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Autore fuori l'italia dalla guerra
xander77

Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
Inviato: 19-03-2003 20:09  
quote:
In data 2003-03-19 19:52, hitman scrive:
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In data 2003-03-19 19:45, seanma scrive:
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In data 2003-03-19 19:35, hitman scrive:
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In data 2003-03-19 16:34, seanma scrive:
ho assistito all'intervento di Bertinotti alla camera....bè che dire un vero e proprio attacco senza mezzi termini all'operato della maggioranza...parole molto molto dure ed efficaci..sarà pure un "rosso",ma ce ne fossero di persone così combattive!




Sbaglio o è la stessa persona che voleva che l'Italia uscisse dalla Nato?
Prego Dio di non trovarmi mai un tipo del genere al governo. Altrimenti sono guai seri.

Quilty, forse non ti è ancora arrivato il concetto che di conoscenza militare strategica e tecnologica non ne sai assolutamente niente.

Mi fate schifo.
Perchè, benchè l'idea di essere bombardati non piaccia agli iracheni, l'idea di morire sotto le grinfie del Baath li alletta ancora di meno. Te lo assicuro Seanma.

Neanche gli italiani, durante i bombardamenti antecedenti allo sbarco degli alleati, saltavano di gioia.
Eppure hanno voluto essere liberati, con ogni forza.
Il contesto storico-politico-temporale era totalmente diverso, ma i pensieri che animavano la popolazione italiana erano molto simili.

La libertà costa sangue e vite umani.
Nessuno ha mai detto che vincere è economico.


economico????ma come diavolo parli????una vita umana è *economia*??

Mamma mia...

Chiudi la boccaccia e vai in gattabuia....




Volevo dire "gratuito".

Per favore, abbi il buonsenso di stare zitto.
Osteggiare questo intervento contro uno dei più grandi regimi di sempre, che ha fatto oltre un milione di vittime, ne ha incarcerate lo stesso numero, ha violato ben 3 territori stranieri, 15 risoluzioni Onu contro il possesso di Adm, non è un atto criminale, ma poco ci manca.

Vergogna! Vergogna! Vergogna!
Pacifisti dei miei c.........



l'attacco è vicino e tu hitman ti stai eccitando vero? sei sempre stato molto calmo, analitico e educato ma ora sembri proprio aver perso le staffe...insulti di qua, vergogna di là,"mi fate schifo" a profusione...spero che persone come TE non arrivino mai a posizioni importanti nel governo di un paese(altro che bertinotti), personalmente mi daresti fastidio anche solo come capufficio!
non sbavare troppo sul tuo pc,se no dopo va in tilt!

_________________
"Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione"

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GREEDO
ex "ellepi"

Reg.: 06 Nov 2001
Messaggi: 2768
Da: Milano (MI)
Inviato: 19-03-2003 20:42  

persone come Hitman meriterebbero di trovarsi - tra 6 ore - a Bagdad.
insieme agli irakeni che vogliono -dice lui- la guerra.
ed invece e' li' davanti al pc che continua a ripetere all'infinito la solita nenia.

e ora che la guerra inizia...cosa continuera' a dire???

ha vinto lui.
ha vinto Bush.
ha vinto la guerra.

i fascisti sono al governo, dopo essere usciti dalle fogne, perche' i comunisti , i pacifisti e tutto il lerciume di sinistra glielo ha permesso.
perche' siamo in democrazia.
quella democrazia che i loro predecessori hanno negato a chi la pensava diversamente.
a pro della memoria.







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DrawdE

Reg.: 20 Lug 2002
Messaggi: 265
Da: Vercelli (VC)
Inviato: 19-03-2003 21:27  
quote:
In data 2003-03-19 20:42, GREEDO scrive:

persone come Hitman meriterebbero di trovarsi - tra 6 ore - a Bagdad.
insieme agli irakeni che vogliono -dice lui- la guerra.
ed invece e' li' davanti al pc che continua a ripetere all'infinito la solita nenia.

e ora che la guerra inizia...cosa continuera' a dire???

ha vinto lui.
ha vinto Bush.
ha vinto la guerra.

i fascisti sono al governo, dopo essere usciti dalle fogne, perche' i comunisti , i pacifisti e tutto il lerciume di sinistra glielo ha permesso.
perche' siamo in democrazia.
quella democrazia che i loro predecessori hanno negato a chi la pensava diversamente.
a pro della memoria.












_________________
"Combattere per la pace è come fare l'amore per la verginità."
John Lennon

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seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 19-03-2003 21:45  
quote:
In data 2003-03-19 20:42, GREEDO scrive:

persone come Hitman meriterebbero di trovarsi - tra 6 ore - a Bagdad.
insieme agli irakeni che vogliono -dice lui- la guerra.
ed invece e' li' davanti al pc che continua a ripetere all'infinito la solita nenia.

e ora che la guerra inizia...cosa continuera' a dire???

ha vinto lui.
ha vinto Bush.
ha vinto la guerra.

i fascisti sono al governo, dopo essere usciti dalle fogne, perche' i comunisti , i pacifisti e tutto il lerciume di sinistra glielo ha permesso.
perche' siamo in democrazia.
quella democrazia che i loro predecessori hanno negato a chi la pensava diversamente.
a pro della memoria.








la rabbia della verità...
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sono un bugiardo e un ipocrita

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hitman

Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
Inviato: 19-03-2003 22:42  
Un fascista che vuole tagliare le gambe ad un regime dittatoriale per portare la democrazia americana?
Un pensiero di una coerenza eccezionale.

