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Red Dragon |
Gaviota
Reg.: 22 Apr 2002 Messaggi: 15 Da: finale ligure (SV)
| Inviato: 31-10-2002 14:55 |
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Ciao...questa sera dovrei andare a vederlo, solo che la persona che viene con me non ha mai visto il silenzio degli innocenti... ed io non ho mai visto Hannibal...ci sarà qualche problema per capirlo? Grazie a tutti!
_________________ Se la vita ti sorride ha una paresi |
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Dubliner
Reg.: 10 Ott 2002 Messaggi: 4489 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 31-10-2002 15:58 |
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Assolutamente no dato che il libro da cui è tratto è antecedente agli altri due.
Comunque non preoccuparti se non hai visto Hannibal, non ti sei perso niente... |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002 Messaggi: 25368 Da: Capocity (CA)
| Inviato: 01-11-2002 00:21 |
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E non ti perderesti nulla non vedendo Red Dragon... a dir poco orribile. |
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Dubliner
Reg.: 10 Ott 2002 Messaggi: 4489 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 01-11-2002 00:57 |
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quote: In data 2002-11-01 00:21, Deeproad scrive:
E non ti perderesti nulla non vedendo Red Dragon... a dir poco orribile.
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Mmmm... lo vado a vedere nel weekend, vi saprò dire |
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KaiserSoze
Reg.: 02 Ott 2001 Messaggi: 6944 Da: Quartu Sant'Elena (CA)
| Inviato: 01-11-2002 14:30 |
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quote: In data 2002-11-01 00:21, Deeproad scrive:
E non ti perderesti nulla non vedendo Red Dragon... a dir poco orribile.
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Non sono d'accordo, a me è piaciuto molto, secondo me è al livello del Silenzio degli innocenti, certo non ha nulla a che vedere con Hannibal.
_________________ Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi. |
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SimeOne
Reg.: 26 Ago 2002 Messaggi: 1207 Da: Villasanta (MI)
| Inviato: 01-11-2002 15:37 |
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Diretto in maniera impeccabile,recitato magistralmente ma,come dire,manieristico...mi sembra che il filone dei serial killer abbia un po' fatto il suo tempo nel senso che ormai,non potendo piu' contare sull'effetto sorpresa,i registi sono costretti a inventarsi sempre nuovi e morbosi particolari per tentare di scioccare lo spettatore ma il tutto sa sempre di Deja-vu.....sicuramente meglio di Hannibal ma il primo "Il Silenzio degli Innocenti" resta insuperabile.Dunque un prodotto ben realizzato,"professionale" con in più un cast di attori di primordine anche se Lecter lo trovo ormai un po' "macchiettizzato" (passatemi il neologismo..).
voto 7/10
_________________ STAY FOCUSED..... |
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SirHopkins ex "wistone"
Reg.: 14 Mar 2002 Messaggi: 686 Da: charleroi (es)
| Inviato: 01-11-2002 21:22 |
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come scrissi nell'altro post
io l'ho trovato un bel film
complimenti a norton....
cmq non ho ancora capito il xche Hannibal non vi sia piaciuto bah!!
concordo sul voto di 7/10 |
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MrWolf
Reg.: 17 Dic 2001 Messaggi: 1616 Da: fano (PS)
| Inviato: 02-11-2002 20:08 |
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Si anche a me è piaciuto, forse un po troppo simile al silenzio degli innocenti ma cmq molto interessante; certo con un cast del genere, fare male era difficile.
Guardatevi anche manhunter di micheal mann di cui red dragon è il remake; la figura di hannibal lecter (anzi lector in questo film) è poco sviluppata e non ha il volto inquietante di hopkins...ma davvero bello anche quello!!
_________________ Chiaro come un lago senza fango; così limpido come un cielo d'estate sempre blu... |
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fowler
Reg.: 26 Ago 2002 Messaggi: 1086 Da: Roma (RM)
| Inviato: 02-11-2002 20:11 |
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Non lo vedrò MAI. Passi "Il silenzio degli Innocenti" (brutalmente "violentato" da quell'immondità che altro non è HANNIBAL) , ma adesso basta. Esiste già il prequel di questa saga (il bellissimo "ManHunter"), non vedo a che pro doverne realizzare un remake?! Se prima DeLaurentis mi stava sulle palle, ora ammetto che rimarrei piuttosto freddina nel vederlo morire in seguito al funesto ed ingordo appetito del Dottor Hannibal Lecter .. Oltretutto non sopporto più Anthony Hopkins (non lo detesto però al punto di costrigerlo a divorarsi DeLaurentis ) e il suo faccione da pazzo maniaco omicida perrenemente affamato con quell'espressione da "scusate-mi-sono-fatto-troppe-canne" ..grrrrrrrrrrrrrrhhh .. E inoltre non giusitifico la presenza di un cast così consistente chiamato sicuramente solo per risollevare la pellicola ..
