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Sondaggio REGIA: I FILM MEGLIO GIRATI |
TINTOBRASS
Reg.: 25 Giu 2002
Messaggi: 5081
Da: Roma (RM)
|  Inviato: 30-12-2003 19:24 |
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quote:
In data 2003-12-30 15:45, Jeriko scrive:
Oppure trovo molti film di Tinto Brass (TANTO PER NON CITARE SEMPRE I SOLITI NOMI + O - COLTI)
delle ca**te a livello di sceneggiatura o recitazione ma che esteticamente a livello di regia ci sia solo da inchinarsi...
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Non sei una persona superficiale, mi fa molto piacere... 
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"La giovinezza è una conquista dello spirito che si raggiunge solo ad una certa età" (Proust)
Il sito della mia personalissima rivoluzione: http://www.vueling.com |
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Jeriko
Reg.: 04 Dic 2003
Messaggi: 224
Da: Legnano (MI)
| | Inviato: 31-12-2003 14:21 |
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quote:
In data 2003-12-30 19:24, TINTOBRASS scrive:
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In data 2003-12-30 15:45, Jeriko scrive:
Oppure trovo molti film di Tinto Brass (TANTO PER NON CITARE SEMPRE I SOLITI NOMI + O - COLTI)
delle ca**te a livello di sceneggiatura o recitazione ma che esteticamente a livello di regia ci sia solo da inchinarsi...
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Non sei una persona superficiale, mi fa molto piacere...
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CI TENGO A PRECISARE che quando dico che "i film di Brass sono delle ca**te a livello di sceneggiatura..." mi riferisco solo al periodo da "Miranda" in poi (con qualche eccezione).
Perchè alcuni dei suoi film precedenti come "Io caligola" (con lo strepitoso Malcom Mcdowell) o "Col cuore in gola" per citarne solo alcuni li reputo dei grandi e film non solo a livello di regia.
Una domanda che mi faccio spesso è: perchè Tinto Brass è passato dal lavorare con signori attori quali Alberto Sordi, McDowel,
Jean-Louis Trintignant, Philippe Leroy a gente come Max Parodi (UN VERO INSULTO PER LA CATEGORIA ATTORI)????
In uno dei suoi ultimi film "senso '45" inserendo nel cast Gabriel Garko è riuscito ad elevare un pò la credibilità dei personaggi ed ha dato una buona prova, anche se so che la maggior parte della gente la pensa diversamente. Forse sarò l'unico a pensarla così ma Garko (doppiato bene!) in alcuni ruoli è davvero bravo, mi sembra sprecato il suo impiego solo nelle fiction!...
I misteri del cinema 
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Il mio sogno ricorrente è quello di fondare una sorta di collettivo con persone che stanno imparando a lavorare con il cinema spinti da una forte PASSIONE per questa stupenda arte!
[ Questo messaggio è stato modificato da: Jeriko il 31-12-2003 alle 14:25 ] |
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bono86
Reg.: 30 Dic 2003
Messaggi: 17
Da: Leffe (BG)
| | Inviato: 01-01-2004 14:41 |
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| "Per un pugno di dollari" di Sergio Leone |
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FabryDivx
ex "ometto"
Reg.: 27 Apr 2003
Messaggi: 1788
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 02-01-2004 11:08 |
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Salve a tutti....come dice la mia amicona Ila (baci) , giudicare un film come unico e superiore agli altri è assolutamente scorretto, perche si devono valutare tante varianti che ha gia elencato ilaria ,quindi io resto del mio parere che non si debba giudicare un film ma il regista .... Notorius A. Hitchcok , il maestro per tutti .
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""Solo chi teme di non essere mai citato evita di citare" S. M. Ejzenstejn" |
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Ondina
ex "Plumett"
Reg.: 24 Apr 2003
Messaggi: 2205
Da: Padova (PD)
| | Inviato: 02-01-2004 11:09 |
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perchè nessuno cita Othello di Wells??
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Twilight
Reg.: 15 Dic 2003
Messaggi: 73
Da: Bari (BA)
| | Inviato: 02-01-2004 11:52 |
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Tutti quelli di Kubrick
Pulp Fiction
Seven
Alien
Ma ce ne sono molti altri...
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My Dvd Collection |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 02-01-2004 11:59 |
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quote:
In data 2004-01-02 11:09, Ondina scrive:
perchè nessuno cita Othello di Wells??
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è davvero così ben fatto?ne ho sempre sentito parlare molto bene.....
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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TINTOBRASS
Reg.: 25 Giu 2002
Messaggi: 5081
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 02-01-2004 19:54 |
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In data 2004-01-02 11:59, seanma scrive:
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In data 2004-01-02 11:09, Ondina scrive:
perchè nessuno cita Othello di Wells??
