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La prima sequenza di Apocalypse Now |
OneDas
Reg.: 24 Ott 2001 Messaggi: 4394 Da: Roma (RM)
| Inviato: 12-09-2002 11:56 |
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"This is the end, Beautiful friend
This is the end, My only friend, the end
Of our elaborate plans, the end
Of everything that stands, the end
No safety or surprise, the end"
La prima sequenza di Apocalypse now è un tuffo nel vuoto.
La prima sequenza di Apocalypse now è un viaggio compiuto seduto su una poltrona di fuoco.
E’ un volo in quel nero inaccessibile mondo del nostro inconscio.
E’ un rapido discendere nell’anima scura dell’uomo , come ti sporgi dal pozzo un' irresistibile forza ti tira verso il basso, verso l’imo delle nostre coscienze alla ricerca, ipocrita, di una purezza introvabile.
La prima sequenza di Apocalypse now è un momento di cinema sublime.
Se Quarto potere di Wells sta al cinema come le prospettive di Giotto stanno alla pittura, penso che la prima sequenza di Apocalypse now sta al cinema come il “flusso” di Joyce sta alla letteratura.
Sì, perché pur nella apparente fissità di quell’immagine, Coppola ci racconta un mondo, anzi, il Mondo con i flap flap degli elicotteri che ti entrano nel cervello come coltelli, con la voce di Jim Morrison che è un serpente velenoso che ti strega, con l’impercettibile, eppure percettibile, muoversi delle fronde delle palme che stanno là, tenaci, a dispetto di tutti i napalm del mondo.
La prima sequenza di Apocalypse now è un pericoloso ritrovarsi di elementi cinematografici. Suono, colore, immagine… è il piano sequenza per eccellenza, quello in cui non è la macchina ad inseguire i personaggi ma quest’ultimi a contendersi un’ inquadratura. La macchina è là, imperturbabile come la statua di Minerva, osserva e registra, implacabile come la Storia, inesorabile come il Tempo.
La prima sequenza di Apocalypse now è l’ineluttabile.
La prima sequenza di Apocalypse now è il principio e la fine.
Dopo di essa non possiamo che aspettarci un “Saigon, cazzo !” mormorato a denti stretti.
La prima sequenza di Apocalypse now siamo noi.
“Siamo noi questo campo di grano.”
"The end of laughter and soft lies
The end of nights we tried to die
This is the end"
_________________
Si fossi foco arderei lo mondo
si fossi vento lo tempesterei...
[ Questo messaggio è stato modificato da: OneDas il 12-09-2002 alle 12:38 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: Tristam il 11-09-2003 alle 01:58 ] |
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mario54
Reg.: 20 Mar 2002 Messaggi: 8838 Da: nichelino (TO)
| Inviato: 12-09-2002 12:32 |
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Ottima anche l'interpretazione di Marlon Brando. Sempre mitico... |
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tabris74
Reg.: 29 Mag 2002 Messaggi: 623 Da: vicenza (VI)
| Inviato: 12-09-2002 21:33 |
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Analisi perfetta.
La fine. La fine prima ancora dell'inizio. La prima sequenza riassume tutto il film. Il resto ne è la spiegazione.
Una pellicola straordinaria, che trascende dal suo genere e finisce per parlare, non di guerra, come si potrebbe pensare, ma dell'uomo.
Non me ne vogliano i fan di Coppola (lo sono anch'io), ma potrebbe quasi essere un fil di Kubrick...
This is the end.
_________________ "L'arte è una menzogna che ci permette di comprendere la verità" (Pablo Picasso) |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 12-09-2002 21:56 |
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Das...ma che vilm hai visto?
Apolypse now?
cos'è...la versione tagliata, non redux? |
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OneDas
Reg.: 24 Ott 2001 Messaggi: 4394 Da: Roma (RM)
| Inviato: 13-09-2002 09:37 |
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quote: In data 2002-09-12 21:56, Quilty scrive:
Das...ma che vilm hai visto?
Apolypse now?
cos'è...la versione tagliata, non redux?
