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Sharon in fin di vita. |
denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002 Messaggi: 16972 Da: sanremo (IM)
| Inviato: 09-01-2006 01:24 |
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Beh, in effetti...
Cmq non mi sembra un topic molto serio, praticamente ci si augura semplicemente che Sharon muoia, senza grandi dialoghi.
_________________ L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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royearle ex "meskal"
Reg.: 06 Mag 2005 Messaggi: 6294 Da: napoli (NA)
| Inviato: 09-01-2006 03:11 |
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Io ci aggiungo un link sulla strage di Sabra e Chatila, che forse Sharon non si ricorderà più. |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003 Messaggi: 15093 Da: San Polo d'Enza (RE)
| Inviato: 09-01-2006 11:24 |
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quote: In data 2006-01-08 17:39, ipergiorg scrive:
beh, non è detto.. dai sondaggi pare che il partito Kadima (che oltre a Peres come leader può candidare anche degli ex ministri del Likud) possa ottenere 42seggi su 120.
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Ma questo sull'onda emotiva di quanto è successo mi sembra più che ovvio (l'esempio di Pim Fortuyn mi sembra più che esplicativo). La questione è che se ne sta andando il leader carismatico (nel bene e nel male) del partito e non so se chi prenderà il suo posto sarà in grado di imporsi allo stesso modo all'interno di una neonata corrente politica (Peres di certo no).
_________________ E' ok per me! |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 09-01-2006 12:06 |
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quote: In data 2006-01-09 11:24, sloberi scrive:
quote: In data 2006-01-08 17:39, ipergiorg scrive:
beh, non è detto.. dai sondaggi pare che il partito Kadima (che oltre a Peres come leader può candidare anche degli ex ministri del Likud) possa ottenere 42seggi su 120.
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Ma questo sull'onda emotiva di quanto è successo mi sembra più che ovvio (l'esempio di Pim Fortuyn mi sembra più che esplicativo). La questione è che se ne sta andando il leader carismatico (nel bene e nel male) del partito e non so se chi prenderà il suo posto sarà in grado di imporsi allo stesso modo all'interno di una neonata corrente politica (Peres di certo no).
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Peres mi pare cmq il più autorevole dei 3 "big". E sempre i sondaggi accreditano 42seggi con Peres Leader e 38 e 36 con gli altri due. Certo non è così semplice come l'avevo descritta, ma resto cmq fiducioso.
_________________ Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 09-01-2006 12:10 |
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TesPatton
Reg.: 09 Giu 2004 Messaggi: 7745 Da: Pn (PN)
| Inviato: 09-01-2006 13:31 |
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quote: In data 2006-01-09 03:11, royearle scrive:
Io ci aggiungo un link sulla strage di Sabra e Chatila, che forse Sharon non si ricorderà più.
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Grazie al cielo però ce lo ricordiamo noi. Bravo roy. |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003 Messaggi: 15093 Da: San Polo d'Enza (RE)
| Inviato: 09-01-2006 14:28 |
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quote: In data 2006-01-09 13:31, TesPatton scrive:
quote: In data 2006-01-09 03:11, royearle scrive:
Io ci aggiungo un link sulla strage di Sabra e Chatila, che forse Sharon non si ricorderà più.
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Grazie al cielo però ce lo ricordiamo noi. Bravo roy.
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Ma quel "noi" per cosa sta?
L'ho già specificato nel primo post: ho sempre odiato Sharon per ciò che ha fatto e detto nel corso della sua vita. Nel suo famoso pellegrinaggio alla moschea prima della seconda intifada poi credo abbia toccato il fondo dell'abiettezza umana.
Non c'è bisogno di postare link sulle sue nefandezze (che nessuno ha dimenticato) per far conoscere l'identità di un personaggio che tutti conoscono.
Però ritengo che adesso come adesso fosse una delle pochissime persone alla ricerca di una possibile strategia di pace tra palestinesi e israeliani. Tra alti e bassi certo (il muro ne è una prova), ma comunque si stava muovendo in favore di ciò più di quanto pseudoattivisti non avessero mai fatto negli ultimi anni.
Io dico che quello che più contava, ora come ora, era questo. Non credo che nel contesto medio orientale vi sia qualcuno che, in modo diretto o indiretto, non si sia mai macchiato le mani di sangue. Ma non per questo non bisogna fare un plauso a loro certe iniziative coraggiose, seppur non ancora determinanti, fatte per perseguire un bene comune.