Non vedo come potrei essere a Baghdad, ma non avrei nessun problema a combattere e a rischiare la vita per una causa in cui credo, come in questo caso.
Rientrerei nell'esercito domani stesso se fosse necessario. Senza nessun problema, te lo assicuro.
La tua provocazione proprio non mi tocca, perché in vita mia, ho sempre sostenuto le mie idee con i fatti, e continuerò a farlo.

L'Iraq ha paura dei bombardamenti, ma ha ugualmente una grandissima speranza per il futuro prossimo.
Vuole a tutti i costi un cambiamento.
La gente che non sente questa parole, semplicemente non le vuole sentire.
Perchè qualsiasi "traditore" o emigrato iracheno confermerà che l'aiuto americano è atteso con trepidazione.
Non per le bombe, ma quello che succederà dopo questo attacco.
E' un dato di fatto che gli ultimi sostenitori di Saddam sono i suoi fedelissimi e gli uomini della guardia repubblicana, una minoranza piuttosto esigua, ma pur sempre ben armata.
Già nell'esercito sono state preannunciate numerosissime diserzioni, per non parlare della volontà della popolazione civile.
Perchè l'Iraq non si libera da solo del Baath? Perchè non ne ha le forze, perchè sarebbe un sicuro suicidio, soprattutto perchè non possiedono alcun mezzo per contrastare i mezzi aerei del rais, che tante centinaia di migliaia di vittime fecero dopo la guerra del Golfo.
L'aiuto americano è necessario per spodestare il regime di Saddam.
L'aiuto americano è necessario per dare una svolta alla terribile storia di questa nazione, oltraggiata e oppressa da decine e decine di anni.
E' giusto ricordare che l'attacco è stato progettato per evitare un alto numero di vittime, che non si tratta di un bombardamento a tappeto o di un bulldozer che distrugge tutto quello che si trova davanti e che il tutto è stato pianificato nel miglior modo possibile.
Le bombe ad alta precisione, pur avendo un minimo margine di errore, hanno target ben stabiliti, che non comprendono quartieri altamente abitati, asili, scuole... ma soltanto obbiettivi sensibili e perciò pericolosi.
Sempre guerra è, ma per togliere di mezzo il Baath è l’opzione più indolore.

Scusate la volgarità, ma mai è stata tanto sentita.
Sono soltanto furioso contro della gente che si ostina a cambiare argomento o a tralasciare le diecimila vittime che ogni anno il regime iracheno causa, attaccando invece con ogni forza l'intervento anglo-americano che, con le dovute perdite, porrà fine a tutto questo.

E quelli che si scandalizzano tanto perchè la guerra comporterà delle vittime, che vadano al diavolo.
Senza la guerra (l'ultima arma a disposizione dell'occidente) il caos che Saddam ha portato tra il suo popolo avrebbe continuato a regnare incontrastato.
E tutti se ne sarebbero altamente fregati, “pacifisti” compresi.

Non credete che il popolo iracheno vi ringrazierà per la vostra "solidarietà" selettiva.
Inorriditi dal quel pazzo guerrafondaio di Bush, e incuranti di quel buon uomo di Saddam, che ha sempre dimostrato tanto amore a Saddam?
Perchè la vostra opposizione alla guerra non è stato altro che un voler bloccare un intervento in Iraq a priori.
Perchè, non essendoci alternative, la situazione sarebbe stagnata come è successo dopo la guerra del Golfo, e tutti ce ne saremmo dimenticati… con buona pace per gli iracheni

"Saddam va fermato, ma non con la guerra".
Bene. E con che cosa allora?
Bush ha fatto una scelta sbagliata? Almeno lui ne ha saputa fare una.

L’Iraq non accoglierà i soldati americani con mazzi di fiori, ma sicuramente alla lunga proverà i benefici che questa guerra avrà portato.
Sembra un paradosso ma è così.

Il giorno in cui vedrò Casarini e l’esercito dei pacifisti incatenarsi davanti ai campi di … reclusione (chiamiamoli così) di Saddam, davanti all’ingresso dei suoi 70 palazzi,
davanti alle sedi del potere,
davanti ai plotoni di esecuzioni intenti a fare pulizia di oppositori, davanti ai depositi di armi chimiche e biologiche,
allora mi toglierò tanto di capello e farò i complimenti a quelle folle.

A fare i coglioni davanti alle basi americane e alle ambasciate sono bravissimi.
Ancor più bravi e coraggiosi sono ad andare a fare gli scudi umani in Iraq.
Ma di pensare a mettere i bastoni tra le ruote al vero problema che affligge quella popolazione, non ci pensano nemmeno.
L’obbiettivo americano è più allettante.

Nel frattempo, esprimo la mia disapprovazione e il mio disprezzo verso questa gente, come ho sempre fatto.
Continuate a fare le mammolette ”pacifiste”.
Saddam lo apprezza molto, ma non credo sarà riconoscente.

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seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 19-03-2003 22:56  
quote:
In data 2003-03-19 22:42, hitman scrive:
Un fascista che vuole tagliare le gambe ad un regime dittatoriale per portare la democrazia americana?
Un pensiero di una coerenza eccezionale.

