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sinistra divisa e destra unita |
Hellboy
 Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 13-01-2005 16:46 |
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e parliamo di Formigoni.
niente lista civica.
gioisce la Lega.
pero' in Lazio e Liguria si'.
questa è chiarezza!
un colpo al cerchio e una alla botte.
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ipergiorg
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 15-01-2005 12:17 |
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''Il nostro sarà un programma spettacolare: noi abbiamo bisogno del suggerimento e del contributo di tutti, di migliaia e migliaia di cittadini, perché non pensiamo di essere dei Superman, degli eroi invicibili che possono fare le cose da soli''. Così Romano Prodi, da Rovigo
Ahahahahahaahhahahhaha. Il programma ancora non c'è ma sa già che sarà spettacolare?? L'ha visto nella sfera di cristallo??? O gli è stato comunicato durante una seduta spiritica??
_________________ Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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ipergiorg
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 15-01-2005 14:28 |
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non c'è che dire siete sempre i + divertenti.
Bestiario di Giampaolo Pansa
Il Prof tenga duro e bastoni la Gad
Sono i capipartito ad avere bisogno di lui, non il contrario. Resti fuori dalle liti tra i nove soci della coalizione
Tra i giornalisti condannati a seguire la politica italiana, Fabrizio Rondolino è uno di quelli che la sanno lunga. Ha fatto per molto tempo l'inviato all''Unità', poi ha lavorato nello staff di Massimo D'Alema, prima alle Botteghe Oscure e quindi a Palazzo Chigi. Un'esperienza rara per la nostra professione. Così intensa da affinare il suo intuito. E metterlo in grado di captare in anticipo eventi che debbono ancora succedere.
Due li ha descritti lunedì 10 gennaio, sulla 'Stampa'. Primo: Romano Prodi, oggi, non è più il capo dell'Ulivo. Secondo: si conosce già chi prenderà il suo posto. "Questa persona esiste", dice Rondolino, "e il suo nome circola con insistenza, sia pure a mezza voce, nel centrosinistra. Dove sempre più spesso, con un misto di speranza e di timore, si volge lo sguardo al Campidoglio". Traduzione: il sostituto del Parroco sarà Cicciobello II, ossia Walter Veltroni, che ormai si annoia a fare il sindaco di Roma.
Andrà per davvero come dicono i tarocchi di quel collega? Il giorno successivo alla profezia che ho citato, quasi tutti i quotidiani marciavano nella direzione opposta. Pace fatta tra Rutelli e Prodi. Torna l'unità nella Margherita. E anche nell'Ulivo, accidenti! Bene, io non credo che questa sia la verità. Come diceva il titolo di un vecchio film, non c'è pace nell'Ulivo e tra gli ulivisti. Tantomeno c'è fra i partiti esterni alla buonanima del Triciclo, ma che dovrebbero coabitare, d'amore e d'accordo, nella Grande Alleanza Democratica.
Proviamo a guardare da lontano i vari spezzoni della Gad. Nei Ds, Piero Fassino stravincerà il congresso di Roma, ma ha le sue gatte da pelare. La gatta numero uno è la continua precarietà all'interno della triade di vertice, ossia fra lui, D'Alema e Veltroni, tre compagnoni che si guatano da sempre con diffidenza. La gatta che viene subito dopo sta accucciata nella sinistra della Quercia, tentata di continuo di andarsene dal partito. E per di più con idee che fanno a pugni con quelle di Fassino e degli altri riformisti diessini.
La Margherita è tutt'altro che pacificata. Le sue troppe anime, i prodiani, i rutelliani, i marinisti, i popolari, i demitiani, sono sempre pronte a scannarsi. Il duello più velenoso è fra lu Bello Guaglione, ossia Francesco Rutelli, e il Negus, ovvero Arturo Parisi. Questi due la pensano diverso su quasi tutto. Uno sospetta sempre dell'altro. E non si stimano. Il Negus ritiene il Guaglione poco più che un flanellista, un perdigiorno incolto. Il Guaglione giudica il Negus un presuntuoso fanatico, la guardia bianca che ha ricevuto da Prodi l'incarico di cuocerlo a fuoco lento.
