si erano macchiati di mostruosi crimini contro i comunisti e antifascisti italiani e slavi: la gente non ne poteva francamente più.
Se ci sono stati degli errori e degli eccessi vanno visti come il risultato della fretta e della confusione con cui tutta l’operazione è stata condotta (non a caso era in mano a comunisti jugoslavi e partigiani italiani filo titini, gente che le idee tanto chiare non ce le ha mai avute) e comunque come effetti secondari da quella che era una giusta causa, ovvero la liberazione di quelle regioni dal nazifascismo.


[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 11-02-2005 alle 18:15 ]



Resto basito...


Meno male che c'è qualcuno con un pò di sale in zucca e un minimo di senso storico...

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 12-02-2005 11:14  
quote:
In data 2005-02-11 16:02, honecker scrive:
Non è assolutamente vero che delle foibe e dei profughi istriani, fiumani e dalmati non si sia mai parlato. Dagli anni '20 al 1947, mentre si svolgevano gli avvenimenti, ne parlavano e ne scrivevano sia i comunisti e gli antifascisti che i fascisti e i nazisti. Ciascuno secondo la propria visione dei fatti.
Inoltre gli infoibati e i profughi non erano genericamente italiani, ma fascisti, filofascisti e filo nazisti che si erano macchiati di mostruosi crimini contro i comunisti e antifascisti italiani e slavi: la gente non ne poteva francamente più.
Se ci sono stati degli errori e degli eccessi vanno visti come il risultato della fretta e della confusione con cui tutta l’operazione è stata condotta (non a caso era in mano a comunisti jugoslavi e partigiani italiani filo titini, gente che le idee tanto chiare non ce le ha mai avute) e comunque come effetti secondari da quella che era una giusta causa, ovvero la liberazione di quelle regioni dal nazifascismo.


[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 11-02-2005 alle 18:15 ]



Ma chi l'ha scritto questo pezzo, George W. Bush?

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xander77

Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
Inviato: 12-02-2005 11:52  
quote:
In data 2005-02-12 10:31, Hamish scrive:
quote:
In data 2005-02-12 04:19, xander77 scrive:
quote:
In data 2005-02-11 16:02, honecker scrive:
Non è assolutamente vero che delle foibe e dei profughi istriani, fiumani e dalmati non si sia mai parlato. Dagli anni '20 al 1947, mentre si svolgevano gli avvenimenti, ne parlavano e ne scrivevano sia i comunisti e gli antifascisti che i fascisti e i nazisti. Ciascuno secondo la propria visione dei fatti.
Inoltre gli infoibati e i profughi non erano genericamente italiani, ma fascisti, filofascisti e filo nazisti che si erano macchiati di mostruosi crimini contro i comunisti e antifascisti italiani e slavi: la gente non ne poteva francamente più.
Se ci sono stati degli errori e degli eccessi vanno visti come il risultato della fretta e della confusione con cui tutta l’operazione è stata condotta (non a caso era in mano a comunisti jugoslavi e partigiani italiani filo titini, gente che le idee tanto chiare non ce le ha mai avute) e comunque come effetti secondari da quella che era una giusta causa, ovvero la liberazione di quelle regioni dal nazifascismo.


[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 11-02-2005 alle 18:15 ]



Resto basito...


Meno male che c'è qualcuno con un pò di sale in zucca e un minimo di senso storico...


Siamo un po' più di qualcuno a quanto vedo, per fortuna.
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"Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione"

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ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 12-02-2005 13:10  
Ovviamente di questa commemorazione nelle colonne dei "grandi" giornali di sinistra (Unità, Manifesto..) non c'è traccia. Meglio ricordare il bombardamento di Dresda No?

Intanto in Italia continuano ad esserci vie Schifosamente intitolate al Maresciallo Tito.
E a Bergamo dei giovani di An che distribuivano volantini per le foibe sono stati picchiati dai soliti noti dei centri sociali (quelli che per qualcuno ascoltano solo un po' di musica). Addirittura un ragazzo è stato picchiato con la sua stessa stampella (in quanto convalescente per un incidente). Al solito la sinistra si fa sempre riconoscere. E rimane sempre impunita.
_________________
Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 12-02-2005 15:12  
quote:
In data 2005-02-12 13:10, ipergiorg scrive:
Ovviamente di questa commemorazione nelle colonne dei "grandi" giornali di sinistra (Unità, Manifesto..) non c'è traccia. Meglio ricordare il bombardamento di Dresda No?


Ma perchè parli a vanvera sensa sapere le cose?
Il manifesto ha dedicato articoli alla questione proprio nei giorni scorsi.

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