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Trainspotting-Guardando i Treni |
Cosvinna
Reg.: 16 Ago 2002 Messaggi: 318 Da: Genova (GE)
| Inviato: 18-11-2002 23:51 |
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Oggi parlando con un mio collega delle polemiche che hanno accompagnato l'uscita del film (secondo le quali inciterebbe all'uso di droghe), ho soperto che lui ha un'opinione completamente diversa dalla mia: secondo lui infatti mostra tutti i lati negativi (per esempio quando c'è la bambina).
Io invece ho sempre pensato che Danny Boyle mostri sì i lati peggiori ma lo faccia senza nessun messaggio moralistico (anche perchè altrimenti avrebbe cambiato il finale..).
Voi che cosa ne pensate?
E, in generale, pensate che un film possa realmente influenzare il comportamento delle persone fino a questi livelli? |
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Pat4791
Reg.: 14 Nov 2002 Messaggi: 37 Da: Roma (RM)
| Inviato: 19-11-2002 03:27 |
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quote: In data 2002-11-18 23:51, Cosvinna scrive:
Oggi parlando con un mio collega delle polemiche che hanno accompagnato l'uscita del film (secondo le quali inciterebbe all'uso di droghe), ho soperto che lui ha un'opinione completamente diversa dalla mia:
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Secondo me, "Trainspotting" è un ottimo film. Non sarà il capolavoro dei capolavori, su questo ci siamo, ma è ben fatto, scorrevole, credibile e divertente. Insomma, rispecchia quanto di buono la cinematografia britannica stia facendo da un tot di tempo ad oggi, con le produzioni più svariate.
Per quanto riguarda l'argomento 'sociale', diciamo così, sono d'accordo con il tuo amico. Ricordo che l'uscita fu accompagnata da interrogativi, gridolini di pischelli sovraeccitati e perplessità di chi, come me, pensava fosse il solito filmetto ruffiano.
Ma, a parte che, come detto, mi piacque abbastanza, non trovai nessuna incitazione all'uso dell'eroina, tutt'altro. Il monologo finale dovrebbe fugare ogni dubbio al riguardo, soprattutto con la frase "Ho scelto la vita, come voi". Certo, poi dentro quello stesso discorso c'è un'ironica critica alla 'normalità' della società perbenista, ma non credo sia un delitto, anzi...
Il libro di Welsh, peraltro, è più forte e spietato della pellicola. Ma Welsh è, stando a quanto afferma, uno che certe cose le ha vissute e le racconta. E questo accade per una serie di scrittori made in GB, vedi Laura Hird o John King, tanto per citare a caso.
A dire il vero, io ho visto nei film di Boyle, sia "Piccoli omicidi tra amici" che "The beach", una sorta di ammonimento sulla voglia di evadere dalla monotonia, sul vivere 'alternativo' che non è poi così rose e fiori, se portato all'estremo. Ho visto che una morale c'è, ma senza scadere in giudizi bacchettoni ed obsoleti.
In "Trainspotting", non fa altro che ribadire concetti risaputi, ossia che l'eroina è la droga che ti dà maggior senso di benessere nell'immediato, ma che alla lunga ti distrugge Per fare questo, però, non usa lo stratagemma della tragedia come altri avrebbero fatto. Ci mette un po' di humour nero, anche perché lo spettatore non è un povero idiota che, uscito dal cinema, va a farsi le pere per imitare McGregor. Se fosse davvero così, dovremmo ripensare i giudizi su almeno tre quarti della produzione cinematografica mondiale, per un motivo o per un altro ("Amore Tossico" di Calligari sarebbe un manifesto pro eroina, allora... ). Non credo che un custode d'albergo dopo aver visto "Shining", venga assalito dalla voglia di prendere ad accettate la famiglia, insomma.
Credo che chi abbia interpretato il consumo dell'eroina come una figata abbia capito poco di "Trainspotting". Meglio Danny Boyle e la sua finta leggerezza di tanti cialtroni seriosi, pedanti ed ipocriti.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Pat4791 il 19-11-2002 alle 03:32 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: Pat4791 il 19-11-2002 alle 03:33 ] |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 27-02-2003 18:08 |
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E' uno dei film più votati del 1996.
Quando uscì suscitò polemiche ma anche e soprattutto apprezzamenti.
Nonostante questo a me non piace.
Penso che Danny Boyle abbia scelto un soggetto che al di là delle capacità sue registiche sarebbe stato apprezzato per l'audacità del tema e il modo.
Il film è un documentario sullo squallore, con scene che sono appositamente volgari.
Le interpretazioni si salvano.
Il messaggio è per di più negativo.
Il famoso monologo finale non fa altro che affermare che la vita normale è una merda, e che è meglio una sana e consapevole tossicodipendenza. Meglio la droga di tutti i problemi della vita normale.
Non sono prevenuto alla rappresentazione di realtà estreme, ma il modo in cui viene fatto in questo film è veramente orrenda.
Capisco che è un film surreale,grottesco, pervaso da un Humor nero britannico, ma questo film si è eretto a cult per certe persone e non come film ironico.
Più che un film lo trovo un'ottima trovata pubblicitaria.