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è davvero così ben fatto?ne ho sempre sentito parlare molto bene.....
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La sequenza d'apertura è un qualcosa di prodigioso...
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"La giovinezza è una conquista dello spirito che si raggiunge solo ad una certa età" (Proust)
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Ondina
ex "Plumett"
Reg.: 24 Apr 2003
Messaggi: 2205
Da: Padova (PD)
| | Inviato: 03-01-2004 13:31 |
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In data 2004-01-02 19:54, TINTOBRASS scrive:
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In data 2004-01-02 11:59, seanma scrive:
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In data 2004-01-02 11:09, Ondina scrive:
perchè nessuno cita Othello di Wells??
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è davvero così ben fatto?ne ho sempre sentito parlare molto bene.....
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La sequenza d'apertura è un qualcosa di prodigioso...
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finalmente qualcuno che ne parla...
Se, mi meraviglio che tu non l'abbia visto..lo vidi un anno fa ma c'è l'ho ancora dentro...DA NON PERDERE
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guidoz
Reg.: 19 Dic 2003
Messaggi: 57
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 03-01-2004 14:56 |
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non sono esperto come voi e non me ne vogliate se appaio superficiale e banale... ma 2001 odissea nello spazio nella sua asettica lucidità, nella sua iperrazionale genesi, nella decisione delle sue immagini... bah.. a me sembra la divina commedia della situazione: cesellato ed ineguagliabile.
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Firma random
[ Questo messaggio è stato modificato da: guidoz il 03-01-2004 alle 14:56 ] |
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spider86
Reg.: 30 Lug 2003
Messaggi: 347
Da: torino (TO)
| | Inviato: 04-01-2004 12:25 |
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boogie nights, crocevia della morte,ubriaco d'amore,harry a pezzi,quei bravi ragazzi,omicidio a luci rosse...ma soprattutto 8 1\2!!!!!
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vietcong
Reg.: 13 Ott 2003
Messaggi: 4111
Da: roma (RM)
| | Inviato: 04-01-2004 23:33 |
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quote:
In data 2003-12-30 15:45, Jeriko scrive:
Il quesito da me posto, come molti (ma non tutti) hanno capito, era mirato puramente al ruolo
del regista e alla regia di un film, e a quello che egli riesce a trasmettere con
l'organizzazione dell'inquadratura (non per forza alla complessità di essa, ma piuttosto all'originalità, alla resa, all'impatto
perchè non dimentichiamoci mai che chi guarda un film è di emozioni e d'impatto visivo che ha bisogno)
e ai movimenti della macchina da presa.
Quindi uno potrebbe citare tranquillamente un film dalla trama scarsa ma dalla regia
entusiasmante, originale, coraggiosa o stilisticamente perfetta; a me ad esempio il film "irreversible"
di Gaspar Noè, a livello di trama non ha detto molto ma a livello di regia lo ho trovato
molto originale e coraggioso! Oppure trovo molti film di Tinto Brass (TANTO PER NON CITARE SEMPRE I SOLITI NOMI + O - COLTI)
delle ca**te a livello di sceneggiatura o recitazione ma che esteticamente a livello di regia ci sia solo da inchinarsi...
Naturalmente i capolavori di regia sono altrove, Gran parte della filmografia di Kubrick, Orson Welles, Hitchcock, Oliver Stone etc. etc.
ma è altresi ovvio e comunque bello che ognuno abbia il proprio oggettivo e personale metodo di giudizio:
non mi scandalizzerei se qualcuno mi dicesse che trova i film girati con stilemi dogma dei capolavori!)
E' chiaro poi che il ruolo del regista molto spesso va oltre; molti registi scrivono in prima persona la sceneggiatura, curano personalmente il montaggio, o magari prendono in mano la telecamera
direttamente e si mettono a fare anche gli operatori come Lars Von Trier, che secondo me è una gran cosa perchè nessuno sa meglio del regista che l'immagine la pensa come muoversi con la mdp. ma questo è un altro discorso!) e quindi mi stanno bene le precisazioni di Ilaria o Seanma.
Spero di aver chiarito qualche dubbio!
QUANDO VENGO NEI FORUM DEDICATI ALLE ARTI CHE PIU' MI PIACCIONO, NON VENGO CERTO PER TROVARCI VERITA' ASSOLUTE MA PERCHE' MI INTERESSA MOLTO SAPERE COSA NE PENSA LA GENTE
COMUNE (CHE VA AI CINEMA E CHE COLLEZIONA DVD) DEI FILM, DELLA MUSICA E PERCHE' NO ANCHE COME VEDE E CONCEPISCE LA TECNICA E CIO'CHE PENSA DI ESSA. 
