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La leggenda del pianista sull'oceano |
seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
|  Inviato: 03-09-2002 11:56 |
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Musica.Musica.Musica.Questa è l'anima di tutta la storia,l'anima di Novecento,l'uomo che ha attraversato un secolo.Tasti che compongono il mondo tanti,tantissimi tasti a formare un unico grande pianoforte.Novecento,che ha visto passare il mondo senza mai scendere da una nave.La Musica come la intendo io,come a me piace intenderla,capace di trasportarti in mondi lontani,sconosciuti,capace di caratterizzare l'umano,grande catalizzatrice di masse.La Musica e il mare.Sono questi i due elementi chiave della "novella"di Novecento.Il mare,fedele e silenzioso compagno di viaggio,che "'l gha un grido gigantesco"(stupenda la figura del contadino,punto d'unione tra due culture ma anche "doppione"ideale di Novecento)ma anche torbido sottofondo a sfrenate gioie(bellissima la scena del piano che gira attorno alla sala).E poi Novecento,così grande nella sua ingenua maestosità,un Travis Bickle al contrario,che non sfocia nella pazzia,ma in una raffinata sensibilità,così affine a molti altri personaggi da far sembrare gli altri una copia:un John Coffey del piano,ma anche un Duds un po' cresciuto,o ancora un altro Ray Babbitt,o chiunque altro vogliate.
Per concludere,a dispetto della prima visione,un film stupendo,con un Roth che si dimostra ancora migliore che ne "le iene ".
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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Ragastas
Reg.: 28 Ago 2002
Messaggi: 26
Da: Parma (PR)
| | Inviato: 03-09-2002 12:20 |
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Effettivamente un gran bel film.
Certo che Roth è stato fortissimo anche nel Le Iene.
Ragastàs (una iena) |
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Elisewin
Reg.: 16 Dic 2001
Messaggi: 211
Da: Sesto F.no (FI)
| | Inviato: 03-09-2002 12:27 |
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E' vero,il film è bello,ma se non l'avete fatto leggetevi il monologo,che è anche meglio.
Tim Roth è un grande,mi è piaciuta l'interpretazione e io Novecento me lo immaginavo proprio così!
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e allora adesso che ogni cosa ha un nuovo nome
e questo nome me lo insegni tu
com'è che vivo ancora tra una chiesa e una stazione
e i miei occhi,i miei occhi
non ritornano blu... |
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TheCrow
ex "dmrrgg"
Reg.: 18 Apr 2001
Messaggi: 3320
Da: Hollywood (es)
| | Inviato: 04-09-2002 01:47 |
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La mia musica non andrà mai dove non ci sono io.
Voto al film: 8,5
Voto a Tim Roth: 10
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Rem tene, verba sequentur |
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Phradaw
Reg.: 30 Lug 2002
Messaggi: 109
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 04-09-2002 16:43 |
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Bellissimo film  concordo perfettamente con tutti voi !
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"La gente mi accusa di follia perchè ho abbandonato il gregge per cercare il lupo che mi sbranerà" (Francesco Degli Innocenti)
Phradaw
www.fdi.altervista.org |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 04-09-2002 16:44 |
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quote:
In data 2002-09-04 01:47, dmrrgg scrive:
La mia musica non andrà mai dove non ci sono io.
Voto al film: 8,5
Voto a Tim Roth: 10
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il mio paragone con ray ci sta o no? 
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TheCrow
ex "dmrrgg"
Reg.: 18 Apr 2001
Messaggi: 3320
Da: Hollywood (es)
| | Inviato: 04-09-2002 22:59 |
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Raymond Babbit e Novecento?
Il paragone regge poco, ma non è del tutto improponibile...ma si dai, te lo posso anche concedere.
Ma solo per questa volta.
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Rem tene, verba sequentur |
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TINTOBRASS
Reg.: 25 Giu 2002
Messaggi: 5081
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 05-09-2002 01:56 |
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Non mi è piaciuto nonostante l'intensa interpretazione di Tim Roth. Mi è sembrato un Tornatore sotto marchetta: carrelli e dolly a tutto spiano, senza ritegno, senza un limite, il tutto per soddisfare i gusti del pubblico americano e per accontentare la coproduzione. Non un film sincero, bensì un compromesso. "Nuovo cinema paradiso" era tutta un'altra cosa!
Ed ora, scannatemi... sono vostro! 
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"La giovinezza è una conquista dello spirito che si raggiunge solo ad una certa età" (Proust)
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icecamp
Reg.: 17 Mag 2002
Messaggi: 107
Da: Ragusa (RG)
| | Inviato: 06-09-2002 19:54 |
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non scenderò da questa nave..... quando ero sulla passerella, ho visto tutto, ma non la fine.... t'immagini un pianoforte infinito? Io su un pianoforte di 88 tasti suono una musica infinita, ma su tasti infiniti, che musica mai potrei suonare, bè sono seduto sul seggiolino sbagliato, quello è il posto di Dio.