Non vedo come potrei essere a Baghdad, ma non avrei nessun problema a combattere e a rischiare la vita per una causa in cui credo, come in questo caso.
Rientrerei nell'esercito domani stesso se fosse necessario. Senza nessun problema, te lo assicuro.
La tua provocazione proprio non mi tocca, perché in vita mia, ho sempre sostenuto le mie idee con i fatti, e continuerò a farlo.

L'Iraq ha paura dei bombardamenti, ma ha ugualmente una grandissima speranza per il futuro prossimo.
Vuole a tutti i costi un cambiamento.
La gente che non sente questa parole, semplicemente non le vuole sentire.
Perchè qualsiasi "traditore" o emigrato iracheno confermerà che l'aiuto americano è atteso con trepidazione.
Non per le bombe, ma quello che succederà dopo questo attacco.
E' un dato di fatto che gli ultimi sostenitori di Saddam sono i suoi fedelissimi e gli uomini della guardia repubblicana, una minoranza piuttosto esigua, ma pur sempre ben armata.
Già nell'esercito sono state preannunciate numerosissime diserzioni, per non parlare della volontà della popolazione civile.
Perchè l'Iraq non si libera da solo del Baath? Perchè non ne ha le forze, perchè sarebbe un sicuro suicidio, soprattutto perchè non possiedono alcun mezzo per contrastare i mezzi aerei del rais, che tante centinaia di migliaia di vittime fecero dopo la guerra del Golfo.
L'aiuto americano è necessario per spodestare il regime di Saddam.
L'aiuto americano è necessario per dare una svolta alla terribile storia di questa nazione, oltraggiata e oppressa da decine e decine di anni.
E' giusto ricordare che l'attacco è stato progettato per evitare un alto numero di vittime, che non si tratta di un bombardamento a tappeto o di un bulldozer che distrugge tutto quello che si trova davanti e che il tutto è stato pianificato nel miglior modo possibile.
Le bombe ad alta precisione, pur avendo un minimo margine di errore, hanno target ben stabiliti, che non comprendono quartieri altamente abitati, asili, scuole... ma soltanto obbiettivi sensibili e perciò pericolosi.
Sempre guerra è, ma per togliere di mezzo il Baath è l’opzione più indolore.

Scusate la volgarità, ma mai è stata tanto sentita.
Sono soltanto furioso contro della gente che si ostina a cambiare argomento o a tralasciare le diecimila vittime che ogni anno il regime iracheno causa, attaccando invece con ogni forza l'intervento anglo-americano che, con le dovute perdite, porrà fine a tutto questo.

E quelli che si scandalizzano tanto perchè la guerra comporterà delle vittime, che vadano al diavolo.
Senza la guerra (l'ultima arma a disposizione dell'occidente) il caos che Saddam ha portato tra il suo popolo avrebbe continuato a regnare incontrastato.
E tutti se ne sarebbero altamente fregati, “pacifisti” compresi.

Non credete che il popolo iracheno vi ringrazierà per la vostra "solidarietà" selettiva.
Inorriditi dal quel pazzo guerrafondaio di Bush, e incuranti di quel buon uomo di Saddam, che ha sempre dimostrato tanto amore a Saddam?
Perchè la vostra opposizione alla guerra non è stato altro che un voler bloccare un intervento in Iraq a priori.
Perchè, non essendoci alternative, la situazione sarebbe stagnata come è successo dopo la guerra del Golfo, e tutti ce ne saremmo dimenticati… con buona pace per gli iracheni

"Saddam va fermato, ma non con la guerra".
Bene. E con che cosa allora?
Bush ha fatto una scelta sbagliata? Almeno lui ne ha saputa fare una.

L’Iraq non accoglierà i soldati americani con mazzi di fiori, ma sicuramente alla lunga proverà i benefici che questa guerra avrà portato.
Sembra un paradosso ma è così.

Il giorno in cui vedrò Casarini e l’esercito dei pacifisti incatenarsi davanti ai campi di … reclusione (chiamiamoli così) di Saddam, davanti all’ingresso dei suoi 70 palazzi,
davanti alle sedi del potere,
davanti ai plotoni di esecuzioni intenti a fare pulizia di oppositori, davanti ai depositi di armi chimiche e biologiche,
allora mi toglierò tanto di capello e farò i complimenti a quelle folle.

A fare i coglioni davanti alle basi americane e alle ambasciate sono bravissimi.
Ancor più bravi e coraggiosi sono ad andare a fare gli scudi umani in Iraq.
Ma di pensare a mettere i bastoni tra le ruote al vero problema che affligge quella popolazione, non ci pensano nemmeno.
L’obbiettivo americano è più allettante.

Nel frattempo, esprimo la mia disapprovazione e il mio disprezzo verso questa gente, come ho sempre fatto.
Continuate a fare le mammolette ”pacifiste”.
Saddam lo apprezza molto, ma non credo sarà riconoscente.


sei davvero nauseante....

vomiti la tua incazzatura contro il mondo che ti circonda...

accuisi di cecità gli altri,ma tu....

continui a nn capire...
sei pieno di pregiudizi e hai le bende agli occhi....
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seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 19-03-2003 22:57  
quote:
In data 2003-03-19 22:56, seanma scrive:
quote:
In data 2003-03-19 22:42, hitman scrive:
Un fascista che vuole tagliare le gambe ad un regime dittatoriale per portare la democrazia americana?
Un pensiero di una coerenza eccezionale.

