| Autore |
Herminator |
stilgar
Reg.: 12 Nov 2001
Messaggi: 4999
Da: castelgiorgio (TR)
|  Inviato: 15-01-2003 10:00 |
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Se ne sono accorti in pochi, vuoi perchè non si chiama Crespo o Del Piero, vuoi perchè dopo un anno e mezzo di assenza il suo risultato nel gigante di Bormio non è stato migliore di un 31° posto, ma ieri ha fatto il suo ritorno nel circo bianco il dominatore assoluto delle ultime due stagioni: Hermann Maier.
La storia di questo straordinario atleta, capace di riportare la coppa del mondo di sci alpino in Austria dopo quasi vent'anni, è piena di alti e bassi.
Il suo carattere lo porta spesso a contrasti con l'ambiente austriaco e così conquista la ribalta relativamente tardi.
Dopo una serie di risultati positivi ha la sua grande chance nel 95, quando già ventitreenne, arriva 14° nel gigante dei campionati nazionali; ottimo risultato se si considera che partiva con il pettorale 141!
La vera svolta della sua carriera arriva però nel 1996 quando, chiamato a fare da apripista nel gigante di Flachau, fa registare il 12° tempo di manche.
Dalla stagione successiva viene inserito nel Wundherteam e nel febbraio del 1997 vince la sua prima gara di coppa del mondo.
A dir poco incredibile è quello che riesce a fare alle olimpiadi di Nagano dove nonostante la spaventosa caduta in discesa, riesce ad ottnere, nei due giorni successivi, due medaglie d'oro nel gigante e nel super-g. Diventa per tutti "Herminator".
In quattro stagioni vince tre coppe del mondo assolute e nel 2000/01 si aggiudica anche tutte e tre le coppe di specialità.
Nell'agosto del 2001 un pauroso incidente in moto ne mette addirittura a rischio la carriera, ma dopo un anno e mezzo di assenza eccolo di nuovo a Bormio.
In bocca al lupo Hermann.
s.p.
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Profundis - L'anima nera della rete |
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SirHopkins
ex "wistone"
Reg.: 14 Mar 2002
Messaggi: 686
Da: charleroi (es)
| | Inviato: 15-01-2003 21:49 |
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io ormai lo sci non lo seguo +
tolto albertone e deborah non ci rimane + nessuno competitivo ad alto livello
ma sportivamente son contento x mayer che da una tragedia ( perdere le gambe )a ritornare in pista ( sebbene molto lontano dal podio )
speriamo di rivederlo come prima..... Un campione |
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denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002
Messaggi: 16972
Da: sanremo (IM)
| | Inviato: 15-01-2003 23:58 |
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Beh...
lo chiamavano pure "spaccamontagne"...
Mi sarebbe piaciuto vederlo ora, in buono stato, contro Ivica (si scrive così?) Kostelic... o contro Palander... faceva spettacolo, come la grandissima Janica Kostelic ora...
E' un peccato per lo sci, per lo sci praticato e per lo sci da guardare... quando un grande campione ha un incidente si perde molto...
Io avrei aspettato magari la prossima stagione per ritornare, forse sarebbe stato meglio... comunque lo capisco, anche se a livello meno alto ci sono passata anche io e sò cosa significa voler tornare a tutti i costi...
Spero torni il sempre ottimo spaccamontagne!
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L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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gongolante
Reg.: 06 Feb 2002
Messaggi: 3054
Da: Cesena (FO)
| | Inviato: 16-01-2003 10:50 |
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quote:
In data 2003-01-15 21:49, wistone scrive:
io ormai lo sci non lo seguo +
tolto albertone e deborah non ci rimane + nessuno competitivo ad alto livello
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Insomma....
Ghedina, miglior discesista italiano della storia, e' ancora in attivita'.
Nel femminile la Kostner e' una campionessa indiscussa. La Putzer e' gia' una grande e la Ceccarelli se la cava assai bene...
E le giovani vengon su bene!
Nel femminile ci siamo, anche come ricambio!
Nel maschile molto meno!
Insomma le nostre belle garette e coppette le possiamo anche vincere. Ma un SUPER come Tomba non lo puoi avere sempre!
Nello sci c'e' una crisetta mica come nel tennis... 
Ho detto.
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Ultimo film: UN BACIO APPASSIONATO di Ken Loach |
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KaiserSoze
Reg.: 02 Ott 2001
Messaggi: 6944
Da: Quartu Sant'Elena (CA)
| | Inviato: 16-01-2003 12:24 |
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quote:
In data 2003-01-16 10:50, gongolante scrive:
Nello sci c'e' una crisetta mica come nel tennis...
Ho detto.
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Perchè in Italia si pratica il tennis? Non me ne ero accorto
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Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi. |
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stilgar
Reg.: 12 Nov 2001
Messaggi: 4999
Da: castelgiorgio (TR)
| | Inviato: 16-01-2003 14:59 |
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Beh anche nel tennis la cosa nn è del tutto vera.
La migliore giocatrice di tutti i tempi, stando alle classifiche, è la Farina che è ancora in attività.
Poi abbiamo ottime giocatrici come la Grande e soprattutto la Schiavone, del 1980, tra le prime 50.
Inoltre ci sono ottime giovani giocatrici che si sono messe in evidenza come la Vinci che ha 19 anni o Antonella Serra Zanetti o, ancora, la Pennetta.
Certo in campo maschile il nostro miglior giocatore è il mediocricissimo Sanguinetti, il che è tutto dire.
