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STEREOTIPI E CLONI |
dan880
Reg.: 02 Ott 2006 Messaggi: 2948 Da: napoli (NA)
| Inviato: 31-12-2006 13:40 |
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sono le due caratteristiche che secondo me oggi stanno alla base del sistema cinema in generale, ma soprattutto italiano e americano.
-stereotipato: perchè vengono sempre trattate le stesse storie. con l'unica variante che sono o in chiave drammatica o in chiave comica e hanno piccole modifiche di film in film.
-clonato: perchè, e questa è una cosa molto interessante, il cinema è a corto di idee nuove e allora si ricorre ai vecchi film che hanno fatto storia per darvi seguiti magari non necessari. il tutto proprio per ricreare quei vecchi miti senza però metterci nulla di veramente innovativo.
questo denota davvero che il cinema è a corto di idee.
vi posso fare esempi sia americani che italiani, sul discorso clonazione.
Per gli Usa pensate a:
-terminator 3 le macchine ribelli
-rocky balboa
-rambo 4(l'attore protagonista ha già messo in lavorazione la storia)
Per l'Italia:
-febbre da cavallo la mandrakata
-il ritorno del monnezza
cioè non si tratta di film brutti, magari sono anche ben fatti, divertenti per quelli comici ma...ho proprio l'impressione chiara che si ricorre a certe cose(tanto più quando sono per giunta passati anche molti anni dai capostipiti)perchè non si hanno idee e allora si modificano i vecchi cult per tirare avanti molto astutamente.
soprattutto per t3 e rocky balboa: ma in fin dei conti ce n'era la necessità? sia terminator 2 che rocky 5 erano davvero terminati senza più punti interrogativi che presumevano altri seguiti.
e diciamo che molte volte sono anche gli attori che non sapendo più come tirare avanti riciclano le vecchie cose: vedi proprio sylvester stallone che dirige proprio lui rocky balboa e che penso dirigerà anche rambo 4.
oggi non è infrequente che le vecchie star non riescono infatti a combinare più niente. vedi ad esempio robert de niro che si è ridotto a fare gli insignificanti mi presenti i tuoi? e ti presento i miei.
preferirei a questo punto i rifacimenti, i remake, tutt'al più.
direi che è preferibile un king kong rifatto con il cinema anni 2000 che un seguito alla storia di rocky ecc... che indicano mancanza di idee, che significa nuove storie cinematografiche che sappiano appassionare come questi cult degli anni '70-'80. |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004 Messaggi: 15905 Da: Genova (GE)
| Inviato: 31-12-2006 13:52 |
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Dan, mavaffanculo va
_________________ Inland Empire non l'ho visto e non mi piace |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006 Messaggi: 2948 Da: napoli (NA)
| Inviato: 31-12-2006 14:00 |
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lo so che le verità fanno male
oggi infatti il cinema è per ragazzini deficienti che non se ne fregano di niente perchè il vero cinema chissà se l'hanno mai visto...
io penso che nessuno può mettere in dubbio ciò che ho scritto perchè è sotto gli occhi di tutti
ma naturalmente la risposta al mio commento è venuta da uno stronzo che non capisce niente... e si sa che la merda non avrà mai valore |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004 Messaggi: 15905 Da: Genova (GE)
| Inviato: 31-12-2006 14:18 |
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Si Tenente Daaan, magari hai anche ragione (anche se non del tutto), ma sono proprio le motivazioni che hai esposto che mancano di profondità e verità.
Non è certo così semplice la questione...
Ma sono giorni di festa e non voglio infierire.
_________________ Inland Empire non l'ho visto e non mi piace |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006 Messaggi: 2948 Da: napoli (NA)
| Inviato: 31-12-2006 14:22 |
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veramente non sono stato io a trasformare il forum in una rissa
la scorrettezza è la tua perchè anche quando non si condividono le opinioni degli altri non si esprimono certe esternazioni
si dice perchè uno non condivide quell'opinione e basta
altrimenti se poi appunto si ricorre all'insulto cosa ti aspetti, un applauso?
è logico che a uno gli girano e diventa anche un pò scorbutico |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004 Messaggi: 15905 Da: Genova (GE)
| Inviato: 31-12-2006 14:25 |
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Francamente me ne sbatto la minchia delle tue reazioni di fronte ai miei interventi. Quindi sai che ti dico? Ma vaffanculo e punto.
_________________ Inland Empire non l'ho visto e non mi piace |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006 Messaggi: 2948 Da: napoli (NA)
| Inviato: 31-12-2006 14:31 |
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confermi la tua ignoranza e ...tante altre cose. |
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samara
Reg.: 14 Feb 2005 Messaggi: 4869 Da: roma (RM)
| Inviato: 31-12-2006 16:51 |
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Marienbad
Reg.: 17 Set 2004 Messaggi: 15905 Da: Genova (GE)
| Inviato: 31-12-2006 17:03 |
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Velvetone
Reg.: 20 Nov 2006 Messaggi: 604 Da: milano (MI)
| Inviato: 01-01-2007 01:07 |
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Daan caro,non conta se hai ragione o torto,se hai semplificato (cosa vera in effetti... ) o se sei stato analitico... per la donnona qua (eh si,altro che un 'lui '... ) conta solo che sei in disaccordo con la sua verità piziaca.... in cosa non (le) importa. Basta una parola fuori rigo...