Non vedo come potrei essere a Baghdad, ma non avrei nessun problema a combattere e a rischiare la vita per una causa in cui credo, come in questo caso.
Rientrerei nell'esercito domani stesso se fosse necessario. Senza nessun problema, te lo assicuro.
La tua provocazione proprio non mi tocca, perché in vita mia, ho sempre sostenuto le mie idee con i fatti, e continuerò a farlo.

L'Iraq ha paura dei bombardamenti, ma ha ugualmente una grandissima speranza per il futuro prossimo.
Vuole a tutti i costi un cambiamento.
La gente che non sente questa parole, semplicemente non le vuole sentire.
Perchè qualsiasi "traditore" o emigrato iracheno confermerà che l'aiuto americano è atteso con trepidazione.
Non per le bombe, ma quello che succederà dopo questo attacco.
E' un dato di fatto che gli ultimi sostenitori di Saddam sono i suoi fedelissimi e gli uomini della guardia repubblicana, una minoranza piuttosto esigua, ma pur sempre ben armata.
Già nell'esercito sono state preannunciate numerosissime diserzioni, per non parlare della volontà della popolazione civile.
Perchè l'Iraq non si libera da solo del Baath? Perchè non ne ha le forze, perchè sarebbe un sicuro suicidio, soprattutto perchè non possiedono alcun mezzo per contrastare i mezzi aerei del rais, che tante centinaia di migliaia di vittime fecero dopo la guerra del Golfo.
L'aiuto americano è necessario per spodestare il regime di Saddam.
L'aiuto americano è necessario per dare una svolta alla terribile storia di questa nazione, oltraggiata e oppressa da decine e decine di anni.
E' giusto ricordare che l'attacco è stato progettato per evitare un alto numero di vittime, che non si tratta di un bombardamento a tappeto o di un bulldozer che distrugge tutto quello che si trova davanti e che il tutto è stato pianificato nel miglior modo possibile.
Le bombe ad alta precisione, pur avendo un minimo margine di errore, hanno target ben stabiliti, che non comprendono quartieri altamente abitati, asili, scuole... ma soltanto obbiettivi sensibili e perciò pericolosi.
Sempre guerra è, ma per togliere di mezzo il Baath è l’opzione più indolore.

Scusate la volgarità, ma mai è stata tanto sentita.
Sono soltanto furioso contro della gente che si ostina a cambiare argomento o a tralasciare le diecimila vittime che ogni anno il regime iracheno causa, attaccando invece con ogni forza l'intervento anglo-americano che, con le dovute perdite, porrà fine a tutto questo.

E quelli che si scandalizzano tanto perchè la guerra comporterà delle vittime, che vadano al diavolo.
Senza la guerra (l'ultima arma a disposizione dell'occidente) il caos che Saddam ha portato tra il suo popolo avrebbe continuato a regnare incontrastato.
E tutti se ne sarebbero altamente fregati, “pacifisti” compresi.

Non credete che il popolo iracheno vi ringrazierà per la vostra "solidarietà" selettiva.
Inorriditi dal quel pazzo guerrafondaio di Bush, e incuranti di quel buon uomo di Saddam, che ha sempre dimostrato tanto amore a Saddam?
Perchè la vostra opposizione alla guerra non è stato altro che un voler bloccare un intervento in Iraq a priori.
Perchè, non essendoci alternative, la situazione sarebbe stagnata come è successo dopo la guerra del Golfo, e tutti ce ne saremmo dimenticati… con buona pace per gli iracheni

"Saddam va fermato, ma non con la guerra".
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Bush ha fatto una scelta sbagliata? Almeno lui ne ha saputa fare una.

L’Iraq non accoglierà i soldati americani con mazzi di fiori, ma sicuramente alla lunga proverà i benefici che questa guerra avrà portato.
Sembra un paradosso ma è così.

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Ma di pensare a mettere i bastoni tra le ruote al vero problema che affligge quella popolazione, non ci pensano nemmeno.
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ah dimenticavo...VIVA LE BOMBE INTELLIGENTI!
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hitman

Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
Inviato: 19-03-2003 23:08  
quote:
In data 2003-03-19 22:56, seanma scrive:
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In data 2003-03-19 22:42, hitman scrive:
Un fascista che vuole tagliare le gambe ad un regime dittatoriale per portare la democrazia americana?
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Rientrerei nell'esercito domani stesso se fosse necessario. Senza nessun problema, te lo assicuro.
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L'Iraq ha paura dei bombardamenti, ma ha ugualmente una grandissima speranza per il futuro prossimo.
Vuole a tutti i costi un cambiamento.
La gente che non sente questa parole, semplicemente non le vuole sentire.
Perchè qualsiasi "traditore" o emigrato iracheno confermerà che l'aiuto americano è atteso con trepidazione.
Non per le bombe, ma quello che succederà dopo questo attacco.
E' un dato di fatto che gli ultimi sostenitori di Saddam sono i suoi fedelissimi e gli uomini della guardia repubblicana, una minoranza piuttosto esigua, ma pur sempre ben armata.
Già nell'esercito sono state preannunciate numerosissime diserzioni, per non parlare della volontà della popolazione civile.
Perchè l'Iraq non si libera da solo del Baath? Perchè non ne ha le forze, perchè sarebbe un sicuro suicidio, soprattutto perchè non possiedono alcun mezzo per contrastare i mezzi aerei del rais, che tante centinaia di migliaia di vittime fecero dopo la guerra del Golfo.
L'aiuto americano è necessario per spodestare il regime di Saddam.
L'aiuto americano è necessario per dare una svolta alla terribile storia di questa nazione, oltraggiata e oppressa da decine e decine di anni.
E' giusto ricordare che l'attacco è stato progettato per evitare un alto numero di vittime, che non si tratta di un bombardamento a tappeto o di un bulldozer che distrugge tutto quello che si trova davanti e che il tutto è stato pianificato nel miglior modo possibile.
Le bombe ad alta precisione, pur avendo un minimo margine di errore, hanno target ben stabiliti, che non comprendono quartieri altamente abitati, asili, scuole... ma soltanto obbiettivi sensibili e perciò pericolosi.
Sempre guerra è, ma per togliere di mezzo il Baath è l’opzione più indolore.

