| Autore |
Hostel 2 |
sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
|  Inviato: 28-06-2007 01:25 |
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sì è vero, lo fa anche in qualche altra occasione ma mo non mi viene in mente.
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Maresca
Reg.: 12 Mar 2007
Messaggi: 2111
Da: Siviglia (es)
| | Inviato: 28-06-2007 01:32 |
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| Il finale di Cabin Fever è un buon esempio di uno spunto portato fino alle estreme conseguenze e oltre... |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 28-06-2007 01:39 |
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ancora con sto cabin fever??? ebbasta!
no intendevo sempre in hostel 2...
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Maresca
Reg.: 12 Mar 2007
Messaggi: 2111
Da: Siviglia (es)
| | Inviato: 28-06-2007 02:13 |
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Evabbè, sempre lui era il regista...
in Hostel 2 la scena dell'evirazione pure potrebbe essere un buon esempio. |
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Petrus
Reg.: 17 Nov 2003
Messaggi: 11216
Da: roma (RM)
| | Inviato: 28-06-2007 08:22 |
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quentin84
Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
| | Inviato: 28-06-2007 12:00 |
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La scena dell'evirazione e quella della "partita" sono genialmente in bilico tra ironia e terrore che poi è l'essenza del grottesco.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 28-06-2007 alle 12:01 ] |
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quentin84
Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
| | Inviato: 28-06-2007 13:20 |
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Parlando di 1984 di Orwell, Anthony Burgess sostenne che era un libro essenzialmente comico intendendo dire (così almeno ho capito io) che dietro la cupezza e la disperazione del romanzo si nascondeva una satira grottesca sul Potere (nonchè sull'Inghilterra del dopoguerra).
Il discorso inverso si può fare, a mio giudizio, per Hostel 2: dietro la satira grottesca, dietro lo splatter e il citazionismo ci sono cupezza e disperazione per come siamo ridotti.
E' come dice King: "siamo nella merda"
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 28-06-2007 alle 13:22 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 28-06-2007 alle 13:28 ] |
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quentin84
Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
| | Inviato: 28-06-2007 15:06 |
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Mi è venuta in mente anche un'altra cosa: l'inquadratura in cui vediamo Stuart parlare al telefono con l'amico Todd e sullo sfondo, sfocati, vediamo la moglie e i figli di Stuart seduti a tavola. Arriva lo scuolabus e loro si alzano senza rivolgergli un minimo cenno di saluto.
Con una sintesi perfetta Roth ci fa perlomeno intuire la mediocrità, la frustrazione della vita familiare di Stuart senza bisogno di parole soltanto grazie ad un'immagine sfocata.
Questo è Cinema.
Senza contare tutte le altre ottime scene che abbiamo ricordato come la festa slovacca, l'asta ecc..
E la tortura "Bathory style" era davvero shockante secondo me..
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 28-06-2007 alle 15:27 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 28-06-2007 alle 15:47 ] |
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riddick
Reg.: 14 Giu 2003
Messaggi: 3018
Da: san giorgio in bosco (PD)
| | Inviato: 09-07-2007 12:20 |
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| piccolo dettaglio secondario che non ho capito, stuart e todd sono amici o fratelli? |
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quentin84
Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
| | Inviato: 09-07-2007 16:53 |
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quote:
In data 2007-07-09 12:20, riddick scrive:
piccolo dettaglio secondario che non ho capito, stuart e todd sono amici o fratelli?
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Mi pare che fossero amici. |
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Small982
Reg.: 15 Mar 2007
Messaggi: 185
Da: fano (PS)
| | Inviato: 13-07-2007 17:05 |
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se non ho capito male, andavano scuola insieme
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 13-07-2007 20:24 |
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sì e facevano insieme il puttan tour appena presa la patente.
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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roccomedia
Reg.: 15 Lug 2005
Messaggi: 3829
Da: Bergamo (BG)
| | Inviato: 10-10-2007 20:54 |
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Non mi pare aggiunga granchè al già non eccelso primo capitolo ma è sufficientemente ruffiano ed ordinato da coinvolgere fino ai lucciconi i nostalgici di alcuni sotto-generi del cinema dell'orrore anni 70'.
Se "Merenda-Detective" appare terribilmente imbolsito (non che sia mai stato questo grande attore...)per fortuna c'è "Edwige-Insegnante" che è ancora un gran bel vedere e non sfigura affatto accanto alle giovani bellone. Nell'immaginario di Eli Roth, più che l'icona della Commedia-Sexy, l'attrice di Bona resta l'incontrastata regina del "Porno-Thriller", in special modo quelli legati al fortunato sodalizio dei primi anni 70' con il cognato Sergio Martino, grande ispiratore di questo secondo capitolo.
Certo Roth, pur avendo grande competenza del nostro cinema di genere, ha un'immagine dell'italiano quantomeno bizzarra: i nuovi Pulcinella travestiti da "Puponi" nella sequenza del treno potrebbero anche avere una loro forza comicarola se non finissero con il rovinare il grande omaggio ad Aldo Lado ("L'ultimo treno della notte"), uno dei più originali autori del thriller italiano anni 70'.
La Slovacchia di Roth sa di già visto: nell'ostello degli orrori sembra che si proietti perennemente "Pulp fiction" e il copione sembra battere strade già conosciute. Sulle orme di Sergio Martino ("I corpi presentano tracce di violenza carnale") Roth percorre la via della più sadica e misogena iperviolenza sui "corpi a perdere" delle studentesse ma non riesce a mostrare fino in fondo lo sforzo di questa "macelleria cinematografica" un pò per scelta stilistica e un pò per problemi di censura: il sangue gronda e le urla si sprecano ma il regista non sembra indugiare troppo sulle incisioni e gli squartamenti riponendo in un cassetto la lezione del "Ripper" fulciano. Fortuna che ci sono i bambini indiavolati a richiamare alla mente il bellissimo "Ma come si può uccidere un bambino?" dello spagnolo Ibanez Serrador (uno dei migliori horror europei degli anni 70'). Fortuna che c'è "Mr. Cannibal Holocaust" in un simpatico e "gustoso" cameo che fa quasi tenerezza.
Epilogo che recupera la tradizione del "Rape and Revenge" con tanto di evirazione che rimanda a un classico del genere ("Non violentate Jennifer").
Non bellissimo ma irrinunciabile per noi bambinoni cresciuti svezzati a motoseghe e poliziotteschi.
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Danikr
Reg.: 09 Mar 2007
Messaggi: 138
Da: Crotone (KR)
| | Inviato: 28-10-2007 20:05 |
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Come al solito l'ho visto in ritardo ...
Mi ha messo ansia ...
Vi giuro che non mi verrà mai in mente di fare una gita in Slovaccia 
Riguardo al collegamento iniziale tra Hostel I e il II , nessun genitore americano si è chiesto che fine avessero fatto i figli in Europa ?
Poi di tutte quelle persone uccise nel tempo nessuno se ne è mai lamentato ? |
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Danikr
Reg.: 09 Mar 2007
Messaggi: 138
Da: Crotone (KR)
| | Inviato: 28-10-2007 20:10 |
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Ma che ci faceva Edwige Fenech li dentro ??  |
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