(Tim Roth, Novecento)
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UN GIORNO CI RIVEDREMO... MA NON ANCORA...NON ANCORA... (Il Gladiatore) |
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Monkey
Reg.: 02 Feb 2003
Messaggi: 686
Da: carrara (MS)
| | Inviato: 01-08-2003 10:58 |
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Nessun commento ---CAPOLAVORO!!---
La critica l'ha un po stroncato e non capisco il perche, se il film fosse stato americano sarebbe stato osannato all'infinito..
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"Mi chiamo Guybrush Treepwood e sono un temibile pirata!" |
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tabris74
Reg.: 29 Mag 2002
Messaggi: 623
Da: vicenza (VI)
| | Inviato: 01-08-2003 11:08 |
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Mah... Tornatore... Bah...
Ciao,
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MalloryK
Reg.: 28 Lug 2003
Messaggi: 1246
Da: Prato (PO)
| | Inviato: 01-08-2003 12:40 |
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Questo film è me-ra-vi-glio-so! La storia è geniale (AVE a te, o Baricco!) e Tim Roth è veramente bravissimo...
[se ti è piaciuto ne Le Iene, prova con Four Rooms, lì è anche meglio]
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madymask
Reg.: 16 Lug 2002
Messaggi: 3798
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 01-08-2003 13:29 |
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già gran bel film!!
pensa ke il libro è di 50 pg. mentre il film dura 3 ore, quindi tornatore nn ha mancato proprio niente!!
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"Voglio diventare l'idolo dei ragazzi poveri di Napoli, perche' loro sono com'ero io quando vivevo a Buenos Aires."
(Diego Armando Maradona)
FORZA DIEGO!! |
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Monkey
Reg.: 02 Feb 2003
Messaggi: 686
Da: carrara (MS)
| | Inviato: 01-08-2003 18:03 |
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Il libro è un monologo per l'opera teatrale, il film un bel capolavoro...
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 09-01-2004 09:42 |
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Novecento si vendica essenzialmente su se stesso rifiutandosi di accogliere la vita e di nascere al suo talento , all'amore , alla vita. Lui non vorra' mai spiccare il volo, sarà sempre trattenuto da quella nave e la sua vita resterà un sogno irrealizzato. Non "nascerà" mai. Neanche l'amore per una donna e la possibilità di una vita con lei lo aiuteranno a scendere da quella nave. E' vero, è arrivato al mondo senza accoglienza ed ha subito un trauma, la vita gli ha fatto un torto, ma è anche vero che ha ricevuto molti doni, nessuno di loro è stato sufficiente per dargli la spinta ed alimentare il desiderio di esserci , di rischiare, di dire: "ne vale la pena".
Ha scelto la vita conosciuta in quella nave, le leggi di quella nave, la sicurezza di quell'utero, ma ognuno di noi affrontando situazioni nuove, persone nuove entra in un altro mondo, nel diverso, è un rischio che ogni volta si sceglie o no di correre. Ogni cosa nella vita ha un suo tempo e un suo luogo, nove mesi di vita intrauterina sono necessari perché il feto si sviluppi, dopo i quali l'utero diventa una tomba. La scelta di restare sulla nave fino alla sua demolizione può essere letta come il bisogno per Novecento di fortificarsi prima della separazione, ma la separazione dalla nave, dalla madre, va fatta e restare vuol dire uccidesi. Infatti come si deve interpretare la decisione di Novecento di rimanere sulla nave nonostante la dinamite? E che cosa rappresenta la dinamite ? Per noi la dinamite e' l'odio profondo che Novecento prova nei confronti di se stesso e della madre. L'odio che prova e' cosi' forte e la sua decisione cosi' radicata che non verra' modificata dall'insistenza dell'amico trombettista che lo spinge verso i suoi sogni. L'Io-Persona e' un artista in continuo dialogo con il Se' che e' il nostro artista interiore. Novecento e' un artista ed anche il trombettista e' un'altro artista. L'Io-Persona può entrare in dialogo creativo con il Se' o con il progetto di vendetta. Novecento scegliera' la vendetta e non nascera' . Con la sua teomania Novecento cercera' d' appartenere solo a se stesso, ma i nostri talenti, i nostri doni non appartengono a noi soltanto sono un patrimonio del mondo intero ed e' un nostro diritto, ma anche un nostro dovere donare noi stessi al mondo. Tutto il dolore, la violenza , l'atrocita' non possono giustificare la non vita.
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