Scusate la volgarità, ma mai è stata tanto sentita.
Sono soltanto furioso contro della gente che si ostina a cambiare argomento o a tralasciare le diecimila vittime che ogni anno il regime iracheno causa, attaccando invece con ogni forza l'intervento anglo-americano che, con le dovute perdite, porrà fine a tutto questo.

E quelli che si scandalizzano tanto perchè la guerra comporterà delle vittime, che vadano al diavolo.
Senza la guerra (l'ultima arma a disposizione dell'occidente) il caos che Saddam ha portato tra il suo popolo avrebbe continuato a regnare incontrastato.
E tutti se ne sarebbero altamente fregati, “pacifisti” compresi.

Non credete che il popolo iracheno vi ringrazierà per la vostra "solidarietà" selettiva.
Inorriditi dal quel pazzo guerrafondaio di Bush, e incuranti di quel buon uomo di Saddam, che ha sempre dimostrato tanto amore a Saddam?
Perchè la vostra opposizione alla guerra non è stato altro che un voler bloccare un intervento in Iraq a priori.
Perchè, non essendoci alternative, la situazione sarebbe stagnata come è successo dopo la guerra del Golfo, e tutti ce ne saremmo dimenticati… con buona pace per gli iracheni

"Saddam va fermato, ma non con la guerra".
Bene. E con che cosa allora?
Bush ha fatto una scelta sbagliata? Almeno lui ne ha saputa fare una.

L’Iraq non accoglierà i soldati americani con mazzi di fiori, ma sicuramente alla lunga proverà i benefici che questa guerra avrà portato.
Sembra un paradosso ma è così.

Il giorno in cui vedrò Casarini e l’esercito dei pacifisti incatenarsi davanti ai campi di … reclusione (chiamiamoli così) di Saddam, davanti all’ingresso dei suoi 70 palazzi,
davanti alle sedi del potere,
davanti ai plotoni di esecuzioni intenti a fare pulizia di oppositori, davanti ai depositi di armi chimiche e biologiche,
allora mi toglierò tanto di capello e farò i complimenti a quelle folle.

A fare i coglioni davanti alle basi americane e alle ambasciate sono bravissimi.
Ancor più bravi e coraggiosi sono ad andare a fare gli scudi umani in Iraq.
Ma di pensare a mettere i bastoni tra le ruote al vero problema che affligge quella popolazione, non ci pensano nemmeno.
L’obbiettivo americano è più allettante.

Nel frattempo, esprimo la mia disapprovazione e il mio disprezzo verso questa gente, come ho sempre fatto.
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Saddam lo apprezza molto, ma non credo sarà riconoscente.


sei davvero nauseante....

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continui a nn capire...
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Mentre io sono assolutamente consapevole dei danni e dei rischi che la mia scelta comporta, qualcun altro preferisce ignorare, ignorare, ignorare...

Su quelle bandiere scriveteci "Ogniuno per sé, Dio per tutti".
Riassumerebbero molto meglio il vostro modo di pensare.

Oltre a non capire, tu non conosci.
Perchè se conoscessi, da persona sana di mente quale penso tu sia, cambieresti opinione, subito.

Non si combatte il terrore con i fiori e l'arcobaleno. E neanche aspettando, o per meglio dire, ignorando, dimenticando.

Stendiamo un velo su tutto quello che ci danneggia o ci fa paura. Così si risolvono le cose.
_________________
"Non credo in un destino che si abbatte sugli uomini indipendentemente dalle loro azioni; al contrario, credo in un destino che si abbatte sugli uomini se non agiscono."

G.K. Chesterton

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Alessandro

Reg.: 12 Nov 2002
Messaggi: 1274
Da: Milano (MI)
Inviato: 20-03-2003 01:08  
quote:
In data 2003-03-19 22:56, seanma scrive:
quote:
In data 2003-03-19 22:42, hitman scrive:
Un fascista che vuole tagliare le gambe ad un regime dittatoriale per portare la democrazia americana? ...



sei davvero nauseante....

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continui a nn capire...
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Io sono d'accordo quasi su tutto, invece. Semplicemente non sono tanto sicuro che il futuro dell'Iraq sia certo e senza ombre. Questo un po' mi intimorisce. Ma fa parte del "gioco" dell'opinione pubblica che non conta niente: o stai da una parte o stai dall'altra, sulla fiducia. Aspettando.
_________________
Io sono tutti.