_________________ E' ok per me! |
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royearle ex "meskal"
Reg.: 06 Mag 2005 Messaggi: 6294 Da: napoli (NA)
| Inviato: 10-01-2006 02:14 |
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D'accordo, ma sarà anche alecito avere dei dubbi, se mentre ci si ritira da Gaza si favoriscono nuovi insediamenti in Cisgiordania, ci si rifiuta categoricamente di rispettare le risoluzioni Onu su Gerusalemmme, e aattraverso il tracciato del Muro ci si annettono nuove porzioni di territorio.
Non credo che Sharon rappresentasse una vera speranza di pace in Medio Oriente, pur essendo sicuramente preferibile alla leadership attuale del suo ex partito.
Metre Kadima è una formazione politica priva di programma, che appare un' incognita sotto ogni punto di vista, bisognerà aspettare almeno di vedere quale linea si affermerà al suo interno.
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003 Messaggi: 15093 Da: San Polo d'Enza (RE)
| Inviato: 10-01-2006 11:14 |
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Ma dubbi ne avevo anch'io, sia ben chiaro.
La questione è che la situazione mediorientale è talmente complicata che non è possibile prendere da un giorno all'altro decisioni drastiche e risolutive. In Israele le decisioni politiche devono essere per forza di cose un dare e avere, pena il rischio di una rivolta; chiaro che se ritiri gli insediamenti di Gaza, qualcosa a coloro che vogliono il pugno di ferro coi palestinesi devi dare, oppure sei finito.
Tant'è che Sharon è letteralmente odiato da una buona parte degli israeliani, quelli che credono ancora nella "grande Israele".
Io credo che il suo mutamento di rotta degli ultiim anni fosse l'inizio di una seria ricerca della pace e della formazione di due stati. E certe scelte al suo popolo le poteva imporre solo lui, per il suo carisma e per ciò che ha rappresentato col suo (tremendo) passato. Ora la vedo dura. |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003 Messaggi: 15093 Da: San Polo d'Enza (RE)
| Inviato: 10-01-2006 11:16 |
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quote: In data 2006-01-09 14:28, sloberi scrive:
quote: In data 2006-01-09 13:31, TesPatton scrive:
quote: In data 2006-01-09 03:11, royearle scrive:
Io ci aggiungo un link sulla strage di Sabra e Chatila, che forse Sharon non si ricorderà più.
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Grazie al cielo però ce lo ricordiamo noi. Bravo roy.
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Ma quel "noi" per cosa sta?
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Ah, rimane il fatto che mi piacerebbe sapere chi sono quegli esseri illuminati che possono far parte di quel "noi".
_________________ E' ok per me! |
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TesPatton
Reg.: 09 Giu 2004 Messaggi: 7745 Da: Pn (PN)
| Inviato: 10-01-2006 21:11 |
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Non sono un essere illuminato, anzi. Sono soltanto mezza palestinese, e quel "noi" riguardava "noi" palestinesi. |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 12-01-2006 12:25 |
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quote: In data 2006-01-10 11:14, sloberi scrive:
Ma dubbi ne avevo anch'io, sia ben chiaro.
La questione è che la situazione mediorientale è talmente complicata che non è possibile prendere da un giorno all'altro decisioni drastiche e risolutive. In Israele le decisioni politiche devono essere per forza di cose un dare e avere, pena il rischio di una rivolta; chiaro che se ritiri gli insediamenti di Gaza, qualcosa a coloro che vogliono il pugno di ferro coi palestinesi devi dare, oppure sei finito.
Tant'è che Sharon è letteralmente odiato da una buona parte degli israeliani, quelli che credono ancora nella "grande Israele".
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C' è un passaggio che non capisco. Se c'è una fetta della popolazione che crede nella Grande Israele , questo è un motivo valido per calpestare i diritti umani di un altro popolo e occupare i suoi territori?
Che cosa c'è di legittimo in quello che ha compiuto Sharon negli ultimi anni della sua vita, alla luce dei fatti sul muro eretto in violazione del diritto internazionale- ricordo che la Corte Internazionale di giustizia ha dichiarato la barriera illegale, laddove penetra all'interno del Territori Occupati-?
Dove sta scritto che la politica di Sharon sia legittima? |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 10848 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 12-01-2006 13:05 |
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premesso che di Sharon poco me ne frega un parere generale sulla questione (visto che ho letto parecchie cazzate)
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Editoriali/2006/01_Gennaio/07/sharon.shtml
Il muro di Sharon e la battaglia di tuttidi Magdi Allam STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
A tutti coloro che hanno la memoria corta: si ricordino che se Sharon passerà alla Storia come un grande leader politico, ciò si deve essenzialmente al fatto che è riuscito a contenere significativamente il terrorismo palestinese che faceva strage di israeliani. Atutti coloro che straparlano decontestualizzando i fatti esaminati: tengano presente che oggi non solo Israele, ma l'insieme del Medio Oriente e la stessa Europa sono direttamente minacciati da una nuova Internazionale del terrore che unisce Al Qaeda di bin Laden, l'Iran di Ahmadinejad, il regime siriano di Assad, il Hezbollah libanese, Hamas, la Jihad islamica e le Brigate Al Aqsa palestinesi.