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perchè? non mi dire che ho speso 23 euro inutilmente ????
_________________ tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ? |
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mario54
Reg.: 20 Mar 2002 Messaggi: 8838 Da: nichelino (TO)
| Inviato: 13-09-2002 10:00 |
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E' APPENA SCOMPARSA IERI ALL'ETà DI 79 ANNI L'ATRICE CHE AVEVA RECITATO CON MARLON BRANDO NEL FILM: UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIO. iL SUO NOME è KIM HUNTER
_________________ Vivien Leigh - Non voglio realismo, voglio magia! |
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OneDas
Reg.: 24 Ott 2001 Messaggi: 4394 Da: Roma (RM)
| Inviato: 16-09-2002 14:29 |
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L'apparizione di Kurz.
Come una fase lunare, Coppola fotografa la lenta ma inesorabile entrata in scena di Marlon. Prima solo uno spicchio di quell'enorme lucida capoccia, poi un quarto in cui si intravede una tempia, poi un occhio. Ecco che si alza dal giaciglio, finalmente ne vediamo il viso, pensi. No, perchè Kurz china il busto su una bacinella per detergersi la testa, anzi, la nuca. Ma non c'è bisongo di vederne la figura per intero. Marlon riempie lo schermo già solo con il muoversi delle mani, solo con quello sguardo furtivo che accenna tra un chiaroscuro e l'altro.
Dall'altra parte c'è Willard, al quale, l'arte di Storaro, non concede di avere rilievo, spessore dallo sfondo impreciso e confuso in cui si staglia.
_________________ tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ? |
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aguirre
Reg.: 07 Ott 2001 Messaggi: 8325 Da: Reggio Calabria (RC)
| Inviato: 16-09-2002 18:12 |
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One mi faresti fumare anche a me? La tua mi sembra ottima
_________________ "Se io non ci fossi
mi mancherei un casino"
Aguy
http://ondedinchiostro.splinder.com/ |
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maleHunter
Reg.: 07 Set 2002 Messaggi: 134 Da: Estero (es)
| Inviato: 16-09-2002 19:11 |
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Un film spettacolare stupendo bellissimo
_________________ La verita???
Sono brutta dentro e fuori ....
ma sò come gettare fumo negli occhi!!!
ASIA ARGENTO |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 16-09-2002 19:26 |
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quote: In data 2002-09-16 14:29, OneDas scrive:
L'apparizione di Kurz.
Come una fase lunare, Coppola fotografa la lenta ma inesorabile entrata in scena di Marlon. Prima solo uno spicchio di quell'enorme lucida capoccia, poi un quarto in cui si intravede una tempia, poi un occhio. Ecco che si alza dal giaciglio, finalmente ne vediamo il viso, pensi. No, perchè Kurz china il busto su una bacinella per detergersi la testa, anzi, la nuca. Ma non c'è bisongo di vederne la figura per intero. Marlon riempie lo schermo già solo con il muoversi delle mani, solo con quello sguardo furtivo che accenna tra un chiaroscuro e l'altro.
Dall'altra parte c'è Willard, al quale, l'arte di Storaro, non concede di avere rilievo, spessore dallo sfondo impreciso e confuso in cui si staglia.
| ah,One,x carità nn parlarmi di Kurtz se no sbarello
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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OneDas
Reg.: 24 Ott 2001 Messaggi: 4394 Da: Roma (RM)
| Inviato: 17-09-2002 09:53 |
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quote: In data 2002-09-16 18:12, aguirre scrive:
One mi faresti fumare anche a me? La tua mi sembra ottima
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e' quella che ci passano a vila arzilla...
ma perchè ? a te danno solo le pillole per l'incontinenza ???
_________________ tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ? |
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aguirre
Reg.: 07 Ott 2001 Messaggi: 8325 Da: Reggio Calabria (RC)
| Inviato: 17-09-2002 18:47 |
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quote: In data 2002-09-17 09:53, OneDas scrive:
quote: In data 2002-09-16 18:12, aguirre scrive:
One mi faresti fumare anche a me? La tua mi sembra ottima
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e' quella che ci passano a vila arzilla...
ma perchè ? a te danno solo le pillole per l'incontinenza ???