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GREEDO
ex "ellepi"

Reg.: 06 Nov 2001
Messaggi: 2768
Da: Milano (MI)
Inviato: 20-03-2003 12:11  
quote:
In data 2003-03-19 22:42, hitman scrive:
Un fascista che vuole tagliare le gambe ad un regime dittatoriale per portare la democrazia americana?
Un pensiero di una coerenza eccezionale.

Non vedo come potrei essere a Baghdad, ma non avrei nessun problema a combattere e a rischiare la vita per una causa in cui credo, come in questo caso.
Rientrerei nell'esercito domani stesso se fosse necessario. Senza nessun problema, te lo assicuro.
La tua provocazione proprio non mi tocca, perché in vita mia, ho sempre sostenuto le mie idee con i fatti, e continuerò a farlo.

L'Iraq ha paura dei bombardamenti, ma ha ugualmente una grandissima speranza per il futuro prossimo.
Vuole a tutti i costi un cambiamento.
La gente che non sente questa parole, semplicemente non le vuole sentire.
Perchè qualsiasi "traditore" o emigrato iracheno confermerà che l'aiuto americano è atteso con trepidazione.
Non per le bombe, ma quello che succederà dopo questo attacco.
E' un dato di fatto che gli ultimi sostenitori di Saddam sono i suoi fedelissimi e gli uomini della guardia repubblicana, una minoranza piuttosto esigua, ma pur sempre ben armata.
Già nell'esercito sono state preannunciate numerosissime diserzioni, per non parlare della volontà della popolazione civile.
Perchè l'Iraq non si libera da solo del Baath? Perchè non ne ha le forze, perchè sarebbe un sicuro suicidio, soprattutto perchè non possiedono alcun mezzo per contrastare i mezzi aerei del rais, che tante centinaia di migliaia di vittime fecero dopo la guerra del Golfo.
L'aiuto americano è necessario per spodestare il regime di Saddam.
L'aiuto americano è necessario per dare una svolta alla terribile storia di questa nazione, oltraggiata e oppressa da decine e decine di anni.
E' giusto ricordare che l'attacco è stato progettato per evitare un alto numero di vittime, che non si tratta di un bombardamento a tappeto o di un bulldozer che distrugge tutto quello che si trova davanti e che il tutto è stato pianificato nel miglior modo possibile.
Le bombe ad alta precisione, pur avendo un minimo margine di errore, hanno target ben stabiliti, che non comprendono quartieri altamente abitati, asili, scuole... ma soltanto obbiettivi sensibili e perciò pericolosi.
Sempre guerra è, ma per togliere di mezzo il Baath è l’opzione più indolore.

Scusate la volgarità, ma mai è stata tanto sentita.
Sono soltanto furioso contro della gente che si ostina a cambiare argomento o a tralasciare le diecimila vittime che ogni anno il regime iracheno causa, attaccando invece con ogni forza l'intervento anglo-americano che, con le dovute perdite, porrà fine a tutto questo.

E quelli che si scandalizzano tanto perchè la guerra comporterà delle vittime, che vadano al diavolo.
Senza la guerra (l'ultima arma a disposizione dell'occidente) il caos che Saddam ha portato tra il suo popolo avrebbe continuato a regnare incontrastato.
E tutti se ne sarebbero altamente fregati, “pacifisti” compresi.

Non credete che il popolo iracheno vi ringrazierà per la vostra "solidarietà" selettiva.
Inorriditi dal quel pazzo guerrafondaio di Bush, e incuranti di quel buon uomo di Saddam, che ha sempre dimostrato tanto amore a Saddam?
Perchè la vostra opposizione alla guerra non è stato altro che un voler bloccare un intervento in Iraq a priori.
Perchè, non essendoci alternative, la situazione sarebbe stagnata come è successo dopo la guerra del Golfo, e tutti ce ne saremmo dimenticati… con buona pace per gli iracheni

"Saddam va fermato, ma non con la guerra".
Bene. E con che cosa allora?
Bush ha fatto una scelta sbagliata? Almeno lui ne ha saputa fare una.

L’Iraq non accoglierà i soldati americani con mazzi di fiori, ma sicuramente alla lunga proverà i benefici che questa guerra avrà portato.
Sembra un paradosso ma è così.

Il giorno in cui vedrò Casarini e l’esercito dei pacifisti incatenarsi davanti ai campi di … reclusione (chiamiamoli così) di Saddam, davanti all’ingresso dei suoi 70 palazzi,
davanti alle sedi del potere,
davanti ai plotoni di esecuzioni intenti a fare pulizia di oppositori, davanti ai depositi di armi chimiche e biologiche,
allora mi toglierò tanto di capello e farò i complimenti a quelle folle.

A fare i coglioni davanti alle basi americane e alle ambasciate sono bravissimi.
Ancor più bravi e coraggiosi sono ad andare a fare gli scudi umani in Iraq.
Ma di pensare a mettere i bastoni tra le ruote al vero problema che affligge quella popolazione, non ci pensano nemmeno.
L’obbiettivo americano è più allettante.

Nel frattempo, esprimo la mia disapprovazione e il mio disprezzo verso questa gente, come ho sempre fatto.
Continuate a fare le mammolette ”pacifiste”.
Saddam lo apprezza molto, ma non credo sarà riconoscente.






non ti leggo.
da oggi osservo tre giorni di silenzio.
perche' non lo fai anche tu?
ha gia' sei contento della guerra!
buon pro.