A tutti coloro che sostengono di aspirare alla pace tra Israele e un futuro Stato palestinese: siano consapevoli che la priorità che si dovrebbe porre la comunità internazionale nel dopo-Sharon è inequivocabilmente la lotta al terrorismo palestinese con la stessa determinazione con cui ci si sta battendo contro il terrorismo in Iraq e in Afghanistan, dove solo due giorni fa ci sono stati un centinaio di morti, nonché in Libano, Arabia Saudita, Giordania e Egitto, ma anche negli Stati Uniti e Gran Bretagna.
Ho fatto queste riflessioni ascoltando Giulio Andreotti alla trasmissione Radio anch'io, condotta da Stefano Mensurati. Il senatore a vita ha rievocato gli anni Ottanta quando Arafat maturò la decisione di abbandonare il terrorismo per proporsi come leader politico, ha auspicato gesti concreti di Israele per favorire la pace citando il ritiro dal Golan e una sistemazione definitiva per i profughi palestinesi in Libano, ha invocato un impegno internazionale a favore del diritto a uno Stato palestinese indipendente.
Peccato che Andreotti abbia omesso di ricordare che fu lo stesso Arafat a seppellire nell'estate del 2000 a Camp David un accordo di pace che avrebbe finalmente realizzato il sogno dei palestinesi di uno Stato indipendente. Che non tenga conto della profonda differenza tra il terrorismo laico-nazionalista degli anni Settanta e Ottanta che mirava a imporre con metodi deprecabili la questione palestinese al centro dell'agenda politica internazionale, e l'attuale terrorismo di matrice islamica che persegue esplicitamente la distruzione dello Stato ebraico. Tanto è vero che gli attentati suicidi contro gli autobus a Gerusalemme e Tel Aviv iniziarono dopo la storica firma dell'accordo di pace tra Rabin e Arafat alla Casa Bianca il 13 settembre 1993, poiché questo terrorismo palestinese disconosce il diritto all'esistenza di Israele.
Peccato che Andreotti non abbia menzionato il fatto che Sharon ha già concesso ai palestinesi più di quanto non abbiano fatto non solo i precedenti leader israeliani,maanche i governi della Giordania e dell’Egitto che dal 1948 al 1967 si annetterono formalmente o di fatto la Cisgiordania e Gaza. La sua decisione di sgombrare le colonie ebraiche e gli insediamenti militari dalla Striscia di Gaza, affidandola per la prima volta nella Storia al governo esclusivo dei palestinesi, è un fatto inedito e straordinario che dimostra la sua autentica volontà di pace. E che tuttavia questo gesto storico è stato interpretato come un atto di debolezza da parte dei terroristi che, pur di imporre il loro potere fanatico e sanguinario, stanno seminando il caos e la violenza a Gaza. Al punto da intimidire gli osservatori dell'Unione Europea e di uccidere dei soldati egiziani a cui Israele ha affidato il controllo del valico internazionale di Rafah.
In queste difficili ore in cui ci stiamo congedando dal Sharon-politico è bene che tutti i buonisti, i pacifisti a senso unico, i filo-palestinesi di professione sappiano che ciò che concretamente i palestinesi hanno ottenuto lo si deve grazie alla ferrea lotta di Sharon contro il terrorismo che ha comportato erigere un muro a protezione di Israele e le esecuzioni mirate dei predicatori d'odio. Sappiano che lo Stato palestinese sarà possibile solo quando tutti insieme ci batteremo contro coloro che vorrebbero distruggere Israele. Questo è il testamento politico di Sharon: la battaglia contro il terrorismo di Israele ci concerne tutti, solo affermando il diritto all'esistenza di Israele potremo salvaguardare il diritto all'esistenza di tutti.
07 gennaio 2006
_________________ For relaxing times make it Suntory time |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 12-01-2006 13:30 |
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Un articolo semplicemente vergognoso, la cui analisi richiede l'apertura di un nuovo topic e una bella lettera al Corriere. |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 10848 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 12-01-2006 13:35 |
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non avevamo dubbio
che il tuo autorevole parere fosse opposto
_________________ For relaxing times make it Suntory time |
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