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gongolante
Reg.: 06 Feb 2002
Messaggi: 3054
Da: Cesena (FO)
| | Inviato: 16-01-2003 15:24 |
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quote:
In data 2003-01-16 14:59, stilgar scrive:
Beh anche nel tennis la cosa nn è del tutto vera.
La migliore giocatrice di tutti i tempi, stando alle classifiche, è la Farina che è ancora in attività.
Poi abbiamo ottime giocatrici come la Grande e soprattutto la Schiavone, del 1980, tra le prime 50.
Inoltre ci sono ottime giovani giocatrici che si sono messe in evidenza come la Vinci che ha 19 anni o Antonella Serra Zanetti o, ancora, la Pennetta.
Certo in campo maschile il nostro miglior giocatore è il mediocricissimo Sanguinetti, il che è tutto dire.
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Hai ragione ma la Farina gioca nel campionato di serie B! 
Nel senso che non potrà mai vincere un torneo che conta e, anzi, se gli gira bene il tabellone può aspirare ai quarti di finale. Non di più e non di meno.
Poi nel tennis un 1980 (23 anni) non è più una promessa. I limiti li ha già mostrati. Ben che vada entra nelle 20, ma giocherà sempre la serie B. Idem Vinci e Pennetta.
Purtroppo il tennis femminile è molto sbilanciato: tra le primissime e le altre non c'è partita per cui passaun po' in secondo piano il fatto che l'Italia abbia un discreto movimento in generale.
Nel maschile, velo pietoso. Sanguinetti ha ottima mano ma zero maroni. Gaudenzi ha i maroni ma non ha talento ed è fisicamente spremuto. Leggendo il tabellone degli Australian Open viene lo sconforto. Tre giocatori in tabellone: Gaudenzi, Sanguinetti e Furlan. Tutti verso la fine della carriera... dietro?
Si stava meglio con Camporese e Canè!
Ho detto.
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stilgar
Reg.: 12 Nov 2001
Messaggi: 4999
Da: castelgiorgio (TR)
| | Inviato: 16-01-2003 15:27 |
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Sì ma quella del nostro tennis non è una vera e propria crisi, nel senso che il nostro livello intrnazionale è stato sempre basso, altro discorso vale nello sci dove abbiamo avuto parecchi atleti campioni olimpici e del mondo
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gongolante
Reg.: 06 Feb 2002
Messaggi: 3054
Da: Cesena (FO)
| | Inviato: 16-01-2003 17:02 |
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Già il tenni italiano non ha grandissima tradizione. Però qualche campioncino l'abbiamo pure avuto: Panatta e Pietrangeli.
E quando c'era Panatta avevamo pure Barazzutti, Bertolucci, l'altro Panatta....
Insomma uno slam e una Davis! Mica pizza fichi
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mutaforme
Reg.: 25 Lug 2002
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Da: Monte Giberto (AP)
| | Inviato: 18-01-2003 10:19 |
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| Il problema del tennis ha molte facce ma secondo me il fatto e' che pochi ragazzi si avvicinano a questo sport con vera passione per vari motivi,per esempio l'assenza di strutture adeguate e capillari o il costo elevato che si sostiene per giocare (un bambino di 7-8 anni preferisce fare 2 tiri a pallone per strada che andare in un campo da tennis a spendere la paghetta)oppure il fatto che nelle scuole questo sport e' ignorato. E' vero che cio' dovrebbe valere anche per lo sci ma stranamente in quel campo l'Italia ha trovato un grande campione bolognese la cui stella riflette ancora la propria luce e ci fa dimenticare che in realta' attualmente anche lo sci italiano e' privo di campioni apprezzabili. |
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stilgar
Reg.: 12 Nov 2001
Messaggi: 4999
Da: castelgiorgio (TR)
| | Inviato: 19-01-2003 14:24 |
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Non credo che il problema del tennis sia dovuto al fatto che non gli venga dato abbastanza spazio nelle scuole perchè nelle scuole italiane, in realtà, non esiste proprio la cultura dello sport.
Il vero problema è la federazione che non segue e tutela adeguatamente i giovani atleti.
Lo sci ha dei costi che, probabilmente sono anche maggiori di quelli del tennis, ma i ragazzini che si mettono in luce, vengono presi sotto l'ala protrettrice di qualche squadra, oppure, molto spesso si affidano alle forze armate che permettono loro di allenarsi sobbarcandosi i costi(cosa che avviene anche nell'atletica, nella scherma e nel canottaggio ad esempio).
Per quanto riguarda Tomba, la cosa è vera solo in parte. Da come hai scritto sembra che sia l'unico campione italiano di tutti i tempi, in realtà noi abbiamo una grande tradizione sciistica.
Mai sentito parlare di valanga azzurra?
Gross e Thoeni su tutti sono stati due dei più grandi sciatori di tutti i tempi, capaci di vincere quattro coppe del mondo, medaglie olimpiche e mondiali come pochi altri.
Inoltre credo che Tomba nn abbia fatto benissimo allo sci italiano visto che si è sempre allenato da solo e nn è mai andato in ritiro con la nazionale. La cosa è dimostrata anche dal fatto che dopo di lui in campo maschile non siamo riusciti ad avere un ricambio adeguato , cosa che risulta strana visto che in genere un grosso campione permette di far crescere in maniera decisiva una squadra come è capitato negli ultimi anni con l'Austria.
In campo femminile invece abbiamo grosse sciatrici. Proprio oggi abbiamo piazzato due delle nostre atlete nelle prime 4 posizioni del gigante di Cortina, senza dimenticare che la Putzer è seconda nella classifica di coppa del mondo.
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