_________________ Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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Isabel ex "CANDICE"
Reg.: 27 Feb 2002 Messaggi: 9043 Da: Santa Severa (RM)
| Inviato: 27-02-2003 18:09 |
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ewan
ehm..scusate
_________________ http://charmecontradiction.splinder.it |
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ZoraDomina ex "Dalila"
Reg.: 30 Lug 2002 Messaggi: 4182 Da: vico equense (NA)
| Inviato: 27-02-2003 18:14 |
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Ewan,infatti
_________________
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Dubliner
Reg.: 10 Ott 2002 Messaggi: 4489 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 27-02-2003 18:56 |
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nemmeno a me è piaciuto, proprio per niente.
non saprei approfondire più di tanto perché è parecchio tempo che l'ho visto ma ricordo di averlo trovato a tratti volgare e troppo ostentatamente trasgressivo.
nella scena in cui lui nuota nel water poi volevo già togliere la cassetta dal videoregistratore, ma odio non finire di guardare un film...
_________________ Io sono grande. E' il cinema che è diventato piccolo.
I miei dvd |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 27-02-2003 19:02 |
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Isabel ex "CANDICE"
Reg.: 27 Feb 2002 Messaggi: 9043 Da: Santa Severa (RM)
| Inviato: 27-02-2003 19:05 |
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quote: In data 2003-02-27 19:02, gatsby scrive:
Io lo vidi al cinema. Forse ero troppo piccolo(15anni) per capire certe cose, ma capivo di cinema e mi fecero veramente senso tutte quelle scene.Una su tutte: quella del lenzuolo pieno di ..... buttato sui familiari
| OHCHESCHIFOOOOOOOOOO
beh, è indubbiamente un film forte, su ciò non ci sono dubbi, però a me è piaciuto, è totalmente rivoluzionario, e poi ......
beh e poi
_________________ http://charmecontradiction.splinder.it |
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FlatEric ex "Darkness"
Reg.: 03 Dic 2002 Messaggi: 3200 Da: Roma (RM)
| Inviato: 27-02-2003 19:09 |
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Azz questo mi manca... ma cosa c'era nel lenzuolo?
_________________ Then I see you standing there
Wanting more from me
And all I can do is try
Then I see you standing there
Wanting more from me
And all I can do is try
Try |
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Isabel ex "CANDICE"
Reg.: 27 Feb 2002 Messaggi: 9043 Da: Santa Severa (RM)
| Inviato: 27-02-2003 19:10 |
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quote: In data 2003-02-27 19:09, FlatEric scrive:
Azz questo mi manca... ma cosa c'era nel lenzuolo?
| una cosa scura e male odorante
_________________ http://charmecontradiction.splinder.it |
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FlatEric ex "Darkness"
Reg.: 03 Dic 2002 Messaggi: 3200 Da: Roma (RM)
| Inviato: 27-02-2003 19:19 |
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Razzista!
_________________ Then I see you standing there
Wanting more from me
And all I can do is try
Then I see you standing there
Wanting more from me
And all I can do is try
Try |
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Granvia
Reg.: 24 Nov 2002 Messaggi: 203 Da: Salamanca Spagna (es)
| Inviato: 27-02-2003 19:22 |
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quote: In data 2003-02-27 19:09, FlatEric scrive:
Azz questo mi manca... ma cosa c'era nel lenzuolo?
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merda
_________________ Cià,Dav. |
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FlatEric ex "Darkness"
Reg.: 03 Dic 2002 Messaggi: 3200 Da: Roma (RM)
| Inviato: 27-02-2003 20:00 |
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C'ero arrivato grazie!
_________________ Then I see you standing there
Wanting more from me
And all I can do is try
Then I see you standing there
Wanting more from me
And all I can do is try
Try |
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denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002 Messaggi: 16972 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 27-02-2003 20:17 |
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Alcune scene non sono proprio meravigliose... tra tutte quella in cui trovano la bambina (o il bambino?) morta nel letto...
_________________ L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 27-02-2003 22:42 |
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quote: In data 2003-02-27 18:08, gatsby scrive:
E' uno dei film più votati del 1996.
Quando uscì suscitò polemiche ma anche e soprattutto apprezzamenti.
Nonostante questo a me non piace.
Penso che Danny Boyle abbia scelto un soggetto che al di là delle capacità sue registiche sarebbe stato apprezzato per l'audacità del tema e il modo.
Il film è un documentario sullo squallore, con scene che sono appositamente volgari.
Le interpretazioni si salvano.
Il messaggio è per di più negativo.
Il famoso monologo finale non fa altro che affermare che la vita normale è una merda, e che è meglio una sana e consapevole tossicodipendenza. Meglio la droga di tutti i problemi della vita normale.
Non sono prevenuto alla rappresentazione di realtà estreme, ma il modo in cui viene fatto in questo film è veramente orrenda.
Capisco che è un film surreale,grottesco, pervaso da un Humor nero britannico, ma questo film si è eretto a cult per certe persone e non come film ironico.
Più che un film lo trovo un'ottima trovata pubblicitaria.
| Sono d'accordissimo con la tua interpretazione. Inoltre penso che di audace ci sia stato ben poco. Sembra piuttosto un film che inneggia al nichilismo e all'esaltazione della droga anche se si può pensare il contrario.
Squallido, come squallida è la scena in cui Mc Gregor si esibisce in un bagno nella piscina di un cesso.
Il film comunque merita per la viviacità dei dialoghi, l'interpretazione degli attori, ottimi momenti di ironia.
Contadditorio, ma di grande impatto!Ero indeciso comunque se votarlo o no!
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La citazione più precisa è quella di cui non riesci a trovare la fonte!
[ Questo messaggio è stato modificato da: gmgregori il 28-02-2003 alle 06:45 ] |
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