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seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 20-03-2003 13:24  
quote:
In data 2003-03-19 23:08, hitman scrive:
quote:
In data 2003-03-19 22:56, seanma scrive:
quote:
In data 2003-03-19 22:42, hitman scrive:
Un fascista che vuole tagliare le gambe ad un regime dittatoriale per portare la democrazia americana?
Un pensiero di una coerenza eccezionale.

Non vedo come potrei essere a Baghdad, ma non avrei nessun problema a combattere e a rischiare la vita per una causa in cui credo, come in questo caso.
Rientrerei nell'esercito domani stesso se fosse necessario. Senza nessun problema, te lo assicuro.
La tua provocazione proprio non mi tocca, perché in vita mia, ho sempre sostenuto le mie idee con i fatti, e continuerò a farlo.

L'Iraq ha paura dei bombardamenti, ma ha ugualmente una grandissima speranza per il futuro prossimo.
Vuole a tutti i costi un cambiamento.
La gente che non sente questa parole, semplicemente non le vuole sentire.
Perchè qualsiasi "traditore" o emigrato iracheno confermerà che l'aiuto americano è atteso con trepidazione.
Non per le bombe, ma quello che succederà dopo questo attacco.
E' un dato di fatto che gli ultimi sostenitori di Saddam sono i suoi fedelissimi e gli uomini della guardia repubblicana, una minoranza piuttosto esigua, ma pur sempre ben armata.
Già nell'esercito sono state preannunciate numerosissime diserzioni, per non parlare della volontà della popolazione civile.
Perchè l'Iraq non si libera da solo del Baath? Perchè non ne ha le forze, perchè sarebbe un sicuro suicidio, soprattutto perchè non possiedono alcun mezzo per contrastare i mezzi aerei del rais, che tante centinaia di migliaia di vittime fecero dopo la guerra del Golfo.
L'aiuto americano è necessario per spodestare il regime di Saddam.
L'aiuto americano è necessario per dare una svolta alla terribile storia di questa nazione, oltraggiata e oppressa da decine e decine di anni.
E' giusto ricordare che l'attacco è stato progettato per evitare un alto numero di vittime, che non si tratta di un bombardamento a tappeto o di un bulldozer che distrugge tutto quello che si trova davanti e che il tutto è stato pianificato nel miglior modo possibile.
Le bombe ad alta precisione, pur avendo un minimo margine di errore, hanno target ben stabiliti, che non comprendono quartieri altamente abitati, asili, scuole... ma soltanto obbiettivi sensibili e perciò pericolosi.
Sempre guerra è, ma per togliere di mezzo il Baath è l’opzione più indolore.

Scusate la volgarità, ma mai è stata tanto sentita.
Sono soltanto furioso contro della gente che si ostina a cambiare argomento o a tralasciare le diecimila vittime che ogni anno il regime iracheno causa, attaccando invece con ogni forza l'intervento anglo-americano che, con le dovute perdite, porrà fine a tutto questo.

E quelli che si scandalizzano tanto perchè la guerra comporterà delle vittime, che vadano al diavolo.
Senza la guerra (l'ultima arma a disposizione dell'occidente) il caos che Saddam ha portato tra il suo popolo avrebbe continuato a regnare incontrastato.
E tutti se ne sarebbero altamente fregati, “pacifisti” compresi.

Non credete che il popolo iracheno vi ringrazierà per la vostra "solidarietà" selettiva.
Inorriditi dal quel pazzo guerrafondaio di Bush, e incuranti di quel buon uomo di Saddam, che ha sempre dimostrato tanto amore a Saddam?
Perchè la vostra opposizione alla guerra non è stato altro che un voler bloccare un intervento in Iraq a priori.
Perchè, non essendoci alternative, la situazione sarebbe stagnata come è successo dopo la guerra del Golfo, e tutti ce ne saremmo dimenticati… con buona pace per gli iracheni

"Saddam va fermato, ma non con la guerra".
Bene. E con che cosa allora?
Bush ha fatto una scelta sbagliata? Almeno lui ne ha saputa fare una.

L’Iraq non accoglierà i soldati americani con mazzi di fiori, ma sicuramente alla lunga proverà i benefici che questa guerra avrà portato.
Sembra un paradosso ma è così.

Il giorno in cui vedrò Casarini e l’esercito dei pacifisti incatenarsi davanti ai campi di … reclusione (chiamiamoli così) di Saddam, davanti all’ingresso dei suoi 70 palazzi,
davanti alle sedi del potere,
davanti ai plotoni di esecuzioni intenti a fare pulizia di oppositori, davanti ai depositi di armi chimiche e biologiche,
allora mi toglierò tanto di capello e farò i complimenti a quelle folle.

A fare i coglioni davanti alle basi americane e alle ambasciate sono bravissimi.
Ancor più bravi e coraggiosi sono ad andare a fare gli scudi umani in Iraq.
Ma di pensare a mettere i bastoni tra le ruote al vero problema che affligge quella popolazione, non ci pensano nemmeno.
L’obbiettivo americano è più allettante.

Nel frattempo, esprimo la mia disapprovazione e il mio disprezzo verso questa gente, come ho sempre fatto.
Continuate a fare le mammolette ”pacifiste”.
Saddam lo apprezza molto, ma non credo sarà riconoscente.


sei davvero nauseante....

vomiti la tua incazzatura contro il mondo che ti circonda...

accuisi di cecità gli altri,ma tu....

continui a nn capire...
sei pieno di pregiudizi e hai le bende agli occhi....