Anche in Rifondazione l'aria è cambiata. La dittatura del Parolaio Rosso è a rischio. La insidiano quattro correnti avverse. Può darsi che Fausto Bertinotti riesca a vincere il congresso ormai alle porte. Ma non sarà mai sicuro di quel che può accadere nelle retrovie degli sconfitti. Insomma, c'è del caos pure tra i rifondaroli. Lo si vede anche dal quotidiano del partito. In mano alla coppia Curzi & Gagliardi, aveva la ridicola sicumera del manganellatore rosso. Oggi, con il dolce Piero Sansonetti, è diventato un foglio non post, ma pop-comunista. E prima o poi si tramuterà in un giornalino a fumetti.
I sei partiti più piccoli pensano soltanto alla sopravvivenza della propria ditta. Con tutto quel che ne segue: finanziamento pubblico, presenza in Parlamento con relativi vantaggi, potere di ricatto nella spartizione dei collegi elettorali. Per dirla alla piemontese, siamo alla ratatuia, al piatto messo insieme con troppi avanzi e, talvolta, immangiabile. Nella bella intervista di Marco Damilano per 'L'espresso' del 13 gennaio, Parisi ha descritto questo sfacelo con la solita, intelligente spietatezza: "Ci applichiamo al nostro piccolo interesse, scaricando le responsabilità generali e i problemi irrisolti sulle spalle di Prodi. Quasi che in questi anni non avessimo aspettato altro che il suo ritorno per farlo in libertà".
A questo punto che cosa deve fare il Parroco dell'Ulivo? Quello che tanti suoi tifosi, compreso il Bestiario, gli suggeriscono da tempo. Prima di tutto, restare al di fuori della cagnara tra i nove partiti della Gad. Poi, usando la canna lunga, pestarli sulle dita per riportarli all'ordine. Pesti forte, Prodi. Li obblighi a seguirlo. Non chieda poteri eccezionali: se li prenda da solo. Decida lui il programma. Accentui le forzature, purché non siano umorali, bensì calcolate. Ma soprattutto sorrida e si mostri sicuro di sé. Non si offra alle telecamere sulla porta di casa a Bologna, incavolato, gli occhi pesti e non da bagordi, la guanciona pendula, la mascagna in disordine e bisognosa di bandana, l'aria farraginata del ciclista che in salita fora una gomma.
Infine, si ricordi che sono i capipartito ad avere bisogno di lui, non il contrario. Infatti, non ci sono sostituti alle viste. Veltroni? Ma non scherziamo! Ha un avvenire da romanziere davanti a sé. E poi ha da salvare l'Africa.
_________________ Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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stevie
 Reg.: 26 Feb 2004 Messaggi: 2135 Da: viterbo (RM)
| Inviato: 15-01-2005 14:41 |
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Screeechhhh...che fastidio sto stridìo delle unghie sugli specchi.....
_________________ Save the cheerleader, save the world |
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Hellboy
 Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 15-01-2005 20:46 |
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che brutto termine i capipartito....mi ricordano i capipopolo...la giustizia sommaria....ste' cosucce qui...
ma perche' ti preoccupi tanto di conoscere il programma di Prodi????
non ti è bastato quello del Cav. ?
per i sogni c'e' sempre tempo.
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ipergiorg
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 16-01-2005 14:12 |
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quote: In data 2005-01-15 20:46, Hellboy scrive:
ma perche' ti preoccupi tanto di conoscere il programma di Prodi????
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è che non riesco + a divertirmi e allora ricorro ai vecchi metodi collaudati di prendere per i fondelli la GAD (ah si riapre il TOTOSIMBOLO). |
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ipergiorg
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 16-01-2005 16:02 |
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Finalmente ricomincio a divertirmi per le novità:
"Se la sinistra andasse al governo, questo sarebbe l'esito: miseria, terrore, morte. Così come avviene ovunque governi il comunismo." Silvio Berlusconi
Ho avuto praticamente un orgasmo. |
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xander77
 Reg.: 12 Ott 2002 Messaggi: 2521 Da: re (RE)
| Inviato: 16-01-2005 19:02 |
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quote: In data 2005-01-16 16:02, ipergiorg scrive:
Finalmente ricomincio a divertirmi per le novità:
"Se la sinistra andasse al governo, questo sarebbe l'esito: miseria, terrore, morte. Così come avviene ovunque governi il comunismo." Silvio Berlusconi
Ho avuto praticamente un orgasmo.