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No, ancora non sono convinto. La domanda è generica, e per me equivale a presentarsi a un forum di letteratura e chiedere qual'è il romanzo meglio scritto o di musica e chiedere qual'è la canzone meglio composta.
La tua precisazione chiarisce qualcosa, ma secondo me ha dei presupposti un po' fallaci e diventa contradditoria. In pratica tu vuoi isolare il lavoro del regista, ma è sbagliato identificarlo solo con la composizione delle inquadrature e i movimenti di macchina. Non hai citato (nessuno qui lo ha fatto) il lavoro con gli attori, la capacità di farli recitare bene, il che non è poco. Per non parlare della capacità di interpretare un testo, di saper coniugare i mezzi tecnici con le esigenze del racconto, insomma il lato del regista come narratore, questione molto complessa. Se sono i meriti della figura-regista che ti interessano, dovresti vedere le sue prerogative in una prospettiva più ampia.
Se invece, come mi pare di capire è l'impatto formale-visivo ciò che ti interessa di più, allora ci devi mettere dentro anche la fotografia e il montaggio.. Le immagini di Apocalypse Now avrebbero la stessa forza senza la fotografia di Storaro (domanda idiota)? Separe il montaggio dalla regia poi, per me è impossibile, è come separare il ritmo dalla melodia... E comunque è anche il regista a dirigere fotografia e montaggio, anche questo gli va riconosciuto.
Forse, una domanda più pertinente sarebbe stata quali sono i film che vi colpiscono di più sul piano visivo, o quali stili di regia preferite, insomma qualcosa del genere. E anche così sarebbe abbastanza generico da richiedere qualche spiegazione in più di un semplice elenchino, col solito scopo di glorificare le proprie preferenze senza raccontarle.
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La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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Jeriko
Reg.: 04 Dic 2003
Messaggi: 224
Da: Legnano (MI)
| | Inviato: 05-01-2004 01:03 |
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quote:
No, ancora non sono convinto. La domanda è generica, e per me equivale a presentarsi a un forum di letteratura e chiedere qual'è il romanzo meglio scritto o di musica e chiedere qual'è la canzone meglio composta.
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Per quanto tu la possa trovare una domanda banale, a me invece interessa molto sapere cosa la gente (meglio ancora se "comune") pensa del cinema e in particolare come percepisce (se lo percepisce) il lavoro di regia, se fa caso alla tecnica o si lascia semplicemente trasportare dalle emozioni.
quote:
La tua precisazione chiarisce qualcosa, ma secondo me ha dei presupposti un po' fallaci e diventa contradditoria. In pratica tu vuoi isolare il lavoro del regista, ma è sbagliato identificarlo solo con la composizione delle inquadrature e i movimenti di macchina. Non hai citato (nessuno qui lo ha fatto) il lavoro con gli attori, la capacità di farli recitare bene, il che non è poco. Per non parlare della capacità di interpretare un testo, di saper coniugare i mezzi tecnici con le esigenze del racconto, insomma il lato del regista come narratore, questione molto complessa. Se sono i meriti della figura-regista che ti interessano, dovresti vedere le sue prerogative in una prospettiva più ampia.
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Hai detto delle cose sacrosante che avevo anche precisato nel mio topic precedente; ovvero che il lavoro del regista è più ampio di qaunto solitamente si sia portati a pensare e presenta diverse sfaccettature e vari compiti. Ma tu devi pensare a me come ad una persona molto curiosa che sta studiando e cercando di imparare una determinata disciplina dalle basi. Per me questo topic è un pò come chiedere: Quali sono i film che più possono insegnare a muovere magistralmente la cinepresa? A raccontare e seguire le azioni nella maniera più sorprendente, più comunicativa, più originale possibile?...
E un pò come se un aspirante "direttore della fotografia" volesse sapere quali, secondo la gente siano le scene meglio "illuminate" o meglio "fotografate" all'interno di un film, capisci cosa voglio dire?
quote:
Se invece, come mi pare di capire è l'impatto formale-visivo ciò che ti interessa di più, allora ci devi mettere dentro anche la fotografia e il montaggio.. Le immagini di Apocalypse Now avrebbero la stessa forza senza la fotografia di Storaro (domanda idiota)? Separe il montaggio dalla regia poi, per me è impossibile, è come separare il ritmo dalla melodia... E comunque è anche il regista a dirigere fotografia e montaggio, anche questo gli va riconosciuto.
|
Lo so benissimo che l'impatto visivo e estetico (e di conseguenza emotivo) è dato da un INSIEME DI ELEMENTI (quali luci, atmosfere, musiche, movimenti, interpretazioni più o meno convincenti) e su questo mi trovi naturalmente daccordo! Ripeto, questo topic è una cosa che serve + che altro a me per capire cosa pensa la gente su determinate cose e magari per venire a conoscenza di qualche capolavoro registico da procurami, TUTTO QUI
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Il mio sogno ricorrente è quello di fondare una sorta di collettivo con persone che stanno imparando a lavorare con il cinema spinti da una forte PASSIONE per questa stupenda arte!