Mentre io sono assolutamente consapevole dei danni e dei rischi che la mia scelta comporta, qualcun altro preferisce ignorare, ignorare, ignorare...

Su quelle bandiere scriveteci "Ogniuno per sé, Dio per tutti".
Riassumerebbero molto meglio il vostro modo di pensare.

Oltre a non capire, tu non conosci.
Perchè se conoscessi, da persona sana di mente quale penso tu sia, cambieresti opinione, subito.

Non si combatte il terrore con i fiori e l'arcobaleno. E neanche aspettando, o per meglio dire, ignorando, dimenticando.

Stendiamo un velo su tutto quello che ci danneggia o ci fa paura. Così si risolvono le cose.


il discorso è sempre lo stesso...la guerra non è garanzia di risoluzione dei problemi...non è questione di aspettare o mettere fiori...una persona davvero sana di mente non può appoggiare una guerra,per qualsivoglia motivo.

Ma forse n lo capisci che l'arcobaleno è solo un fottutissimo simbolo.
_________________
sono un bugiardo e un ipocrita

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hitman

Reg.: 22 Ago 2002
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Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
Inviato: 20-03-2003 13:37  
Non essendoci vie diplomatiche alternative (e parliamo di questo punto, Seanma), la guerra è l'ultima opzione possibile... sempre che non si voglia lasciar perdere tutta questa scomoda storia, vero?

Niente alternative vuol dire più morti, più distruzione, per molto più tempo.

La guerra raggiunge qualsiasi obbiettivo, con morte e distruzione, ma li raggiunge comunque.

-Il preludio dell'attacco è stato precisissimo e indolore.
-Gli scud iracheni lanciati sul Kuwait sono stati intercettati e distrutti.
-I soldati iracheni cominciano ad arrendersi.
Un buon inizio.

_________________
"Non credo in un destino che si abbatte sugli uomini indipendentemente dalle loro azioni; al contrario, credo in un destino che si abbatte sugli uomini se non agiscono."

G.K. Chesterton

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Daniel


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Da: Nuoro (NU)
Inviato: 20-03-2003 13:37  
quote:
In data 2003-03-19 22:42, hitman scrive:
Perchè qualsiasi "traditore" o emigrato iracheno confermerà che l'aiuto americano è atteso con trepidazione.




i 'traditori' e emigrati iracheni ... hanno partecipato anche alla manifestazione della pace a roma ... erano un centinaio quelli che io ho visto con i miei occhi (ma forse erano insulsi sinistroidi mascherati da poveri medio.orientali) ... prima di mettere in testa al popolo iracheno tutto idee pro-guerra ci penserei tre volte ...
_________________
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hitman

Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
Inviato: 20-03-2003 13:45  
quote:
In data 2003-03-20 13:37, Daniel scrive:
quote:
In data 2003-03-19 22:42, hitman scrive:
Perchè qualsiasi "traditore" o emigrato iracheno confermerà che l'aiuto americano è atteso con trepidazione.




i 'traditori' e emigrati iracheni ... hanno partecipato anche alla manifestazione della pace a roma ... erano un centinaio quelli che io ho visto con i miei occhi (ma forse erano insulsi sinistroidi mascherati da poveri medio.orientali) ... prima di mettere in testa al popolo iracheno tutto idee pro-guerra ci penserei tre volte ...




Peccato che gli emigrati iracheni siano ben più di 200 manifestanti.
Questi sono solo tentativi di salvaguardia della propria immagine pacifista, ignobili.
Perchè non hai chiesto a quei 200 iracheni se non avrebbero voluto un Iraq libero?
Sostieni il tuo "pacifismo", ma non venirmi a dire che gli iracheni sono contro l'intervento americano. Quello no, per piacere.
Stupidi non lo sono ancora.
Loro sono i primi a voler fargliela pagare al rais.
I fatti ne daranno conferma.
_________________
"Non credo in un destino che si abbatte sugli uomini indipendentemente dalle loro azioni; al contrario, credo in un destino che si abbatte sugli uomini se non agiscono."

G.K. Chesterton

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seanma

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Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 20-03-2003 13:50  
quote:
In data 2003-03-20 13:37, hitman scrive:
La guerra raggiunge qualsiasi obbiettivo, con morte e distruzione, ma li raggiunge comunque.





Questa è davvero il massimo....

dio mio,ma ti rendi conto di quello che scrivi?

Non vado troppo indietro nel tempo,altrimenti ti perdi....


1 Guerra Mondiale: Non fece altro che preludere alla seconda,non avendo fatto altro che buttare acqua su ferite molto più profonde e causandone di peggiori(la crisi economica tedesca degli anni 20)

2 Guerra Mondiale: Pur avendo levato di mezzo i totalitarismi,creò i due blocchi ideologici che nn hanno fatto che portare alla Cold War,che guardacaso anch'essa nn risolse nulla,dato che il comunismo si autodisintegrò nel 1989,quando ormai la situazione era già stabilizzata

Guerra del Golfo :evidentemente nn ha portato a nulla,dato quello in cui ora ci troviamo.

E ci sarebbero mille ltri esempi,anche più antichi,ma te li risparmio.
_________________
sono un bugiardo e un ipocrita

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