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ognuno si eccita a modo suo... |
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Hellboy
 Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 17-01-2005 16:52 |
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quote: In data 2005-01-16 16:02, ipergiorg scrive:
Finalmente ricomincio a divertirmi per le novità:
"Se la sinistra andasse al governo, questo sarebbe l'esito: miseria, terrore, morte. Così come avviene ovunque governi il comunismo." Silvio Berlusconi
Ho avuto praticamente un orgasmo.
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tieni le cartucce per qualche gentile fanciulla.
perche' nei prossimi mesi potresti spomparti!!!
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stilgar
 Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 17-01-2005 17:03 |
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quote: In data 2005-01-16 16:02, ipergiorg scrive:
Finalmente ricomincio a divertirmi per le novità:
"Se la sinistra andasse al governo, questo sarebbe l'esito: miseria, terrore, morte. Così come avviene ovunque governi il comunismo." Silvio Berlusconi
Ho avuto praticamente un orgasmo.
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Effettivamente non volevo crederci, ma ora è palese: il cavaliere è effettivamente terrorizzato dalla sinistra e questa è l'origine delle sue turbe psichiche.
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Profundis - L'anima nera della rete |
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pietro2004

 Reg.: 28 Mag 2004 Messaggi: 1909 Da: Roma (RM)
| Inviato: 19-01-2005 20:03 |
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quote: In data 2005-01-17 17:03, stilgar scrive:
quote: In data 2005-01-16 16:02, ipergiorg scrive:
Finalmente ricomincio a divertirmi per le novità:
"Se la sinistra andasse al governo, questo sarebbe l'esito: miseria, terrore, morte. Così come avviene ovunque governi il comunismo." Silvio Berlusconi
Ho avuto praticamente un orgasmo.
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Effettivamente non volevo crederci, ma ora è palese: il cavaliere è effettivamente terrorizzato dalla sinistra e questa è l'origine delle sue turbe psichiche.
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no, non è terrorizzato, è la sua strategia. Un uomo disperato? Mah, forse. Comunque
creando fantasmi è l'unica speranza per abbindolare (ancora) molti elettori. |
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Hamish
 Reg.: 21 Mag 2004 Messaggi: 8354 Da: Marigliano (NA)
| Inviato: 20-01-2005 21:02 |
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quote: In data 2005-01-19 20:03, pietro2004 scrive:
quote: In data 2005-01-17 17:03, stilgar scrive:
quote: In data 2005-01-16 16:02, ipergiorg scrive:
Finalmente ricomincio a divertirmi per le novità:
"Se la sinistra andasse al governo, questo sarebbe l'esito: miseria, terrore, morte. Così come avviene ovunque governi il comunismo." Silvio Berlusconi
Ho avuto praticamente un orgasmo.
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Effettivamente non volevo crederci, ma ora è palese: il cavaliere è effettivamente terrorizzato dalla sinistra e questa è l'origine delle sue turbe psichiche.
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no, non è terrorizzato, è la sua strategia. Un uomo disperato? Mah, forse. Comunque
creando fantasmi è l'unica speranza per abbindolare (ancora) molti elettori.
| Io invece penso che così rischi di perderli molti elettori,almeno quelli che hanno fatto la scuola elementare...