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MrWolf
Reg.: 17 Dic 2001 Messaggi: 1616 Da: fano (PS)
| Inviato: 02-11-2002 20:17 |
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A me Hannibal è piaciuto...sotto il silenzio, e sotto anche questo "red dragon" ma mi è cmq piaciuto....
ManHunter è stato colpevolmente sottovalutato da tutti, farne un remake è certo una birichina operazione commerciale ma nn riesco a vedere questo "scandalo" che molti sbandierano...
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Chiaro come un lago senza fango; così limpido come un cielo d'estate sempre blu...
[ Questo messaggio è stato modificato da: MrWolf il 02-11-2002 alle 20:19 ] |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002 Messaggi: 25368 Da: Capocity (CA)
| Inviato: 03-11-2002 00:59 |
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Secondo me Hannibal (il personaggio) è a dir poco ridicolo... 8000 guardie armate per tenere a bada un vecchio? Ma dai... senza contare che in Red Dragon perde del tutto credibilità quando fa finta di mordere il povero Norton (Grandissimo attore!!! Almeno lui...). Dai siamo seri... Il film sarà anche un capolavoro tra sceneggiatura e regia, ma... che ci fosse una sola scena vagamente originale? E' stato un minestrone di scene già viste e riviste in altri film molto più belli e credibili di questo. Un killer che spaventa la sua vittima facendo una danza del ventre per mettere in mostra un tatuaggio... e che poi deve lottare contro se stesso per non uccidere la sua donna... che patetico!!! E quando si mangia il dipinto al museo? Ahahahah... Mah, vabbeh i gusti son gusti... permettetemi solo di dire che per me era penoso. |
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fowler
Reg.: 26 Ago 2002 Messaggi: 1086 Da: Roma (RM)
| Inviato: 03-11-2002 11:15 |
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no dimmi che non è vero! dimmi che non hanno inscenato il pezzo del museo era il pezzo più patetico di tutto il libro (davvero bruttissimo come libro, prometteva bene ma è stato rovinato dal finale)!!!!!!
ORROREORROREORRORE
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Dubliner
Reg.: 10 Ott 2002 Messaggi: 4489 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 03-11-2002 14:29 |
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L'ho visto ieri sera e a mi è piaciuto abbastanza. Ottimi gli attori ma la cosa che manca rispetto al Silenzio è la tensione che caratterizzava tutto il film.
In ogni caso non è un brutto film, a volte forse un po' lento ma la storia scorre abbastanza bene anche se non c'è niente di nuovo.
Molto meglio di Hannibal che io ho trovato veramente improbabile, che ha reso ridicolo anche un grande personaggio come Hannibal Lecter.
Il mio voto è 6,5/10
Hopkins è sempre un grande, l'unico che è in grado di incutere una certa angoscia, cosa che non riesce a fare Finnes, pur recitando bene. |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 03-11-2002 18:45 |
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Il Drago.La nuova metempsicosi.Per capire
il male devi tornare all'origine,cita lo slogan.Ed è vero,questo film ci riporta alle origini di tutto quanto.Le origini del personaggio Lecter(sequenza,come molte altre,girata su misura per Hopkins)le origini del dolore del killer,le origini del carattere di Graham(uno stupendo Ed Norton).
Ritorna alle origini anche il personaggio stesso di Lecter,riacquistando quella spiccata arguzia che un po' si perdeva in Hannibal.
Ma a parte questo,due sono i fili conduttori dell'opera:il rapporto Graham-Lecter-Dolarhide e il rapporto Dolarhide-Reba.
Infatti,questo triangolo narrativo è sviluppato benissimo,riportandoci al mitico rapporto a due de il Silenzio.Le atmosfere sono le stesse,Lecter è al suo antico splendore e Graham è un personaggio ben scritto e ottimamente interpretato e le loro scene insieme sono davvero fantastiche,una sfida tra menti superiori e autocoscienti dell'altrui forza.