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naaaaa mi danno anche la camomilla la sera ... non mi faccio mancare niete io...
_________________ "Se io non ci fossi
mi mancherei un casino"
Aguy
http://ondedinchiostro.splinder.com/ |
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Zoe776
Reg.: 06 Dic 2001 Messaggi: 54 Da: Salerno (SA)
| Inviato: 18-09-2002 17:03 |
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quote: In data 2002-09-12 11:56, OneDas scrive:
"This is the end, Beautiful friend
This is the end, My only friend, the end
Of our elaborate plans, the end
Of everything that stands, the end
No safety or surprise, the end"
La prima sequenza di Apocalypse now è un tuffo nel vuoto.
La prima sequenza di Apocalypse now è un viaggio compiuto seduto su una poltrona di fuoco.
E’ un volo in quel nero inaccessibile mondo del nostro inconscio.
E’ un rapido discendere nell’anima scura dell’uomo , come ti sporgi dal pozzo un' irresistibile forza ti tira verso il basso, verso l’imo delle nostre coscienze alla ricerca, ipocrita, di una purezza introvabile.
La prima sequenza di Apocalypse now è un momento di cinema sublime.
Se Quarto potere di Wells sta al cinema come le prospettive di Giotto stanno alla pittura, penso che la prima sequenza di Apocalypse now sta al cinema come il “flusso” di Joyce sta alla letteratura.
Sì, perché pur nella apparente fissità di quell’immagine, Coppola ci racconta un mondo, anzi, il Mondo con i flap flap degli elicotteri che ti entrano nel cervello come coltelli, con la voce di Jim Morrison che è un serpente velenoso che ti strega, con l’impercettibile, eppure percettibile, muoversi delle fronde delle palme che stanno là, tenaci, a dispetto di tutti i napalm del mondo.
La prima sequenza di Apocalypse now è un pericoloso ritrovarsi di elementi cinematografici. Suono, colore, immagine… è il piano sequenza per eccellenza, quello in cui non è la macchina ad inseguire i personaggi ma quest’ultimi a contendersi un’ inquadratura. La macchina è là, imperturbabile come la statua di Minerva, osserva e registra, implacabile come la Storia, inesorabile come il Tempo.
La prima sequenza di Apocalypse now è l’ineluttabile.
La prima sequenza di Apocalypse now è il principio e la fine.
Dopo di essa non possiamo che aspettarci un “Saigon, cazzo !” mormorato a denti stretti.
La prima sequenza di Apocalypse now siamo noi.
“Siamo noi questo campo di grano.”
"The end of laughter and soft lies
The end of nights we tried to die
This is the end"
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Ottima analisi, complimenti!
Apocalipse Now non è certo un film facile... è un vero pugno nello stomaco per lo spettatore che a mano a mano che si addentra nel film viene circondato e quasi sopraffatto dalla follia di quel viaggio (di sola andata, forse), verso l'inferno...
Mi ha fatta riflettere a lungo...
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OneDas
Reg.: 24 Ott 2001 Messaggi: 4394 Da: Roma (RM)
| Inviato: 18-09-2002 17:07 |
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Grazie dei complimenti.
Sì, effettivamente il viaggio di Willard è stato paragonato da molti alla discesa di Dante all'Inferno. Ma senza un Virgilio che gli facesse da guida...
_________________ tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ? |
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DrCalamaro
Reg.: 14 Giu 2002 Messaggi: 2077 Da: ge (GE)
| Inviato: 18-09-2002 17:45 |
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quote: In data 2002-09-18 17:07, OneDas scrive:
Grazie dei complimenti.
Sì, effettivamente il viaggio di Willard è stato paragonato da molti alla discesa di Dante all'Inferno. Ma senza un Virgilio che gli facesse da guida...
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O Virgilio è il suo fucile .
_________________ La carne è grassa, lo spirito è lieto. |
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