_________________ IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE. |
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ipergiorg
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 25-01-2005 12:12 |
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Ancora un grande spettacolo di cabaret ci fornisce il centrosinistra o comecavolosichiama. Da schiattare dal ridere
Le primarie erano state proposte per rilanciare la sua leadership; ora rischiano di trasformarsi in un clamoroso boomerang
- L’incoerenza dell’ex presidente della Commissione Ue svelata dal suo crescente nervosismo
Dopo aver invocato per mesi le primarie per rafforzare la sua investitura a candidato premier per le elezioni politiche del 2006 per il centrosinistra, evitando possibili agguati orditi nell’ombra ancor prima delle stesse elezioni da alleati in ascesa desiderosi di scalzarlo dalla guida, ora Romano Prodi inizia a mostrare evidenti segni di preoccupazione per la mobilitazione che la consultazione interna potrebbe generare nella sinistra estrema e movimentista che non lo ama particolarmente e che potrebbe sognare di replicare il successo conseguito nella prima esperienza del genere compiuta in Puglia, dove l’esponente di Rifondazione Comunista, Vendola, è stato investito a rappresentare il centrosinistra sconfiggendo a sorpresa l’esponente della Margherita, Boccia, sostenuto anche dal presidente dei Ds, Massimo D’Alema.
Memore della volgare congiura di cui fu vittima in occasione della sua prima esperienza da Presidente del Consiglio, Prodi aveva pensato di ottenere dalle primarie una plebiscitaria investitura da parte di tutti i partiti della coalizione in una disputa senza rivali, fugando ogni ulteriore voce di possibili candidati alternativi, visto che questi avrebbero rinunciato ad uscire allo scoperto prendendosi la responsabilità per una pericolosa spaccatura tra le diversi componenti dell’opposizione.
Nel rapido mutare degli scenari, la candidatura di “bandiera” di Bertinotti ha acquistato un significato ben diverso alla luce del risultato pugliese. Così Prodi ha iniziato a mostrare segni di nervosismo ancor più evidenti di quelli palesati qualche mese fa all’indomani della sonora bocciatura della sua proposta di correre alle regionali della prossima primavera con una lista unitaria e che già evidenziò l’imbarazzante debolezza e lo scarso carisma dell’ex presidente della Commissione dell’Unione Europea.
Una irritazione palpabile che è sfociata nelle dichiarazioni riportate da numerosi giornali circa la natura “strampalata” delle primarie che si stanno delineando e che lui stesso aveva invocato: “Questa storia delle primarie senza un programma alternativo mi sembra una strampaleria…”, ha sentenziato il professore reggiano. Il che potrebbe anche essere condivisibile, sempre che quel programma lo avesse definito e presentato almeno lui. Cosa che ovviamente resta a tutt’oggi una pia illusione. Tra l’altro le posizioni di Bertinotti e del suo partito sono ben note, mentre sono quelle di Prodi che appaiono sempre piuttosto fumose, enigmatiche, piratesche e impercettibili. Giustamente il segretario di Rifondazione Comunista ha evidenziato proprio questa contraddizione ed oltre a dichiararsi disponibile a discutere i problemi del Paese col suo “avversario”, ha notato che “l’unica stramberia attualmente esistente è quella di pensare a delle primarie con un solo candidato”.
La verità è che Prodi teme di essere vittima della sua stessa strategia, rischiando di accentuare non solo la sua debolezza politica, ma anche di favorire l’accelerazione di un processo in atto che vorrebbe un’altra guida per il centrosinistra, trovando in personaggi come Walter Veltroni, solo per citare un nome, l’esponente giusto per coagulare e conquistare il sostegno incondizionato e la fiducia di forze politiche, sociali ed economiche particolarmente vicine alla sinistra e non solo.
L’illusorio ritorno a furor di popolo sulla scena italiana di Prodi, acclamato dai suoi alleati, è ormai evaporato già da tempo. Ora resta da giocare la carta per la conquista della candidatura a premier delle prossime politiche e l’esito appare sempre meno scontato e legato agli avvenimenti che si susseguiranno in questo semestre.
_________________ Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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pietro2004

 Reg.: 28 Mag 2004 Messaggi: 1909 Da: Roma (RM)
| Inviato: 27-01-2005 20:02 |
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mammamia che ridere, ipergiorg, veramente comici i testi che copi-incolli ... |
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pietro2004

 Reg.: 28 Mag 2004 Messaggi: 1909 Da: Roma (RM)
| Inviato: 27-01-2005 20:05 |
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ma a proposito di sinistra divisa e destra unita, vorrei segnalare il forte nervosismo a destra, all'indomani dell'ennesime elezioni perse:
Regionali, salta il tavolo tecnico |
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