La soluzione ? Non rispondere più alle di lei provocazioni....
_________________
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Futurist
Reg.: 30 Giu 2005 Messaggi: 1290 Da: firenze (FI)
| Inviato: 01-01-2007 17:48 |
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quote: In data 2006-12-31 13:40, dan880 scrive:
sono le due caratteristiche che secondo me oggi stanno alla base del sistema cinema in generale, ma soprattutto italiano e americano.
-stereotipato: perchè vengono sempre trattate le stesse storie. con l'unica variante che sono o in chiave drammatica o in chiave comica e hanno piccole modifiche di film in film.
-clonato: perchè, e questa è una cosa molto interessante, il cinema è a corto di idee nuove e allora si ricorre ai vecchi film che hanno fatto storia per darvi seguiti magari non necessari. il tutto proprio per ricreare quei vecchi miti senza però metterci nulla di veramente innovativo.
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Il tuo mi sembra un errore di valutazione, ma solo perchè valuti parametri come "trama e personaggi" che presi da soli non fanno un film, ma devono essere considerati all'interno del loro contesto.
Quello che dici peraltro non è neanche sbagliato, si potrebbe pure dire che hai scoperto l'acqua calda. Infatti già gli antichi greci avevano individuato i limiti delle storie raccontabili, individuando non più di 20 trame possibili, chiamate topoi. Nei topoi possono cambiare personaggi e ambientazioni, stili e contenuti morali, ma le storie hanno sempre il medesimo impianto. D'altra parte anche i personaggi possibili sono limitati, per il semplice fatto che lo spettro dei sentimenti umani è limitato. Non mi stupisco che uno stesso personaggio venga riciclato o riappaia nei panni di attori diversi in diversi film. In una storia ci può essere il coraggioso, il doppiogiochista, il sentimentale, l'intransigente, il pentito, il folle, il coglione... ma le sfaccetature del carattere umano non sono infinite, quindi si ripetono inevitabilmente.
Quello che invece non manca nell'arte (il cinema credo sia soprattutto arte) sono le idee nuove, nuovi modi per interpretare, per esprimere in maniera più ampia e completa concetti che d'accordo, sono vecchi quanto l'uomo, ma valgono la pena di essere gustati, di essere esplorati più a fondo.
Il cinema non può essere ridotto ad una semplice minestra riscaldata solo perchè è tornato il monnezza.
Un sequel per me ha il solo obbiettivo di sfruttare le potenzialità artistiche di una storia o un personaggio che può essere ripreso sotto diversi punti di vista, sviluppato in modo diverso o più ampio, magari anche con un metodo od uno stile interpretativo diverso (basti pensare a sequel glirati da registi diversi). Spesso l'obbiettivo non viene centrato (bhe, il cinema spazzatura esiste), ma non per questo si può generalizzare.
Dopotutto basta guardarsi indietro per vedere quante innovazioni, quanti capolavori, quante idee nuove, quante magistrali interpretazioni, quanti film abbiano arricchito un solo secolo di storia di cinema. E la vena artistica non s'è certo esaurita, il cinema può dare ancora moltissimo, perchè dovrebbe fermarsi? Cosa te lo fa pensare? Basta vedere i lavori di certi registi anche ormai rinomati come lynch o Jodorowsky per vedere come sia possibile superare le frontiere della tradizione, trovando modi sempre nuovi per andare oltre, sempre più oltre.
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liliangish
Reg.: 23 Giu 2002 Messaggi: 10879 Da: Matera (MT)
| Inviato: 01-01-2007 19:24 |
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quote: In data 2007-01-01 01:07, Velvetone scrive:
Daan caro,non conta se hai ragione o torto,se hai semplificato (cosa vera in effetti... ) o se sei stato analitico... per la donnona qua (eh si,altro che un 'lui '... ) conta solo che sei in disaccordo con la sua verità piziaca.... in cosa non (le) importa. Basta una parola fuori rigo...
La soluzione ? Non rispondere più alle di lei provocazioni....
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vabbè ma se si deve prendere sul serio qualsiasi cazzone che viene qui a fare discorsi da Bar Sport, tanto vale leggersi le stronzate di Paolini...
_________________ ...You could be the next. |
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EtaBeta
Reg.: 11 Nov 2003 Messaggi: 1493 Da: Roma (RM)
| Inviato: 01-01-2007 19:33 |
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se non postasse sempre la stessa, di stronzata...
_________________ "ci sedemmo dalla parte del torto poichè tutti gli altri posti erano occupati" B.Brecht
"una giornata senza sorriso è una giornata persa" C.Chaplin
You better let somebody love you
before it's too late |
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vietcong
Reg.: 13 Ott 2003 Messaggi: 4111 Da: roma (RM)
| Inviato: 02-01-2007 00:15 |
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boh, Shakespeare non ha mai praticamente "inventato" una storia senza ispirarsi a qualche fonte precedente, ma nessuno gli ha mai rotto i coglioni.
_________________ La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 02-01-2007 01:07 |
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ma infatti non c'è peggior stereotipo (ma anche clone) di un discorso come quello presentato in questo topic.
il cambiamento rispetto al passato, relativamente a questo particoare discorso (e solo a questo), non sta tanto nel cinema quanto in chi lo guarda (guarda?).
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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