Apparentemente in secondo piano si colloca la figura di Francis Dolarhide,ma in realtà è lui l'altro polo della vicenda assieme a Graham.E^ una figura già tragica nel suo essere,in ciò che è diventato.Il destino d'essere per sempre sottomesso alla terrificante ombra della nonna,immortale persecuzione.Francis è un fallito,uno sfigato,un represso che però vuole emergere a gradi più alti d'esistenza e qui entra in scena il Drago,invenzione mentale per divenire UOMO.In questo contesto si inserisce Reba,"minorata"come Francis,l'unica che potrà restituirgli la dignità di cui difetta.Ma la catarsi di Francis non si compie e egli rimane vittima di sè stesso.
Dunque questi due piani narrativi si completano e rinforzano a vicenda grazie all'ottima prova del cast,tra cui ricordiamo anche i bravissimi Hoffmann e Heald,oltre a Mastro Harvey Keitel,superlativo come sempre.
10 con lode.
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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burnham80
Reg.: 29 Apr 2002 Messaggi: 454 Da: firenze (FI)
| Inviato: 03-11-2002 21:56 |
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è innegabile,"red dragon" risolleva le sorti di una saga,se così la si può definire,iniziata meravigliosamente con "il silenzio degli innocenti" e,pareva,irrimediabilmente corrotta dal cattivo gusto di "hannibal".tuttavia il talento dei nuovi norton e fiennes(sempre interessante) non risulta sufficiente ad elevare a capolavoro quello che si rivela essere un film di genere,buono sì,ma privo di mordente.
il plot,banalizzato,non è altro che l'umbratile fotocopia dell'intreccio complesso e tuttavia straordinariamente coerente del film di demme,a cui "red dragon" deve molto nello svilupparsi delle immagini e nel susseguirsi dell sequenze.la recitazione di hopkins,ovvero il primo fattore che balza agli occhi dello spettatore attento,ahimè,si dimostra discutibile:si riscontra infatti una sorta di autocitazionismo,specie nella mimica,che rivela la mancanza di adattamento del modo recitazione(a scapito di ciò che essa del personaggio deve trasmettere)al tempo di ambientazione della storia(e alla situazione del personaggio in quel dato tempo).
la sceneggiatura è amaramente nella media,a tratti scontata,solo a volte significativa.questo va ad inficiare la chiarezza della narrazione all'interno della quale alcuni passaggi logici e spunti narrativi interessanti rimangono irrisolti(non è ben sviluppata la storia pregressa di dolarhide e la sua psicologia è tracciata troppo "a grani grossi",non è ben chiaro il passaggio in cui dolarhide fa recapitare la lettera a lecter ed è opinabile infine che graham si becchi puntualmente le peggiori ferite e puntualmente si salvi:chi ha tutta questa fortuna?)
nonostante ciò,tutto questo materiale è messo nelle mani di una regia sapiente,che dosa con cura le scene violente e ci risparmia,per la serie "est modus in rebus",il morboso almanacco di crudeltà che era invece proprio di "hannibal",una regia che utilizza,purtoppo di rado,in modo piuttosto buono il colpo di scena,che assicura un'unita tematica di fondo,e soprattutto una regia che dirige davvero bene i due nuovi arrivati norton e fiennes(di certo supportati entrambi dal loro innegabile talento),garantendo l'immedesimazione ed evitando eccessi(cosa che non avviene con hannibal-anthony,ormai irrimediabilmente ingessato nella sua recitazione manieristica).
ma la regia non può dirsi perfetta se non altro per un motivo,a mio stramodesto avviso:riesce solo per metà a focalizzare,rendere penetrante,credibile e affascinante il malvagio delirio di rivincità di dolarhide-drago(che è anche lui protagonista e non per nulla dà il titolo alla pellicola),piegata com'è di fronte all'ingombrante personaggio di lecter e all'interpretazione gigionesca di hopkins.e così lo spettatore si ritrova sì insieme con dolarhide al museo ad osservare il drago dipinto da blake,e a crederlo quasi vivo,ma poi si accorge,subito dopo, che la demoniaca creatura del titolo non spiegherà mai le sue ali.proprio come il film.
[ Questo messaggio è stato modificato da: burnham80 il 05-11-2002 alle 00:26 ] |
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