[ Questo messaggio è stato modificato da: Jeriko il 05-01-2004 alle 01:14 ] |
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andrew87
Reg.: 05 Gen 2004
Messaggi: 9
Da: CB (CB)
| | Inviato: 05-01-2004 19:13 |
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| I FILM GIRATI IN MODO MIGLIORE IN ASSOLUTO SONO I FILM DI STANLEY KUBRICK, IN PARTICOLARE 2001 E SHINING |
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vietcong
Reg.: 13 Ott 2003
Messaggi: 4111
Da: roma (RM)
| | Inviato: 05-01-2004 20:28 |
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quote:
In data 2004-01-05 01:03, Jeriko scrive:
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No, ancora non sono convinto. La domanda è generica, e per me equivale a presentarsi a un forum di letteratura e chiedere qual'è il romanzo meglio scritto o di musica e chiedere qual'è la canzone meglio composta.
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Per quanto tu la possa trovare una domanda banale, a me invece interessa molto sapere cosa la gente (meglio ancora se "comune") pensa del cinema e in particolare come percepisce (se lo percepisce) il lavoro di regia, se fa caso alla tecnica o si lascia semplicemente trasportare dalle emozioni.
quote:
La tua precisazione chiarisce qualcosa, ma secondo me ha dei presupposti un po' fallaci e diventa contradditoria. In pratica tu vuoi isolare il lavoro del regista, ma è sbagliato identificarlo solo con la composizione delle inquadrature e i movimenti di macchina. Non hai citato (nessuno qui lo ha fatto) il lavoro con gli attori, la capacità di farli recitare bene, il che non è poco. Per non parlare della capacità di interpretare un testo, di saper coniugare i mezzi tecnici con le esigenze del racconto, insomma il lato del regista come narratore, questione molto complessa. Se sono i meriti della figura-regista che ti interessano, dovresti vedere le sue prerogative in una prospettiva più ampia.
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Hai detto delle cose sacrosante che avevo anche precisato nel mio topic precedente; ovvero che il lavoro del regista è più ampio di qaunto solitamente si sia portati a pensare e presenta diverse sfaccettature e vari compiti. Ma tu devi pensare a me come ad una persona molto curiosa che sta studiando e cercando di imparare una determinata disciplina dalle basi. Per me questo topic è un pò come chiedere: Quali sono i film che più possono insegnare a muovere magistralmente la cinepresa? A raccontare e seguire le azioni nella maniera più sorprendente, più comunicativa, più originale possibile?...
E un pò come se un aspirante "direttore della fotografia" volesse sapere quali, secondo la gente siano le scene meglio "illuminate" o meglio "fotografate" all'interno di un film, capisci cosa voglio dire?
quote:
Se invece, come mi pare di capire è l'impatto formale-visivo ciò che ti interessa di più, allora ci devi mettere dentro anche la fotografia e il montaggio.. Le immagini di Apocalypse Now avrebbero la stessa forza senza la fotografia di Storaro (domanda idiota)? Separe il montaggio dalla regia poi, per me è impossibile, è come separare il ritmo dalla melodia... E comunque è anche il regista a dirigere fotografia e montaggio, anche questo gli va riconosciuto.
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Lo so benissimo che l'impatto visivo e estetico (e di conseguenza emotivo) è dato da un INSIEME DI ELEMENTI (quali luci, atmosfere, musiche, movimenti, interpretazioni più o meno convincenti) e su questo mi trovi naturalmente daccordo! Ripeto, questo topic è una cosa che serve + che altro a me per capire cosa pensa la gente su determinate cose e magari per venire a conoscenza di qualche capolavoro registico da procurami, TUTTO QUI
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Capisco. Le tue curiosità sono leggitime (ci mancherebbe) e potenzialmente stimolanti, infatti io criticavo la forma della tua richiesta, non lo spirito che la anima. Così generica, rischia di paralizzare o di spingere alla superfcialità (come è successo per lo più), comunque, ora che ho capito meglio cosa vuoi ottenere, vedrò di smettere di piantar grane e di lasciare un intervento in tema quanto prima.
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La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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